Finalmente avremo il ...ponte

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Era ora, visto che la Danimarca ha fatto uno splendido ponte, per non parlare di quello della Russia, lungo km e del Giappone.
Il ponte dello stretto va fatto subito.
 
Un opera che brucerà gran parte dei soldi destinati al Sud nei prossimi 10 anni, sottraendoli a infrastrutture che sarebbero molto più produttive.
Il ponte continuerà poi a bruciare centinaia di milioni ogni anno per la manutenzione ordinaria.
Il tutto per rendere la Sicilia allo stesso livello della Calabria, come se nel mondo moderno i clienti di una azienda qualsiasi fossero concentrati in Calabria.

Non diamo però la colpa ai politici, né ora né in futuro. La scelta di sprecare i soldi in questa opera inutile è fortemente sostenuta dalla popolazione. Altrimenti i politici non l'avrebbero usata come argomento per raccogliere voti.
 
Era ora, visto che la Danimarca ha fatto uno splendido ponte, per non parlare di quello della Russia, lungo km e del Giappone.
Il ponte dello stretto va fatto subito.

1) Sul ponte Oresund transitano 7 milioni di veicoli ogni anno, tutti i traghetti della Sicilia messi insieme portano meno di 3 milioni di veicoli l'anno.
2) L'attraversamento di ogni automobile nel Oresund (sola andata) costa 58 euro.
3) Il ponte Oresund è molto più piccolo ed economico rispetto a ciò che vorrebbero fare a Messina. La campata è larga solo 490 metri. I piloni poggiano in acque molto basse e la zona non è sismica (il terreno su cui poggiano non si sposta).
4) Sotto il ponte della Svezia le grandi navi non possono transitare, quelle piccole devono rallentare.
5) Mentre prima i traghetti andavano in varie direzioni nel mare aperto, ora il traffico veicolare si concentra tutto sulle strade e in particolare nella zona di Malmo, dove l'inquinamento è molto aumentato.
 
Un opera che brucerà gran parte dei soldi destinati al Sud nei prossimi 10 anni, sottraendoli a infrastrutture che sarebbero molto più produttive.
Il ponte continuerà poi a bruciare centinaia di milioni ogni anno per la manutenzione ordinaria.
Il tutto per rendere la Sicilia allo stesso livello della Calabria, come se nel mondo moderno i clienti di una azienda qualsiasi fossero concentrati in Calabria.

Non diamo però la colpa ai politici, né ora né in futuro. La scelta di sprecare i soldi in questa opera inutile è fortemente sostenuta dalla popolazione. Altrimenti i politici non l'avrebbero usata come argomento per raccogliere voti.

Eh signora mia, che spreco di soldi la democrazia, eh?

Pensa quanti nuovi meravigliosi stadi avremmo potuto costruire a Roma o a Milano. O quel 10% di Olimpiade ...
 
Eh signora mia, che spreco di soldi la democrazia, eh?

Pensa quanti nuovi meravigliosi stadi avremmo potuto costruire a Roma o a Milano. O quel 10% di Olimpiade ...

La democrazia va benissimo. Un ponte inutile è comunque meglio di una dittatura.
Però la democrazia funziona meglio quando i cittadini non si fanno prendere per il c.lo
Se io fossi siciliano martellerei ogni giorno chiedendo di sistemare acquedotti, fognature, porti e strade. E di pulire le città dai rifiuti.
Gli lancerei i pomodori a uno che arriva da Roma (o Milano) a propormi di spendere miliardi per fare un singolo ponte.
Purtroppo chi è nato in mezzo ai rifiuti sembra non rendersi conto che sono un problema. E' un po' come le donne che nascono in Arabia Saudita. La forma mentis con cui sono cresciute gli fa accettare ciò che nessun altro accetterebbe.
 
la mangiatoia in quel senso é già partita da un po

esempio pratico sull
autostrada torino pinerolo
che percorro almeno 2 volte al giorno stanno rifacendo tutto l asfalto che era già in perfette condizioni + i vari svincoli che erano già a posto

tanto pago io:mad:

Kàzzàaròla la faccio pure io e ho notato la stessa cosa!
 
Era ora, visto che la Danimarca ha fatto uno splendido ponte, per non parlare di quello della Russia, lungo km e del Giappone.
Il ponte dello stretto va fatto subito.

