ETF per portafoglio rendita con yeld sostenibile.

VHYL invece era quello che avevo valutato per primo, ma l'ho lasciato in panchina per il DY un pelino basso per quello che cercavo.

Forse però VHYL ha un totale return migliore. In generale, mi sembra che più il DY é alto minore é il total return, e forse non ne vale la pena se non ne hai bisogno e pensi di lasciare in eredità il tuo portfolio.

A parte VWRL/VEVE, conoscete qualche alternativa a VHYL con Total return migliore anche se DY più basso?
 
Certo che Us 10 dovrebbe ,a fronte di basso dividendo,stabilizzare il portafoglio ma questanno la versione a cambio coperto ( LU1407890620
)ha perso quasi il 20%
 
Certo che Us 10 dovrebbe ,a fronte di basso dividendo,stabilizzare il portafoglio ma questanno la versione a cambio coperto ( LU1407890620
)ha perso quasi il 20%
Magari é un occasione di acquisto, io lo sto valutando U10H, US10 al cambio attuale mi fa più paura.
 
Buongiorno, rispolvero il forum.
Sono esposto principalmente su usa, ho tesla amazon che punto ad usare per recuperare delle minusvalenze invece apple e microsoft e BRKB che punto a tenere fino alla pensione.
Ho un PAC attivo su Fineco con VWCE e GGRA ma vorrei iniziare piano piano ad accumulare sia in quello che ho già' ma anche qualcosa ad accumulo.
Ho 5k da mettere subito e poi PAC.

Questi titoli sono ancora validi secondo voi?

Globale: VHYD VWRL
Europa: VEUR
Asia: PADV
EM: VFEM
S&P: USDV

Al posto di VEUR userei TDIV.

Vorrei qualcosa da avere dividendi perchè purtroppo essendo neofita il periodo buono delle stock italiane a dividendo l'ho perso-.
 
Premetto chi ho già un portafoglio "core". Ora sto costruendo la parte a distriubuzione del mio portafoglio. Avrei pensato una cosa del genere:
obbligazioni:
STHY e VEMT bond sviluppati e bond emergenti

Parte azionaria:
TDIV e DEM azioni sviluppati e emergenti

Non considero quelli a cambio coperto e vorrei essere ben diversificato ma senza mille etf simili.
Con questi 4 etf dovrei avere un dividendo del 6% lordo

Accetto qualsiasi consiglio
 
Mi inserisco nel presente thread per fare un'importante considerazione personale di natura tattica.

Attualmente, nel mio paniere di ETF (rigorosamente a distribuzione) è presente una grande maggioranza di ETF obbligazionari, con buon/ottimo dvd, acquistati negli ultimi 2-3 mesi a forte sconto a causa dei tassi elevati delle Banche Centrali.
In previsione dell'arrivo di una probabilissima recessione nei prox mesi (con conseguente crollo dei mercati azionari) ed alla lunga stagione del taglio dei tassi che inizierà nel 2024, mi aspetto una robusta risalita delle quotazioni degli ETF obbligazionari... ed una inevitabile correzione al ribasso degli ETF azionari.

Premesso quanto sopra, nel medio periodo, durante la risalita degli ETF obbligazionari (causa tagli dei tassi delle Banche Centrali), effettuerò una graduale migrazione da questi strumenti (ETF obbligazionari) agli ETF azionari in fase di debolezza. Al termine della rotazione settoriale appena descritta mi dovrei ritrovare un nuovo paniere di ETF azionari costruito a forte sconto (come quello attuale in ETF obbligazionari) beneficiando di dvd probabilmente maggiori nella prospettiva di una successiva fase di ripresa economica.
 
Ultima modifica:
Mi inserisco nel presente thread per fare un'importante considerazione personale di natura tattica.

Attualmente, nel mio paniere di ETF (rigorosamente a distribuzione) è presente una grande maggioranza di ETF obbligazionari, con buon/ottimo dvd, acquistati negli ultimi 2-3 mesi a forte sconto a causa dei tassi elevati delle Banche Centrali.
In previsione dell'arrivo di una probabilissima recessione nei prox mesi (con conseguente crollo dei mercati azionari) ed alla lunga stagione del taglio dei tassi che inizierà nel 2024, mi aspetto una robusta risalita delle quotazioni degli ETF obbligazionari... ed una inevitabile correzione al ribasso degli ETF azionari.

