" Faremo crollare l'economia russa" cap. 3

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Sostanzialmente mi sembra che la sintesi estrema è che, avendo soldi da investire, hanno impiegato un po' di tempo per ricostruire le catene di acquisto, ma i prodotti riescono ad importarli.

Quindi, gli unici impatti rilevanti sono l'aumento consistente di prezzi su tutto il tecnologico e sulle auto.
Prodotti di peggior qualità a prezzo più alto.

La Russia secondo me può avere uno stress serio se si confermassero per tutto il 2023 le quotazioni basse degli idrocarburi, con conseguente necessità di ridimensionamento consistente dei bugdet.

Si, la sostanza è quella che hai indicato. :yes:

D'altronde, non casualmente, i mercati globali e i relativi scambi tendono ad "autoaggiustarsi" (ed è uno dei motivi di resilienza delle nostre economie) anche se ci può volere tempo.

La minore "bontà" dei prodotti (più che il costo) è però un fattore che influenzerà a medio-lungo termine, non mi riferisco tanto alle auto o all'elettronica di consumo ma a comparti specifici (avevo citato qualche tempo, come esempio, l'ambito ferroviario per trasporto pesante che richiede know-how e la realizzazione di navi civili e militari).

Sul grassetto concordo, le risorse sono importanti, anche se gli aspetti legati al tempo necessario a raggiungere il know-how e la qualità del prodotto in ambiti finora garantiti da aziende estere è in parte indipendente dalle risorse investite.
 
Sul grassetto concordo, le risorse sono importanti, anche se gli aspetti legati al tempo necessario a raggiungere il know-how e la qualità del prodotto in ambiti finora garantiti da aziende estere è in parte indipendente dalle risorse investite.
Concordo, ma i russi potrebbero paradossalmente avere uno shock positivo.
Durante l'URSS la Russia era arretrata tecnologicamente rispetto all'Ovest, ma il divario tecnologico in questi trent'anni si è molto ampliato.

Perché
Perché prima avevano una forte compressione dei consumi interni e molte risorse sul militare, ricerca compresa.
in questi decenni hanno aumentato molto i consumi, ma sono diventati capitalisti, affidando l'ammodernamento tecnologico ai rapporti con le grandi aziende occidentali.

Quindi in teoria potrebbero recuperare molto.
In pratica credo che si affideranno ai cinesi.
 
Concordo, ma i russi potrebbero paradossalmente avere uno shock positivo.
Durante l'URSS la Russia era arretrata tecnologicamente rispetto all'Ovest, ma il divario tecnologico in questi trent'anni si è molto ampliato.

Perché
Perché prima avevano una forte compressione dei consumi interni e molte risorse sul militare, ricerca compresa.
in questi decenni hanno aumentato molto i consumi, ma sono diventati capitalisti, affidando l'ammodernamento tecnologico ai rapporti con le grandi aziende occidentali.

Quindi in teoria potrebbero recuperare molto.
In pratica credo che si affideranno ai cinesi.

Riguardo il grassetto...è probabile, ma in molti ambiti i Cinesi, anche se aumentano il loro know-how molto molto in fretta, non sono ancora al top in molti ambiti e, in alcuni di questi, hanno chiaramente fatto capire che, essendo per loro strategici, non sono tanto disponibili a condividerli.

Sul resto... :boh: ho sempre difficoltà a pensare che ciò che è stato decenni fa si possa ripresentare nelle stesse forme, soprattutto con la velocità dello sviluppo tecnologico degli ultimi decenni...tocca aspettare e vedere che succede. :)
 
Riguardo il grassetto...è probabile, ma in molti ambiti i Cinesi, anche se aumentano il loro know-how molto molto in fretta, non sono ancora al top in molti ambiti e, in alcuni di questi, hanno chiaramente fatto capire che, essendo per loro strategici, non sono tanto disponibili a condividerli.

