Fiorentina officiale thread parte IV

Fiorentina-Torino 0-1: io l’ho vista così (“Meritiamo di più” e non solo in campo)​

Le pagelle di Francesco Matteini​

Di Francesco Matteini | 21 Gennaio 2023


Era il 1976, le radio trasmettevano Svalutation di Celentano, che sarebbe di grande attualità anche oggi, e con un gol di Ciccio Graziani il Torino vinceva al Franchi. Sono passati 46 anni dall’ultima vittoria dei granata a Firenze. Un dato che racconta già molto.
Fiorentina penosa nel primo tempo e, ovviamente, in difficoltà a rimontare il gol preso non avendo un centravanti doc. Inutile rimpinzare la squadra di pseudo attaccanti sperando che il numero colmi la stitichezza offensiva.

“Meritiamo di più” urlava la Curva Fiesole al termine della partita. Sì, meritiamo di più in campo e anche fuori.
Terracciano 5,5 – Sul gol può davvero poco, ma in altre occasioni mostra meno sicurezza del solito.
Venuti – 6 – I cross più pericolosi arrivano dal suo piede (ed è tutto dire). Salva un gol sulla linea di porta.
Milenkovic5 – I giocatori del Toro superano troppo agevolmente la Maginot viola senza neanche doverla aggirare.
Igor 4,5 – Seck lo fa sec…co più di una volta.
Biraghi5 – Lasciato solo fra due avversari (Duncan non si degna di rientrare) dà a Mirancuk spazio e tempo per mirare il sette.
Duncan 4 – Guarda senza intervenire i giocatori del Toro che si riversano nell’area viola e segnano. Sbaglia facili passaggi.

Amrabat 4,5 – Un suo cambio palla sballato innesca l’azione del gol granata. E non è l’unico errore di una partita grigia.
Bonaventura 6 – Prende una brutta botta al naso, sanguina vistosamente ma resta in campo quasi fino alla fine: l’unico cervello in campo è il suo.
Ikone 2 – Colpi di tacco verso nessuno, Serpentine che finiscono nel nulla. Consueta timidezza nel tiro in porta. Resta in campo e nessuno, né lui, né noi, sa perché.
Kouame 5,5 – Corre per tutto il fronte d’attacco, prova a spizzare e crossare per se stesso come se avesse il dono dell’ubiquità.
Saponara 5 – Controlli pasticciati e lentezza esasperante per la quale gli avversari non mostrano pietà.
Terzic 5,5 – Crossa in continuazione ma con poca efficacia.
Jovic 4 – Due occasioni da gol sprecate: nella prima spara alle stelle, nella seconda calcia al ritmo di moviola a porta vuota e si fa togliere il pallone dal piede.
Gonzalez 4 – Ci si aspetta molto, forse troppo dalla sua entrata in campo… e ci lascia in attesa.

Barak 5 – Ormai specializzato nel bel tiro sul finale di gara dopo aver passeggiato per il campo con una flemma irritante.
Bianco Sv
Allenatore: Vincenzo Italiano
– 3 – In campo non funziona più niente e i cambi non modificano la situazione. Spero non si azzardi a parlare di grande prestazione (come nelle ultime partite).
Arbitro Dionisi & C. – 5 – Buongiorno gioca più con le mani che con i piedi e finisce senza un’ammonizione. Var Mazzoleni/Longo – Sv
Commento Sky Zancan/Minotti
6 – Ascoltabili.
 
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Lazio-Fiorentina 1-1: io l’ho vista così (E se ci fosse un centravanti…)​

Le pagelle di Francesco Matteini​

Di Francesco Matteini | 30 Gennaio 2023
Gonzalez dopo il gol del pareggio (foto Acf Fiorentina)
Partita godibile (la prima del nuovo anno), Fiorentina gagliarda (la prima del nuovo anno). Purtroppo i viola ritrovano gioco e brillantezza, ma nulla possono contro la carenza strutturale di un uomo gol. Il centravanti continua a latitare e sembra di essere tornati al triangolo Vlahovic, Cutrone Kouame: chiunque giocasse rimpiangevi l’altro. E’ di nuovo così tra Jovic, Cabral e il solito Kouame.
Ormai il mercato è agli sgoccioli e la società ha fatto sapere che va bene così. Peccato perché con un centravanti, anche modesto, gli impegni di coppa (Italia e Conference) sarebbero stati più abbordabili.

