Finlogic un etichetta per l'Aim

  • Trading Day 19 aprile Torino - Corso Gratuito sull'investimento

    Migliora la tua strategia di trading con le preziose intuizioni dei nostri esperti su oro, materie prime, analisi tecnica, criptovalute e molto altro ancora. Iscriviti subito per partecipare gratuitamente allo Swissquote Trading Day.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
Lunedì 24 Gennaio 2022






Natale (Finlogic): crescita ricavi e marginalità grazie a solido modello di business


Il primo semestre 2021 per Finlogic rappresenta una scommessa vinta. La testimonianza di un modello di business resiliente, che poggia su basi solide. Crescono ricavi e marginalità, l’utile registra un incremento importante anno su anno ma anche rispetto al pre-Covid-19. Nel dettaglio: i ricavi sono pari a Euro 25,3 milioni, in crescita del +22% rispetto al primo semestre 2020, l’EBITDA è pari a Euro 4,1 milioni, +51% rispetto al 30 giugno 2020, con EBITDA margin al 15,8% per incidenza sul Valore della Produzione (a Euro 25,9 milioni). L’Utile Netto è pari a Euro 1,5 milioni in crescita del +107% (Euro 0,8 milioni al 30 giugno 2020).

“L’incremento a doppia cifra dei principali indicatori economici, in particolare dell’EBITDA e dell’utile, rappresenta un rilevatore significativo della solidità del progetto industriale e delle potenzialità del Gruppo Finlogic e conferma ulteriormente la sostenibilità del modello di business e delle strategie di crescita perseguite, anche rispetto ai trend del settore di riferimento”, commenta Dino Natale, amministratore delegato e Presidente di Finlogic.

Quali le principali evidenze che emergono dall’analisi della Semestrale?

L’ottima performance, oltre che i ricavi, vede crescere a doppia cifra sia l’ebitda (+52%) sia l’utile netto. Avevamo già preparato la società a una crescita di questo tipo, prevista per il 2020, con assunzioni e investimenti. Lo scorso anno, poi, ci siamo ritrovati a difendere la quota di mercato ma il lavoro fatto ha dato i suoi frutti nel 2021. Sono aumentati i ricavi ma è anche diminuita l’incidenza di costi fissi e manodopera. Da non sottovalutare, a tal proposito, l’effetto della fusione delle controllate in Finlogic, a beneficio dell’ebitda. Il risultato semestrale beneficia del potenziamento in ordine di capacità produttiva dello stabilimento di Acquaviva delle Fonti, con più di tremila metri quadri e nuovi macchinari. Una crescita che ci ha consentito di accogliere un incremento della domanda legata soprattutto alla divisione etichette. Abbiamo registrato un incremento degli ordinativi superiore agli anni precedenti e siamo pronti a nuovi investimenti per potenziare la nostra forza, rappresentata dalle attività commerciali.

Quale il principale punto di forza della società?

Abbiamo fatto fronte alle difficoltà del 2020 puntando su un nuovo mix dell’offerta. Proprio grazie alle attività commerciali, abbiamo lavorato molto nella direzione dell’up-selling e cross-selling su clienti già in portafoglio. Ci siamo riusciti grazie alla politica di acquisizioni e alla capacità di riorganizzare la struttura organizzativa. Abbiamo investito molto anche sull’attività di marketing, abbiamo generato oltre 2mila lead inbound nei primi sei mesi e questo è stato un supporto per i commerciali che hanno inserito mediamente 59 clienti nuovi al mese.

Quale le ulteriori leve per la crescita?

Proseguiremo con le attività di cross-selling e ci impegneremo a concretizzare ulteriori operazioni di M&A in un orizzonte di breve- medio periodo, coerentemente con il percorso di crescita avviato da diversi anni. La crescita per linee esterne è tra i nostri obiettivi, il mercato frammentato rappresenta una opportunità per la società. Guardiamo al mercato nazionale ma anche alla Spagna.

Come è cambiata Finlogic con la pandemia?