Sul resto... :boh: ho sempre difficoltà a pensare che ciò che è stato decenni fa si possa ripresentare nelle stesse forme, soprattutto con la velocità dello sviluppo tecnologico degli ultimi decenni...tocca aspettare e vedere che succede. :)
Chiaro.
Ma è anche vero che in molti casi i russi si sono affidati all'estero solo per convenienza immediata.
Più redditizio investire in petrolio e gas che manifatturiero.

Facendo l'esempio dell'automotive.
Uno dei motivi per cui non producono molte auto è che negli ultimi anni il loro principale produttore (Lada) è stata di proprietà francese, che hanno inserito nelle novità principalmente componentistica francese, ma per intenderci molti di questi componenti sono reperibili in altri paesi o producibili in autonomia.


C'è comunque un discorso più generale, che i russi devono avere capito.
Non puoi essere una potenza militare se non hai autonomia tecnologica.

Questa cosa che loro hanno i carri armati con componenti occidentali è una follia.
Come creo che adesso anche da noi si stia ricontrollando che gli armamenti non abbiano componenti elettronici cinesi.
 
Chiaro.
Ma è anche vero che in molti casi i russi si sono affidati all'estero solo per convenienza immediata.
Più redditizio investire in petrolio e gas che manifatturiero.

Facendo l'esempio dell'automotive.
Uno dei motivi per cui non producono molte auto è che negli ultimi anni il loro principale produttore (Lada) è stata di proprietà francese, che hanno inserito nelle novità principalmente componentistica francese, ma per intenderci molti di questi componenti sono reperibili in altri paesi o producibili in autonomia.


C'è comunque un discorso più generale, che i russi devono avere capito.
Non puoi essere una potenza militare se non hai autonomia tecnologica.


Questa cosa che loro hanno i carri armati con componenti occidentali è una follia.
Come creo che adesso anche da noi si stia ricontrollando che gli armamenti non abbiano componenti elettronici cinesi.

Sul grassetto non c'è dubbio, ma vale anche per economie occidentali, non solo in campo militare. :yes:

Sui componenti cinesi la questione non è tanto tecnologica (non a caso ASML è azienda UE e Taiwan non è Cina) quanto legata alla sicurezza, soprattutto per ciò che riguarda le comunicazioni e relative infrastrutture.
 
l'economia russa si era integrata e stava diventando addirittura complementare a quella dell'europa occidentale, e questo piaceva a tutti in europa...è stato solo una visione arcaica imperiale -un rigurgito nella continuità storica- che ha rovinato il giochetto...aggiungo inoltre che un paese bianco, razzista, cristiano come la russia non potrà mai avere rapporti "fraterni" con paesi razzisti, non-bianchi, atei o di religione diversa, e non facili all'integrazione come cina ed india...
 
l'economia russa si era integrata e stava diventando addirittura complementare a quella dell'europa occidentale, e questo piaceva a tutti in europa...è stato solo una visione arcaica imperiale -un rigurgito nella continuità storica- che ha rovinato il giochetto...aggiungo inoltre che un paese bianco, razzista, cristiano come la russia non potrà mai avere rapporti "fraterni" con paesi razzisti, non-bianchi, atei o di religione diversa, e non facili all'integrazione come cina ed india...
esiste un paese non razzista? :mmmm:
 
Chiaro.
Ma è anche vero che in molti casi i russi si sono affidati all'estero solo per convenienza immediata.
Più redditizio investire in petrolio e gas che manifatturiero.

Facendo l'esempio dell'automotive.
Uno dei motivi per cui non producono molte auto è che negli ultimi anni il loro principale produttore (Lada) è stata di proprietà francese, che hanno inserito nelle novità principalmente componentistica francese, ma per intenderci molti di questi componenti sono reperibili in altri paesi o producibili in autonomia.


C'è comunque un discorso più generale, che i russi devono avere capito.
Non puoi essere una potenza militare se non hai autonomia tecnologica.

