ETF con buoni/alti dividendi vol 3 [ indice in 1° pagina ]

Ciao. Contribuisco alla discussione con questo trio di azionari globali alti dividendi

Vanguard FTSE All-World High Dividend Yield UCITS ETF Distributing
ISIN IE00B8GKDB10, Ticker VHYL

SPDR S&P Global Dividend Aristocrats UCITS ETF
ISIN IE00B9CQXS71, Ticker GLDV

iShares STOXX Global Select Dividend 100 UCITS ETF (DE)
ISIN DE000A0F5UH1, Ticker ISPA

Si dovrebbero coprire tutti i mesi con i dividendi

Pur rispondendo quotando il mio vuole essere un intervento generale di riflessione.
Premetto che tutti e tre gli ETF che menzioni li ho in portafoglio, insieme a tanti altri, che negli ultimi due anni sono andato accumulando.
Ad un certo punto mi sono messo a pensare ed analizzare se vale la pena focalizzarsi eccessivamente sui dividendi dimenticando la crescita del capitale.

Vediamo questi dati che tiro fuori da justetf (tutti su base di 5 anni):
VHYL. Total return 40% Dividendi esclusi 20%
GLDV 35% 10%
ISPA. 35%. 7%

E paragoniamoli con VUSA (semplicissimo S&P500) anche questo ho in portafoglio.

VUSA. 100%. 85%

Guardando questi dati mi viene da pensare se non sia meglio semplificare la vita con migliori risultati e se vogliamo una rendita vendere una o due volte l’anno le quote necessarie per pagarci le bollette.
Aggiungo anche che la parte core del mio portafoglio è LS40 e quindi sto seriamente pensando di dimenticare tutto e tenere solo il LS e dedicare il tempo e la mente ad altri hobby.
 
Pur rispondendo quotando il mio vuole essere un intervento generale di riflessione.
Premetto che tutti e tre gli ETF che menzioni li ho in portafoglio, insieme a tanti altri, che negli ultimi due anni sono andato accumulando.
Ad un certo punto mi sono messo a pensare ed analizzare se vale la pena focalizzarsi eccessivamente sui dividendi dimenticando la crescita del capitale.

Vediamo questi dati che tiro fuori da justetf (tutti su base di 5 anni):
VHYL. Total return 40% Dividendi esclusi 20%
GLDV 35% 10%
ISPA. 35%. 7%

E paragoniamoli con VUSA (semplicissimo S&P500) anche questo ho in portafoglio.

VUSA. 100%. 85%

Guardando questi dati mi viene da pensare se non sia meglio semplificare la vita con migliori risultati e se vogliamo una rendita vendere una o due volte l’anno le quote necessarie per pagarci le bollette.
Aggiungo anche che la parte core del mio portafoglio è LS40 e quindi sto seriamente pensando di dimenticare tutto e tenere solo il LS e dedicare il tempo e la mente ad altri hobby.

VUSA é ancora meno diversificato del VEVE di cui parlavo io. Non vanno confrontati in contrapposizione ai globali che, essendo maggiormente diversificati, é normale rendano meno.
Pensavo invece a usare VEVE e/o VUSA insieme ai globali per aumentare il peso in portafoglio dei paesi sviluppati o degli USA. Sono comunque scommesse, che in alcuni casi potrebbero premiare e in altri no.
 
VUSA é ancora meno diversificato del VEVE di cui parlavo io. Non vanno confrontati in contrapposizione ai globali che, essendo maggiormente diversificati, é normale rendano meno.
Pensavo invece a usare VEVE e/o VUSA insieme ai globali per aumentare il peso in portafoglio dei paesi sviluppati o degli USA. Sono comunque scommesse, che in alcuni casi potrebbero premiare e in altri no.

Io al posto di VEVE ho anche HMWD che se non è zuppa è pan bagnato. Quindi capisco ciò che dici.
Forse non mi sono spiegato cosa intendevo dire. Nell’ottica di ricerca di una rendita forse non sarebbe (non è una affermazione la mia) meglio scegliere ETF che si, distribuiscono dividendi, ma vedere anche quale sia il total return ? Almeno per me che sono arrivato ai miei 65 forse le scommesse non sono proprio la migliore scelta.
 
Io al posto di VEVE ho anche HMWD che se non è zuppa è pan bagnato. Quindi capisco ciò che dici.
Forse non mi sono spiegato cosa intendevo dire. Nell’ottica di ricerca di una rendita forse non sarebbe (non è una affermazione la mia) meglio scegliere ETF che si, distribuiscono dividendi, ma vedere anche quale sia il total return ? Almeno per me che sono arrivato ai miei 65 forse le scommesse non sono proprio la migliore scelta.

Si, però devi confrontare ETF che hanno un'esposizione similare (Globali vs Globali, Sviluppati vs Sviluppati, USA vs USA, ecc.). Ad esempio puoi confrontare VHYL e VWRL, e scegliere se preferire il rendimento da dividendo o il total return.
 
