riassunto bis
COMMENTI
Scritto da bigsmallit
.......... mi permetto di far notare che dopo gli ultimi accadimenti l'aumento di capitale sopracitato potrebbe anche sfumare nel nulla. Rimane cosi' una società quotata in borsa ad unico prezzo d'asta, con scarso flottante, con un rendimento superiore al 6%, con un valore di libro ben inferiore all'unità, ed un primo trimestre 2005 con utili in deciso aumento al 2004. Ieri ed oggi ho ricominciato a riaccumulare dopo averlo fatto circa 6 mesi fa ed essere uscito con un buon gain. Volevo segnalarvi il tutto ....... potrebbe valere la pena. Saluti BIG
Scritto da bigsmallit
Dunque facciamo 2 conti. 59 ml. di euro circa l'utile netto di competenza del primo semestre 2005. Questo vorrebbe dire circa 0,21 euro per azione ovverosia oltre il 3% di rendimento per azione solo nel primo semestre e la quasi certezza di avere garantita almeno una cedola di 0,35 euro anche per l'esercizio 2005 anche, nella peggiore delle ipotesi, considerando gli accantonamenti effettuati gli scorsi esercizi. Non solo, il patrimonio netto dell'azienda si è rafforzato e viaggiamo come + volte detto su valori ridicoli........... ai prezzi attuali il titolo capitalizza in borsa l' 80% circa dei mezzi propri. Rimane solo l'incognita dell' adc ............ se come penso verrà revocato forse la borsa renderà giustizia a questa società che per me come minimo dovrebbe valere ALMENO il 50% in + rispetto alle attuali valutazioni. Ovviamente in ottica di portafoglio ieri ne ho comprate altre 2.000, male che vada mantenerle rende annualmente quasi 3 volte quello che rende un BOT. Un saluto a tutti BIG
Scritto da Tecno
Cerco di parlarne il meno possibile del titolo, anche perchè ho notato sul book (prendo sempre appunti giornalieri, che potrebbero servirmi un giorno) una manina "dispettosa" che si diverte a far stare il titolo dove vuole lei e quindi parlarne troppo significherebbe fare qualche regalino alla controparte.
Anche Venerdì scorso per un titolo che scambia 3-4000 pezzi al giorno c'era un "lottino" di 13300 pezzi in lettera a 5,7 euro. E non è la prima volta.
Tuttavia, non posso fare a meno di notare delle cose molto importanti.
1) Le due partecipazioni più importanti di Efibanca (sisal e generale de santè) sono a livelli molto più alti di quello che è a bilancio, ma ne nessuno ne parla, mentre tutti i giornali parlano delle "magagne" o presunte tali, sia di Lodi che del circondario.
2)Bipielle Ducato fa utili rilevanti ed è il primo player italiano al 100% per capitale erogato (gli altri, compreso Findomestic, annoverano presenza italiana al max del 50%) e quindi anche se hanno un erogato o degli utili superiori vanno divisi per 2, mentre Bipielle se li pappa tutti.
3) Tutti fanno un gran parlare della quotazione di Anima e della performance di Azimut.
Ricordo che si tratta di realtà un pò diverse dalla nostra Bipielle Fondicri e quindi difficili da comparare.
Tuttavia è opportuno sapere che la massa amministrata di Bipielle Fondicri è pari a 12.442 milioni di euro (pari a 24.000 miliardi delle vecchie lire) mentre per Anima si parla di 7.000 milioni e per Azimut di 10.300 milioni.
La borsa valorizza Azimut il 9,42% della massa gestita, il tutto per una capitalizzazione di 970 milioni, se si ripete questo calcolo su Anima si arriverebbe ad una capitalizzazione di circa 680 milioni, ma i numeri che girano per la quotazione si pensano più alti.
E la nostra bistrattata Bipielle Fondicri sapete quanto è valutata dal mercato?
62 MILIONI DI EURO DI PATRIMONIO NETTO NETTO , UN QUINDICESIMO DEL VALORE DI AZIMUT,CON UNA MASSA GESTITA DEL 20% PIU' ALTA.
Sono consapevole che quelli di azimut e anima hanno sicuramente una marcia in più ma la differenza di valorizzazione mi sembra abissale.
Perchè tenendo conto che Bipielle quota ad un valore di di 0,8 di patrimonio netto, il valore borsistico che viene dato a Bipielle Fondicri è 49,6 milioni di euro, rispetto ai 970 milioni di euro di azimut.
