Euro 1.28!

  • ANNUNCIO: 37° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    A frenare i mercati nelle ultime sedute è stato l’atteggiamento della Fed con la concreta possibilità di un’altra stretta entro fine anno e un costo del denaro su livelli più elevati, rispetto alle precedenti attese, per tutto il 2024. Lato macro, nell’Eurozona l’inflazione nel mese di settembre ha mostrato, secondo le stime preliminari, un rallentamento su base annuale dal 5,2% di agosto al 4,3% (consensus al 4,5%). L’indice core esclusi energetici e alimentari ha segnato un rallentamento ancora più evidente dal 5,3% al 4,5% (consensus al 4,8%). I numeri odierni suggeriscono che i timori sulle pressioni inflazionistiche devono essere ridimensionati. Negli Stati Uniti, l’inflazione misurata dall’indice Pce core, che la Fed utilizza come uno dei principali indicatori riguardo ai prezzi, si è attestata in agosto al 3,9%, in linea con le attese e in rallentamento rispetto al 4,3% (dato rivisto) di luglio. Per continuare a leggere visita il link

colpa mia ,sono in acquisto con bond a 1,32 ;)
 
tsahal ha scritto:
colpa mia ,sono in acquisto con bond a 1,32 ;)


se va avanti cosi fai X tra non molto.

io aspetto a entrare sul $

:yes:
 
morpheus67 ha scritto:
se va avanti cosi fai X tra non molto.

io aspetto a entrare sul $

:yes:
Fino a qualche settimana fa ero molto pessimista sul dollaro, ma adesso inizio a pensare anche io che sul doppio massimo si potrebbe osare qualcosina.
 
noto un leggero panic buying in questi ultimi tempi sul cambio €/$ evidentemente qualcuno ha paura di perdere il treno :D
 
Il buon vecchio Warren non lo vede molto bene.

aspettiamo...

oggi 1.2783

azzo qui si fa un punto al giorno qualcosa puzza...........

Wait Wait Wait

;) ;) ;)
 
soros75 ha scritto:
Fino a qualche settimana fa ero molto pessimista sul dollaro, ma adesso inizio a pensare anche io che sul doppio massimo si potrebbe osare qualcosina.


A quale livello è esattamente il doppio max di cui parli ?

Grazie
 
Gekko72 ha scritto:
A quale livello è esattamente il doppio max di cui parli ?

Grazie
;) :(
 

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Marcolino ha scritto:


In effetti se ci arrivasse sarebbe mooolto interessante entrare sul $....ma ci arriva ??? manca + del 5% a quel livello. :rolleyes: :confused:
 
morpheus67 ha scritto:
Il buon vecchio Warren non lo vede molto bene.

aspettiamo...

oggi 1.2783

azzo qui si fa un punto al giorno qualcosa puzza...........

Wait Wait Wait

;) ;) ;)

Comunque è una costante dei cambi , quando parte un movimento difficilmente si vedono variazioni graduali ecco perchè con taluni strumenti ci si fa piuttosto male ad andare controtrend OK!
 
Secondo voi è giusto dire che più sale l'oro e più scende il dollaro
:confused: :mmmm:
 
morpheus67 ha scritto:
Secondo voi è giusto dire che più sale l'oro e più scende il dollaro
:confused: :mmmm:

sembrerà strano a dirsi ma l'oro rappresenta un "cambio" alternativo alle altre monete ; in sostanza l'oro gioca contro $ in momenti di incertezza geopolitica. OK!
 
ci si sente tra un paio d'ore

ciao

grazie

:) :) :) :) :) :) :) :)
 
Gekko72 ha scritto:
A quale livello è esattamente il doppio max di cui parli ?

Grazie
Intornmo a 1,35. Vedi il grafico di Marcolino.
In caso di rottura rialzista, ritengo probabile andare a 1,5.
 
invito tutti a considerare una anomalia :
negli anni 80 e 90 , è facile constatare una relazione diretta tra debolezza del dollaro e debolezza delle borse ovvero
dollaro forte > mercato forte
dollaro debole > mercato debole
e questo era amplificato in europa dal fatto che il dollaro debole pregiudicava l'export, vero motore dell'europa

...oggi nemmeno questo parametro funziona più, un po' come la correlazione rialzi tassi / calo mercati
la fed ha alzato 15 volte e il DJ ha fatto i suoi massimi storici
insomma...non ci si può più attaccare a niente, si naviga a vista
 
per il breve molto si gioca oggi con le parole e le decisioni di Bernakka.

Un rialzo ed eventuali parole che lascino trasparire che ci sarà + di un altro ritocco ai tassi potrebbero ridare forza (io credo temporanea...) al dollaro.

I primi dollari ho iniziato a ricomprarli ieri
;)

poca roba, intendiamoci.
Ma il mio personalissimo pac a ritmi blandi è iniziato.

Con fineco intanto li tengo liquidi e mi cucco un ottimo tasso di remunerazione (senza bolli nè spese! ;) ).....la mia idea sarebbe però poi entrare in titoli che ultimamente hanno stornato molto e sono a livelli davvero interessanti per un ottica di medio termine (Intel e Microsoft su tutti)

:)
 
yoris ha scritto:
invito tutti a considerare una anomalia :
negli anni 80 e 90 , è facile constatare una relazione diretta tra debolezza del dollaro e debolezza delle borse ovvero
dollaro forte > mercato forte
dollaro debole > mercato debole
e questo era amplificato in europa dal fatto che il dollaro debole pregiudicava l'export, vero motore dell'europa

...oggi nemmeno questo parametro funziona più, un po' come la correlazione rialzi tassi / calo mercati
la fed ha alzato 15 volte e il DJ ha fatto i suoi massimi storici
insomma...non ci si può più attaccare a niente, si naviga a vista

Verissimo anche se occorre sottolineare che ogni periodo storico ha una sua specifica peculiarità non rappresentabile esclusivamente come funzione di 2/3 parametri finanziari ma con una molteplicità di fattori siano essi finanziari , geopolitici che di innovazione. OK!

;)
 
yoris ha scritto:
invito tutti a considerare una anomalia :
negli anni 80 e 90 , è facile constatare una relazione diretta tra debolezza del dollaro e debolezza delle borse ovvero
dollaro forte > mercato forte
dollaro debole > mercato debole
e questo era amplificato in europa dal fatto che il dollaro debole pregiudicava l'export, vero motore dell'europa

...oggi nemmeno questo parametro funziona più, un po' come la correlazione rialzi tassi / calo mercati
la fed ha alzato 15 volte e il DJ ha fatto i suoi massimi storici
insomma...non ci si può più attaccare a niente, si naviga a vista

Giusta osservazione.

Questo deve far riflettere molto sugli enormi cambiamenti intervenuti in qs ultimi 20 anni (con un'accelerazione mostruosa negli ultimi 10) nelle dinamiche storicamente accettate del sistema economico planetario.

Chiamatela globalizzazione o come volete ma la Fed oramai non ha + il potere che aveva un tempo di influire sul dollaro e sui rendimenti (a medio-lungo intendo).

Il mondo è cambiato.
Dobbiamo imparare a leggerlo.
 
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