Non ci sono cambiamenti sulla strategia, abbiamo spinto su settori particolari: logistica, healthcare e agroalimentare. Per il resto, l’organizzazione non è cambiata, abbiamo incentivato riunioni a distanza e smart working ma il focus strategico resta uguale. Abbiamo dimostrato la forte resilienza del nostro modello di business. Il primo semestre consolida la nostra strategia di crescita, i numeri dimostrano che poggia su pilastri robusti.

Natale (Finlogic): crescita ricavi e marginalita grazie a solido modello di business – pminews
 
Incrementato stamani in zona 7, ma vedo che non ha retto il crollo generale - venerdì invece un po' ci era riuscita.
A questo punto spero in domani :terrore:

Per voi, tanto per fantasticare, quale potrebbe essere un valore ragionevole?
 
Incrementato stamani in zona 7, ma vedo che non ha retto il crollo generale - venerdì invece un po' ci era riuscita.
A questo punto spero in domani :terrore:

Per voi, tanto per fantasticare, quale potrebbe essere un valore ragionevole?

Senza fantasticare, Finlogic conti alla mano è tra i 10 titoli più sottovalutati del listino.
Potrebbe valere 10-12 euro (mi aspetto un un'aggiornamento del target price in questa forchetta) e nel lungo periodo è probabile che ci arrivi. Allo stesso tempo vedo poco interesse (e volumi), che spesso ottime notizie passano indifferenti alla quotazione. Titolo da tenere nel cassetto....
 
Dati buoni, partenza a razzo e cetriolo successivo.
Bel titolo ma in questi giorni veramente è impossibile prevedere qualcosa.

Magari torna su fra 10 minuti.
 
Dati buoni, partenza a razzo e cetriolo successivo.
Bel titolo ma in questi giorni veramente è impossibile prevedere qualcosa.

Magari torna su fra 10 minuti.

Infatti....non è la prima volta che arriva una notizia positiva e scende....:angry::D


FINLOGIC, RICAVI 2021 A 51,2 MILIONI (+18%)

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 25 gen - Finlogic, attiva nel settore dell'Information Technology, comunica che i ricavi consolidati gestionali al 31 dicembre 2021 si attestano a 51,2 mln euro, +18% rispetto allo stesso periodo del 2020 (43,4 mln). La crescita e' sempre trainata dalla divisione 'Etichette', core business del gruppo, che registra, un significativo incremento del 19% rispetto al 2020 e beneficia degli effetti positivi derivanti dal potenziamento della capacita' produttiva recentemente completato. La divisione 'Prodotti Tecnologici' grazie soprattutto al comparto digital e' cresciuta del 17%; la divisione 'Servizi e assistenza' registra un incremento del 13%. Nel quarto trimestre i ricavi consolidati del gruppo sono saliti del 10% a 13,5 mln euro.



(RADIOCOR) 25-01-22 08:17:12 (0144) 5
 
Tecnico... era sottovalutatissima e con ricavi in uscita settimana prossima. Ogni momento era buono.
Su questi titoli basta accendere la miccia che se poi non arriva lettera 10% si fa in un amen.

Facendo mea culpa e ringraziando l'umore dei mercati ricomprato a 6,40. :bow:
 
FINLOGIC – KT&PARTNERS ALZA IL TP A 8,54 EURO (POTENZIALE UPSIDE DEL 31,4%) MANTENENDO GIUDIZIO ADD
28/01/2022 10:02
KT&Partners ha rivisto al rialzo il target price su Finlogic portandolo a 8,54 euro dal precedente 8,35 euro, per un potenziale upside del 31,4% rispetto al prezzo di chiusura di 6,5 euro ieri 27 gennaio. Inoltre KT&Partners ha mantenuto il giudizio “Add”.

Nel 2021 Finlogic ha perseguito con successo la sua strategia, raggiungendo una crescita a doppia cifra. Il fatturato del FY21 si è attestato a 51,2 milioni, +18,1% rispetto al 2020, e del 3% al di sopra delle stime di KT&Partners . La crescita del business è stata trainata dalla divisione Labels, che ha generato ricavi per 33,2 milioni (+19,1% a/a e +5% al di sopra delle aspettative di KT&Partners), generando circa il 65% delle vendite totali. La divisione Labels ha beneficiato di una capacità produttiva e una forza lavoro commerciale rafforzata a seguito degli investimenti effettuati negli ultimi anni.