Non dico stupidaggini, potete controllare di persona sul bilancio alla voce patrimonio netto di tutte le società che controlla Bipielle invest.Non aggiungo altro.
4) Ricordo che a bilancio ci sono anche 89 milioni di utili riportati a nuovo, con i quali è possibile integrare il dividendo del 2006 o di anni in avanti in caso di qualche defaillance.
5) Il titolo in questione è l'unico del gruppo(tra la Popolare Italiana e Reti Bancarie) a non essere stato investito dal ciclone di ripulitura bilanci di questi ultimi 2-3 giorni.
Già sono soddisfatto di ciò, e dimostra che di fronte a tutte le difficoltà incontrate in questi ultimi 6 mesi la scelta di investimento non era stata sbagliata.
6) Si quoterà anche Apulia Prontoprestito (società equiparabile a Bipielle Ducato) entro Novembre e lo farà vendendo un solo 12% del suo capitale.
Se rimane la borsa come è adesso ci sarà da strapparsi di mano quelle azioni all'Expandi.
E' una società che ha fatto 1,7 milioni euro di utile nel 2004 e quindi una volta quotata farò anche il calcoletto del teorico valore di Ducato.
Intanto so che Il valore di bipielle ducato è di 301 milioni di euro (patrimonio netto) che moltiplicato per 0,8 (valore a cui teniamo conto oggi con la valorizzazione di borsa) fa 240 milioni.
E questo sarà il dato con cui mi confronterò quando apulia pronto prestito sarà quotata.
7) Quindi, anche se sò che le sorprese sono sempre dietro l'angolo, e anche se rincorrerò anch'io Anima e Apulia pronto prestito come il 99% degli investitori italiani (se tutto rimane come oggi) terrò ben stretto il mio investimento in Bipielle Invest a dispetto di tutto quello che mi voglion far credere o che veramente possa essere.
8) Ultima non ultima, visto anche la semestrale di ieri, il BISOGNO urgente di soldini che ha la nostra controllante Banca Italiana, per risistemare i bilanci futuri.
E siccome lei possiede l'85% del capitale di Bipielle Invest dare un bel dividendone significa prendere dei bei soldoni anche per loro stessi.
Non mi aspetto che quando vanno a pensare al dividendo pensino a Tecno o a Bigsmallit, ma l'essere vicino a quel 85% mi fa piacere.
9) Permettemi una divagazione.
Anche nel settembre di 2 anni fà, c'era un titolino di nome meie aurora al temex che quotava circa 0,5-0,6 e che erogava un dividendino non male.
Ora Aurora è cresciuta, è diventata grandicella e probabilmente andrà ad erogare nel prossimo 2006 un dividendo "da urlo".
Anche lei aveva una controllante (unipol) che possedeva il 90% che aveva bisogno di soldini e che ancora lo ha.
Tutto questo significava e significa tuttora, poche storie e bei dividendi, come nel caso di telecom con tim, e lo stato con eni e enel.
Se poi come nel caso di aurora l'azione si apprezza, bene, altrimenti io provo a prendere un bel dividendo.
L'alternativa sono i bot al 1,5% o un decennale al 3,5%.
Preferisco Bipielle Invest.
Scritto da Tecno
Premesso che in borsa, e specialmente su questi titoli così con poco flottante non si può dire mai l'ultima,quindi il ragionamento che farò va preso con il beneficio d'inventario.
Comunque abbiamo due dati su cui ragionare.
1)Divo Gronchi, a quello che si legge sul Financial Times, avrebbe detto che vuole semplificare la struttura societaria anche ritirando dal mercato le partecipazioni di minoranza sui titoli controllati.(tra cui la nostra)
LO CREDO, lo farei anch'io visto, che oggi il denaro costa molto poco e che invece se gli utili vanno in progressione anche nel 4 trimestre, e il dividendo viene dato con un pay out alto come negli anni passati, quest'ultimo potrebbe essere del 7-8% rispetto ai prezzi di oggi.
Se questa notizia fosse uscita su qualsiasi altro titolo ne avrebbero parlato tutti i media..........
Comincio anche a capire il perchè di tutti i tappi sul titolo.
2) Lo scorso anno sono stati erogati a dividendo 0,35 euro per azione a fronte di 94 milioni di utile netto di cui 5 destinati a riserva straordinaria(quindi 89 destinati a dividendo) a cui ne sono stati aggiunti 6 di quei 95 milioni di utili riportati a nuovo.
Quindi 95 milioni di euro a monte dividendi e 88 milioni di euro riportati a nuovo.
