Ho spulciato nei vari thread dedicati agli etf obbligazionari ma non sono ancora riuscito a togliermi qualche dubbio quindi perdonatemi ma prima di combinare guai è meglio avere le idee molto chiare
Etf obbligazionari ad accumulo ==> le cedole entrano nel nav e quindi nel prezzo dell'etf
Etf obbligazionari a distribuzione ==> le cedole vengono redistribuite come una normale obbligazione e le tasse varieranno fra il 26% e il 12,5% a seconda della % di titoli di stato e corporate all'interno dell'etf)
ora, a differenza dei bond classici, visto che gli etf obbligazionari non scadono, è importante capire bene come si muove il prezzo per evitare incastri poco graditi
guardando alla scadenza media ponderata, di fatto si capisce la scadenza media delle obbligazioni sottostanti ==> + bassa è la scadenza, meno volatile sarà il prezzo dell'etf perchè i sottostanti vengono rimborsati + spesso, giusto?
bene, ora veniamo al movimento del prezzo in base ad un aumento/diminuzione dei tassi di interesse
con la duration, di fatto abbiamo una idea + che precisa di cosa farà il prezzo in caso di modifiche dei tassi di interesse, prendiamo l'esempio di un aumento dei tassi che direi che nel nostro caso è + che attuale
tralasciamo il caso che un aumento dei tassi provochi default nel sottostante per semplicità
si alzano i tassi, il prezzo dell'etf scende ma ad ogni obbligazione nel sottostante che arriverà a scadenza, di fatto verranno acquistati bond con cedola maggiorata dato l'aumento dei tassi, quindi da una parte il prezzo scende, però dall'altra aumenta il flusso cedolare .. la risultante di questi 2 movimenti opposti produrrà una sorta di lag e/o incastro, dove per X mesi/anni di fatto la diminuzione del prezzo sarà maggiore del flusso cedolare aumentato, finchè di fatto non ci sarà una inversione dei tassi o almeno un periodo prolungato con tassi fermi
Ora, in un caso del genere, prendendo etf obbligazionari con scadenza ponderata relativamente corta, questo incastro dovrebbe semplicemente costringere l'investitore ad allungare i tempi di investimento nell'etf obbligazionario, della serie " ho pianificato di tenere questo etf con scadenza media ponderata 3 anni per 3 anni, nel frattempo i tassi si alzano, e quindi sarò costretto ad allungare i tempi dell'investimento da 3 a facciamo 5 anni, godendo però di un flusso cedolare maggiore rispetto a prima"
ragionamento corretto?
Ora, immagino che l'incastro temporale aumenti all'aumentare della scadenza media ponderata, ma nel caso appunto di scadenze dai 2 ai 3 anni, oggettivamente un aumento dei tassi mettiamo del max 0.5-1%, quanti anni dovrebbe tenerci incastrati? non penso + del doppio, giusto? (chiaramente tenendo presente che nel caso in cui ci serva il capitale bisogna vendere e pace con tutti i rischi di perdite in conto capitale)
Gli etf azionari hanno l'obbligo di rimanere entro un range stretto di scadenza media ponderata o sono abb. liberi e seguono semplicemente delle linee guida? Perche leggendo qualche prospetto si parlava di range da 1 a 15 anni e la media risultante era 3, ma non ho capito se magari fra qualche anno quello stesso etf potrebbe avere una media molto + alta o + bassa
ora, veniamo ai vantaggi di scegliere un etf obbligazionario invece che la singola obbligazione, tenendo presente che di fatto dal 2017 al 2022 i tassi non potranno diminuire e c'è una buona probabilità che si alzino
1) maggiore diversificazione
2) per chi valuta positivamente il flusso cedolare a discapito del prezzo dell'etf, di fatto con l'aumento dei tassi si garantirà prima le cedole + alte mentre nel caso del singolo bond dovrebbe aspettare la naturale scadenza e poi reinvestire sfruttando i nuovi tassi , tenendo presente che appunto dovrà però subire l'effetto " l'incastro " aumentando quindi il periodo di investimento totale rispetto alla singola obbligazione per non annullare l'effetto positivo delle cedole maggiorate
3) di fatto, possibilità di dedicare meno tempo a seguire gli investimenti e l'andamento di mercato (questo vantaggio penso sia amplificato sopratutto su etf HY, perchè appunto detenendo singoli bond bisogna stare molto + sul pezzo per evitare air berlin 2 tanto per capirci ^^)
4) possibilità di investire in bond HY diminuendo il rischio di perdite enormi in conto capitale, a discapito magari di periodi di incastro + lunghi
