fare l'idraulico è ancora richiesto?

secondo me si, noto che molti professionisti tipo elettricisti idraulici muratori sono stranieri, parlano male la lingua, e di default ti danno un senso di poca affidabilità/diffidenza che è tutto tranne che un biglietto da visita

personalmente ogni volta che chiedo a qualcuno se mi può dare il numero del suo elettricista/idraulico/caldaista di fiducia mi rispondono sempre che non si sentono trattati bene, hanno la sensazione che questi cambino pezzi a caso etc..

professionalità, PUNTUALITA quando ci si da 1 orario e onestà secondo me ti faranno risaltare gia rispetto alla massa, poi il passaparola farà il resto
 
secondo me si, noto che molti professionisti tipo elettricisti idraulici muratori sono stranieri, parlano male la lingua, e di default ti danno un senso di poca affidabilità/diffidenza che è tutto tranne che un biglietto da visita

personalmente ogni volta che chiedo a qualcuno se mi può dare il numero del suo elettricista/idraulico/caldaista di fiducia mi rispondono sempre che non si sentono trattati bene, hanno la sensazione che questi cambino pezzi a caso etc..

professionalità, PUNTUALITA quando ci si da 1 orario e onestà secondo me ti faranno risaltare gia rispetto alla massa, poi il passaparola farà il resto

Detto francamente, ho il sospetto che vista dalla parte opposta è proprio il contrario... Voglio dire che in molti casi l'idraulico se fosse onesto si limiterebbe a farti pagare quattro soldi o a dirti che potevi cambiare il tubo da solo. O sono lavori grossi, o lavori "industriali" oppure per le piccole cose se l'idraulico non è un po' imbroglione non dura a lungo (dal punto di vista economico)
 
Capisco che chi ha poco (o nulla) da fare ricordi anche i peli che hanno gli altri membri del forum... chiedo venia, non conosco le elucubrazioni mentali dell'autore del post, intuivo dal titolo che si parlava di idraulici. Non serve che mi ringrazi, faccio opere buone per indole e vocazione :D

Fra un'opera pia e l'altra magari il primo post del topic di solito sarebbe il caso di leggerlo :D:p
 
Detto francamente, ho il sospetto che vista dalla parte opposta è proprio il contrario... Voglio dire che in molti casi l'idraulico se fosse onesto si limiterebbe a farti pagare quattro soldi o a dirti che potevi cambiare il tubo da solo. O sono lavori grossi, o lavori "industriali" oppure per le piccole cose se l'idraulico non è un po' imbroglione non dura a lungo (dal punto di vista economico)

da artigiano non posso che quotare !

attualmente avere la partita iva comporta dei costi fissi che se non si ha un buon giro d'affari annuale fisso e sicuro sono difficili da ammortizzare , con i piccoli lavori si può arrotondare , ma fare solo quelli è problematico
purtroppo la clientela non capisce che se per fare un lavoro di 1 ora perdi mezza giornata( recarsi sul posto, approvvigionarsi il materiale , imprevisti ) bisogna comunque conteggiare la mezza giornata altrimenti a fine anno i conti non tornano
inoltre bisogna tener conto della concorrenza di lavoratori a nero che in questi casi è spietata ... se il pensionato che fa lavoretti parte il 1 del mese con 700 Euro sul conto anche se non lavora può fare tariffe impensabili per l'autonomo che i 700 Euro li deve tirare fuori tutti i mesi anche se non lavora ...

tornando al tema del post , partire con l'idea di fare l'idraulico da autonomo senza una clientela fissa , stabile ( ovviamente solvibile ) lo sconsiglio ! questo è un discorso generale , poi ovviamente ci possono essere realtà diverse
 
da artigiano non posso che quotare !

attualmente avere la partita iva comporta dei costi fissi che se non si ha un buon giro d'affari annuale fisso e sicuro sono difficili da ammortizzare , con i piccoli lavori si può arrotondare , ma fare solo quelli è problematico
purtroppo la clientela non capisce che se per fare un lavoro di 1 ora perdi mezza giornata( recarsi sul posto, approvvigionarsi il materiale , imprevisti ) bisogna comunque conteggiare la mezza giornata altrimenti a fine anno i conti non tornano
inoltre bisogna tener conto della concorrenza di lavoratori a nero che in questi casi è spietata ... se il pensionato che fa lavoretti parte il 1 del mese con 700 Euro sul conto anche se non lavora può fare tariffe impensabili per l'autonomo che i 700 Euro li deve tirare fuori tutti i mesi anche se non lavora ...