Nei primi 9 mesi l'utile netto è di 106 milioni di euro. Cosà succederà, tenendo conto che la popolare italiana per abbellire il suo bilancio 2006 avrà fortemente bisogno di questo bel dividendo?
Sono abituato a non credere alle favolette, così come ai soldini facili, e quindi non credo all'eventuale opa sul titolo........ invece sono concreto, MALEDETTAMENTE CONCRETO e vedo che il titolo nel mio portafoglio nonostante tutte le bufere sulla lodi e su bipielle invest è ai valori di acquisto considerato il dividendo riscosso.
Per questo ed altro faccio mia la frase di Bigsmallit ".......il tempo sarà galantuomo........" e con questa mando un caloroso saluto ai 4 gatti che stanno sul titolo.
Scritto da Tecno
Avrei da parlarne per ore del titolo....... ma tant'è cerchiamo di togliere qualche dubbio a qualcuno che vuole delucidazioni.
Fermo restando il discorso che il titolo è da prender con le molle perchè scambia poco e tutte le cose che abbiamo ripetuto numerose volte, torniamo a parlare dell'azionariato, che è un'argomento non molto chiaro, su cui molti hanno dei "dubbi"........
Dal sito consob risultano n.274.686.902 azioni circolanti.
La bpi risulta essere in possesso dell'85,671% di cui lo 0,216% in pegno
La Deutsche Bank risulta essere in possesso del 2,787%.
Questo sopra è ufficiale......... poi a me risulta in base alle mie ricerche che:
AVIVA HOLDING ha 1,744% (questo l'ho dedotto dal patto di sindacato)
Pearl assurances ha 1,357% (idem)
Fondazione C.R. Bolzano ha lo 0,67% (visto sul bilancio 2004della medesima)
Dal verbale dell'assemblea bipielle invest del 23 aprile 2004 risulta poi un'altro 0,93 % detenuto dalla Fabbroni impresa di costruzioni e anche una partecipazione di Fingruppo intorno al 2%(forse ampiamente abbassata).
Comunque non mi interessa di esser preciso al capello, ma è opportuno saper che orientativamente il flottante reale dovrebbe essere al 5-6% massimo.
Detto questo, annoto che la semestrale della Bpi è stata spulciata a dovere, e presumibilmente anche quella di Bipielle Investimenti, anche se per essere al riparo da sorprese bisogna aspettare il lavoro che stanno facendo sul controllo degli immobili.
Certo è, che se tutto fosse nella norma, avremmo uno dei bilanci più "sicuri" del nostro mercato.
Vorrei fare solo una comparazione, visto che ci sarà la quotazione di apulia prontoprestito con Bipielle Ducato che reputo la perla del gruppo.
Premetto che il business è simile in quanto ducato fa prestito al consumo su tutti i fronti,mentre Apulia è specializzata nella cessione del quinto dello stipendio.
Comunque 2 numeretti per capire:
DUCATO crediti a clientela 2,3 miliardi di euro
APULIA crediti a clientela 350 milioni di euro
Ducato utile netto primi 9 mesi 28,8 milioni di euro
Apulia utile netto primi 9 mesi 2,8 milioni di euro
Apulia ha comunicato un pay-out sull'utile netto del 95% e quindi un dividendo stimato nel 2006 intorno al 1,5% e forchetta di prezzo tra 1,1 e 1,35 euro.
Cosi avremo una capitalizzazione oscillante tra 259,6 milioni e 318,6 milioni a seconda del prezzo che verrà scelto.
Oggi sui giornali si parlava di richieste pari al triplo dell'offerta nel solo primo giorno.
Ducato invece tenendo conto che Bipielle Invest quota 0,7 volte il patrimonio netto e che al 31 .12.2004 aveva un patrimonio netto di 300 milioni viene VALORIZZATO DAL MERCATO CIRCA 210-220 MILIONI DI EURO.
Ognuno faccia i suoi raffronti.........
Tuttavia siccome penso che il mercato è sovrano, penso che se questo è il prezzo espresso, è il prezzo giusto, comprensivo anche di tutte le vicissitudini palesate dal gruppo lodi, specialmente se come faceva notare anche qualcun'altro già di primo mattino si trovano orde di investitori Bipielle investimenti a vendere 7-12-15-25-50 pezzi (quasi tutti i giorni) di cui io sto prendendo assolutamente appunti da diversi mesi e conto di sollevare il problema in via ufficiale alla prossima assemblea.
