Exprivia: Analisi e Prospettive in Attesa di Un Brillante Futuro - Vol. 2

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
fosse solo quello, non ne ho uno verde oggi tutti rossi zio porco, 40 giorni che l'indice sale, manco andiamo più dietro ai tossici americani
Scommetto che oggi con un misero -0,5% dell'indice tutti i tuoi titoli saranno rosso fuoco 🔥
 
Povero Gatto che brutta fine che ha fatto
L'hanno mangiato!!
:censored::angry::boh:
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

La morale è :
«Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere» per questo mi mettono in castigo.

20/02/2023 07:27 - MKI​

Tech (+1,9%) – Ben comprato l’indice italiano. Balzo di Txt (+14,5%)​

La scorsa settimana il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un +1,9% rispetto al +0,1% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al +1,8% del Ftse Mib.
Chiusura debole per le borse europee, mentre proseguiva in rosso la seduta di Wall Street tra i rinnovati timori che le banche centrali alzeranno i tassi di interesse piu' di quanto anticipato in precedenza. Sull' obbligazionario, lo spread Btp-Bund si e' attestato in area 185 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,30%.
Tra le Large Cap Telecom Italia ha terminato le contrattazioni a +6,3% e Stm a +2,2%.
Dalla lettura dei dati preconsuntivi di TIM emergono risultati 2022 superiori alla guidance grazie a un ulteriore miglioramento dei trend operativi nel quarto trimestre.
Nel Piano Industriale 2023- 2025 TIM prevede un' ulteriore accelerazione a livello di gruppo, a seguito di risultati 2022 migliori delle attese e nonostante un contesto macroeconomico profondamente mutato rispetto all' anno scorso.
In ottica ESG il Piano industriale 2023-2025 di TIM definisce le priorita' per tutte le aree di business e le operations con l' obiettivo di migliorare l' impatto a livello ambientale e sociale e al contempo i risultati di business.
Tra le Mid, Reply ha chiuso a +0,2%, Sesa a -0,5%, Antares Vision a -0,8%, Tinexta a -1,1% SECO a -1,7% e Wiit a -4,0%.
SECO (%) presentera', a Embedded World 2023, una soluzione che prevede l' integrazione di CLEA con Google Cloud per il mercato europeo. Gli utenti di Google Cloud potranno utilizzare CLEA per beneficiare a pieno del valore dei propri dati di campo.
Infine, tra le Small, Txt (+14,5%) e Esprinet (+0,6%) hanno sovraperformato le altre mentre GPI (-3,8%) e' risultata la peggiore.
Il Cda di GPI ha esaminato i dati preconsuntivi consolidati dell' esercizio 2022, dai quali emergono ricavi complessivi per oltre 355 milioni, in aumento di oltre l' 8,6% a/a. Tale dinamica ha beneficiato in gran parte delle crescita organica, mentre il contributo non organico deriva principalmente dal Gruppo Tesi, la cui acquisizione e' stata perfezionata a fine novembre 2022.
Roberto Castelli, fondatore di BCloud®, societa' operante nell' ambito del Software Defined Storage, Long Term Archive Storage, Data Governance e Data Management, con un consolidato portafoglio clienti, e' entrato nel Gruppo Itway (-1,6%) come consulente strategico per lo sviluppo commerciale della Business Unit Cybersecurity & Infrastrutture in qualita' di esperto di area disaster recovery, datacenter, storage e cloud.

Stranamente non trovo il nostro nome... Nemmeno nelle big cap :sborone:
 
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

La morale è :
«Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere» per questo mi mettono in castigo.