Correzione calcolo dividendi su XGSD

Ringrazio l'utente Joe che mi ha segnalato l'errore sui conteggio dei dividendi nel foglio per XGSD, errore dovuto alla gestione "famo come ce pare" dell'emittente

Come sempre il vostro feedback e' fondamentale per avere dati affidabili e corretti, non sempre recepisco modifiche a calcoli o quant'altro ma per errori pacchiani cerco di essere il piu' solerte possibile nella soluzione

buon gain e ricordatevi di votarmi alle elezioni, ovviamente parlo delle elezioni come peggior chitarrista di cover band dei dire straits
 
Perdonate una domanda da profano, ma la questione della doppia tassazione dei dividendi provenienti da società estere, si applica anche agli ETF ad alto dividendo? Esattamente nello stesso modo delle singole azioni che uno detenesse su borsa italiana? In questo senso, cambia qualcosa se l'ETF viene acquistato su borsa italiana o su un'altra borsa europea?

Grazie in anticipo.
 
Ragazzi, se volete un consiglio da un ex controller acquistate esclusivamente con gli storni pesanti. Ho cominciato nel dicembre 1987 un venerdì nero che mi ha aperto gli occhi e in seguito il portafoglio. Per farvi un esempio 30 marzo 2020 acquisto di Unieuro a 6 euro...............Semplicemente compro solo dopo storni di ALMENO il 30% nel trimestre. In quel caso il titolo era sotto del 50% circa. E' una questione matematico-statistica che va ben oltre le mille analisi economico-finanziarie, e ve lo dice uno che x lavoro ne ha fatte x 4 decenni, ma soprattutto MENTALE.
Per esempio io i pac li ho trasformati in pim , ovvero piano di investimento sui minimi, che non sono altro che dei mini pac di 3 rate, max 4, all'interno di un budget di spesa distribuito su titoli in watch-list. Dimenticavo che la mia logica è di creare cash costante quindi solo titoli a dividendo che fra l'altro stemperano le cadute delle borse. E se tracollano......................meglio ancora.
 
Sono d'accordo con te ed anch'io opero in questo modo ma il difficile è capire quando si è al minimo o quasi.
Qualcuno di Voi detiene Xtrackers USD High Yield Corporate Bond UCITS (XUHY)??
Vedo che non ne parlate. Ne ho da circa un anno e ha buoni dividendi oltre che mantenere il valore della quota da alcuni anni.
Forse è poco liquido??
 
Sono d'accordo con te ed anch'io opero in questo modo ma il difficile è capire quando si è al minimo o quasi.
Qualcuno di Voi detiene Xtrackers USD High Yield Corporate Bond UCITS (XUHY)??
Vedo che non ne parlate. Ne ho da circa un anno e ha buoni dividendi oltre che mantenere il valore della quota da alcuni anni.
Forse è poco liquido??

Tiene il valore del capitale "semplicemente" perchè è esposto al cambio eur /dollaro. Il dollaro si è rivalutato ed ha beneficiato il titolo. Ma se il cambio tornasse a 1,2 il titolo perderebbe il 20%

Poi certo, se il cambio va a 0,9 guadagna un altro 10% ma siamo sui minimi storici farei attenzione
 
Mi sembra do 0sservare che la maggior parte degli etf ( azionari od obbligazionari, tematici o non in euro o dollari) ha perso mediamente ,nell'ultimo anno tra il 15 ed il 20%,solo parzialmente recuperate dai dividendi. Le cause piu o meno sono conosciute.Recupereremo mai il terreno perduto?
 
pensate che per esporsi meno al dollaro potrebbe essere una buona idea switchare da VHYL (USA al 43%) a TDIV (USA al 27%)?
TDIV sarebbe VanEck Morningstar Developed Markets Dividend Leaders
 
Ragazzi, se volete un consiglio da un ex controller acquistate esclusivamente con gli storni pesanti. Ho cominciato nel dicembre 1987 un venerdì nero che mi ha aperto gli occhi e in seguito il portafoglio. Per farvi un esempio 30 marzo 2020 acquisto di Unieuro a 6 euro...............Semplicemente compro solo dopo storni di ALMENO il 30% nel trimestre. In quel caso il titolo era sotto del 50% circa. E' una questione matematico-statistica che va ben oltre le mille analisi economico-finanziarie, e ve lo dice uno che x lavoro ne ha fatte x 4 decenni, ma soprattutto MENTALE.
Per esempio io i pac li ho trasformati in pim , ovvero piano di investimento sui minimi, che non sono altro che dei mini pac di 3 rate, max 4, all'interno di un budget di spesa distribuito su titoli in watch-list. Dimenticavo che la mia logica è di creare cash costante quindi solo titoli a dividendo che fra l'altro stemperano le cadute delle borse. E se tracollano......................meglio ancora.

