FINCANTIERI e le attese per il 2020

Fincantieri e le societa'' controllate Cetena e Isotta Fraschini Motori hanno sottoscritto presso l''Unione Industriali di Roma con Fim, Fiom e Uilm nazionali e l''esecutivo del coordinamento sindacale nazionale gli accordi sindacali per accedere al Fondo nuove competenze previsto all''articolo 88 del decreto Rilancio del 2020 e successive proroghe. L''obiettivo degli accordi, si legge in un comunicato, e'' quello di aggiornare e potenziare le competenze dei lavoratori al fine di supportare e accelerare i processi di transizione ecologica e digitale, indispensabili per consolidare la posizione di mercato e per cogliere le opportunita'' di business nei settori di interesse. Le principali aree di intervento dei progetti formativi saranno l''innovazione di prodotto e processo in ottica digital e green, l''efficientamento energetico e l''utilizzo di risorse sostenibili e la promozione dell''economia circolare. Il progetto prevede il coinvolgimento di circa 5.500 dipendenti, con qualifica di quadro, impiegato e operaio, per un monte ore totale di rimodulazione dell''orario di lavoro di circa 375.000 ore.
 
Dopo diversi articoli di stampa della scorsa settimana, Fincantieri ha ufficializzato la consegna della nave da crociera `Resilient Lady` a Virgin Voyages.
La consegna della nave era inizialmente prevista a luglio ma poi rinviata su richiesta del committente. A seguito del mancato ritiro della nave da parte dell`armatore, con i risultati del 1H Fincantieri aveva registrato una svalutazione dei lavori in corso (come da principio IFRS9) da 62mn, per riflettere la valutazione aggiornata del rischio controparte.
Con la consegna della nave è da valutare se Fincantieri riporterà un reversal della svalutazione con i risultati FY22. Le nostre stime operative 2022 non includono il recupero della svalutazione con quindi un beneficio potenziale a livello di EBITDA 2022 di 62mn sulla nostra attuale stima di 271mn.
Nessun impatto sui numeri 2023-24 dalla notizia.
 
Equita Sim conferma la raccomandazione hold e il prezzo obiettivo a 0,49 euro su Fincantieri (-0,55% a 0,541 euro) dopo che il gruppo ha "ufficializzato la consegna della nave da crociera Resilient Lady a Virgin Voyages. La consegna della nave era inizialmente prevista a luglio ma poi rinviata su richiesta del committente. A seguito del mancato ritiro della nave da parte dell`armatore, con i risultati del primo semestre Fincantieri aveva registrato una svalutazione dei lavori in corso (come da principio Ifrs9) da 62 mln euro, per riflettere la valutazione aggiornata del rischio controparte. Con la consegna della nave e'' da valutare se Fincantieri riportera'' un ''reversal'' della svalutazione con i risultati 2022. Le nostre stime operative 2022 non includono il recupero della svalutazione con quindi un beneficio potenziale a livello di Ebitda 2022 di 62 mln sulla nostra attuale stima di 271 mln. Nessun impatto sui numeri 2023-2024 dalla notizia".
 
Fincantieri ha annunciato ieri di aver firmato un nuovo contratto con il Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti - Direzione degli Armamenti Navali (NAVARM), il contratto per la realizzazione di una nuova unità Navale Idro-Oceanografica Maggiore (N.I.O.M.) destinata all`Istituto Idrografico della Marina italiana. La consegna della nave è prevista per il 2026.
Il valore complessivo del contratto è di circa 280 mn (o c6% dell`order intake da noi atteso sul 2022E).
 
Auguri di Buon Natale a tutti.

E un saluto a George che da tempo non si fa vivo nel treddo.
 
La Stampa di sabato ritorna a parlare della commessa da 1.5 bn per due fregate più opzione per una aggiuntiva della Marina Militare greca. Nell`articolo si sottolinea come la decisione di affidamento della commessa dovrebbe arrivare ad inizio 2023 (in linea con quanto indicato dal CEO Folgiero in una recente intervista) e ribadisce che sono rimasti in gara solo Fincantieri e il gruppo francese Naval Group. Pensiamo che (FCT.MI) sia ben posizionata per vincere questa importante commessa anche alla luce del recente MoU con il gruppo Onex Shipyards & Technologies per la gestione dei cantieri navali greci di Elefsis (dove potenzialmente verranno eseguiti i programmi di costruzione delle navi).
 