20/02/2023 07:27 - MKI​

Tech (+1,9%) – Ben comprato l’indice italiano. Balzo di Txt (+14,5%)​

La scorsa settimana il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un +1,9% rispetto al +0,1% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al +1,8% del Ftse Mib.
Chiusura debole per le borse europee, mentre proseguiva in rosso la seduta di Wall Street tra i rinnovati timori che le banche centrali alzeranno i tassi di interesse piu' di quanto anticipato in precedenza. Sull' obbligazionario, lo spread Btp-Bund si e' attestato in area 185 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,30%.
Tra le Large Cap Telecom Italia ha terminato le contrattazioni a +6,3% e Stm a +2,2%.
Dalla lettura dei dati preconsuntivi di TIM emergono risultati 2022 superiori alla guidance grazie a un ulteriore miglioramento dei trend operativi nel quarto trimestre.
Nel Piano Industriale 2023- 2025 TIM prevede un' ulteriore accelerazione a livello di gruppo, a seguito di risultati 2022 migliori delle attese e nonostante un contesto macroeconomico profondamente mutato rispetto all' anno scorso.
In ottica ESG il Piano industriale 2023-2025 di TIM definisce le priorita' per tutte le aree di business e le operations con l' obiettivo di migliorare l' impatto a livello ambientale e sociale e al contempo i risultati di business.
Tra le Mid, Reply ha chiuso a +0,2%, Sesa a -0,5%, Antares Vision a -0,8%, Tinexta a -1,1% SECO a -1,7% e Wiit a -4,0%.
SECO (%) presentera', a Embedded World 2023, una soluzione che prevede l' integrazione di CLEA con Google Cloud per il mercato europeo. Gli utenti di Google Cloud potranno utilizzare CLEA per beneficiare a pieno del valore dei propri dati di campo.
Infine, tra le Small, Txt (+14,5%) e Esprinet (+0,6%) hanno sovraperformato le altre mentre GPI (-3,8%) e' risultata la peggiore.
Il Cda di GPI ha esaminato i dati preconsuntivi consolidati dell' esercizio 2022, dai quali emergono ricavi complessivi per oltre 355 milioni, in aumento di oltre l' 8,6% a/a. Tale dinamica ha beneficiato in gran parte delle crescita organica, mentre il contributo non organico deriva principalmente dal Gruppo Tesi, la cui acquisizione e' stata perfezionata a fine novembre 2022.
Roberto Castelli, fondatore di BCloud®, societa' operante nell' ambito del Software Defined Storage, Long Term Archive Storage, Data Governance e Data Management, con un consolidato portafoglio clienti, e' entrato nel Gruppo Itway (-1,6%) come consulente strategico per lo sviluppo commerciale della Business Unit Cybersecurity & Infrastrutture in qualita' di esperto di area disaster recovery, datacenter, storage e cloud.

Stranamente non trovo il nostro nome... Nemmeno nelle big cap :sborone:
Non far sapere al contadino quant'è buono il formaggio con le pere. Quest'adagio lo conosciamo tutti.
Però il mistero rimane!!
Guarda che é tuo compito aprire il prossimo 3D adesso siamo a pag. 92 e a 100 manca poco....
Mi raccomando fai giudizio ....
:D:yes:OK!
 
si sveglia dal torpone...ogni tanto eh:rock:
 
ogni tanto sembra abbia qualche spunto che faccia presagire al risveglio ma poi si riaddormenta subito...:slep:
 
Cartella Clinica Elettronica: l’esempio virtuoso della Regione Puglia - Agenda Digitale

Cartella Clinica Elettronica: l’esempio virtuoso della Regione Puglia (Grazie al sistema Edotto di EXPRIVIA 4221 - Edotto, lo specialista per la sanità regionale).​

La realizzazione e diffusione, sull’intero territorio regionale pugliese, della Cartella Clinica Elettronica avrà tra i suoi vantaggi anche quello di garantire la continuità assistenziale grazie ad un unico strumento di comunicazione tra i professionisti sanitari coinvolti nell’ambito delle varie specializzazioni

13 Febbraio 2023 La Puglia è tra le regioni più avanzate nella realizzazione della digitalizzazione della sanità, in linea con quanto previsto dal Piano nazionale ripresa resilienza (Pnrr). Otto Aziende Sanitarie Pubbliche su 10, oltre 15.500 cartelle cliniche elettroniche già prodotte sul territorio regionale, a regime il coinvolgimento di più di 16.000 operatori sanitari e 1.600 giornate di formazione in aula e on the job. Questi sono alcuni numeri di uno tra gli ultimi progetti della sanità digitale in Puglia per la realizzazione e diffusione sul territorio regionale della Cartella Clinica Elettronica (Cce).

La soluzione prevede la digitalizzazione dei percorsi ambulatoriali e di degenza delle Aziende sanitarie pugliesi in un processo perfettamente integrato con il Sistema Informativo Sanitario Regionale Edotto, con il Fascicolo Sanitario Elettronico (Fse) e con tutti i sistemi informativi dipartimentali coinvolti.

È prevista inoltre, una componente Repository Clinico che alimenta direttamente il Fse regionale, l’Order Manager per la gestione delle consulenze e degli ordini tra i vari servizi, una soluzione al servizio delle sale operatorie, una per la gestione dei consensi e, infine, una componente prescrizione elettronica per la produzione delle ricette dematerializzate.

