ETF ed ETN per investire nelle cryptovalute - Vol.IV

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io al momento seguo matic, solana (controvoglia perchè è un progetto su cui non sono convinto ma ha un hype e un marketing pazzesco e questo conta nel mondo creepto), atom e quant...
direi che per me sono queste le 4 scommesse principali oltre ai soliti 2 btc ed eth :o
 
Io ho posizioni aperte su ETH, BTC, DOT e MATIC… la somma di queste ultime due, però, ha un rapporto di peso di 1 a 10 rispetto a quanto nelle due capofila (considerando poi sempre il rapporto di 1 a 10 in quanto investito in cripto rispetto al totale patrimonio mobiliare) ;)
 
Io ho posizioni aperte su ETH, BTC, DOT e MATIC… la somma di queste ultime due, però, ha un rapporto di peso di 1 a 10 rispetto a quanto nelle due capofila (considerando poi sempre il rapporto di 1 a 10 in quanto investito in cripto rispetto al totale patrimonio mobiliare) ;)

Beh, da quanto ho capito già il 10% del patrimonio mobiliare investito in crypto ... è considerato "tanto".
 
Beh, da quanto ho capito già il 10% del patrimonio mobiliare investito in crypto ... è considerato "tanto".
Tanto rispetto a cosa?? :)
Dal mio punto di vista è molto soggettivo, ovviamente… come il rischio e relativa soglia d’altronde… c’è chi con il 5% ha timori, c’è chi con il 20% non batte ciglio… io con il mio 10% sono arrivato anche a -40% da PMC e, il mio unico cruccio dell’epoca, era il non esser arrivato a -50% (soglia definita per incremento)… l’importante è dormire sereni e tranquilli con le proprie posizioni e aver idea di ciò che si sta facendo… io lo sono in entrambi i casi per cui mi sta :)
 
… l’importante è dormire sereni e tranquilli con le proprie posizioni e aver idea di ciò che si sta facendo… io lo sono in entrambi i casi per cui mi sta :)

Questo è ovvio, la percentuale è variabile, per un "depositista" anche l'1% è già troppo. In ogni caso molti esperti qui vedo che consigliano di non allontanarsi troppo dal 5% del patrimonio, e comunque ci vanno messi sostanzialmente i soldi che pur con rischio calcolato si è disposti a perdere completamente a prescindere dalla percentuale. Io attualmente sono poco sopra al 5% e valuterò nelle prossime settimane se incrementare un po' la posizione ma certamente senza sforare il 10% del patrimonio.
 
Questo è ovvio, la percentuale è variabile, per un "depositista" anche l'1% è già troppo. In ogni caso molti esperti qui vedo che consigliano di non allontanarsi troppo dal 5% del patrimonio, e comunque ci vanno messi sostanzialmente i soldi che pur con rischio calcolato si è disposti a perdere completamente a prescindere dalla percentuale. Io attualmente sono poco sopra al 5% e valuterò nelle prossime settimane se incrementare un po' la posizione ma certamente senza sforare il 10% del patrimonio.

per avere un'idea di quanto possa "pesare" il BTC in un portafoglio ci può fare questo esercizio ... prendiamo l'ipotetica BTC inc che capitalizza oggi 450B$ più o meno come EXXON nell'SP500 peserebbe l'1,3% nel nasdaq un 3% circa
ETH con i suoi 200B$ 0.57% - 1.33%
sommandoli 1.87% - 4.33% è un range tutto sommato ragionevole all'interno del portafoglio azionario

il resto a parte che per me è un pò fuffa (tranne forse matic) ha comunque una capitalizzazione irrilevante ...
 