Facile a dirsi, molto difficile a farsi.
Con le singole azioni mi viene più facile, ad es. ho sfruttato molto bene BYND nei mesi scorsi, la risalita di Ford etc, li monitoro da anni costantemente e quindi ho una idea dello storico di ciascuna per cui ad ogni ribasso entro.
Con gli ETF mi viene più difficile, adesso vorrei iniziare un PAC su SWDA e nonostante tutti concordino che fare market timing non ha senso per gli ETF sono comunque bloccato dall'idea di prendere qualche chip oggi e vederli scendere per chissà quanto.
 
Facile a dirsi, molto difficile a farsi.
Con le singole azioni mi viene più facile, ad es. ho sfruttato molto bene BYND nei mesi scorsi, la risalita di Ford etc, li monitoro da anni costantemente e quindi ho una idea dello storico di ciascuna per cui ad ogni ribasso entro.
Con gli ETF mi viene più difficile, adesso vorrei iniziare un PAC su SWDA e nonostante tutti concordino che fare market timing non ha senso per gli ETF sono comunque bloccato dall'idea di prendere qualche chip oggi e vederli scendere per chissà quanto.

Concordo, io ho sbagliato il timing su LifeStratefy 60 (comprato a dicembre 2021) e sono ancora sotto di brutto, e' vero che sto facendo un PAC trimestrale e che l'orizzonte temporale che mi ero prefissato sin dall'inizio e' di almeno 10 anni pero' resta il fatto che sono sotto...
 
Concordo, io ho sbagliato il timing su LifeStratefy 60 (comprato a dicembre 2021) e sono ancora sotto di brutto, e' vero che sto facendo un PAC trimestrale e che l'orizzonte temporale che mi ero prefissato sin dall'inizio e' di almeno 10 anni pero' resta il fatto che sono sotto...

vedila come una opportunità
 
Infatti, non bisogna preoccuparsi quando si ha un orizzonte di 10 anni. Ed è l'unica maniera per essere dalla stessa parte del mercato!
 
grazie del lavoro.

non capisco perchè LU1812090543(obblig) sommi i dividendi di due anni (luglio 22 e 21).
secondo me sarebbero sufficienti i 3,39 del 2022
 
non capisco perchè LU1812090543(obblig) sommi i dividendi di due anni (luglio 22 e 21).
secondo me sarebbero sufficienti i 3,39 del 2022

Hai ragione, il motivo e' che su BI e' riportato che distribuisce semestralmente invece sembra decisamente annuale.
Il mio software non controlla quanti mesi sono passati per decidere se e' nel range dichiarato da qui l'errore

Al prossimo giro metto distribuzione annuale e poi vediamo se ha senso fare una modifica piu' radicale (direi di no)
 
Confrontando tra i vari etf EUROPEI che distribuiscono dividendi ho selezionato alcuni per analizzarli.
Se prendiamo il dato ad un anno è falsato dalla distribuzione dei dividendi, cosi ho allargato il periodo a 3 anni per avere un minimo di storico. Quello che interessa è il total return e morningstar fornisce proprio questo dato.

Potete cercare traimite il ticker se volete approfondire la composizione

iShares STOXX Europe 600 UCITS ETF (DE) (EUR) | EXSA questo è un po il benchmark anche se distribuisce solo un 2,5-3% a 3 anni il rendimento total return è del 5,5%


Lyxor STOXX Europe Select Dividend 30 UCITS ETF Dist SEL dy 8,5% a 3 anni rende 2,64% (dividendi compresi)
Questo etf ha la distribuzione più alta rendimento a 3 anni discreto


iShares Euro Dividend UCITS ETF EUR (Dist) (EUR) | IDVY Dy 6% a 3 anni il rendimento è negativo - 2,55 %annuo
Questo etf è tra i peggiori per rendimento vedere la composizione


iShares Core EURO STOXX 50 UCITS ETF EUR (Dist) EUE Dy 3,3% a 3 anni ha reso 3% annuo

SPDR® S&P Euro Dividend Aristocrats EUDV dy 3,2% a 3 anni il rendimento è negativo -2,5% annuo
Dividendi aristocratici, ma salati e rend negativo


Potrei continuare ma in sostanza più che puntare ad un etf dividendo alti, conviene prendere un etf sull'eurostoxx600 come il primo che distribuisce un discreto 3% ed ha rendimenti medi più elevati.
 
Ciao a tutti, mi sto leggendo un po' tutto il thread ma vorrei un piccolo aiuto su quali etf verificare per affiancare al mio portafoglio core che è ad accumulo un pac su etf a distribuzione.
Non cerco dividendi alti ma un dividendo intorno al 2% (poi se è di più ancora meglio) ma con anche un ritorno di capitale nel tempo.
Pensavo ad un 70% azionario 30% obbligazionario.

HMWD
GLDV
XDER
AGGH
EMBE

Che ne dite? Altri suggerimenti?
 
Scusate...non XDER ma HPRD, cannato proprio il copia-incolla :D
 
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