La soluzione​

Obiettivo dell’intervento per realizzare la Cartella Clinica Elettronica è fornire un supporto trasversale ai percorsi di degenza (ricoveri ordinari, day hospital, day surgery,…) e ambulatoriali, sia ospedalieri che territoriali e disporre, a livello logico, di un unico strumento clinico per una gestione informatizzata, uniforme, aggiornata e integrata di tutto il ciclo di assistenza dei pazienti.

Infatti, la possibilità di garantire il supporto dei processi clinici e assistenziali di ogni singolo episodio di cura, permette il recupero dei dati clinici afferenti a ogni paziente, favorendone la continuità di cura. Affinché l’introduzione della Cartella Clinica Elettronica potesse avere successo in Puglia, è stato indispensabile soddisfare anche alcuni prerequisiti, diventati parti integrate nel progetto.

Si è lavorato a realizzare un sistema centralizzato di richieste di prestazioni specialistiche e/o diagnostiche (Order Manager) e un Repository clinico aziendale che contenga referti e dati strutturati di eventi clinici, unitamente con la definizione delle regole di pubblicazione e condivisione dei documenti e metadati. Il Repository clinico aziendale implementa anche il Dossier Sanitario Elettronico dell’assistito, garantendo la circolarità delle informazioni cliniche tra le strutture sanitarie della medesima Azienda Sanitaria. Infine, il Repository è collettore dei documenti clinici prodotti da tutti i sistemi dipartimentali dell’Azienda Sanitaria ed è unico alimentatore del Fascicolo Sanitario Elettronico. Ultimo tassello della gestione informatizzata dell’intero processo diagnostico-terapeutico-assistenziale, un sistema di gestione del Blocco Operatorio.

A completamento del progetto, sono disponibili tutte quelle componenti necessarie a gestire i livelli di sicurezza per gli utenti attraverso l’autenticazione e firma digitale con token o con remota a due fattori, secondo quanto disposto dalle norme nazionali ed europee sul tema. A regime, tutte le strutture saranno dotate di tavoletta grafometrica per la firma dei consensi da parte dei pazienti.

regione puglia sanità

Vantaggi e benefici​

Molteplici i vantaggi offerti dalla soluzione, affidata per il suo sviluppo e diffusione a un Raggruppamento Temporaneo di Imprese composto da DXC ed Exprivia.

Perseguendo la dematerializzazione completa dei processi clinico/ambulatoriali, la Cartella Clinica Elettronica supporta la predisposizione del piano diagnostico-terapeutico-assistenziale attraverso la pianificazione, valutazione e controllo dei percorsi diagnostico terapeutici e permette anche di:
  • Garantire la continuità assistenziale, offrendo un unico strumento di comunicazione volto a facilitare l’integrazione operativa tra i professionisti sanitari coinvolti nell’ambito delle varie specializzazioni
  • Costituire una corposa fonte dati
  • Alimentare il Fascicolo Sanitario Elettronico, garantendo e rafforzando i processi di interoperabilità tra i vari sistemi
  • Ridurre per quanto possibile il rischio clinico.
 
Diversità e inclusione in azienda: ecco come migliorarle con l’intelligenza artificiale

Diversità e inclusione in azienda: ecco come migliorarle con l’Intelligenza Artificiale

La tech company pugliese HrCoffee (GRUPPO EXPRIVIA) ha ideato un modello di gestione del personale che semplifica i processi di condivisione e co-progettazione tra tutti gli stakeholder

19 Febbraio 2023 Negli ultimi anni, il tema della Diversity & Inclusion ha assunto, in Italia, un ruolo sempre più condizionante per la crescita e l’aumento della competitività delle imprese e ha acquistato grande rilevanza anche a livello internazionale. Infatti, l’Onu ha deciso di includere tra i 17 obiettivi, previsti nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile, la riduzione delle disuguaglianze e la parità di genere, fissandoli come requisiti fondamentali per il progresso. Non stupisce, quindi, che molte realtà abbiano già iniziato ad adottare politiche a favore della diversità e dell’inclusione dei dipendenti in azienda e a interrogarsi sul proprio ruolo sociale e sull’importanza di creare un ambiente di lavoro equo. In questo, la tecnologia può sicuramente essere un valido alleato in quanto permette di mettere al centro le persone, di conoscere lo stato attuale dell’impresa e di semplificare i processi di condivisione di conoscenze, competenze e peculiarità e di renderli un punto di forza per l’azienda.