Oggi se la Fiorentina avesse avuto un 9 per la Lazio sarebbero stati dolori. Partita all’inizio (e ancora prima) che pensavamo di perdere, poi, visto l’andamente, abbiamo sperato di vincere e alla fine abbiamo pareggiato. Solo un punto in classifica ma molti punti sul morale, purché si dia continuità a ciò che si è visto in campo all’Olimpico.
Terracciano 6 – Sopreso dal tiro di Casale (una fortunata pedata al pallone, non certo una finezza tecnica) che sbuca dalla mischia. Poi solo intenso lavoro di routine.
Dodò – 6 – Dopo qualche incertezza, prende confidenza con la gara. Argina Zaccagni e si propone davanti.
Milenkovic5,5 – Poco reattivo nel contrastare Casale, poco preciso nel deviare sulla traversa la palla della possibile vittoria. Nel mezzo un gran numero di chiusure vincenti.
Ranieri 5,5 – Manca il rinvio offrendo l’occasione gol, a Casale. In difficoltà nel primo tempo, recupera nella ripresa.
Biraghi5,5 – Pochi cross e senza pericolosità. Dietro talvolta in affanno.
Bonaventura7 – E’ il cervello della squadra che dirige con i suoi spostamenti sempre azzeccati.
Amrabat 6 – Quando c’è da scippare palla agli avversari è un maestro. Però troppi passaggi rallentati e lanci fuori misura.
Barak 6,5 – Ha il compito di pressare per primo e lo fa costantemente. Poco visibile ma molto utile.
Jovic 5 – Un tiro e un colpo di testa entrambi parabili e, infatti, parati. Nel mezzo (e anche prima e dopo) il nulla.
Kouame 5 – Evanescente. Non riesce più a trasformare il suo dinamismo in occasioni per sè o per i compagni.
Gonzalez 7,5 – Una gran gol. Mette peperoncino in una zuppa finora sempre insipida.

Saponara 6,5 – Ispira le azioni degne di nota e dà una mano in ripiegamento.
Mandragora 5 – Qualche errore e nessun apporto.
Igor5,5 – Perde due palloni da brivido, ma è protagonista di alcune uscite palla al piede che scompaginano gli avversari.
Ikone 6 – Un paio di dribbling senza cadere, tanto per far scorrere il tempo riesce a farli.
Cabral – 6 – Tiene palla e tiene botta per far rifiatare la squadra.
Allenatore: Vincenzo Italiano – 6,5 – La squadra gioca con più testa e, soprattutto, con maggior collaborazione fra i suoi componenti. Vediamo se la metamorfosi rispetto alle precedenti prestazioni troverà continuità.
Arbitro Colombo & C. – 5 – Il volo di Saponara è teatrale, ma il tocco sul piede in area è incontestabile. Var Chiffi/Abbattista – 5 – Non consigliano all’arbitro di rivedere un’azione molto dubbia.
Commento Dazn Giustiniani/Giaccherini 3 – Immobile calcia fuori dallo stadio dal limite dell’area: “Sarebbe stato il gol dell’anno” urla Giaccherini… Vero sprezzo
del ridicolo









Foto​

 

Coppa Italia / Fiorentina-Torino 2-1: io l’ho vista così (Obiettivo conquistato, ma che fesseria prendere quel gol…)​

Le pagelle di Francesco Matteini​

Di Francesco Matteini | 1 Febbraio 2023

Foto AcfFiorentina
Semifinale conquistata. Bene, anzi benissimo così. L’obiettivo era questo ed è stato raggiunto. Però mancare il tre a zero e subito dopo prendere gol in contropiede e rianimare un Toro ormai boccheggiante è veramente da fessi. Anzi, è la dimostrazione che alla Fiorentina manca un giocatore di cervello e di esperienza che sappia guidare la squadra nei momenti delicati, nel bene e nel male. Ci penserà il prossimo mercato… o no?
Terracciano – 8 – Due parate determinanti nei primi due minuti. Le basi per il successo le mette lui.

Dodò – 6,5 – Non sempre preciso negli appoggi, contiene le offensive dalla sua parte e spinge con continuità.
Milenkovic6,5 – Puntuale negli anticipi non trova il colpo di testa vincente.
Igor 6 – Ardimentoso nelle uscite palla al piede, meno efficace in fase di copertura. Si perde Sanabria che di testa impegna Terracciano.
Terzic – 5,5 – Un primo tempo horror con cross e calci d’angolo che fanno rimpiangere Biraghi. Singo lo strapazza, Karamoh lo brucia e segna. Il traversone vincente per la testa di Jovic non basta per la sufficienza.

Bonaventura6 – Giostra per tutto il campo portando a spasso la palla ma non trova l’imbucata giusta.
Mandragora 5 – Da regista a comparsa. Un bel tiro sul palo e nulla più.
Barak 6 – Prova qualche verticalizzazione con scarso successo. Meno inserimenti ma più lavoro di recupero palla.
Gonzalez 5 – Prova a destra, a sinistra al centro senza trovare lo spunto vincente.
Jovic 7 – Dà la buonanotte a Buongioro e inzucca in rete nell’unica occasione che gli viene offerta. Confeziona un assit per Kouame, che spreca.
Kouame 4 – Saltella come una gazzella (scusate la rima) ma invece che impensierire gli avversari fa tribolare Italiano.
Ikonè 7 – Segna il gol che avrebbe dovuto chiudere la gara.
Cabral 6 – Esce vincente da una “rissa” nell’area granata favorendo il gol del raddoppio. Sfortunato (o impreciso) prende la traversa a porta vuota.
Amrabat 6 – Contribuisce a gestire il risultato fin quasi alla fine. Fischi meritati per il suo comportamento. Giochi sempre al meglio e sarà (forse) perdonato.
Duncan – Sv
Allenatore: Vincenzo Italiano
– 7 – Squadra tonica e ordinata, anche se con scarsa fantasia. Con i cambi si aggiudica la partita.
Arbitro Doveri & C. – 7 – Sorvola su alcuni contatti da entrambe le parti, ne guadagna la fluidità della partita. Var Banti/Marini – Sv

