chiesa2
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Certo, solo apparentemente però, non ci sono dati sullo stato delle persone studiate (se siano o meno vaccinati). Lo studio non è stato ancora sottoposto a peer review e va preso cum grano salis. E' un po' come un vecchio articolo su Nature che voleva dimostrare l'origine naturale del COVID e in realtà è stato una fonte notevole per dimostrare l'opposto. Gli autori di questo articolo effettuano differenti analisi per verificare la capacità della spike di infiltrarsi e causare danni nel SNC. Analizzano la diffusione della porzione S1 e della spike intera somministrata per via endovenosa a topi, con dati molto preoccupanti sulla presenza e i danni causati da questa nel sistema nervoso centrale (evidentemente attraversa con facilità la barriera ematoencefalica). Dalle autopsie in persone decedute per COVID (non specificano quale variante, Wuhan?) trovano la proteina spike nel tessuto cerebrale, con evidenza della lunga permanenza della proteina nei tessuti. La trovano anche (ed è preoccupante) nel 30% delle persone decedute per cause differenti dal COVID 19 (non specificano però il periodo, il tipo di spike e il loro stato vaccinale).questo studio riguarda però chi ha avuto il covid non i vaccinati
E' quindi questo l'ultimo di tantissimi articoli (ce ne sono ormai un centinaio) che conferma l'elevata tossicità e capacità di diffusione e persistenza nell'organismo della proteina spike. Per fortuna la variante Omicron oggi limita l'infezione alle vie respiratorie ed è ampiamente dimostrato essere meno patogenica (il virus sfuggito dal laboratorio di Wuhan era davvero pericolosissimo, ma col tempo e milioni di morti e infettati l'evoluzione lo ha fatto diventare un comune coronavirus), mentre agli inizi il SARS-CoV-2 Wuhan era evidentemente ben più in grado di diffondere in tutti gli organi. Quale è la conseguenza? Che la stessa spike che causa questi disastri, una tossina attiva, viene prodotta ancora oggi nei tessuti di chi si sottopone a vaccinazione coi vaccini a mRNA. E' già stato ampiamente dimostrato che nei vaccinati la spike viene espressa e si diffonde in tutto l'organismo (dovevano farlo Pfizer e Moderna però, prima di mettere il vaccino in commercio, non a posteriori!!!!), ed è rilevata fino a 90 giorni dalla vaccinazione ad esempio nei linfonodi ascellari. Gli effetti collaterali gravi nei vaccinati (a livello neurologico in relazione a questo articolo, così come quelli a livello degli endoteli e del tessuto miocardico) sono DEL TUTTO sovrapponibili a quelli rilevati in pazienti COVID-19 della variante Wuhan. Già nel periodo della MERS e SARS-CoV-1, i topi vaccinati con la spike avevano gravi problemi e morivano, gli scienziati ai tempi avevano fermato ogni ulteriore progresso nella vaccinazione con la proteina intera.
Semplicemente quindi, con un'infezione da COVID-19 che oggi porta a sintomi simili a quelli di un'influenza, con effetti locali e limitati, bisogna essere dei criminali a non fermare la vaccinazione coi vaccini a mRNA a base spike capace di esprimersi in tutto l'organismo, e dei pazzi sciagurati a sottoporsi spontaneamente ad un'ulteriore roulette russa. Tra l'altro, ad ogni ulteriore booster, la probabilità di avere effetti collaterali gravi aumenta e diminuisce l'effetto protettivo (anzi, se si sopravvive al booster ci si desensibilizza alla spike e ci si ammala più facilmente). Ormai i dati sono chiari: il problema è nel manico, è stato commesso un errore gravissimo nell'impiegare una spike intera come antigene, essendo questa una neurotossina, cardiotossina e capace di causare infiammazione e danni agli endoteli e al sistema circolatorio. Già da tempo, volendo, esistono evidenze scientifiche che la somministrazione per via intranasale di prototipi di vaccini con frammenti di spike (proteina inattiva, quindi) sono in grado di indurre una risposta immuinitaria umorale con una risposta anche degli anticorpi mucosali IgA, non stimolati dai vaccini a mRNA.
Da parecchio tempo sostengo qui che in tantissimi, politici e vertici di controllo e delle case farmaceutiche coinvolte dovrebbero finire in galera (buttando via la chiave) per i crimini commessi nel sostenere questa campagna vaccinale a tappeto raccontando consapevolmente menzogne (pure i bambini hanno vaccinato, maledetti!!!), ma temo nessuno finirà dove merita.
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