Se parli del ponte tra Copenaghen e Malmo è molto bello, io
l'ho percorso in auto per lavoro, 4 volte... ai tempi (2010)
ci volevano 50€ a tratta, e stimano di riuscire a saldare il
prestito chiesto per coprire le spese nel 2040 (considera
che è stato inaugurato nel 2000).
Se tanto mi da tanto, qualora si realizzasse il ponte
sullo stretto, conoscendo bene la nostra patria, alla data
del pareggio tra costi ed incassi, saremo già stati colonizzati
da qualche civiltà aliena...
 
Se non inglobi in un progetto unico , se manca una idea di nazione , se per creare le necessarie opere primarie occorre sempre una legge per il Mezzogiorno, se fai una legge sul federalismo eppoi non la applichi per continuare a strafottere il sud , se hai bisogno del recovery per infrastruttura l'intero sud e collegarlo al resto del paese, aprirlo ai commerci internazionali utilizzando le potenzialità che il Mediterraneo offre.

Se fai il ponte sullo stretto , e Cristo resta fermo a Eboli...collegherai 2 regioni che sostituiranno il ferry boat e basta, 2 regioni con il pil procapite dimezzato rispetto alle 3 più infrastrutturate .

Se non avvii a soluzione la questione meridionale , non riduci le disuguaglianze , se insisti su un modello di sviluppo sbagliato, la nazione non farà mai abbastanza pil per ripagare debiti vecchi e nuovi*

* Con il nuovo corso si dice nazione non paese

Se se se, quanto se.
Il sud ė moribondo e la Sicilia ė morta, un cadavere putrefatto. Inutile fare qualcosa quando i primi che non hanno fatto e non vogliono fare sono i siciliani stessi. Se si sono divorati quantità inaudite di miliardi senza avere nulla non ė colpa degli altri. Se non riescono neppure a assicurare l'acqua potabile in via continuativa non ė colpa mia. Perché poi pagargli un ponte quando i quantitativi di traffico sono ridicoli. Passerebbe più PIL da una provinciale emiliana che tengono a una corsia che da un ponte da decine di miliardi. Di questo parliamo
 
Se se se, quanto se.
Il sud ė moribondo e la Sicilia ė morta, un cadavere putrefatto. Inutile fare qualcosa quando i primi che non hanno fatto e non vogliono fare sono i siciliani stessi. Se si sono divorati quantità inaudite di miliardi senza avere nulla non ė colpa degli altri. Se non riescono neppure a assicurare l'acqua potabile in via continuativa non ė colpa mia. Perché poi pagargli un ponte quando i quantitativi di traffico sono ridicoli. Passerebbe più PIL da una provinciale emiliana che tengono a una corsia che da un ponte da decine di miliardi. Di questo parliamo

Non straparliamo. Se parliamo di sud e isole , dobbiamo mettere da parte i pregiudizi e far parlare i fatti, percorrendo la storia dall'unita ad oggi. Non è vero che il sud è morto e non è vero che è vittima di mafie e malgoverno locale. E vittima di un discriminazione costante dall'unità ad oggi. Dicono gli storici che al nord la spesa statale è stata 800 volte maggiore quella spesa al sud.

I primi interventi straordinari il Mezzogiorno li ha ottenuti 90 anni dopo la costituzione della repubblica con la omonima Cassa nel dopoguerra si spese poco e si ottenne molto. Il boom di quegli anni fu reso possibile anche dall'apporto del sud , nonostante l'esodo di gran parte al nordovest determinata da una scelta industriale orientata a nord.

Durò 10 anni avvio' e concluse progetti di primaria e decisiva importanza, in tempi e procedure certe. Trascorsi i 10 anni fu chiusa e rinnovata con l'Agensud ( agenzia interministeriale) terreno ideale con cui il nord costrui' le cattedrali nel deserto .

La malapolitica e la mafia sono la naturale conseguenza, il male minore.

Sulla impellenza di risolvere la questione meridionale che è diventata drammaticamente nazionale poggia la sorte della nazione.

Il ponte non serve in queste condizioni, servono le infrastrutture primarie da Salerno in giu.
 
La democrazia va benissimo. Un ponte inutile è comunque meglio di una dittatura.
Però la democrazia funziona meglio quando i cittadini non si fanno prendere per il c.lo
Se io fossi siciliano martellerei ogni giorno chiedendo di sistemare acquedotti, fognature, porti e strade. E di pulire le città dai rifiuti.
Gli lancerei i pomodori a uno che arriva da Roma (o Milano) a propormi di spendere miliardi per fare un singolo ponte.
Purtroppo chi è nato in mezzo ai rifiuti sembra non rendersi conto che sono un problema. E' un po' come le donne che nascono in Arabia Saudita. La forma mentis con cui sono cresciute gli fa accettare ciò che nessun altro accetterebbe.