Io farei anche un altro esercizio, aiuta psicologicamente a dare forma e peso alle percentuali. Esempio io ho fatto cosi, invece di dividere la classica torta in asset ho messo su un foglio excel tutte le partecipazioni dei vari etf che ho, nel mio caso il grosso è vwce, a questo punto sul foglio appariranno in alto le varie appl ecc con i loro 3% circa, a scendere le prime 5 posizioni sono leggermente sopra al 1% se non sbaglio. A questo punto inserisco il resto proprio all'interno, senza dividere gli asset, cosi a primo impatto si vedrà subito che magari sì è investito 5% su btc, 5% su eth, 10% in bond rumeni, e li ti prende un colpo perché ti rendi conto che stai sovrappesando da morire roba rischiosa e con poco sottostante e stai dando un misero 1% a google, amazon, Microsoft, exxon, j&j, che sono ben più solide e tangibili. Mentre invece se fai la torta in asset e vedi 80% stocks e 5/10% crypto non ti rendi visivamente conto, anzi sembra nulla il 5/10%. A me aiuta fare cosi per rendermi bene conto e non sovrappesare le scommesse. Io ad esempio il btc lo considero meno di una google, sul medio periodo almeno, e quindi non può avere nel mio ptf piu del 1.5/2% perché andrebbe contro la mia filosofia di investimento
 
Io farei anche un altro esercizio, aiuta psicologicamente a dare forma e peso alle percentuali. Esempio io ho fatto cosi, invece di dividere la classica torta in asset ho messo su un foglio excel tutte le partecipazioni dei vari etf che ho, nel mio caso il grosso è vwce, a questo punto sul foglio appariranno in alto le varie appl ecc con i loro 3% circa, a scendere le prime 5 posizioni sono leggermente sopra al 1% se non sbaglio. A questo punto inserisco il resto proprio all'interno, senza dividere gli asset, cosi a primo impatto si vedrà subito che magari sì è investito 5% su btc, 5% su eth, 10% in bond rumeni, e li ti prende un colpo perché ti rendi conto che stai sovrappesando da morire roba rischiosa e con poco sottostante e stai dando un misero 1% a google, amazon, Microsoft, exxon, j&j, che sono ben più solide e tangibili. Mentre invece se fai la torta in asset e vedi 80% stocks e 5/10% crypto non ti rendi visivamente conto, anzi sembra nulla il 5/10%. A me aiuta fare cosi per rendermi bene conto e non sovrappesare le scommesse. Io ad esempio il btc lo considero meno di una google, sul medio periodo almeno, e quindi non può avere nel mio ptf piu del 1.5/2% perché andrebbe contro la mia filosofia di investimento
Dentro vwce l'ipotetica btc inc peserebbe 0.7% e la eth inc circa lo 0.3% quindo un 1% totale

Nel mio foglione google ho sempre affiancata % all'interno del settore tipo azioni ed anche la % totale.
 
Ok grazie, si sono in amministrato, quindi anche se sono considerati derivati non devo presentare niente per la dichiarazione dei redditi?

Devo riprendere questo post poiché mi è arrivata una mail dall'emittente 21shares che specifica quanto segue :

Screenshot_2023-02-05-01-26-58-265-edit_com.google.android.gm.jpg

Screenshot_2023-02-05-01-27-12-274-edit_com.google.android.gm.jpg


Non ho ripreso il post @johnny1982 n°1027 poiché è assolutamente corretto dire che "per lo stato Italiano sono prodotti equiparati a derivati "
(a livello fiscale).

Riporto senza nessun commento poiché ho bisogno di far ricerche, non certo per la questione dei derivati che reputo ovvia e marginale, ma per quanto è stato scritto in merito al rischio controparte.

Ci leggono.
 
Devo riprendere questo post poiché mi è arrivata una mail dall'emittente 21shares che specifica quanto segue :

Vedi l'allegato 2876903
Vedi l'allegato 2876905

Non ho ripreso il post @johnny1982 n°1027 poiché è assolutamente corretto dire che "per lo stato Italiano sono prodotti equiparati a derivati "
(a livello fiscale).

Riporto senza nessun commento poiché ho bisogno di far ricerche, non certo per la questione dei derivati che reputo ovvia e marginale, ma per quanto è stato scritto in merito al rischio controparte.