Fincantieri ha comunicato da poco il piano industriale 2023-27, che prevede i seguenti target finanziari al 2025 e 2027: ricavi pari rispettivamente a 8.8 mld e 9.8 mld, EBITDA margin circa 7% e circa 8%, PFN/EBITDA attesa a 4.5-5.5x e 2.5-3.5x rispettivamente.
Le attese del management sono di generare utile netto a partire dal 2025.
 
FINCANTIERI - Possibile commessa da 1,5 miliardi in Grecia
Oggi 14:44 - WS
 
Il Sole 24 Ore riporta oggi un articolo che torna sul tema della gara da 1.5bn per 3 fregate (+1 in opzione) destinate alla marina militare greca. L`articolo non riporta particolari novità rispetto a quanto recentemente riportato da altre fonti giornalistiche e dal top management di Fincantieri:
- Fincantieri e Naval Group sono le due società rimaste in gara;
- Il governo greco punta ad arrivare ad una decisione finale sull`assegnazione possibilmente entro la fine di gennaio 2023;
- la proposta tecnica di Fincantieri dovrebbe essere superiore a quella di Naval Group (per livello tecnologico delle navi proposte) ma Naval Group conta sul supporto del governo francese.
Si tratta di un ordine potenzialmente importante per Fincantieri data la storica buona marginalità di ordini di questo tipo e il miglior ciclo di pagamenti rispetto al settore crocieristico. Dopo i recenti accordi con il gruppo americano Onex per la gestione dei cantieri greci di Elefsis (che verranno utilizzati per la costruzione delle navi), riteniamo che Fincantieri abbia buone chance di vedersi assegnato l`ordine
 
Fincantieri, attraverso la controllata americana Fincantieri Marine Group, ha firmato un contratto con Crest Wind, joint venture tra Crowley ed Esvagt, per la progettazione e la costruzione di un Service operation vessel (Sov). La nave, informa un comunicato, avra'' una lunghezza di 88 metri, sara'' realizzata presso lo stabilimento di Bay Shipbuilding ed entrera'' in servizio nel 2026. L''unita'' servira'' con un noleggio a lungo termine il Coastal Virginia Offshore Wind, parco eolico negli Stati Uniti di Dominion Energy. Le unita'' Sov sono utilizzate per il trasporto di tecnici addetti alla manutenzione e al monitoraggio del funzionamento delle turbine eoliche in mare. Crowley e'' una delle principali aziende che supporta il mercato eolico offshore statunitense, mentre Esvagt e'' il principale fornitore di servizi Sov in Europa. "Con questo ordine Fincantieri ribadisce di essere prime mover nel settore delle navi a supporto dell''eolico offshore, che nei prossimi anni fara'' convergere ingenti investimenti", afferma Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri, sottolineando che, "come abbiamo affermato nel piano industriale, la spinta verso la decarbonizzazione ci consentira'' di rafforzare ulteriormente il posizionamento competitivo e il carattere distintivo del nostro modello, al contempo sviluppando le sinergie in tutto il core business per valorizzare le competenze del gruppo". L''unita'' per Crest Wind si aggiunge alle dieci in portafoglio di tipo Construction Service Operations Vessel (Csov) o Sov e di due posacavi. Grazie al suo know-how e alla leadership nella costruzione di queste navi, il gruppo punta a cogliere le opportunita'' derivanti dalla crescita della potenza installata a livello mondiale prevista nel 2030 e del fabbisogno addizionale di oltre 150 unita'' per l''installazione e manutenzione dei campi eolici.
 