Sappiamo tutti benissimo che anche investendone 30 di miliardi, acquedotti, fognature porti e strade resteranno come sono.

L'unica differenza è che - in questo caso - almeno avremmo un ponte che sarebbe una nuova meraviglia del mondo. E non sarebbe un eufemismo.

La gente siciliana ha più bisogno di ritrovare il proprio orgoglio, che di altra assistenza mascherata.

Tanto più che qui si parla di spreco di soldi, ma il transito del ponte sarà a pagamento e a carico in buona parte a privati.
Fossero anche solo 30 Euro a transito, credo che in qualche anno l'investimento sarebbe ripagato. E senza considerare chemi aspetto un discreto di incremento del traffico, del quale beneficerà tutta l'isola.
 
Sappiamo tutti benissimo che anche investendone 30 di miliardi, acquedotti, fognature porti e strade resteranno come sono.

L'unica differenza è che - in questo caso - almeno avremmo un ponte che sarebbe una nuova meraviglia del mondo. E non sarebbe un eufemismo.

La gente siciliana ha più bisogno di ritrovare il proprio orgoglio, che di altra assistenza mascherata.

Tanto più che qui si parla di spreco di soldi, ma il transito del ponte sarà a pagamento e a carico in buona parte a privati.
Fossero anche solo 30 Euro a transito, credo che in qualche anno l'investimento sarebbe ripagato. E senza considerare chemi aspetto un discreto di incremento del traffico, del quale beneficerà tutta l'isola.

Evita di dire gazzate.
 
Alle autostrade siciliane, alle ferrovie siciliane, alle strade siciliane. Hanno una mobilità da Burkina faso

Ah, ok , si lo so , le infrastrutture in Sicilia è roba da terzo mondo , se scendi non dico da Milano , ma già da napoli basta, ti sembra di essere in una nazione estera , incredibile
Condivido che prima del ponte ci vogliono le infrastrutture ,
Nel pnrr di conte era previsto proprio questo , le infrastrutture al sud
ma il ponte alla destra, serve proprio a succhiare tutti i soldi destinati al sud in modo da lasciare la Sicilia così come è, succube e in mano ai potenti del luogo
 
Non straparliamo. Se parliamo di sud e isole , dobbiamo mettere da parte i pregiudizi e far parlare i fatti, percorrendo la storia dall'unita ad oggi. Non è vero che il sud è morto e non è vero che è vittima di mafie e malgoverno locale. E vittima di un discriminazione costante dall'unità ad oggi. Dicono gli storici che al nord la spesa statale è stata 800 volte maggiore quella spesa al sud.

I primi interventi straordinari il Mezzogiorno li ha ottenuti 90 anni dopo la costituzione della repubblica con la omonima Cassa nel dopoguerra si spese poco e si ottenne molto. Il boom di quegli anni fu reso possibile anche dall'apporto del sud , nonostante l'esodo di gran parte al nordovest determinata da una scelta industriale orientata a nord.

Durò 10 anni avvio' e concluse progetti di primaria e decisiva importanza, in tempi e procedure certe. Trascorsi i 10 anni fu chiusa e rinnovata con l'Agensud ( agenzia interministeriale) terreno ideale con cui il nord costrui' le cattedrali nel deserto .

La malapolitica e la mafia sono la naturale conseguenza, il male minore.

Sulla impellenza di risolvere la questione meridionale che è diventata drammaticamente nazionale poggia la sorte della nazione.

Il ponte non serve in queste condizioni, servono le infrastrutture primarie da Salerno in giu.

Effettivamente, durante il trentennio fascista fu deciso che il nord si sarebbe
dovuto industrializzare mentre il sud si sarebbe occupato di agricoltura.
O meglio, le esigenze dell'industria bellica si rivolsero al nord e di
conseguenza il sud divenne di fatto rurale, e questa è storia.
Detto ciò è chiaro che dopo le cose vanno da se : più soldi = più
investimenti in aziende, in infrastrutture, in cultura ecc..
E tutto poi si autoalimenta.
Per fortuna la tecnologia, ed in particolare internet sta riducendo
in parte il gap : io che vivo in Emilia Romagna, negli ultimi anni
mi è capitato di lavorare con giovani ingegneri provenienti da diverse
zone del sud e devo dire che sono molto motivati.
Ovviamente parlo di una categoria di persone altamente istruita,
però io che sono "diversamente giovane", mi rendo conto che
inizia ad esserci meno differenza oggi tra un giovane del nord
ed uno del sud rispetto a 30 anni fa.
 