Questa cosa che loro hanno i carri armati con componenti occidentali è una follia.
Come creo che adesso anche da noi si stia ricontrollando che gli armamenti non abbiano componenti elettronici cinesi.
a me sembra poco credibile che un paese come la Russia, capace di costruire e mandare nello spazio la stazione orbitale, non sia in grado di produrre tecnologia per auto e carri armati

per il resto a volte le sanzioni fanno bene al paese colpito perchè lo obbliga alla creatività e ad arrangiarsi per produrre in loco quello che non può più importare

ho sentito un italiano che vive in Russia da anni, dire che non manca niente, arriva tutto magari con triangolazioni da altri paesi
anche a Cuba sotto embargo americano arrivavano prodotti USA che io stesso comprai come a Miami comprai prodotti cubani
 
l'economia russa si era integrata e stava diventando addirittura complementare a quella dell'europa occidentale, e questo piaceva a tutti in europa...è stato solo una visione arcaica imperiale -un rigurgito nella continuità storica- che ha rovinato il giochetto...aggiungo inoltre che un paese bianco, razzista, cristiano come la russia non potrà mai avere rapporti "fraterni" con paesi razzisti, non-bianchi, atei o di religione diversa, e non facili all'integrazione come cina ed india...
mi auguro che quando scrivi di imperialismo ti riferisca a quello americano, la Russia si limita a difendere i propri confini e la propria gente non a mettere il naso in tutti i continenti creando sconquassi dappertutto

Russia, Cina e India appartengono all'associazione di Shangai e a quella dei BRICS
le questioni di razza e religione sono concetti superati e rimangono relegati solo fra gli islamici
 
a me sembra poco credibile che un paese come la Russia, capace di costruire e mandare nello spazio la stazione orbitale, non sia in grado di produrre tecnologia per auto e carri armati

per il resto a volte le sanzioni fanno bene al paese colpito perchè lo obbliga alla creatività e ad arrangiarsi per produrre in loco quello che non può più importare

ho sentito un italiano che vive in Russia da anni, dire che non manca niente, arriva tutto magari con triangolazioni da altri paesi
anche a Cuba sotto embargo americano arrivavano prodotti USA che io stesso comprai come a Miami comprai prodotti cubani


Ma sono due tecnologie completamente diverse... la prima, quella del Soyuz, é fondamentalmente meccanica classica messa a punto negli anni 50-60, cambiata pochissimo dato che é risultata molto affidabile.
La seconda é fisica quantistica APPLICATA in laboraTorio e quindi in sala bianca di produzione, non la puoi improvvisare da un lustro all'altro
 
a me sembra poco credibile che un paese come la Russia, capace di costruire e mandare nello spazio la stazione orbitale, non sia in grado di produrre tecnologia per auto e carri armati
Ha dormito. Sotto la cricca e la corruzione il tempo è passato, la tecnologia evolve. Ha le capacità, ma il know how non si acquista in 1 giorno
 
a me sembra poco credibile che un paese come la Russia, capace di costruire e mandare nello spazio la stazione orbitale, non sia in grado di produrre tecnologia per auto e carri armati

per il resto a volte le sanzioni fanno bene al paese colpito perchè lo obbliga alla creatività e ad arrangiarsi per produrre in loco quello che non può più importare

ho sentito un italiano che vive in Russia da anni, dire che non manca niente, arriva tutto magari con triangolazioni da altri paesi
anche a Cuba sotto embargo americano arrivavano prodotti USA che io stesso comprai come a Miami comprai prodotti cubani
Infatti credo siano molto diversi da noi. Mentre nella visione del capitalismo occidentale ci specializziamo su tutto e la stessa specializzazione in ogni ambito di costruzioni e di prodotti finisce per diventare un fine, presumo che loro si dedichino a fare ed a specializzarsi soprattutto negli ambiti di loro stretto interesse "passionale". Ebbene, ora che devono trasformare la loro economia in economia di guerra, si concentreranno quasi unicamente nell'aumentare le potenzialità fisiche e tecnologiche dei loro armamenti e di tutto quanto sia collegato alle questioni belliche. Al riguardo chiamo a rapporto Michelasso che ha vissuto in Russia ne sa molto più di me per ragguagli in tal senso, in primis in relazione a questa tipologia di approccio diverso dal nostro.
 