Se c'è un flottante limitatissimo, mi spieghi qualcuno come mai tutti i giorni verso le 10 max trovo sul book queste minuzzaglie ad occupare tutti i livelli del book visibili ai comuni mortali sapendo che il titolo fa un solo prezzo alle 17,30.............
Un'ultima cosa....... la settimana scorsa su tutti i giornali nazionali e addirittura in prima pagina su Mf si ventilava l'ipotesi di delisting del titolo senza che lo stesso si muovesse percentualmente più dell'1%.
Avrei voluto vedere le varie retelit,chl, e compagnia bella con queste notizie cosa avrebbero performato.......
Un saluto e forza APULIA (più sale lei e più valiamo noi!!!!!)
(Oggi 24.02.06 Apulia vale 2,089)
Scritto da Tecno
Bipielle capitalizza ad oggi (11.12.2005 MFinanza) 1.648.000.000 euro
ANDIAMO A RITROSO E INSERIAMO I VALORI DELLE CONTROLLATE DA BIPIELLE INVEST.
Partiamo da Bipielle Ducato. Banca Akros ci dice che valuta il credito al consumo 14 volte l'utile netto.
Allora prendiamo l'utile netto dei primi 9 mesi di Bipielle Ducato (28,8 milioni di euro) lo dividiamo per 3 e lo moltiplichiamo x4 e poi x 14.
Risultato 537,6 milioni di euro (che dovrebbe essere il valore di Bipielle Ducato).
Lo togliamo dalla capitalizzazione e otteniamo 1.110.000.000euro.
Ancora dobbiam tener conto di:
EFIBANCA (Patrimonio netto al 31 12 2004 di 700.000.000 EURO)
BIPIELLE GESTIONI SGR (GIà FONDICRI) che gestisce circa 16 miliardi di euro (12 miliardi al 31 12 2004) contro i 10 di azimut e i 7 di anima
BIPIELLE REAL ESTATE (Comprende anche BIPIELLE IMMOBILI STRUMENTALI)
BIPIELLE LEASING (Patrimonio netto di 32 milioni di euro al 31 12 2004)
BIPIELLE NET (Promotori finanziari "vecchi" + Area banca che nei primi 9 mesi hanno portato un passivo per 9 milioni di euro dovute, cosi come si legge ai costi di integrazione di quest'ultima)
Riprendiamo il cammino:
Su "PLUS" di sabato scorso (mi era sfuggito, un grazie a chi lo ha postato) c'è scritto che al 30.9.2005 venivano dichiarate 750 milioni di euro di attività materiali (immobili). iL TUTTO da verificare, così come il tono dell'articolo lascia intendere. E come spero anch'io e spero anche facciano alla svelta.
Invece sul bilancio 2004 si parla di patrimonio netto di 410 milioni per BIPIELLE Real Estate e 498 milioni per Bipielle Immobili strumentali.
Quindi ai 1.110.000 euro rimasti quanto vogliamo togliere di valore degli immobili? Ognuno metta una cifra che ritiene più giusta.
Quindi a quello che rimane togliete i 700 milioni di euro di patrimonio netto di Efibanca oppure i 500 che l'attuale quotazione di Bipielle Invest esprime oppure i 1500-1800milioni che potrebbe valere nel caso in cui venga sacrificata per la vendita (2-2.2 il patrimonio netto?)
Quindi se vi rimane qualcosa togliete pure il valore di Bipielle Gestioni tenendo conto che AZIMUT CAPITALIZZA 954 MILIONI DI EURO E ANIMA 323 milioni.
Chiaramente noi non valiamo quanto loro, perchè sicuramente siamo meno bravi, ma intanto questi soldi da gestire li abbiamo e sono molti più dei loro.
Se c'è rimasto qualcosa ancora da togliere abbiamo BIPIELLE LEASING che lo scorso anno ha fatto 5 milioni di euro di utile netto e che qualcosa varrà, visto che Italease ha raddoppiato il suo valore e che Locat di Unicredito fa utili a sfascio.
Ah, già dimenticavo, noi di Bipielle Invest non siamo bravi, gli altri son sempre meglio di noi, va a finire che se ogni tanto non faccio di questi conti ci vado a credere anch'io.
C'è ancora Bipielle Net che vale qualcosina considerando che lo scorso anno per annettere AREA Banca abbiamo fatto un'aumento di capitale dedicato di 90 milioni di euro e che lo scorso anno ha partecipato con 6 milioni di euro di utile netto invece che perderne 9 come quest'anno (dovute all'integrazione con Area banca).
