Vi ricorderete di me col 3D dedicato a mio fratello che a 28 anni, dopo una inutile laurea in Giurisprudenza, aveva in mente di rimettersi sotto all'università con la facoltà di Medicina per trovare un'occupazione remunerativa e soddisfacente per rendersi indipendente.
Ebbene mio fratello ha capito che quella di rimettersi a studiare per anni ed anni è un'idea malsana, e abbassando per così dire "la cresta" sta valutando anche se intraprendere lavori tecnici manuali purché remunerativi.
Ora vi chiedo, al giorno d'oggi potrebbe diventare un buon idraulico specializzato abbastanza rapidamente nel giro di pochi anni (dietro affiancamento a qualche ditta) alla "veneranda età" di 28 anni, o è troppo tardi? E' un mito del passato che un idraulico resosi autonomo guadagni bene, o è vero anche oggi? Cioè effettivamente la richiesta di interventi di idraulici è effettivamente superiore al numero di questi professionisti, o è professione inflazionata ormai? L'area d'intervento sarebbe tutta l'area metropolitana di Roma.
Grazie