Fare lo YouTuber sta diventando sempre meno remunerativo?

Tra il 2013 ed il 2017, ad esempio, negli USA ci fu una bolla dei youtubers del fitness. Ce n'era una caterva che faceva numeroni.
Però a mostrare il 20esimo video di come si faccia un deadlift, o di cosa mangi a pranzo (pollo e...), la gente si stufa.
Un 70% di tali youtubers è sparita, o anche se posta ancora si capisce che per sbarcare il lunario ricorra ad altro.

Quello è il rischio di professioni come lo youtuber: se fai i milioni è un conto, ma se semplicemente ci ricavi degli ottimi stipendi per tot anni sono cavoli.
Perché quando/se andrai poi a cercare un lavoro normale, aver fatto per 7 anni lo youtuber non so quanto sia "professionalizzante".
Anch'io seguo alcuni canali fitness, però non è che il fitness mi interessi più di tanto :D
Più che altro non bisogna basare il proprio business su un'unica piattaforma come YouTube, perché basta che cambino l'algoritmo e i tuoi video non li vede più nessuno.

 
Tra il 2013 ed il 2017, ad esempio, negli USA ci fu una bolla dei youtubers del fitness. Ce n'era una caterva che faceva numeroni.
Però a mostrare il 20esimo video di come si faccia un deadlift, o di cosa mangi a pranzo (pollo e...), la gente si stufa.
Un 70% di tali youtubers è sparita, o anche se posta ancora si capisce che per sbarcare il lunario ricorra ad altro.

Quello è il rischio di professioni come lo youtuber: se fai i milioni è un conto, ma se semplicemente ci ricavi degli ottimi stipendi per tot anni sono cavoli.
Perché quando/se andrai poi a cercare un lavoro normale, aver fatto per 7 anni lo youtuber non so quanto sia "professionalizzante".
Mica vero. Guardate Rovazzi per esempio. Aver fatto un video che aveva visualizzazioni anche se nessuno lo voleva gli ha dato il suo peso professionale. Anzi, per me essere seguito è il migliore dei curriculum. Parliamo anche di cose stupide. Tempo fa vedevo dei video di un imbianchino. Gli arrivava comunque lavoro. Pensate che se vada a cercare lavoro abbia problemi a trovarlo?
 
Mica vero. Guardate Rovazzi per esempio. Aver fatto un video che aveva visualizzazioni anche se nessuno lo voleva gli ha dato il suo peso professionale. Anzi, per me essere seguito è il migliore dei curriculum. Parliamo anche di cose stupide. Tempo fa vedevo dei video di un imbianchino. Gli arrivava comunque lavoro. Pensate che se vada a cercare lavoro abbia problemi a trovarlo?
Non capisco l'obiezione:

1) Rovazzi non so nemmeno esattamente cosa sia - è un rapper/cantante o cosa? - però do per implicito si parli di mondo dello spettacolo.
In tal caso, è chiaro che la visibilità di certi video abbia una certa funzione.

2) Anche uno che faccia un lavoro, sia in un settore, specifico (i.e. l'imbianchino di cui sopra) e abbia parallelamente un canale tematico, è un altro discorso.

Non mi riferisco certo a loro.
Avevo ovviamente in mente la miriade di gente che più o meno a tempo pieno su YT faccia intrattenimento (di basso livello, spesso), commenti la tv, parli di attualità, recensisca videogiochi, e via dicendo.
Di nuovo, è implicito che si parli di tanti youtuber dal successo medio che si guadagnino da vivere bene ma nulla di che; non mi tirate fuori gente stile FavijTV che, oltre ad aver fatto ormai il grano vero, magari qualcuno un domani vorrebbe arruolare nel proprio team di autori televisivi o chicchessia.

Yotobi stesso, e dico Yotobi, tante volte nei video aveva confessato di avere da anni forte ansia relativamente al fatto che se, per qualche motivo, si fosse fermata la giostra su YT, lui avrebbe saputo fare un capperò e si vedeva sotto un ponte o quasi. E già lui credo abbia incrementato negli anni i suoi spettacoli stand-up nei teatri; ma solo con essi non so quanto tiri su all'anno.
 
Tra il 2013 ed il 2017, ad esempio, negli USA ci fu una bolla dei youtubers del fitness. Ce n'era una caterva che faceva numeroni.
Però a mostrare il 20esimo video di come si faccia un deadlift, o di cosa mangi a pranzo (pollo e...), la gente si stufa.
Un 70% di tali youtubers è sparita, o anche se posta ancora si capisce che per sbarcare il lunario ricorra ad altro.

Quello è il rischio di professioni come lo youtuber: se fai i milioni è un conto, ma se semplicemente ci ricavi degli ottimi stipendi per tot anni sono cavoli.
Perché quando/se andrai poi a cercare un lavoro normale, aver fatto per 7 anni lo youtuber non so quanto sia "professionalizzante".

infatti tranne rari casi, che hanno milioni di followers, è una moda soggettiva del momento...

magari legata anche allo scandire delle stagioni o all'umore del momento...

in estate guardi certi video rispetto all'inverno...e così via...
 
