fineco vs directa

Scusa ma non capisco cosa intendi?
Intendo dire che se per esempio, acquisti e vendi titoli azionari USA, i quali sono quotati in $, oltre al fatto che devi preventivamente fare il cambio €/$ col multicurrency, per poterli acquistare e vendere, perciò, per i prelievi da conti in valuta estera, la normativa fiscale italiana, considera presuntivamente realizzo di plusvalenza i prelievi effettuati dai clienti che abbiano complessivamente detenuto valute estere (anche su più conti) per un controvalore superiore ad EURO 51.645,69 per almeno 7 giorni lavorativi continui.
In virtù di questo, l'anno n+1, ti arriverà una lettera dalla banca con l'elenco di tutti i controvalori del cambio €/$ relativi all'anno n-1, i quali, unitamente agli estratti conto nei quali sono dettagliate le tutte le operazioni di acquisto e vendita dei titoli quotati in $, serviranno per compilare il modello Unico o il quadro RW nella dichiarazione dei redditi. Questo per dirti che Fineco opera in regime amministrato solo su titoli quotati in euro.
Viceversa con Directa questo problema non esiste, in quanto anche acquistando titoli sul mercato USA, il conteggio viene operato sempre in euro.
 
Intendo dire che se per esempio, acquisti e vendi titoli azionari USA, i quali sono quotati in $, oltre al fatto che devi preventivamente fare il cambio €/$ col multicurrency, per poterli acquistare e vendere, perciò, per i prelievi da conti in valuta estera, la normativa fiscale italiana, considera presuntivamente realizzo di plusvalenza i prelievi effettuati dai clienti che abbiano complessivamente detenuto valute estere (anche su più conti) per un controvalore superiore ad EURO 51.645,69 per almeno 7 giorni lavorativi continui.
In virtù di questo, l'anno n+1, ti arriverà una lettera dalla banca con l'elenco di tutti i controvalori del cambio €/$ relativi all'anno n-1, i quali, unitamente agli estratti conto nei quali sono dettagliate le tutte le operazioni di acquisto e vendita dei titoli quotati in $, serviranno per compilare il modello Unico o il quadro RW nella dichiarazione dei redditi. Questo per dirti che Fineco opera in regime amministrato solo su titoli quotati in euro.
Viceversa con Directa questo problema non esiste, in quanto anche acquistando titoli sul mercato USA, il conteggio viene operato sempre in euro.
Grazie per le spiegazioni. Comunque ancora una cosa non mi é chiara. Stai parlando esclusivamente delle somme detenute in valuta estera sul conto?
in caso di vendita di titoli in euro in positivo non trattiene il 26% del capital gain (o compensa con minus)? Allo stesso tempo se dovessi vendere in perdita non gestisce la minus nello zainetto fiscale? Grazie
 
Grazie per le spiegazioni. Comunque ancora una cosa non mi é chiara. Stai parlando esclusivamente delle somme detenute in valuta estera sul conto?
in caso di vendita di titoli in euro in positivo non trattiene il 26% del capital gain (o compensa con minus)? Allo stesso tempo se dovessi vendere in perdita non gestisce la minus nello zainetto fiscale? Grazie
Si, se detieni somme in valuta estera maggiori a un controvalore in euro dell'importo di 51.645,69 per almeno 7 giorni lavorativi continui.
Nel caso di titoli in euro invece non devi fare niente perchè Fineco agisce da sostituto di imposta, quindi il tuo conto è in regime amministrato.
 
Mai arrivata una lettera del genere.
Immagino a questo punto che arrivi solo per giacenze > dei 51k
Grazie.

mau——
Esatto, arriva per somme in valuta estera maggiore a un controvalore in euro di 51.645,69 presenti sul conto per almeno 7 giorni lavorativi continui.
 
Ultima modifica:
Se non sbaglio Fineco opera sulla borsa di Londra mentre Directa no.
 