Ma sono due tecnologie completamente diverse... la prima, quella del Soyuz, é fondamentalmente meccanica classica messa a punto negli anni 50-60, cambiata pochissimo dato che é risultata molto affidabile.
La seconda é fisica quantistica APPLICATA in laboraTorio e quindi in sala bianca di produzione, non la puoi improvvisare da un lustro all'altro
Occhio che sole gran parte dell'import di testa di tecnologie non avanzatissime.

Nel settore militare difficilmente i sistemi d'arma hanno processori avanzatissimi.
Questo per tanti motivi.
Ad esempio il fatto che devono essere ipercollaudati, il fatto che spesso devono durare degli anni (non posso avere una catena logistica di schede elettroniche troppo varie).

Ma anche perché per le interferenze elettromagnetiche e per l'enorme variabilità di temperature da tenere in considerazione spesso occorre andare su tecnologie non nuovissime.
 
Occhio che sole gran parte dell'import di testa di tecnologie non avanzatissime.

Nel settore militare difficilmente i sistemi d'arma hanno processori avanzatissimi.
Questo per tanti motivi.
Ad esempio il fatto che devono essere ipercollaudati, il fatto che spesso devono durare degli anni (non posso avere una catena logistica di schede elettroniche troppo varie).

Ma anche perché per le interferenze elettromagnetiche e per l'enorme variabilità di temperature da tenere in considerazione spesso occorre andare su tecnologie non nuovissime.
Giusto, ma anche quelle meno avanzate stanno scarseggiando, da qui la ricorrente parodia MEME dei carriarmati russi con a bordo lavatrici perché queste ultime dotate dei chip necessari ai tanks
 
Infatti credo siano molto diversi da noi. Mentre nella visione del capitalismo occidentale ci specializziamo su tutto e la stessa specializzazione in ogni ambito di costruzioni e di prodotti finisce per diventare un fine, presumo che loro si dedichino a fare ed a specializzarsi soprattutto negli ambiti di loro stretto interesse "passionale". Ebbene, ora che devono trasformare la loro economia in economia di guerra, si concentreranno quasi unicamente nell'aumentare le potenzialità fisiche e tecnologiche dei loro armamenti e di tutto quanto sia collegato alle questioni belliche. Al riguardo chiamo a rapporto Michelasso che ha vissuto in Russia ne sa molto più di me per ragguagli in tal senso, in primis in relazione a questa tipologia di approccio diverso dal nostro.
Ti ringrazio per la stima ma è difficile dare una risposta chiara e sicura se non altro perchè mi sono trasferito da pochi mesi oltre a non essere proprio il mio campo.

Calza però a pennello un aneddoto al tema trattato.

Da quello che mi è stato detto le penne a sfera che usiamo noi tutti nello spazio non funzionano a causa della mancanza di gravità che rende inagibile l'uscita dell'inchiostro e quindi i tratti lasciati dal roteare delle sfera stessa.

Così gli americani hanno assunto i migliori specialisti fra fisici, meccanici e tecnici di vario tipo e dopo diversi tentativi ed un budget di ricerca mastodontico sono riusciti a creare una penna capace di scrivere anche in assenza di gravità.

Per quanto riguarda i russi semplicemente hanno optato per una semplice matita.
 
Ti ringrazio per la stima ma è difficile dare una risposta chiara e sicura se non altro perchè mi sono trasferito da pochi mesi oltre a non essere proprio il mio campo.

Calza però a pennello un aneddoto al tema trattato.

Da quello che mi è stato detto le penne a sfera che usiamo noi tutti nello spazio non funzionano a causa della mancanza di gravità che rende inagibile l'uscita dell'inchiostro e quindi i tratti lasciati dal roteare delle sfera stessa.

Così gli americani hanno assunto i migliori specialisti fra fisici, meccanici e tecnici di vario tipo e dopo diversi tentativi ed un budget di ricerca mastodontico sono riusciti a creare una penna capace di scrivere anche in assenza di gravità.

Per quanto riguarda i russi semplicemente hanno optato per una semplice matita.
Stratosferico ;)
 
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