E in costruzione a Genova, nello stabilimento Fincantieri di Sestri Ponente, Explora II, la seconda di sei navi di Explora Journeys, il nuovo brand di lusso della divisione crociere del gruppo Msc. Un primo troncone, approntato nei mesi scorsi a Castellammare di Stabia, ha raggiunto via mare pochi giorni fa lo stabilimento genovese, dove la nave verra'' realizzata nei prossimi 18 mesi e quindi consegnata ad agosto del 2024. A Sestri Ponente, nella giornata di oggi, si e'' svolta la "cerimonia della moneta", un rito di antica tradizione marinara durante il quale vengono poste nella chiglia dell''imbarcazione due monete, quale segno beneaugurante, da parte sia dell''armatore che del costruttore. L''evento ha visto la presenza del presidente delle Regione Liguria Giovanni Toti e del sindaco di Genova Marco Bucci. Sono intervenuti, per conto dell''armatore, l''executive chairman della divisione crociere del gruppo Msc, Pierfrancesco Vago, e il chief executive officer di Explora Jouneys, Michael Ungerer. A fare gli onori di casa sono stati l''amministratore delegato di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, e il direttore generale della divisione navi Mercantili, Luigi Matarazzo. "Sono particolarmente orgoglioso che anche le navi Explora Journeys vengano costruite in Italia. Esse sono destinate a rappresentare infatti l''eccellenza italiana nel mondo, rendendo onore a una capacita'' ingegneristica, di innovazione e di design che non ha eguali a livello internazionale", ha affermato Pierfrancesco Vago, sottolineando che "queste costruzioni testimoniano il nostro impegno concreto e tangibile in Italia e per l''Italia. Insieme alla nostra fiducia nelle prospettive di un Paese nel quale il gruppo Msc opera ormai da mezzo secolo e impiega oltre 15.000 dipendenti diretti, generando un impatto occupazionale di ulteriori 40.000 persone". " emozionante assistere all''avanzamento di questa costruzione. La classe Explora, infatti, e'' significativa della progressione del nostro percorso: un concentrato di alta tecnologia che, con le successive unita'', tocchera'' livelli sempre piu'' elevati, seguendo una precisa pianificazione verso la nave di domani", ha dichiarato Pierroberto Folgiero. La realizzazione di Explora II ha richiesto, da parte di Msc, un investimento pari a circa 500 milioni di euro con rilevanti ricadute economico-occupazionali sia su Genova che sull''intero territorio ligure e nazionale. La costruzione di una nave Explora e'' in grado di generare un impatto complessivo superiore a 2 miliardi di euro sull''economia italiana, mentre sotto il profilo occupazionale la sua realizzazione richiede oltre 7 milioni di ore/uomo di lavoro e l''impiego medio di 2.500 persone per circa due anni nel cantiere genovese e nell''indotto. Explora II e'' parte di un ordine di quattro navi lusso di Msc a Fincantieri per oltre 2,2 miliardi, alle quali si aggiungono due opzioni (Explora V ed Explora VI) che porterebbero il valore complessivo della commessa a circa 3,5 miliardi di euro, con una ricaduta di oltre 15 miliardi sull''economia del Paese. L''investimento assicurera'', nel contempo, l''occupazione nei prossimi anni presso i cantieri di Sestri Ponente dove verranno costruite, insieme a Explora II, anche Explora III ed Explora IV, destinate ad entrare in flotta tra il 2024 e il 2027. Gli ultimi quattro esemplari delle navi Explora (dalla III alla VI) saranno dotati infatti di soluzioni da primato per il settore e, nello specifico, verranno alimentati a Gnl. A bordo di Explora V ed Explora VI verra'' installato inoltre un sistema innovativo di raccolta dell''idrogeno liquido, un carburante a basse emissioni di carbonio utilizzato per alimentare una cella a combustibile da sei megawatt in grado di produrre energia priva di emissioni per il funzionamento a "emissioni zero" delle navi in porto, con i motori spenti.
 

Fincantieri vince appalto per 10 fregate americane: assumerà 600 lavoratori in due anni​




TRIESTE - Fincantieri, che realizza l'unica nuova classe di navi della Marina statunitense, deve assumere circa 600 lavoratori nei prossimi due anni per rispettare le tempistiche di consegna e potrebbe essere un'impresa non facile. «Tutta l'attenzione, tutta l'energia, dovrà essere incanalata per garantire quella forza lavoro» nel tempo, ha detto l'a.d di Fincantieri Pierroberto Folgiero intervistato dal sito indipendente di news «PoliticoPro» sottolineando che «è uno sforzo di gruppo». Il costruttore navale italiano, scrive il sito, che ha vinto la gara d'appalto per la costruzione delle prime 10 fregate della classe Constellation, nel suo cantiere di Marinette, in Wisconsin, sta lavorando per trovare e addestrare quei lavoratori nella piccola città dei Grandi Laghi, ha aggiunto Folgiero. Nel maggio 2022, il governatore del Wisconsin Tony Evers ha promesso 12 milioni di dollari in crediti d'imposta statali attraverso la Wisconsin Economic Development Corporation per aiutare il cantiere navale ad espandersi e ad assumere quei lavoratori. Per ricevere tali crediti, la società dovrà assumere 400 nuovi lavoratori nei prossimi tre anni e investire altri 100 milioni di dollari nei suoi cantieri navali di Marinette e Sturgeon Bay. La società navale ha vinto l'appalto nel 2020 per progettare e costruire la nuova fregata basata sul progetto italiano Fremm e ha investito 300 milioni di dollari nel cantiere navale Marinette per realizzare due navi all'anno entro il 2026, secondo i piani della Marina.
 