Premesso quanto sopra, nel medio periodo, durante la risalita degli ETF obbligazionari (causa tagli dei tassi delle Banche Centrali), effettuerò una graduale migrazione da questi strumenti (ETF obbligazionari) agli ETF azionari in fase di debolezza. Al termine della rotazione settoriale appena descritta mi dovrei ritrovare un nuovo paniere di ETF azionari costruito a forte sconto (come quello attuale in ETF obbligazionari) beneficiando di dvd probabilmente maggiori nella prospettiva di una successiva fase di ripresa economica.
teoricamente è sensato, il problema però è il timing, salvo essere millimetrici nelle entrate. Alcuni nel forum esprimono perplessita' nella evoluzione corretta dei cicli, alcuni durano più a lungo, altri restano a sconto per decenni.
Per curiosita' a livello % nella parte obbligazionario del portafoglio hai più etf o obbligazioni singole?
 
teoricamente è sensato, il problema però è il timing, salvo essere millimetrici nelle entrate. Alcuni nel forum esprimono perplessita' nella evoluzione corretta dei cicli, alcuni durano più a lungo, altri restano a sconto per decenni.
Per curiosita' a livello % nella parte obbligazionario del portafoglio hai più etf o obbligazioni singole?
Fatto 100% il totale del settore obbligazionario del ptf, il 75% è costituito da obbligazioni singole (governativi UE) ed il 25% è formato da ETF obbligazionari (governativi e/o corporate). Fortunatamente tutti i titoli di cui sopra sono stati acquistati gradualmente ed a forte sconto negli ultimi 4 mesi.
 
Mi inserisco nel presente thread per fare un'importante considerazione personale di natura tattica.

Attualmente, nel mio paniere di ETF (rigorosamente a distribuzione) è presente una grande maggioranza di ETF obbligazionari, con buon/ottimo dvd, acquistati negli ultimi 2-3 mesi a forte sconto a causa dei tassi elevati delle Banche Centrali.
In previsione dell'arrivo di una probabilissima recessione nei prox mesi (con conseguente crollo dei mercati azionari) ed alla lunga stagione del taglio dei tassi che inizierà nel 2024, mi aspetto una robusta risalita delle quotazioni degli ETF obbligazionari... ed una inevitabile correzione al ribasso degli ETF azionari.

Premesso quanto sopra, nel medio periodo, durante la risalita degli ETF obbligazionari (causa tagli dei tassi delle Banche Centrali), effettuerò una graduale migrazione da questi strumenti (ETF obbligazionari) agli ETF azionari in fase di debolezza. Al termine della rotazione settoriale appena descritta mi dovrei ritrovare un nuovo paniere di ETF azionari costruito a forte sconto (come quello attuale in ETF obbligazionari) beneficiando di dvd probabilmente maggiori nella prospettiva di una successiva fase di ripresa economica.
Se punti a una stagione di taglio dei tassi non c'è nulla di meglio di un ETF sul Nasdaq allora
 
Se punti a una stagione di taglio dei tassi non c'è nulla di meglio di un ETF sul Nasdaq allora
Infatti è uno degli ETF che ho in programma di accumulare... ma solo durante un'eventuale correzione dei mercati azionari.

Tuttavia, molto prima, nel corso della prox stagione dei tagli dei tassi, i bonds decolleranno e con essi gli ETF obbligazionari.
Ecco perché finora ho accumulato a forte sconto soprattutto gli ETF obbligazionari... con l'intento di liquidarli durante la risalita delle loro quotazioni per acquistare ETF azionari che nel frattempo saranno in discesa.
 
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Infatti è uno degli ETF che ho in programma di accumulare... ma solo durante un'eventuale correzione dei mercati azionari.

Tuttavia, molto prima, nel corso della prox stagione dei tagli dei tassi, i bonds decolleranno e con essi gli ETF obbligazionari.
Ecco perché finora ho accumulato a forte sconto soprattutto gli ETF obbligazionari... con l'intento di liquidarli durante la risalita delle loro quotazioni per acquistare ETF azionari che nel frattempo saranno in discesa.
Hai fatto bene i conti, ora dobbiamo vedere cosa dice l'oste.😀😀
 
Hai fatto bene i conti, ora dobbiamo vedere cosa dice l'oste.😀😀
L'oste può solo servire il cliente al tavolo, in quanto neppure lui può impedire gli effetti della "Legge dei vasi comunicanti"... :cool:
 
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