Fiat-Chrysler: news & market 17 dic 2012

Serbia » La Fiat automobili Serbia riprende la produzione della Fiat punto classic


Osservatorio Italiano - Serbia - La Fiat automobili Serbia riprende la produzione della Fiat punto classic

ottimo, si allunga la vita a componenti un po' vecchi e si vende un'auto a cittadini che se la possono permettere e la comprano sapendo che è stata assemblata da connazionali, ottima mossa
sul lungo periodo forse avrà senso spostare in serbia tutte le produzioni "low cost"
 
E se fosse EXOR a comprarsi la FIAT ( mediante OPA.....) , invece che FIAT comprasse la CHRISLER ??

In tal modo la fusione successiva tra FIAT e CHRISLER non diluirebbe EXOR ....

A questi prezzi l'esborso per EXOR non sarebbe eccessivo e potrebbe essere addirittura compensato magari attraverso lo spinof della FERRARI.

MEDITATE GENTE, MEDITATE.....:confus ed:
 
E se fosse EXOR a comprarsi la FIAT ( mediante OPA.....) , invece che FIAT comprasse la CHRISLER ??

In tal modo la fusione successiva tra FIAT e CHRISLER non diluirebbe EXOR ....

A questi prezzi l'esborso per EXOR non sarebbe eccessivo e potrebbe essere addirittura compensato magari attraverso lo spinof della FERRARI.

MEDITATE GENTE, MEDITATE.....:confus ed:

fiat è già di exor

e chrysler è già di fiat

sul resto credo che sia tu a dover meditare(per idee confuse):)
 
Fiat ha attualmente un rapporto prezzo/utili di appena 4, mentre già il rapporto 10 viene considerato ottimo, per un'impresa "sana"; (Fiat Industrial ha un rapporto di quasi 17!).
Ma Fiat è un'impresa sana?
Evidentemente no, se si considera "Fiat Italia"; e ciò è quello che percepisce il Mercato.
Ma - grazie a Marchionne - Fiat è ormai Chrysler e i bilanci relativi al 2012, che saranno resi noti a giorni, ben metteranno in evidenza il reale stato delle cose
 
exor controlla soltanto il 30% di Fiat; una fusione tra fiat e chrysler ( di cui la fiat controlla soltanto il 58,5% ) porterebbe exor al di sotto del 20% di fiat (a causa della necessità di emettere nuove azioni fiat da dare al 41,5 % non controllato di chrysler),così exor perderebbe il controllo di Fiat.
Questo è uno dei principali problemi per cui al momento non è stata fatta la fusione e che imporrebbe a Fiat di comprarsi le quote di Chrysler in mano a Weba.
Non sono affatto confuso ma cerco di ragionare e di ipotizzare scenari alternativi.
 
exor controlla soltanto il 30% di Fiat; una fusione tra fiat e chrysler ( di cui la fiat controlla soltanto il 58,5% ) porterebbe exor al di sotto del 20% di fiat (a causa della necessità di emettere nuove azioni fiat da dare al 41,5 % non controllato di chrysler),così exor perderebbe il controllo di Fiat.
Questo è uno dei principali problemi per cui al momento non è stata fatta la fusione e che imporrebbe a Fiat di comprarsi le quote di Chrysler in mano a Weba.
Non sono affatto confuso ma cerco di ragionare e di ipotizzare scenari alternativi.

ok :)

prescindendo dal ruolino di marcia ufficiale (che tu giustamente, valutando scenari alternativi, potresti considerare fumo negl occhi dei più , per poi seguire strategie differenti) hai calcolato quanto potrebbe costare un'Opa totalitaria da parte di exor su fiat? io credo che non gli rimarrebbero neppure gli occhi per piangere...e poi a che scopo, con un programma , tutto sommato, ben definito, addirittura con una forchetta di esborsi dal minimo al massimo, comunque molto moderata. l'IPO chrysler non si farà senza il consenso di fiat (perchè non si può , per contratto fare). se fiat la concederà, avrà comunque i suoi vantaggi....e poi exor si vuole pure diluire:yes:


secondo me è fantafinanza
 
Anche lanciando un'opa totalitaria le adesione non sarebbero totalitarie.
Per cui ipotizzando adesioni pari al 70%, l'esborso con un premio del 25% sulle attuali quotazione sarebbe di circa 3 miliardi di €.
Considerando il suc cessivo spinoff della Ferrari, che in tal caso andrebbe per il 70% a Exor, l'operazione potrebbe essere quasi a costo zero.

Non credo si tratti di pura fantafinanza....
 
ok :)

prescindendo dal ruolino di marcia ufficiale (che tu giustamente, valutando scenari alternativi, potresti considerare fumo negl occhi dei più , per poi seguire strategie differenti) hai calcolato quanto potrebbe costare un'Opa totalitaria da parte di exor su fiat? io credo che non gli rimarrebbero neppure gli occhi per piangere...e poi a che scopo, con un programma , tutto sommato, ben definito, addirittura con una forchetta di esborsi dal minimo al massimo, comunque molto moderata. l'IPO chrysler non si farà senza il consenso di fiat (perchè non si può , per contratto fare). se fiat la concederà, avrà comunque i suoi vantaggi....e poi exor si vuole pure diluire:yes:


secondo me è fantafinanza

per assurdo se la quota rimanente di chrysler venisse quotata in borsa da veba fiat potrebbe giocare sporco e fare investimenti svantaggiosi per chrysler e vantaggiosi per fiat con l'obiettivo di deprimere i risultati finanziari di chrysler che una volta calata di prezzo si presti a un'OPA totalitaria
io sono finanziariamente all'antica e per le auto sono contrario alla public company senza un socio di controllo, mi auguro quindi che exor rimanga socio di controllo della società unica F+C
 