In linea con le stime di KT&Partners, la divisione Prodotti Tecnologici ha registrato un +16,5% su base annua, attestandosi a 16,7 milioni (33% del fatturato totale), mentre la divisione Supporto Tecnico ha superato le aspettative di KT&Partners dell’1,7%, raggiungendo 1,4 milioni (+13,3% a/a).

Alla fine del 2021 Finlogic ha aumentato la sua partecipazione in Mobile Project Srl dal 51% al 100%, con il corrispettivo dell’operazione fissato a circa 170 mila euro. La società, uno sviluppatore di software per il segmento dell’identificazione automatica, ha chiuso il 2020 con 170 mila euro di vendite e un Ebitda rettificato di circa 50 mila euro.

KT&Partners ha rivisto al rialzo le stime per tenere conto delle vendite preliminari del FY21 più alte del previsto. KT&Partners prevede che il valore della produzione cresca ad un CAGR 20-23 dell’11,7%, per un valore stimato pari a 63 milioni nel 2023, trainato principalmente dalla divisione Labels, che dovrebbe raggiungere i 41,8 milioni nel 2023.

KT&Partners ha inoltre rivisto in rialzo del 3% l’Ebitda nel periodo 2021-23. Infine, KT&Partners stima un’indebitamento finanziario netto per il FY21 a 1,1 milioni (0.14x PFN/EBITDA), tenendo conto dei 170 mila euro per l’acquisizione del 49% di Mobile Project Srl. Successivamente la PFN dovrebbe diventare positiva dal 2022 in poi.

KT&Partners ritiene che Finlogic sia ben posizionata nel mercato delle etichette, agendo come principale attore nell’arena italiana. Secondo KT&Partners, il titolo è attualmente sottovalutato, poiché viene scambiato a 6,6x FY21 EV/EBITDA e 14,8x FY21 P/E, nonostante la sua grande solidità e il suo percorso di crescita.
 
Finlogic

io ho accumulato nel ribasso, ma qualcuno sa cosa sta succedendo?
 
chissà se ringrazi ancor il mkt dato che la stanno massacrando
ingiustamente aggiungo io

Ringrazio eccome. E attinto. Noi ai minimi, ma attinto. :bow:
Se mi piaceva molto poco sopra 6€ figurarsi se non mi piace 10% sotto. Azienda é la stessa di prima.

Sotto 5,90€ scattati tutti gli stop loss degli ultimi 12 mesi. Non un mio problema.

Tralasciando i sogni deliranti di chi la immagina a 10€ dopodomani a caso, continuerà a creare valore lentamente ma cospicuamente.
 
Nonostante non abbiamo nulla da festeggiare ed il futuro è più che mai grigio, bisogna ammettere che ad oggi rispetto ad altre aziende quotate, Finlogic ha perso poco in questo crollo dei mercati.
Il mercato gli riconosce senza dubbio una leadership sul mercato.
 
GRUPPOFINLOGIC: PROSEGUE LA CRESCITA A DOPPIA CIFRA NEL 2021
RICAVI +18%A 51,3 MLN,
EBITDA +23% A 8,2 MLN
EUTILE +18%A 3,3MLN•
Ricavi totali: Euro 51,3 milioni, +18% (FY 2020: Euro 43,4 milioni)
Valore della produzione: Euro 52,8 milioni,+17% (FY 2020: Euro 45,3 milioni)
EBTIDA: Euro 8,2 milioni, +23% (FY 2020: Euro 6,6 milioni)•Utile di periodo: Euro 3,3milioni, +18% (FY 2020: Euro 2,8 milioni)•Posizione Finanziaria Netta: Euro 2,6 milioni (FY 2020: Euro 2,9 milioni)•Patrimonio netto: Euro 24 milioni (FY 2020: Euro 22,5 milioni)•Proposto dividendo pari a Euro 0,136172p.a. (33% payout; 2,181yield)Bollate (MI),30 marzo2022Il Consiglio di Amministrazione diFINLOGIC S.p.A. (FNL:IM), attiva nel settore dell’Information Technologycon soluzioni complete per la codifica e l’identificazione automatica dei prodotti, ha approvato in data odierna il progetto di bilancio civilistico e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.Dino Natale, amministratore delegato e Presidente di Finlogic:“Chiudiamo con soddisfazione il 2021, le cui ottime performance evidenziano la capacità del Gruppo di agire in un contesto di mercato globale molto mutevole.L’incremento dei ricavi pari a 51,3 milioni (+18%), combinato con il mantenimento di una buona efficienza operativa, ha prodotto un importante aumento del valorelegato all’EBITDA, cresciuto in valore assoluto (Euro 8,2 milioni, + 23% FY 2020).Tali risultati, oltre a rappresentare,rappresentanoun valoresignificativo dellasolidità delprogetto industriale e delle potenzialità delGruppo Finlogic,confermano la sostenibilità delnostro modello di business e delle strategie di crescita perseguite, rispetto ai trend del settore di riferimento.I risultati economico-finanziari rispecchianoil corretto percorso finora intrapreso e ci danno la spinta per proseguire la nostra strategia di crescita e sviluppo"