Mica vero. Guardate Rovazzi per esempio. Aver fatto un video che aveva visualizzazioni anche se nessuno lo voleva gli ha dato il suo peso professionale. Anzi, per me essere seguito è il migliore dei curriculum. Parliamo anche di cose stupide. Tempo fa vedevo dei video di un imbianchino. Gli arrivava comunque lavoro. Pensate che se vada a cercare lavoro abbia problemi a trovarlo?
DIpende, per l'imbianchino youtube é uno solo dei canali promozionali per trovare nuovi clienti, come lo possono essere i bigliettini sotto il tergicristallo o nella ferramenta.
ALtra cosa é il ragazzino che decide di fare lo youtuber. Ma questa é una professione che se fatta bene richiede capacita tecniche, professionali e di comunicativa assolutamente di primo piano
 
Ormai é tutto saturo..
Per milioni di schiavi liberi un tradizionale lavoro nel capitalismo contemporaneo non sottoproletarizzato è sempre più un sogno.
Perciò giustamente si fanno capitalisti di sé stessi e tentano le nuove strade tecnologiche oltre a usarle come promozione.
Ma la competizione capitalistica si fa ampia e soffrono i rischi monopolistici e discriminatori delle piattaforme.
La pornografia sembra andare bene per molti, soprattutto molte.
 
Ormai é tutto saturo..
Dici?

Secondo me invece è un mondo che ha ancora spazi di crescita.

L'errore è pensare di poterci campare bene, come lo è, per i bambini che si iscrivono alla scuola calcio, pensare che da grandi si giocherà in serie A.

Tanti ci provano pochissimi ci riescono.
 
Dici?
Secondo me invece è un mondo che ha ancora spazi di crescita.
L'errore è pensare di poterci campare bene, come lo è, per i bambini che si iscrivono alla scuola calcio, pensare che da grandi si giocherà in serie A.
Tanti ci provano pochissimi ci riescono.
Il problema è per quelli che siano, finiscano, nella zona di mezzo.

Se sei un Totti o un Maldini che a 16 anni faccia il debutto in serieA oppure uno che già a 11 anni faccia panchina fissa nella squadra simil parrocchia, è facile.
Per me quelli che rischino la fregatura sono quelli che crescendo non sboccino mai dalla C2, finendo anzi poi negli anni a venire in D o Eccellenza; poi arrivi a 34 anni e...
Molti di questi a 13 anni saranno stati mezzi fenomeni rispetto alla concorrenza e pure a 17 probabilmente potevano illudersi di avere carriere di un certo tipo; se si guardi pure quanti pochi giocatori delle migliori squadre primavera arrivino a giocare stabilmente in A...

Però negli altri casi nello sport almeno alcune cose le capisci piuttosto presto, di solito.

Youtuber è più ambiguo.
Il problema poi, di nuovo e come già detto, è di quelli che riescano a camparci bene per qualche anno, ma per cui poi la festa finisca, senza che nel frattempo hai fatto i milioni.
Se a 19 guadagni 3000 euro stai messo benissimo rispetto agli altri, agli amici, ma non tanto da aver messo da parte capitali di cui vivere di rendita dai 28 in poi.
E se hai fatti gag sceme, senza esser stato un top youtuber, in media a 28 anni che lavoro troveranno mai?
Mica facile.
 
C'è qualcuno che mi potrebbe confermare che non ci vuole la s del plurale nelle parole inglesi plurali scritte in un testo italiano?

Cioè è corretto, come ritengo, scrivere "gli YouTuber" ed è sbagliato scrivere "gli YouTubers"?
 
C'è qualcuno che mi potrebbe confermare che non ci vuole la s del plurale nelle parole inglesi plurali scritte in un testo italiano?

Cioè è corretto, come ritengo, scrivere "gli YouTuber" ed è sbagliato scrivere "gli YouTubers"?
La regola è quella.
Io, pur sapendolo, alle volte lo scrivo lo stesso al plurale perché mi suona, gira, meglio così.
 
Io frequento molto you tube, ascolto soprattutto video in inglese di economia e politica, altri che parlano della guerra ucraina, della sfida Cina-USa, ultimamente un guru indiano,
(Sadghuru),

canzoni e poi posto video shorts nel mio canale, poco guardati, al massimo uno con circa duemila visualizzazioni che ritrae un gruppo di asini dentro un recinto
 
C'è qualcuno che mi potrebbe confermare che non ci vuole la s del plurale nelle parole inglesi plurali scritte in un testo italiano?

Cioè è corretto, come ritengo, scrivere "gli YouTuber" ed è sbagliato scrivere "gli YouTubers"?
YOUTUBERS
 
Vi ricordo che...

Se non paghi il servizio il prodotto sei tu
 
Ritengo che YouTube sia un mondo per certi versi anche strano e buffo o forse usuale specchio del mondo reale.

Negli ultimi giorni ho aperto un canale e ci ho messo 3 video di circa 7 o 8 minuti l'uno di paesaggi.