tornando al tema del post , partire con l'idea di fare l'idraulico da autonomo senza una clientela fissa , stabile ( ovviamente solvibile ) lo sconsiglio ! questo è un discorso generale , poi ovviamente ci possono essere realtà diverse

parole sante
ogni volta che viene qualcuno a domandarmi una riparazione o cmq lavoretti in cui ci si rimette e basta, lo mando dai concorrenti :D
anche perchè a domandargli il prezzo per quello che effettivamente hai lavorato, poi ti mangi la reputazione
 
Evidentemente l'idraulico guadagna meglio lavorando per i fatti propri. Forse il prenditore si vuole mettere lui in tasca la differenza
Alzasse la paga e vediamo se arriva qualcuno ;)


Appunto.

Gli stipendi stanno ancora al palo.:rolleyes:
 
L'imprenditore chiede anche disponibilità 7/7gg 24/24h, non paga pranzo nè straordinari.
Di fronte alle emergenze non esistono santi né feste e in questi casi si deve utilizzare mezzo proprio e viene riconosciuto il solo carburante.
 
A mio sommesso parere, conviene concentrasi su un altro fattore: quale valore aggiunto riesco a produrre con il mio lavoro e quanto il mio lavoro è sostituibile dalle macchine?
Diplomati che fanno i cassieri al supermercato, o laureati che fanno gli sportellisti in banca hanno comunque il destino segnato. Da cosa? I loro mestieri sono in via di sostituzione, punto e basta.
Un po' come i benzinai che sono stati e continueranno ad essere soppiantati da strumenti di rifornimento automatizzati.
My5cents
 
Idraulici, elettricisti e simili sono praticamente introvabili tanto che sono richiesti dal mercato.
Soprattutto in questo periodo con le super agevolazioni fiscali per l'efficientamento energetico sono pieni di lavoro fino al collo e possono anche permettersi tariffari che fino a qualche anno fa sarebbero stati folli.

Chissa' nel medio lungo termine come evolvera' il mercato, fatto sta che qualsiasi edificio avra' sempre impianti da realizzare mantenere...
 
Idraulici, elettricisti e simili sono praticamente introvabili tanto che sono richiesti dal mercato.
Soprattutto in questo periodo con le super agevolazioni fiscali per l'efficientamento energetico sono pieni di lavoro fino al collo e possono anche permettersi tariffari che fino a qualche anno fa sarebbero stati folli.

Chissa' nel medio lungo termine come evolvera' il mercato, fatto sta che qualsiasi edificio avra' sempre impianti da realizzare mantenere...
oddio il business delle caldaie con i bollini e la finta manutenzione finirà ...
 
oddio il business delle caldaie con i bollini e la finta manutenzione finirà ...

Sicuramente la bolla 110%/90% prima o poi finira', ma in un paese cerfificato-centrico come l'Italia il fatto di dover produrre documenti (spesso cartacce inutili) ahime' continuera'
 
Spesso ci vuole piu' tempo a compilare le documentazioni che a fare il lavoro in se'
 
Sicuramente la bolla 110%/90% prima o poi finira', ma in un paese cerfificato-centrico come l'Italia il fatto di dover produrre documenti (spesso cartacce inutili) ahime' continuera'
io mi riferivo alle caldaie che da qui a 10 anni spariranno per far posto alle pompe di calore...
 
io mi riferivo alle caldaie che da qui a 10 anni spariranno per far posto alle pompe di calore...
Non ne sono così certo.

In abitazioni già esistenti sostituire una caldaia a gas con una a pompa di calore comporta altre modifiche molto invasive all'abitazione stessa. Un classico radiatore ha bisogno di temperature elevate per scaldare una stanza, temperature per cui una pompa di calore è decisamente inefficiente a differenza di una a gas.

Discorso diverso per nuove abitazioni con riscaldamento a pavimento, elevato isolamento termico ecc...

E poi, quasi nella totalità dei casi, una pompa di calore ha bisogno di un serbatoio di accumulo di svariate centinaia di litri. Soluzione possibile praticamente solo per le villette, di certo non in appartamenti in centro città
 
Non ne sono così certo.