Principali risultati consolidati al 31 dicembre 2021IRicavi sono pari a Euro 51,3 milioni e registrano un incremento del +18% rispetto al 31 dicembre 2020 (Euro 43,4 milioni)

L’analisi dei ricavi per linee di prodotto evidenzia che l’incremento è principalmente attribuibile ai ricavi della divisione“Etichette”, core business del gruppo (65% del totale ricavi, pari a Euro 33,2milioni), che registra una significativa crescita del 19%rispetto al precedente esercizio.La divisione “Prodotti Tecnologici”rappresenta il33% del totale ricavi, pari a Euro 16,7 milioni eregistra un’importante crescita del 17%, grazie soprattutto alla spinta data dalla divisione digitalecresciuta significativamente, come conseguenza delle azioni poste in essere sia per valorizzare la struttura tecnica sia per potenziare la presenza sul web del Gruppo, permettendo di incrementare la market share.I ricavi della divisione “Servizi ed assistenza”, pari al 3% del totale, si attestano a Euro 1,37milioni registrando una crescita del 13% rispetto al precedente esercizio trainata dalle attività di assistenza tecnica e dai servizi di consulenza software e marketing.Il principale mercato diriferimento del Gruppo è quello italiano, che ha generato il 94% del fatturato, i principali mercati europei sono la Franciacon il 3,2% mentre,la restante parte si suddivide tra Spagna, Germania, Svizzera e Belgio.Il Valore della Produzioneè pari a Euro 52,8 milioni, + 17% rispetto a Euro 45,3 milioni nel 2020. L’EBITDAè pari a Euro 8,2 milioni e registra una crescita del +23% rispetto al 2020 (Euro 6,6 milioni), nonostante un aumento generalizzato delcosto delle materie prime e merci avvertito nel 2021 e l’incremento dei costioperativi, in particolare,dei costi per servizi e del personale.L’EBITDA margin2si attesta al 15,5%, superiore rispetto al dato del 2020 (14,6%), migliore rispetto al mercato di riferimento3, segno che il Gruppo ha reagitoprontamente all’incrementodei prezzisfruttando economie di scale e migliorando le tecniche produttive.L’EBIT, pari a Euro 5,0milioni e corrispondente al 9,4% del Valore della Produzione (8,6% nel 2020),segna una crescita del +27% rispetto al 2020 (Euro 3,9 milioni), dopo ammortamenti per Euro 3,0milioni (Euro 2,5 milioni FY2020).Il risultato ante-imposte(EBT) si attesta a Euro 4,8 milioni, in miglioramento del +29% rispetto al 2020 (Euro 3,7 milioni), mentre le imposte maturate nel periodo sono pari a Euro 1,6 milioni (Euro 0,98 milioni nel 2020). L’utile di periodo, pari a Euro 3,3milioni, segna una crescita +18% rispetto al 2020 (Euro 2,8 milioni). L’utile netto di pertinenza del gruppoè pari a Euro 3,0milioni, in crescita del +17% rispetto al FY 2020 (Euro 2,6 milioni).IlPatrimonio Netto, pari a Euro 24,0milioni(di cui Euro 23,2 milioni di pertinenza del Gruppo),è in crescita rispetto al 31 dicembre 2020 (Euro 22,5 milioni),per effetto principalmente della distribuzione del dividendo per Euro 1,5 erogato nel mese di giugno 2021 e per il risultato del periodo registrato.Il capitale investito nettoè in crescita e si attesta ad Euro 26,6 milioni (Euro 25,3 milioni FY2020), principalmente per effetto dell’aumento dei crediti commerciali, diretta derivazione dell’aumento dei ricavi.LaPosizione Finanziaria Nettaè pari a Euro2,6 milionirispetto a Euro 2,9 milioni al 31 dicembre 2020, si riduce per effetto del pagamento delle quote capitalidei debiti finanziari,avvenuto nel corso dell’esercizio.