Per chi volesse c'è ancora dell'altra roba, tra cui Banca Eurosistemi che è stata venduta a reti bancarie (mi sembra in parte e che prudenzialmente tengo quindi fuori dal conto.)
Oppure ancora mi sovviene dell'altro, come BIPIELLE ALTERNATIVE INVESTMENTS SGR (HEDGE FUNDS), OPPURE la piccola Bipielle Previdenza Assicurativa, oppure la Bipielle fONDI iMMOBILIARI CHE dovrebbe essere utilizzata per veicolare quei famosi fondi immobiliari che vanno tanto di moda, oppure la Basileus SPA società immobiliare salita alla ribalta da poco, perchè Gronchi ha detto che insieme a Bipielle real estate e Immobili strumentali va razionalizzata, ed anche perchè sembra che i passaggi di immobili con Ricucci sono stati fatti con quest'ultima, almeno come si leggeva qualche tempo fa (non ricordo su quale giornale) e che comunque sia ha un patrimonio netto di 35 milioni e lo scorso anno ha concorso con 2,5 milioni di euro di utile netto.
Mi basta sapere questo? Vi basta?
Sinceramente a volte sì e a volte no, a secondo se penso con la mia testa o con quella con cui mi voglion far pensare.
Certo è che dopo tutti questi sacrifici a studiare, a leggere, a sfrugolare, ai batticuore delle brutte notizie da cui siamo stati tempestati e forse ancora lo saremo, le umiliazioni a cui siamo sottosposti giornalmente con quelle quotazioni, se ipoteticamente riusciamo a guadagnare dei soldi, non mi si venga a dire che non sono meritati.
E tutto questo grazie anche al forum, che ci permette di scambiare idee, confrontare, mettere insieme del valore che poi diviene aggiunto, di sfogarmi come ho fatto stasera, anche perchè non se ne può più che si parla sempre di Unipol, bnl, antonveneta e lodi.
Scritto da Tecno
La perizia di Ruozi, gli scambi nulli, i soci «scomparsi»
Bipielle Investimenti il mistero del flottante
La società della Popolare Lodi incorpora il gruppo Area
MILANO - In Borsa vale 5,7 euro ma un’autorevole perizia le attribuisce un valore di 9,1 euro per azione; ha una capitalizzazione di quasi 1,5 miliardi, è controllata da una grande banca (la Popolare di Lodi) ma è come se fosse una clandestina del mercato, con un flottante quasi nullo; sui suoi soci rilevanti, tra cui il gruppo di Gnutti e Deutsche Bank, c’è un mistero. Bipielle Investimenti (Bipielle) tra dieci giorni varerà in assemblea l’incorporazione del gruppo Area, dopo un lungo contenzioso con il proprietario Federico Tralli. È tutto pronto, chili di bilanci e relazioni.
A Bipielle fa capo l’investment banking (Efibanca), il credito al consumo (Bipielle Ducato) e la gestione degli immobili del gruppo Popolare Lodi. Area Banca, gravata di pesanti perdite, porterà in dote 680 promotori e 62 negozi finanziari. Per la fusione c’è stata una perizia. Interessante.
IL PREZZO DI RUOZI - Il documento è del 24 giugno, firmato da Roberto Ruozi, professore emerito (ed ex rettore) della Bocconi, nominato congiuntamente dalle due società. Ruozi conosce bene la Popolare Lodi anche per esserne socio. Negli ultimi anni ha partecipato alle assemblee della banca, anzi è sempre intervenuto manifestando soddisfazione per i risultati e per la gestione («le sue osservazioni - disse una volta in assemblea l’amministratore delegato Gianpiero Fiorani - sono state di profonda illuminazione per tutti»). Ruozi ha «fotografato» Bipielle Investimenti, nel quadro del progetto di fusione, applicando il metodo del patrimonio netto. Conclusione: ogni azione vale 9,1 euro. In Borsa viaggia (per modo di dire) intorno ai 5,7 euro. Ma perché non si è tenuto conto della Borsa visto che Bipielle è una grande società quotata?
IN BORSA PER CASO - Perché - lo scrive Ruozi, lo conferma la Kpmg nominata dal Tribunale e lo ribadisce il consiglio Bipielle - i volumi sono talmente ridotti da essere privi di significato. Quanto ridotti? Meno dello 0,1% del capitale scambiato nei primi quattro mesi 2004. Questa settimana pochi appassionati hanno chiuso una decina di contratti per 4 forse 5 mila euro in tutto. La Borsa ha relegato Bipielle in un’unica asta a fine seduta.