In abitazioni già esistenti sostituire una caldaia a gas con una a pompa di calore comporta altre modifiche molto invasive all'abitazione stessa. Un classico radiatore ha bisogno di temperature elevate per scaldare una stanza, temperature per cui una pompa di calore è decisamente inefficiente a differenza di una a gas.

Discorso diverso per nuove abitazioni con riscaldamento a pavimento, elevato isolamento termico ecc...

E poi, quasi nella totalità dei casi, una pompa di calore ha bisogno di un serbatoio di accumulo di svariate centinaia di litri. Soluzione possibile praticamente solo per le villette, di certo non in appartamenti in centro città
alla von der layen non gliene frega niente,vedrai che le faranno sostituire anche se ovviamente è una cretinata per tutti i motivi da te citati.
 
Per il mio modesto parere questa tipologia di business ha senso se strutturata su scala industriale.

Con dipendenti specializzati, competenze in ufficio per preventivi ed amministrazione, furgoni e mezzi aziendali per collaborare con appaltatori importanti, quindi filiali e uffici in tutta italia/europa/mondo.

Imparare il lavoro di idraulico può essere una buona gavetta se poi si hanno disponibilità economiche ed agganci per strutturarsi come sopra citato come una vera e propria azienda termoidraulica, installazione vendita prodotti, manutenzione con reperibilità h24, appalti civili e industriali, nuovi cantieri civili (in questo momento pochi), e progettazione nonché impiantistica per capannoni commerciali/industriali.

Ritagliarci sopra il proprio futuro come piccolo artigiano con il magazzinetto in garage che gira nella sua zona con il furgone, non so quanta vita possa ancora avere, e comunque sono figure che attualmente vivono sui guadagni e rendite dei tempi che furono.

Magari stai un pochino meglio dell'operaio ma con tutti gli sbattimenti del lavorare in proprio, non so quanto possa avere senso attualmente un'economia di piccolissima scala in questi settori, idraulico/elettricista/imbianchino/muratore ecc ecc

In più come già detto da altri utenti, strutturato in piccolo andresti a scontrarti con chi va in giro a nero il weekend o il pensionato che arrotonda.

Alla sommatoria il primo caso commerciale puo avere senso, il secondo non tanto.
 
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Per il mio modesto parere questa tipologia di business ha senso se strutturata su scala industriale.

Con dipendenti specializzati, competenze in ufficio per preventivi ed amministrazione, furgoni e mezzi aziendali per collaborare con appaltatori importanti, quindi filiali e uffici in tutta italia/europa/mondo.

Imparare il lavoro di idraulico può essere una buona gavetta se poi si hanno disponibilità economiche ed agganci per strutturarsi come sopra citato come una vera e propria azienda termoidraulica, installazione vendita prodotti, manutenzione con reperibilità h24, appalti civili e industriali, nuovi cantieri civili (in questo momento pochi), e progettazione nonché impiantistica per capannoni commerciali/industriali.

Ritagliarci sopra il proprio futuro come piccolo artigiano con il magazzinetto in garage che gira nella sua zona con il furgone, non so quanta vita possa ancora avere, e comunque sono figure che attualmente vivono sui guadagni e rendite dei tempi che furono.

Magari stai un pochino meglio dell'operaio ma con tutti gli sbattimenti del lavorare in proprio, non so quanto possa avere senso attualmente un'economia di piccolissima scala in questi settori, idraulico/elettricista/imbianchino/muratore ecc ecc

In più come già detto da altri utenti, strutturato in piccolo andresti a scontrarti con chi va in giro a nero il weekend o il pensionato che arrotonda.

Alla sommatoria il primo caso commerciale puo avere senso, il secondo non tanto.
Fare l'idraulico in un azienda di questo tipo equivale a fare il dipendente con tutte le conseguenze del caso, piu' tutele di sicuro ma anche meno paga e meno liberta'.

Per fare il dipendente piuttosto faccio lo sportellista alle poste e non un lavoro comunque faticoso e spesso usurante.

Forse ha piu' senso una soluzione intermedia, piccola azienda di qualche socio per potersi spingere anche su lavori un po' piu' grossi rispetto al riparare il lavandino che perde ma senza sconfinare nell'azienda strutturata di cui sopra.
 
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