ora, gli svantaggi principali mi pare di capire che siano
1) effetto incastro, quando con il singolo bond sappiamo esattamente quando ci verrà rimborsato
2) flusso cedolare meno " fisso e preciso " rispetto al singolo bond
3) costi di gestione annuali, parliamo di un intorno del 0.5% annuo, mentre chiaramente con il singolo bond si paga solo la commissione di acquisto e buonanotte
Ora, tenendo presente vantaggi e svantaggi, in questo preciso momento mi verrebbe da dire che sarebbe da
1) evitare etf obbligazionari con scadenza media ponderata superiore ai 3 anni per ridurre al minimo l'effetto incastro (chiaro, se si è disposti ad andare lunghi per 7-10 anni allora vanno bene anche scadenze + lunghe), perchè di fatto entro qualche anno sicuramente i tassi verranno alzati
2) evitare etf contenenti titoli di stato, perchè di fatto con costi di gestione 0.5% e tassi ridicoli , il non guadagno e l'incastro, seppur minimo, sono assicurati oltre al fatto che il rischio default è tendente a 0, quindi converrebbe comprare direttamente i vari titoli di stato singoli (diverso sarebbe stato nel caso del 2011 dove magari comprare un etf sui titoli di stato avrebbe ripartito il rischio del singolo titolo di stato Italiano greco portoghese e via dicendo ottenendo una massima diversificazione)
ho detto ******* o + o - ho capito almeno le meccaniche di base?
Appurato la base, ora vengo alla cosa che mi sta creando + difficoltà; la scelta dell'etf obbligazionario
Nel caso dell'etf azionario, per diversificare al max l'unica cosa da scegliere di fatto è a quale gestore affidarsi per l'etf mondo, il resto viene da sè
Nel caso dell'etf obbligazionario, come scegliete che tipo di indice e quindi di etf andarvi a comprare?
Appurato che almeno in questo periodo che la cosa + conveniente per gli etf obbligazionari è andare sugli HY o cmq su rendimenti superiori ai vari conti deposito con scadenze simili, come scegliete l'indice benchmark da seguire? Immagino non ce ne sia 1 fisso per tutti gli HY o per tutti gli obbligazionari globali
Per favore, se ho scritto qualche ******* correggetemi e se avete qualche consiglio su come scegliere gli etf obbligazionari ve ne sarò molto grato
Etf obbligazionari ad accumulo ==> le cedole entrano nel nav e quindi nel prezzo dell'etf
Etf obbligazionari a distribuzione ==> le cedole vengono redistribuite come una normale obbligazione e le tasse varieranno fra il 26% e il 12,5% a seconda della % di titoli di stato e corporate all'interno dell'etf)
ora, a differenza dei bond classici, visto che gli etf obbligazionari non scadono, è importante capire bene come si muove il prezzo per evitare incastri poco graditi
guardando alla scadenza media ponderata, di fatto si capisce la scadenza media delle obbligazioni sottostanti ==> + bassa è la scadenza, meno volatile sarà il prezzo dell'etf perchè i sottostanti vengono rimborsati + spesso, giusto?
bene, ora veniamo al movimento del prezzo in base ad un aumento/diminuzione dei tassi di interesse
con la duration, di fatto abbiamo una idea + che precisa di cosa farà il prezzo in caso di modifiche dei tassi di interesse, prendiamo l'esempio di un aumento dei tassi che direi che nel nostro caso è + che attuale
tralasciamo il caso che un aumento dei tassi provochi default nel sottostante per semplicità
si alzano i tassi, il prezzo dell'etf scende ma ad ogni obbligazione nel sottostante che arriverà a scadenza, di fatto verranno acquistati bond con cedola maggiorata dato l'aumento dei tassi, quindi da una parte il prezzo scende, però dall'altra aumenta il flusso cedolare .. la risultante di questi 2 movimenti opposti produrrà una sorta di lag e/o incastro, dove per X mesi/anni di fatto la diminuzione del prezzo sarà maggiore del flusso cedolare aumentato, finchè di fatto non ci sarà una inversione dei tassi o almeno un periodo prolungato con tassi fermi
Ora, in un caso del genere, prendendo etf obbligazionari con scadenza ponderata relativamente corta, questo incastro dovrebbe semplicemente costringere l'investitore ad allungare i tempi di investimento nell'etf obbligazionario, della serie " ho pianificato di tenere questo etf con scadenza media ponderata 3 anni per 3 anni, nel frattempo i tassi si alzano, e quindi sarò costretto ad allungare i tempi dell'investimento da 3 a facciamo 5 anni, godendo però di un flusso cedolare maggiore rispetto a prima"
ragionamento corretto?