Dal lato marginazione quale sarebbe il tasso applicato più favorevole? Se non sbaglio Direct sulle somme in fido trattiene 7,75% annuo con Finec?
 
mentre c'e' il bollo dello 0,20 sul valore acquistato nel portafoglio titoli ,ma con rendicontazione annuale se si fa solo trading lo si evita facilmente ;)
Mi intrometto nella discussione, puoi dettagliare come si evita per favore?
 
Mi intrometto nella discussione, puoi dettagliare come si evita per favore?
Fai trading tutto l'anno, poi ultimi giorni utili di dicembre rimani totalmente cash.

Cosi facendo risparmi il bollo se non hai titoli


Se invece cassetti e vendi per non pagare il bollo, rischi di ricomprare a gennaio con prezzi più alti.
 
Fai trading tutto l'anno, poi ultimi giorni utili di dicembre rimani totalmente cash.

Cosi facendo risparmi il bollo se non hai titoli


Se invece cassetti e vendi per non pagare il bollo, rischi di ricomprare a gennaio con prezzi più alti.
Grazie
 
Se invece hai un conto titoli da 200k con Chebanca il bollo lo paga quest'ultima
 
Fai trading tutto l'anno, poi ultimi giorni utili di dicembre rimani totalmente cash.

Cosi facendo risparmi il bollo se non hai titoli


Se invece cassetti e vendi per non pagare il bollo, rischi di ricomprare a gennaio con prezzi più alti.
Sento spesso questi discorsi, ma si dovrebbero calcolare anche le commissioni per vendere tutto. Inoltre, se maturi minus perdi un anno per recuperarle. Per quel che mi riguarda, il gioco non vale la candela giá solo per le commissioni. Non so se qualcun altro si é fatto due conti
 
Sento spesso questi discorsi, ma si dovrebbero calcolare anche le commissioni per vendere tutto. Inoltre, se maturi minus perdi un anno per recuperarle. Per quel che mi riguarda, il gioco non vale la candela giá solo per le commissioni. Non so se qualcun altro si é fatto due conti
Assolutamente corretto.
Fra commissioni per vendita e riacquisto ... minus indesiderate decurtate di un anno... e rischio di prezzi più alti al momento del riacquisto... il gioco non vale affatto la candela... salvo essere un trader intraday o multiday... ma allora i problemi sono altri. :rolleyes:
 
Assolutamente corretto.
Fra commissioni per vendita e riacquisto ... minus indesiderate decurtate di un anno... e rischio di prezzi più alti al momento del riacquisto... il gioco non vale affatto la candela... salvo essere un trader intraday o multiday... ma allora i problemi sono altri. :rolleyes:
Esatto.... avevo omesso le spese di riacquisto
 
Intendo dire che se per esempio, acquisti e vendi titoli azionari USA, i quali sono quotati in $, oltre al fatto che devi preventivamente fare il cambio €/$ col multicurrency, per poterli acquistare e vendere, perciò, per i prelievi da conti in valuta estera, la normativa fiscale italiana, considera presuntivamente realizzo di plusvalenza i prelievi effettuati dai clienti che abbiano complessivamente detenuto valute estere (anche su più conti) per un controvalore superiore ad EURO 51.645,69 per almeno 7 giorni lavorativi continui.
In virtù di questo, l'anno n+1, ti arriverà una lettera dalla banca con l'elenco di tutti i controvalori del cambio €/$ relativi all'anno n-1, i quali, unitamente agli estratti conto nei quali sono dettagliate le tutte le operazioni di acquisto e vendita dei titoli quotati in $, serviranno per compilare il modello Unico o il quadro RW nella dichiarazione dei redditi. Questo per dirti che Fineco opera in regime amministrato solo su titoli quotati in euro.
Viceversa con Directa questo problema non esiste, in quanto anche acquistando titoli sul mercato USA, il conteggio viene operato sempre in euro.
Ciao, ti informo che questo messaggio ha mandato un po' in crisi diversi di noi in famiglia che usano Fineco, ma che non hanno ricevuto alcuna lettera del genere pur gestendo patrimoni oltre i 50k di valuta estera in azioni US. Hai scritto una cosa sbagliata, o forse non ho capito bene cosa intendevi.
Comunque, per chiarire a tutti, Fineco fa da sostituto di imposta anche per asset in valuta straniera. L'importante è passare da titoli in dollari a euro (e viceversa) senza detenere liquidità in dollari per oltre 7 giorni consecutivi per cifre oltre i 51mila euro.
Per tagliare la testa al toro, ho chiesto direttamente a Fineco:

Gentile...

in merito alla sua segnalazione, le confermiamo che in caso di
possesso di titoli in valuta diversa da EUR (nel caso delineato
azioni USA), quindi investimenti e non liquidita', per un
controvalore superiore a 51.645,69 euro, in questo caso non dovra'
procedere con la dichiarazione in quanto per eventuali
plusvalenze/minusvalenze sulle compravendite sul mercato, la Banca
agira' da sostituto di imposta possedendo lei tutti e tre i suoi
conti in regime Amministrato.

La certificazione Multicurrency ai fini della dichiarazione dei
redditi, viene prodotta solamente qualora la giacenza (liquidita',
non investimenti) complessiva di tutti i conti correnti in valuta
intrattenuti sia superiore a 51.645,69 euro per almeno 7 giorni
lavorativi continui.


Il concetto dunque è non avere dollari oltre 51 mila euro in giacenza. Ma se io ho anche 100k euro di azioni Google denominate in dollari, non devo fare un bel niente, ci pensa la banca. Solo per chiarire. Ovviamente se vendo 100k $ di azioni poi non devo tenere i $ liquidi fermi per 7 giorni consecutivi, quello ok (ma basta acquistare dei trasury a breve termine e già risultano investiti).

Saluti
 
Scusate avrei una domanda ... ho appena aperto directa e so che è una sim e che in caso di fallimento c'è la garanzia fino a 20.000 €. Ma dovendo investire cifre molto maggiori è consigliabile aprire fineco o davvero non c'é da preoccuparsi se comunque si comprano bot o btp a media scadenza? Grazie!
 
Scusate visto ora che hanno già risposto all'inizio della discussione
 
Salve, per chi come me con directa ha btp, se domani directa ipotesi chiude, i miei btp che fine faranno ?
C'è il rischio di perdere tutto ?
Chiedo perché l impiegato della mia banca fisica mi ha consigliato di evitare di comprare titoli con Sim online come directa, naturalmente insisteva perche aprissi un dossier titoli .
Naturalmente avrei commissioni di compravendita ben più alte, mi sembra 0,20 quindi su 100k sarebbero 200 euro, con directa 5 .
E in più la spesa per l apertura del dossier titoli, che con directa non ho.
 
Salve, per chi come me con directa ha btp, se domani directa ipotesi chiude, i miei btp che fine faranno ?
C'è il rischio di perdere tutto ?
Basta non attivare il prestito titoli ed i tuoi soldi non saranno di directa ma del monte titoli spa (è scritto anche nelle condizioni di directa)...
Chiedo perché l impiegato della mia banca fisica mi ha consigliato di evitare di comprare titoli con Sim online come directa, naturalmente insisteva perche aprissi un dossier titoli .
Naturalmente avrei commissioni di compravendita ben più alte, mi sembra 0,20 quindi su 100k sarebbero 200 euro, con directa 5 .
E in più la spesa per l apertura del dossier titoli, che con directa non ho.
Chiaramente l'impiegato deve spingere la sua banca, comunque se è una BCC valuta l'acquisto delle sue obbligazioni,il mese scorso ad una parente hanno offerto un 5 anni al 3,7% con tassazione agevolata essendo socia...
https://www.bccterradilavoro.it/file/Scheda Tecnica.pdf
 
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