Il tema della Diversity & Inclusion ha assunto, in Italia, un ruolo sempre più condizionante per la crescita e l’aumento della competitività delle imprese e ha acquistato grande rilevanza anche a livello internazionale
Partendo proprio da questa consapevolezza, l’HR-Tech Company pugliese HrCoffee (https://www.hrcoffee.it), specializzata nello sviluppo di software per il People Management e People Analytics, ha ideato un modello di gestione del personale che, grazie all’utilizzo di algoritmi di intelligenza artificiale, è in grado di mappare e di riconoscere l’esistenza o la necessità di caratteristiche specifiche e unicità, siano esse, per esempio, a livello di abilità, di ruolo o di anzianità lavorativa e di favorire momenti di ascolto e di dialogo. “La valorizzazione delle diversità e l’inclusione – afferma Maria Cesaria Giordano, Ceo di HrCoffee – rappresentano due importanti leve per la creazione di valore e per l’innovazione all’interno di un’azienda, ma da sole non bastano. È necessario utilizzare strumenti di People Analytics per alimentare la partecipazione, la co-creazione e la nascita di una cultura aziendale più equa e sostenibile. Ogni rivoluzione, infatti, è prima di tutto culturale e la tecnologia ci consente di stimolare l’intelligenza emotiva dei dipendenti, di generare consapevolezza sul tema e di creare spazi di libera collaborazione e condivisione”.

Strumenti come Hrcoffee People Analytics Platform permettono di portare a fattor comune e di trasmettere i punti di forza e di debolezza di ogni dipendente, rendendoli facilmente trasmissibili e tracciabili nel corso del tempo. La piattaforma, infatti, restituisce una reportistica facilmente consultabile da manager e personale HR, utili nella definizione di importanti decisioni strategiche di business. I People Analytics possono essere utilizzati anche per favorire i consueti processi di engagement di tutte le persone che lavorano in azienda e per semplificare e velocizzare la selezione e l’inclusione delle nuove risorse nei differenti team di progetto. “Creare occasioni di co-creazione e co-progettazione è importantissimo per un’organizzazione perché dall’interazione e dalla condivisione delle differenze possono nascere correlazioni inedite, idee creative ed innovazione. La diversità è ricchezza per un’azienda e i benefici che si possono ottenere dalla creazione di un ambiente di lavoro inclusivo sono numerosi. Degli esempi: maggiore produttività, motivazione dei dipendenti, attrazione e retention dei talenti e competitività sul mercato” conclude Maria Cesaria Giordano.

HrCoffee: chi è​

HrCoffee (GRUPPO EXPRIVIA) è una HR-Tech Company, specializzata nello sviluppo di software per il People Management e People Analytics. Ha sede a Molfetta, in provincia di Bari, e si occupa di consulenza strategica in ambito Risorse Umane per piccole e medie imprese, grandi aziende e pubblica amministrazione che mirano ad assumere, impiegare e motivare in modo efficiente il personale per il raggiungimento degli obiettivi individuali, di squadra e aziendali. Nata nel 2018 e compartecipata da Exprivia S.p.A, l’azienda ha sviluppato un nuovo modello di gestione del personale basato su una piattaforma social, dotata di intelligenza artificiale, che attraverso un’interazione tra i collaboratori genera una serie di informazioni e report utili alla funzione Risorse Umane per mantenere alti i livelli di qualità organizzativa. HrCoffee è stata fondata da Davide De Palma e Maria Cesaria Giordano, marito e moglie, entrambi con una Laurea in Psicologia del Lavoro e Organizzazioni all’Università di Bari e dal loro socio Dario Nuccetelli. Nel 2018 la startup è giunta fra le quattro finaliste alla World Open Innovation Conference promossa dall’Università di Berkley. Oggi HrCoffee è anche la prima startup italiana certificata Family Audit.
 
Avrà anche la Certificazione Cybersecurity Made in Europe.
Peccato che dorme e i risultati non si vedono ...
:cool::boh::boh::wtf:
 
Basata in Italia e presente in 9 Paesi tra Europa e America Latina con oltre 2000 dipendenti, Tinexta è attiva nei settori strategici del Digital Trust, Cyber Security e Business Innovation.

Al 31 dicembre 2021, il Gruppo ha riportato ricavi consolidati pari a € 375,4 milioni, EBITDA Adjusted pari a € 98,7 milioni e Utile netto pari a € 39,6 milioni.

Exprivia stessi dipendenti e fa metà del fatturato, realizza 1/4 degli utili e vale meno della metà del fatturato. Come sempre si darà la colpa al mercato che non comprende le peculiarità dell'azienda pugliese.

Attendiamo i dati di Exprivia "migliori di sempre" per l'anno 2022 :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
 
Tinexta Capitalizza 1.126.324.118 come 14 Exprivia una piccola differenza ...
Exprivia Capitalizza 79.574.426
 
Stato
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