Ooh! È arrivato il boss del quartierino! :cool:

Che gazzo ne sai te ,di cosa abbiamo bisogno. Abbiamo bisogno delle infrastrutture primarie. Non abbiamo bisogno del ponte, ci basta rendere sicuri quelli che abbiamo e di strade a doppia carreggiata, quelle statali che sono di competenza dello Stato Centrale.

Non abbiamo bisogno del reddito di cittadinanza e di favori particolari.
 
Che gazzo ne sai te ,di cosa abbiamo bisogno. Abbiamo bisogno delle infrastrutture primarie. Non abbiamo bisogno del ponte, ci basta rendere sicuri quelli che abbiamo e di strade a doppia carreggiata, quelle statali che sono di competenza dello Stato Centrale.

Non abbiamo bisogno del reddito di cittadinanza e di favori particolari.

Bene, quindi diciamo la stessa cosa.

Quello su cui non concordiamo è sulla gestione, diciamo, ordinaria delle infrastrutture e dei finanziamenti in generale.

Non è che penserai che nel sud, e in Sicilia in particolare, i soldi spesi abbiamo avuto il ritorno previsto. Spero.

Quindi se convieni anche su questo evita di inalberarti con chi crede che sia arrivato il momento di alimentare i cuori dei siciliani. Invece che le tasche di qualcuno di loro. Sono certo che resterai sorpreso del risultato.

Vale per tutti gli italiani ma in particolare per le genti del sud, qual'è stato l'ultima GRANDE IMPRESA che ci ha reso ORGOGLIOSI di essere italiani?

A me onestamente non ne viene in mente nessuna. O meglio, quella che mi ha colpito più di tutte, noi italiani siamo stati capaci di trasformarla in una vergogna nazionale: Caporetto.
 
Effettivamente, durante il trentennio fascista fu deciso che il nord si sarebbe
dovuto industrializzare mentre il sud si sarebbe occupato di agricoltura.
O meglio, le esigenze dell'industria bellica si rivolsero al nord e di
conseguenza il sud divenne di fatto rurale, e questa è storia.
Detto ciò è chiaro che dopo le cose vanno da se : più soldi = più
investimenti in aziende, in infrastrutture, in cultura ecc..
E tutto poi si autoalimenta.
Per fortuna la tecnologia, ed in particolare internet sta riducendo
in parte il gap : io che vivo in Emilia Romagna, negli ultimi anni
mi è capitato di lavorare con giovani ingegneri provenienti da diverse
zone del sud e devo dire che sono molto motivati.
Ovviamente parlo di una categoria di persone altamente istruita,
però io che sono "diversamente giovane", mi rendo conto che
inizia ad esserci meno differenza oggi tra un giovane del nord
ed uno del sud rispetto a 30 anni fa.
I ragazzi del sud , loro e le loro famiglie di fanno il "mazzo" quadrato per studiare al nord visto che se volessero studiare al sud , la situazione treni e strade, glielo impedirebbe
È chiaro che i ragazzi del sud sono motivati, lo sono perché sono incassatissimi
 
Manderà tutti i divanisti a lavorare finalmente, a lavorare al ponte
 
Bene, quindi diciamo la stessa cosa.

Quello su cui non concordiamo è sulla gestione, diciamo, ordinaria delle infrastrutture e dei finanziamenti in generale.

Non è che penserai che nel sud, e in Sicilia in particolare, i soldi spesi abbiamo avuto il ritorno previsto. Spero.

Quindi se convieni anche su questo evita di inalberarti con chi crede che sia arrivato il momento di alimentare i cuori dei siciliani. Invece che le tasche di qualcuno di loro. Sono certo che resterai sorpreso del risultato.

Vale per tutti gli italiani ma in particolare per le genti del sud, qual'è stato l'ultima GRANDE IMPRESA che ci ha reso ORGOGLIOSI di essere italiani?

A me onestamente non ne viene in mente nessuna. O meglio, quella che mi ha colpito più di tutte, noi italiani siamo stati capaci di trasformarla in una vergogna nazionale: Caporetto.

Che ti serve il ponte se a Messina non trovi binari per l'alta velocità , al max trovi binari buoni per i treni merci, e non trovi strade e autostrade?
 
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