Ho provato poi a iscrivermi ad altri canali e a scrivere commenti per invitarli a iscriversi al mio canale nascente.

Su circa oltre duecento iscrizioni a canali, italiani ed esteri, scelti a caso su ciò che mi veniva proposto, e relativi miei commenti di invito, si sono iscritti al mio canale solo in 2, molto gentili anche a rispondermi, di canali piccoli, mentre alcuni grandi YouTuber, con molti o moltissimi iscritti, direi che raramente o neanche rispondono, mettono il cuoricino, ma non si iscrivono, neanche insistendo.

:D
 
Io frequento molto you tube, ascolto soprattutto video in inglese di economia e politica, altri che parlano della guerra ucraina, della sfida Cina-USa, ultimamente un guru indiano,
(Sadghuru),

canzoni e poi posto video shorts nel mio canale, poco guardati, al massimo uno con circa duemila visualizzazioni che ritrae un gruppo di asini dentro un recinto
Mitico Sadhguru, con le sue barzellette di Shankaran PIlai... :D
https://m.facebook.com/sadguruand/videos/shankaran-pillai-fell-into-septic-tank/755651051461908/
 
Dici?

Secondo me invece è un mondo che ha ancora spazi di crescita.

L'errore è pensare di poterci campare bene, come lo è, per i bambini che si iscrivono alla scuola calcio, pensare che da grandi si giocherà in serie A.

Tanti ci provano pochissimi ci riescono.

hanno guadagnato quelli all'inizio...

poi molti si sono buttati a fare video credendo di guadagnare ma hanno solo inflazionato tutto...

fra l'altro è una moda che sarà destinata a ridimensionarsi....

del resto la maggior parte dei video sono ripetitivi e alla lunga stufano...
 
hanno guadagnato quelli all'inizio...

poi molti si sono buttati a fare video credendo di guadagnare ma hanno solo inflazionato tutto...

fra l'altro è una moda che sarà destinata a ridimensionarsi....

del resto la maggior parte dei video sono ripetitivi e alla lunga stufano...
I fatturati di questi social diminuiscono o crescono?

Io dico che crescono e cresceranno ancora, naturalmente questo non è incompatibile con una marcata selezione naturale tra youtubers, tiktokers, instagrammers, ecc. ecc.
 
Ritengo che YouTube sia un mondo per certi versi anche strano e buffo o forse usuale specchio del mondo reale.

Negli ultimi giorni ho aperto un canale e ci ho messo 3 video di circa 7 o 8 minuti l'uno di paesaggi.

Ho provato poi a iscrivermi ad altri canali e a scrivere commenti per invitarli a iscriversi al mio canale nascente.

Su circa oltre duecento iscrizioni a canali, italiani ed esteri, scelti a caso su ciò che mi veniva proposto, e relativi miei commenti di invito, si sono iscritti al mio canale solo in 2, molto gentili anche a rispondermi, di canali piccoli, mentre alcuni grandi YouTuber, con molti o moltissimi iscritti, direi che raramente o neanche rispondono, mettono il cuoricino, ma non si iscrivono, neanche insistendo.

:D

Ritengo che sia davvero strano e buffo, anzi in effetti ritengo che sia specchio della realtà della concorrenza, eventualmente anche solo presunta, di interessi egoistici.

Negli scorsi giorni, forte ancora del mio canale YouTube che nel frattempo ho portato a 5 video, ho perso qualche ora attraverso alcuni giorni per iscrivermi ad altri canali di tutti i tipi e per scrivere molti commenti per invitare gli YouTuber degli altri canali ad iscriversi al mio canale.

Ne ho ricavato soltanto altre 3 iscrizioni delle quali 1 di uno YouTuber con pochi più video di me e 2 di due non YouTuber.

Ne ho anche ricavato che ritengo sempre più che i veri YouTuber convinti e decisi, piccoli e medi che vogliono crescere, grandi che non vogliono decrescere, proprio non si iscrivono al mio canale, neanche lo aprono il mio canale, neanche ci cliccano sui miei video, neanche mi danno like, insomma non perdono tempo per altri YouTubers, i più grandi neanche rispondono ai commenti sui loro canali, alcuni mettono i cuoricini, rispondono talvolta i medi ma circa sempre i piccoli.

Ritengo quindi che i convinti e decisi siano certamente indaffarati a curare i loro canali e a creare contenuti da non potere perdere tempo, neanche pochi attimi.

Ritengo però anche che temano, con iscrizioni, click, like, commenti su altri canali, di alimentare la concorrenza, anche se nella fattispecie direi sia del tutto evidente che sia improbabile la concorrenza di un canale come il mio.

:D

Comunque ritengo che tutto ciò si spieghi soprattutto con la monetizzazione che viene offerta da YouTube, ben oltre che con la direi generalizzata autoconvinzione che i propri video siano i più belli.

Ad esempio i miei video sono bellissimi! :D
Beh, proprio bellissimi no, direi forse passabili, ma almeno qualche click in più ritengo che li meriterebbero.
 
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