Nell''ambito della collaborazione con l''ecosistema industriale locale e del rafforzamento della collaborazione tra Italia e Grecia, Fincantieri e Leonardo hanno firmato una serie di ulteriori memorandum d''intesa con potenziali nuovi fornitori greci, ponendo le basi per la definizione di possibili rapporti commerciali. L''evento, si legge in un comunicato, si e'' svolto oggi a Elefsis, dove ha sede Onex Elefsis Shipyards. Questo sito e'' il cardine della strategia di Fincantieri qualora il gruppo, in qualita'' di prime contractor, si aggiudicasse il programma delle corvette della Marina ellenica promosso dal ministero della Difesa Nazionale greco. Grazie al risultato di oggi continua il coinvolgimento dell''industria greca, non solo in riferimento al programma delle corvette. Infatti, la compagine italiana composta da Fincantieri, Leonardo (come system integrator per il Combat Management System e i principali sensori, sistemi e artiglierie navali), Mbda Italia ed Elettronica, e'' compatta nel sostenere lo sviluppo di un partner cantieristico ad ampio respiro con competenze avanzate e affidabili. Dopo quelli per avviare una possibile catena di fornitura in Grecia, Fincantieri ha firmato un accordo con Onex Shipyards & Technologies Group per la creazione di una linea di produzione e manutenzione di corvette lungo tutto il loro ciclo di vita, situata presso i cantieri di Elefsis. L''accordo stabilisce i termini della collaborazione per la costruzione di 2+1 corvette all''avanguardia presso i cantieri di Onex Elefsis, insieme ai necessari aggiornamenti, miglioramenti, trasferimento di know-how e tecnologia, attrezzature, che sono stimati in circa 80 milioni euro. Ci si aspetta che l''accordo crei 2.500 nuovi posti di lavoro diretti e indiretti nel settore cantieristico; l''accordo favorisce una cooperazione con molteplici vantaggi per l''economia greca e il settore della difesa, che potra'' essere rafforzata in vista dei futuri programmi di costruzione di navi militari e mercantili. Questa intesa e'' un passo importante per il potenziamento della produzione nazionale della difesa. Il know-how che verra'' acquisito attraverso la collaborazione Onex-Fincantieri, che coinvolge tutto l''ecosistema industriale italiano, sara'' un cardine importante per lo sviluppo di prodotti competitivi in grado di soddisfare le esigenze di difesa dei vari mercati, dando ancora maggiore impulso alla rinascita di Elefsis Shipyards.
 
Scusate, ma qualcuno ha informazioni su cosa sta succedendo? Un crollo con questi volumi...
 
Fincantieri potrebbe aver bisogno di aumentare il capitale solo in caso di acquisizioni, ha detto il ceo a la Repubblica
 
Fincantieri, attraverso la sua controllata Vard, ha firmato il contratto con un nuovo cliente, Edda Wind, per la costruzione di quattro Commissioning Service Operation Vessels. Le prime due navi, spiega una nota, saranno consegnate nel primo trimestre del 2025, la terza nel secondo trimestre del 2025 e la quarta nel primo trimestre del 2026. Il contratto ha un valore complessivo di circa 250 milioni di euro. Edda Wind si e'' inoltre assicurata, alle medesime condizioni contrattuali, le opzioni per ulteriori 2+2 CSOV che, se esercitate, prevedono la consegna delle unita'' nel 2025 e nel 2026. Pierroberto Folgiero, Amministratore delegato di Fincantieri, ha dichiarato: "siamo particolarmente soddisfatti di questo risultato, che intercetta numerose direttrici del nostro sviluppo. Ribadisce la valenza del settore eolico offshore come terzo caposaldo del nostro core business, accanto a crocieristica e Difesa, aggiungendo al nostro portafoglio un nuovo e ambizioso cliente. Inoltre, l''ordine conferma il ruolo di Fincantieri come partner di riferimento tecnologico per le societa'' che intendono rafforzare la propria flotta con prodotti all''avanguardia. Un duplice riconoscimento da parte del mercato, che rispecchia l''identita'' industriale che il nostro Gruppo intende affermare con determinazione". Le navi per Edda Wind si aggiungono alle undici CSOV o Service Operation Service (SOV) in portafoglio, insieme a due navi posacavi.
 
Incredibile..............
 
da 0,6445 a 0,6140...
no comment
:bye:
 
oggi ha testato la dinamica di brevissimo e la statica di maggio 2022 ha fatto da supporto.
vediamo se tiene. fino a 0.5860 stiamo long, poi si vedrà.
:bye:
 
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