Ci leggono.
Interessante ... per il rischio controparte .... amche se ovunque vedo nei documenti do quotazione vedo sempre equiparati a debito anzi a livello legale doverebbero essere debito...

Potrebbero però risultare in questo caso invece di debito generico unsecured del debito garantito da asset ... tipo le cartolarizzazioni dei mutui. Dove oltre l'emittente c'è il sottostante

Buono a sapersi
 
Interessante ... per il rischio controparte .... amche se ovunque vedo nei documenti do quotazione vedo sempre equiparati a debito anzi a livello legale doverebbero essere debito...

Potrebbero però risultare in questo caso invece di debito generico unsecured del debito garantito da asset ... tipo le cartolarizzazioni dei mutui. Dove oltre l'emittente c'è il sottostante

Buono a sapersi

Appunto, ..........documenti e struttura del prodotto dicono altro.

Quì si parla di patrimonio separato al pari di un ETF.
Non sono affatto convinta e non lo sei nemmeno tu.

Chiederò spiegazioni e dettagli via mail.
A questo punto invierò mail anche a Wisdomtree,. VanEck e Fidelity per definire la struttura del prodotto in riferimento al rischio controparte.
 
più che altro sono anche le banche a fare grande confusione classificando questi prodotti come capita .. siamo di fronte a un nuovo universo di investimenti che nemmeno gli addetti ai lavori si raccapezzano di come inquadrare :o
 
Appunto, ..........documenti e struttura del prodotto dicono altro.

Quì si parla di patrimonio separato al pari di un ETF.
Non sono affatto convinta e non lo sei nemmeno tu.

Chiederò spiegazioni e dettagli via mail.
A questo punto invierò mail anche a Wisdomtree,. VanEck e Fidelity per definire la struttura del prodotto in riferimento al rischio controparte.
A livello legale possono penso riferire che lo strumento che è un bond abbia a garanzia specifica il sottostante ...

Ma che il patrimonio sia segretato e distinto da quello dell'emittente ... mmm non mi ritorna molto
 
alcuni strumenti utili per fare un minimo di analisi sui progetti creepto.. essendo collegato al tema di investimento lo propongo qui.. mi pare molto interessante.. come nel post qui sopra di carlotta non tutti i progetti creepto sono uguali e hanno fondamentali e caratteristiche diverse.. cominciare a distinguerne le caratteristiche tramite strumenti avanzati è un buon inizio per poter capire su quale etp puntare nel medio lungo periodo e quali invece tradare sul breve :o:yes:

 
così tanto per sapere, ma perchè stanno scendendo eth e btc? c'è un motivo o è come se "oggi c'è il sole, domani piove", quindi inutile farsi ste domande ?
 
così tanto per sapere, ma perchè stanno scendendo eth e btc? c'è un motivo o è come se "oggi c'è il sole, domani piove", quindi inutile farsi ste domande ?

Giovedì scorso Bitcoin ha iniziato ad invertire forte, sull'arrivo di nuove fud.
Aveva appena rialzato la testa e giù che lo bastonano.

Comunque brevemente.
Il 9 febbraio sotto del 5% ...sulla news che la Sec, l’Irs e il Dipartimento delle Finanze dello Stato di New York hanno costretto l’exchange Kraken a sospendere il servizio di staking negli States.
Kraken ha dovuto pagare alla Sec una multa di 30 milioni di dollari. Inoltre l’IRS (l’Agenzia delle entrate americana) ha chiesto all’exchange i dati degli utenti in modo da far pagare loro le tasse relative all’attività di staking, ora considerata un investimento in securities.
Gli effetti sui mercati crypto non sono tardati: l’incertezza ha colpito molti altri intermediari come Coinbase, Binance e Crypto.com, che offrono prodotti simili, dato che le restrizioni potrebbero presto estendersi anche a loro.

Dove c'è il "Far West"....non c'è pace!
Ci vuole "regolamentazione".
 
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