Ora, immagino che l'incastro temporale aumenti all'aumentare della scadenza media ponderata, ma nel caso appunto di scadenze dai 2 ai 3 anni, oggettivamente un aumento dei tassi mettiamo del max 0.5-1%, quanti anni dovrebbe tenerci incastrati? non penso + del doppio, giusto? (chiaramente tenendo presente che nel caso in cui ci serva il capitale bisogna vendere e pace con tutti i rischi di perdite in conto capitale)
Gli etf azionari hanno l'obbligo di rimanere entro un range stretto di scadenza media ponderata o sono abb. liberi e seguono semplicemente delle linee guida? Perche leggendo qualche prospetto si parlava di range da 1 a 15 anni e la media risultante era 3, ma non ho capito se magari fra qualche anno quello stesso etf potrebbe avere una media molto + alta o + bassa
ora, veniamo ai vantaggi di scegliere un etf obbligazionario invece che la singola obbligazione, tenendo presente che di fatto dal 2017 al 2022 i tassi non potranno diminuire e c'è una buona probabilità che si alzino
1) maggiore diversificazione
2) per chi valuta positivamente il flusso cedolare a discapito del prezzo dell'etf, di fatto con l'aumento dei tassi si garantirà prima le cedole + alte mentre nel caso del singolo bond dovrebbe aspettare la naturale scadenza e poi reinvestire sfruttando i nuovi tassi , tenendo presente che appunto dovrà però subire l'effetto " l'incastro " aumentando quindi il periodo di investimento totale rispetto alla singola obbligazione per non annullare l'effetto positivo delle cedole maggiorate
3) di fatto, possibilità di dedicare meno tempo a seguire gli investimenti e l'andamento di mercato (questo vantaggio penso sia amplificato sopratutto su etf HY, perchè appunto detenendo singoli bond bisogna stare molto + sul pezzo per evitare air berlin 2 tanto per capirci ^^)
4) possibilità di investire in bond HY diminuendo il rischio di perdite enormi in conto capitale, a discapito magari di periodi di incastro + lunghi
ora, gli svantaggi principali mi pare di capire che siano
1) effetto incastro, quando con il singolo bond sappiamo esattamente quando ci verrà rimborsato
2) flusso cedolare meno " fisso e preciso " rispetto al singolo bond
3) costi di gestione annuali, parliamo di un intorno del 0.5% annuo, mentre chiaramente con il singolo bond si paga solo la commissione di acquisto e buonanotte
Ora, tenendo presente vantaggi e svantaggi, in questo preciso momento mi verrebbe da dire che sarebbe da
1) evitare etf obbligazionari con scadenza media ponderata superiore ai 3 anni per ridurre al minimo l'effetto incastro (chiaro, se si è disposti ad andare lunghi per 7-10 anni allora vanno bene anche scadenze + lunghe), perchè di fatto entro qualche anno sicuramente i tassi verranno alzati
2) evitare etf contenenti titoli di stato, perchè di fatto con costi di gestione 0.5% e tassi ridicoli , il non guadagno e l'incastro, seppur minimo, sono assicurati oltre al fatto che il rischio default è tendente a 0, quindi converrebbe comprare direttamente i vari titoli di stato singoli (diverso sarebbe stato nel caso del 2011 dove magari comprare un etf sui titoli di stato avrebbe ripartito il rischio del singolo titolo di stato Italiano greco portoghese e via dicendo ottenendo una massima diversificazione)
ho detto ******* o + o - ho capito almeno le meccaniche di base?
Appurato la base, ora vengo alla cosa che mi sta creando + difficoltà; la scelta dell'etf obbligazionario
Nel caso dell'etf azionario, per diversificare al max l'unica cosa da scegliere di fatto è a quale gestore affidarsi per l'etf mondo, il resto viene da sè
Nel caso dell'etf obbligazionario, come scegliete che tipo di indice e quindi di etf andarvi a comprare?
Appurato che almeno in questo periodo che la cosa + conveniente per gli etf obbligazionari è andare sugli HY o cmq su rendimenti superiori ai vari conti deposito con scadenze simili, come scegliete l'indice benchmark da seguire? Immagino non ce ne sia 1 fisso per tutti gli HY o per tutti gli obbligazionari globali
Per favore, se ho scritto qualche ******* correggetemi e se avete qualche consiglio su come scegliere gli etf obbligazionari ve ne sarò molto grato
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