Proposta destinazione dell’utile
Considerato che l’esercizio si è concluso positivamente, il Consiglio ritiene fattibile la destinazione di parte dell’utile d’esercizio ai fini della distribuzione di un dividendo ordinario a favore dei soci nella misura massima di Euro 1.000.000,00, pari a Euro 0,136172 per azione. La decisione in merito all’effettiva distribuzione del dividendo dovrà essere considerata ed eventualmente deliberata dall’Assemblea dei soci di Finlogic anche in considerazione della possibile evoluzione degli eventi macroeconomici e politici derivanti dal conflitto che ha recentemente interessato l’Ucraina e delle relative conseguenze correlate allascarsa disponibilità e rincaro delle materie prime, situazioni che, allo stato, sono ancora in fase di evoluzione, senza chesia possibile prevedere tempi e modalità di una possibile soluzione dello stesso. Visto ciò, il Consiglio di Amministrazione propone all’Assemblea degli Azionisti la seguente destinazione dell’utile d’esercizio, pari a Euro 3.062.080:•per Euro 2.062.080 a riserva straordinaria•per massimi Euro 1.000.000 a dividendo ordinario mediante distribuzione di un dividendo lordo pari aEuro 0,136172 p.a., relativamente alle n. 7.343.634 azioni ordinarie in circolazione.A fronte del dividendo che verrà posto in pagamento a partire dal 18 maggio2022, con stacco cedola il 16 maggio 2022 e con data di legittimazione a percepire il dividendo fissata il 17 maggio2022,il dividend yield risulta pari a circa il 2,18%, mentre il pay-out ratio risulta pari a circa il 33% dell’utile della Capogruppo.

Evoluzione prevedibile della gestione
L’attuale scenario internazionale è caratterizzato dall’aumento dei prezzi delle commodities, già avviato nel 2021 e dal conflitto militare,avviato a febbraio 2022, in Ucraina. Il conflitto e le relative sanzioni non stanno avendo ripercussioni sulle attività del Gruppo in quanto non è direttamente esposto nei confronti dei paesi coinvolti nel conflitto. Il management allo stato attuale non ha rilevato impatti della crisi sui fondamentali, sulle prospettive e sulla situazione finanziariadel Gruppo, tuttavia in linea con gli obblighi di trasparenza,ai sensi del regolamento sugli abusi di mercato,si impegna a divulgare, il prima possibile, qualsiasi evento o informazione sia qualitativa che quantitativa che possa generare, anche nel breve periodo, effetti negativi sulle attività commerciali e sulla continuità aziendale ed operativa del Gruppo. Il Gruppo sta mitigando, gli effetti della carenza di materie prime attribuendo al magazzino valenza strategica, facendo scorte in misura tale da consentirci di proseguire serenamente l’attività. Il backlog di ordini è coerente con le previsioni, un segnale positivo, frutto di una crescita organica costante nell’auspicio che il 2022 confermi il trend di crescita del 2021.Nel futuro di Finlogic c’è la ripresa delle attività di M&A ma anche il consolidamento della strategia che le ha permesso di superare a testa alta la crisi, scommettendo su attività di cross-selling e up-selling sui rispettivi portafogli clienti di tutte le società del Gruppo, anche con il rafforzamento delleattività di marketing. Sarà inoltre necessario consolidare la struttura organizzativa, favorendo sinergie ed economie di scala tra le controllate, in modo da poter offrire ai clienti del Gruppo soluzioni complete.
 
Ultima modifica:
Indietro