FLOTTANTE E SOCI - La clandestinità borsistica si spiega con l’assenza di titoli sul mercato. Il flottante è del 2,2%, secondo la perizia Ruozi, poco di più secondo altri documenti societari. E qui si apre l’enigma dei soci. Il documento informativo (depositato ieri) ne elenca solo tre sopra il 2%: Popolare Lodi all’86%, Fingruppo (Gnutti) al 2,4% e Deutsche al 4,8%. Gli stessi tre (ma con i tedeschi al 2,7%) dichiarava la società il 10 giugno in un documento ufficiale. Ma il 24 giugno arriva la perizia Ruozi: d’incanto compaiono anche Aviva (3,2%) e Pearl (2,5%), inoltre Fingruppo sale al 3,6% e Deutsche al 4,8. È esattamente l’elenco che la Consob ha, immutato, da gennaio a oggi. E in Borsa il titolo è come se non esistesse.
Sulla valutazione pero' bisogna considerare la società è saldamente controllata e che evuntuali OPA/OPS potrebbero
tenere conto piu' del valore del mercato(su scambi risibili) che del valore effettivo (che probabilmente è a 2 cifre)
Scritto da Tecno
Striminzite considerazioni:
- la prima è che la quota di BPI è aumentata all'87,661% (in virtù penso di quel passaggio avvenuto qualche giorno fa dell'1,99% con la Fondazione Cassa di risparmio di Lucca al PREZZO di 9,9 EURO, NON DIMENTICHIAMOLO).
Infatti dal sito consob, risultava una partecipazione dell'85,671% che sommata al 1,99% da l'87,661% di oggi.
- Si riparla un'altra volta di questo ormai famoso ritiro dalla borsa anche in questa agenzia......
"BPI accelera la vendita degli asset non strategici"
Le casse toscane, Livorno,Lucca e Pisa, le più richieste dai competitor perchè ben performanti non sono in vendita. Parola di Divo Gronchi, direttore generale di quella popolare che cerca di far dimenticare il passato targato Fiorani.
Così come non è prevista la dismissione degli asset BPL Ducato e BPL Efibanca.
Sulle altre partecipazioni non strategiche e meno redditizie nel portafoglio di Bpl investimenti, c'è la volontà di fare cassa.
La vendita a banca Italease di Bpl Leasing (valore 50 milioni di euro) è in "rampa di lancio", fanno notare da Lodi.
Nella lista delle dismissioni figurano anche la sgr ex Fondicri, la rete di promotori Bipielle.Net (la divisione Bancassurance) e anche Bpl alternative investments.
Diciamo che un'eventuale vendita di Bipielle Leasing (di cui già hanno parlato altri giornali), di Bpl alternative Investments (hedge fund) e di Bipielle Net sono importantissime ma non esplosive nei numeri, quello che mi ha acceso la lampadina è l'eventuale vendita della SGR ex Fondicri,
Bipielle leasing..... adesso sappiamo quanto valeva!!!!!! altri 50 milioni in cassa!!!
Scritto da Tecno
Venerdì, Apulia pronto prestito ha chiuso a 1,6 euro dopo aver toccato anche 1,65 euro. A casa mia, moltiplicando 236 milioni di azioni circolanti per 1,6 si ottiene LA CAPITALIZZAZIONE MONSTRE DI 377 MILIONI DI EURO.
Tutta Bipielle Invest capitalizza 1700 milioni di euro. (efibanca+ Bipielle ducato+ bipielle leasing+sgr ex Fondicri+ tutti gli immobili del gruppo lodi e reti bancarie+ altra robetta varia)
Quanto dovrebbe valere allora Bipielle Ducato (stesso settore) , che ha utili e raccolta al 31.12.2004 e possiamo dire anche al 31.12.2005, di gran lunga, ma di gran lunga superiori (diciamo 7-8 volte) ad Apulia pronto prestito?
Se fra qualche giorno ci diranno di preciso come è andato il 2005, quanto ci daranno di eventuale dividendo, quanto valgono gli immobili che abbiamo in pancia, se verrà venduta come scritto varie volte da autorevoli quotidiani Bipielle leasing (controllata al 100% da Bipielle Investimenti), se verrà venduta la sgr ex Fondicri (controllata al 100% da Bipielle investimenti), se verranno venduti gli immobili non strumentali di basileus (controllata da Bipielle investimenti tramite Bipielle real estate) come recita l'articolo di oggi, cosa succederà al nostro titolino che scambia 3000 pezzi al giorno?