NEW YORK, 21 GEN - Fiat punta sul 'lusso per la
salvezzà. La Maserati Quattroporte, lanciata al Salone
dell'Auto di Detroit, «è la prima di una serie di auto
premium» che l'amministratore delegato Sergio Marchionne
«ritiene potranno» rilanciare le fortune di Fiat in Europa. Lo
riporta il Financial Times, sottolineando che per Marchionne si
tratta di una scommessa. «Anche se il piano ha una logica
strategica perchè il segmento premium è quello dove sono i
profitti e Fiat ha i marchi, i rischi di esecuzione sono alti»
afferma Massimo Vecchio, analista di auto a Mediobanca con il
Financial Times.
Fiat non è l'unica casa automobilistica europea che vuole
puntare sul segmento premium: «con l'industria europea che
continua il calo quinquennale in volumi, i produttori si stanno
spostando sulle auto premium che offrono margini dell'8% contro
il 2% o meno delle auto di produzione di massa». Il mercato
premium sta registrando un boom a livello globale e rappresenta
un «mercato molto attraente che attrae nuovi attori e una
maggiore concorrenza» afferma Stuart Pearson, analista di auto
a Morgan Stanley. «La Fiat con la sua esperienza nelle auto
piccole sembra essere in una posizione per trarre benefici, con
il mercato delle auto premium che si sta orientando verso auto
di piccola dimensione» mette in evidenza il Financial Times.
(ANSA).
 
exor controlla soltanto il 30% di Fiat; una fusione tra fiat e chrysler ( di cui la fiat controlla soltanto il 58,5% ) porterebbe exor al di sotto del 20% di fiat (a causa della necessità di emettere nuove azioni fiat da dare al 41,5 % non controllato di chrysler),così exor perderebbe il controllo di Fiat.
Questo è uno dei principali problemi per cui al momento non è stata fatta la fusione e che imporrebbe a Fiat di comprarsi le quote di Chrysler in mano a Weba.
Non sono affatto confuso ma cerco di ragionare e di ipotizzare scenari alternativi.

MMMMM.....non ci siamo.La fusione di crhy sarà per incorporazione, e si farà quando fiat andrà al 100 per cento, rilevando prima le quote semestrali, poi il rimanente, secondo la tempistica prevista, ovvero anticipandola previo accordo con veba.E la maggior valutazione data alla seconda tranche mi puzza di accordo alle viste.
La fusione per incorporazione di una controllata non diluisce assolutamente la quota di exor, che rimarrebbe invariata.
Incorporata crhy si creeranno problemini (problemoni) di liquidità, ma non mancherà modo a marchionne di rientrare degli investimenti, piazzando una quota di chry o direttamente sul mercato, o a investitori istituzionali, oppure entrambe le cose.
Non escluderei peraltro l'ipotesi di scambio carta contro carta di quote con un alleato industriale (vedi nissan renault o vw/suzuki).
Ma questa è fantafinanza, per ora l'unico problema di fiat è arrivare a prendere le quote veba e pagarle il meno possibile.Dopodiche di sicuro marchionne sa come fare a farle fruttare.
Quello che di sicuro escludo è un'opa di exor su fiat per prendere un qualcosa (ammesso che ne abbia le risorse) che gia controlla!!!
 
Il giudice del lavoro
del tribunale di Lanciano, Paola De Nisco, ha sospeso oggi il
procedimento di ricorso avanzato dal Gruppo Fiat sul
riconoscimento della rappresentanza sindacale Fiom all'interno
della Sevel di Atessa (Chieti), deciso il 30 aprile 2012 dal
giudice dell'epoca Flavia Grilli. Questo in attesa che
sull'argomento si pronunci la Corte Costituzionale, dove sono
pendenti analoghi ricorsi, come nel caso di Torino, Vercelli,
Modena, Melfi.
Lo scorso anno il giudice Grilli ordinò alla Sevel di
cessare immediatamente dalla sua condotta antisindacale,
intimandole di consentire la nomina della Rsa Fiom e di
riconoscere e garantire alla medesima l'esercizio di tutti i
diritti previsti dal Titolo III dello Statuto dei Lavoratori.
Sentenza contro la quale ha fatto ricorso il Gruppo Fiat.
(ANSA).
 
Anche lanciando un'opa totalitaria le adesione non sarebbero totalitarie.
Per cui ipotizzando adesioni pari al 70%, l'esborso con un premio del 25% sulle attuali quotazione sarebbe di circa 3 miliardi di €.
Considerando il suc cessivo spinoff della Ferrari, che in tal caso andrebbe per il 70% a Exor, l'operazione potrebbe essere quasi a costo zero.

Non credo si tratti di pura fantafinanza....


per me lo è. il 25% chi lo stabilisce? è una tua ipotesi. in ogni caso secondo me 3 miliardi è risibile. exor non avrebbe i quattrini . ma comunque il percorso già intrapreso è più semplice e lineare e anche il meno costoso (anche se dobbiamo aspettare la corte del delaware, ma è ipotizzabile una decisione comunque equanime), perchè complicare il tutto, con incertezze enormi?
 
La fusione per incorporazione di una controllata non diluisce assolutamente la quota di exor, che rimarrebbe invariata.

tra l'altroOK!


Quello che di sicuro escludo è un'opa di exor su fiat per prendere un qualcosa (ammesso che ne abbia le risorse) che gia controlla!!!

smooth as silk:yes:
 
dichiaro chiuso questo thread. si continua sul nuovo
 
Indietro