Verm & Solitair
Legal Opinionist
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F.S, F.S, che ci fate con il cliente se non gli volete più bene?
Si parte per il Salone di Genova. Si acquista il biglietto ferroviario con vagone letto, partenza di notte il 5 di sera da Napoli per arrivare il 6 mattina. Si fa cambio a Caserta per prendere il treno Reggio Calabria-Torino, ed è mezza notte e sei minuti, ma una bionda alta un metro e ottanta vestita da FS, ma mi sembra una della Gestapo per l'atteggiamento, mi fa notare tosto che sul biglietto il vagone letto è prenotato per il 5 ottobre alle ore 0.06 e non per il 6 ottobre, oramai è scoccata la mezzanotte e, mi fa notare (grazie!) che siamo al 6 ottobre.
E va bbuò, faccio io, posto in treno ci sta, datemi un altro scompartimento e via.
E no, mi fa la bionda della Gestapo, anche se oramai è quasi l'una di notte, non si può e non si può, costringendomi a pagare un'altra volta un cinquantone di Euro, perchè oramai quel biglietto è bello ma scaduto. Il capotreno, chiedo io, dove sta (mi arrabbio)? al vagone opposto, ci metterà un paio di ore a raggiungerlo....
Tutte le sollecitazioni su norme di legge, trasporto, obbligo a contrarre, buona fede del contraente ed errore addebitabile a chi mi ha rilasciato il biglietto alla stazione di partenza sono vane. Ho sonno e pago.
Mi ricordo, finalmente giunto sulla mia branda oramai dopo l'una di notte, che sul treno Napoli-Caserta avevo letto che la POLFER aveva arrestato una banda di borseggiatori che rubavano il protafoglio nei treni. Ma quali borseggiatori acchiappati!!!! qua ci sono i controllori ori ori e sono peggi ori che dolori ori... Sta brana mi è costata più dell'Holiday Inn.
Non resta che il rimborso e la denuncia di un comportamento, per un dipendente delle FS, poco lusinghiero. Un albergatore avrebbe fatto lo stesso? Perdere clienti, sì, ma con decoro oro oro.
Si parte per il Salone di Genova. Si acquista il biglietto ferroviario con vagone letto, partenza di notte il 5 di sera da Napoli per arrivare il 6 mattina. Si fa cambio a Caserta per prendere il treno Reggio Calabria-Torino, ed è mezza notte e sei minuti, ma una bionda alta un metro e ottanta vestita da FS, ma mi sembra una della Gestapo per l'atteggiamento, mi fa notare tosto che sul biglietto il vagone letto è prenotato per il 5 ottobre alle ore 0.06 e non per il 6 ottobre, oramai è scoccata la mezzanotte e, mi fa notare (grazie!) che siamo al 6 ottobre.
E va bbuò, faccio io, posto in treno ci sta, datemi un altro scompartimento e via.
E no, mi fa la bionda della Gestapo, anche se oramai è quasi l'una di notte, non si può e non si può, costringendomi a pagare un'altra volta un cinquantone di Euro, perchè oramai quel biglietto è bello ma scaduto. Il capotreno, chiedo io, dove sta (mi arrabbio)? al vagone opposto, ci metterà un paio di ore a raggiungerlo....
Tutte le sollecitazioni su norme di legge, trasporto, obbligo a contrarre, buona fede del contraente ed errore addebitabile a chi mi ha rilasciato il biglietto alla stazione di partenza sono vane. Ho sonno e pago.
Mi ricordo, finalmente giunto sulla mia branda oramai dopo l'una di notte, che sul treno Napoli-Caserta avevo letto che la POLFER aveva arrestato una banda di borseggiatori che rubavano il protafoglio nei treni. Ma quali borseggiatori acchiappati!!!! qua ci sono i controllori ori ori e sono peggi ori che dolori ori... Sta brana mi è costata più dell'Holiday Inn.
Non resta che il rimborso e la denuncia di un comportamento, per un dipendente delle FS, poco lusinghiero. Un albergatore avrebbe fatto lo stesso? Perdere clienti, sì, ma con decoro oro oro.