Commento Italia1 Callegari/Agostinelli
7 – Niete banalità, poche chiacchiere, inserti tecnici non scontati.
 
Quindi quest'anno si materializza un trofeo concreto anche per i gigliati?
 

Fiorentina-Bologna 1-2: io l’ho vista così (Non c’è bisogno di un centravanti… ci hanno detto)​

Le pagelle di Francesco Matteini​

Di Francesco Matteini | 5 Febbraio 2023

La delusione di Gonzalez dopo la sconfitta (foto Silpress)
Ma certo, non c’è bisogno di un centravanti, fiducia nei due che abbiamo. Vanno aspettati, vanno capiti, vanno sostenuti, vanno coccolati.
Nel frattempo la Fiorentina torna a boccheggiare. Mancano alcune individualità determinanti e oggi (ma anche in molte altre occasioni) non si vede più alcuna fluidità nel gioco. In campo solo tanta confusione.

Italiano parla di “gara approcciata bene”: commentare sarebbe come sparare sulla Croce Rossa. Dal presidente nessuna esternazione contro tizio e caio?
Speriamo che il rendimento altalenante della squadra faccia coincidere le fasi positive con i turni di coppa, tanto il campionato non potrà riservare alcuna soddisfazione e, fortunatamente, neanche rischi.
Terracciano 5 – Due buone parate poi si disunisce. La palla di Posch gli sfugge dalle mani come una saponetta bagnata. Si esibisce in un paio di rinvii direttamente fra il pubblico.
Dodò – 6 – Azzecca alcune percussioni e mette palle interesanti per i compagni che non le capiscono. Dovrebbe evitare le insulse proteste che ormai lo caratterizzano.

Milenkovic5 – Duello fisico impegnativo con Zirkzee che ha forza, velocità e tecnica. Non dà la sicurezza di un tempo.
Igor 6 – L’aggressività del Bologna gli impedice le uscite palla al piede. Buone chiusure.
Biraghi4 – Oggi niente cross corti, lunghi, sbilenchi, rimpallati. Oggi niente cross.
Bonaventura6 – Giostra a centrocampo miscelando senso della posizione e tecnica.
Amrabat 4,5 – Perde palla in due occasioni innescando gli attacchi rossoblu. Forse limitato dalla maschera nella visione di gioco non azzecca un passaggio. Tanta confusione..
Barak 4 – Goffo tocco di mano che provoca il rigore tra una palla persa e una copertura non fatta. Quando scatta pare la moviola.
Gonzalez 4,5 – Il suo tiro sporco si trasforma in assist per Saponara. Porta a spasso il pallone senza mai trovare l’imbucata di successo. Tanti tocchi, tutti a salve.
Jovic 3 – Come dicono gli esperti? Non è una prima punta, per quello non rende. Gioca mezz’ora alle spalle di Cabral e non combina niente. Non vorra mica vivere di rendita per il gol in Coppa Italia, vero?

Saponara 6,5 – Riflessi pronti per girare in rete il tiro strozzato di Gonzalez. Rovesciata capolavoro: il colpo sulla traversa ne esalta la traiettoria addirittura più che se fosse finita in gol. Non sempre preciso negli appoggi.
Quarta 4 – Si accorge che il secondo tempo è già iniziato quando Posch lo saluta, lo anticipa e segna.
Cabral 4 – Tocchi dalla tecnica approssimativa.
Mandragora 5 – Più che dare sostanza al cetrocampo, contribuisce al caos della fase finale. Prende una stupida ammonizione per aver spinto un aversario a gioco fermo. Salterà la Juve e non è detto che sia una cattiva notizia.
Brekalo 6 – Esordio confortante, non mostra disorientamento.
Terzic – 5 – Ha sul piede giusto la possibilità di battere a rete e manda la palla nel viale Paoli.
Allenatore: Vincenzo Italiano – 4,5 – Gioco frammentato e senza lucidità. I cambi non modificano l’inerzia della gara. Il turno infrasettimanale torna a farsi sentire e il mercato non gli ha portato grandi benefici.
Arbitro Pairetto C. – 4 – Poco comprensibili le ammonizioni di Igor e Orsolini. Si dimentica la regola del vantaggio che non concede (un caso per parte). Sorvola su un fallo lampante su Gonzalez al limite dell’area del Bologna. Arbitraggio sciatto. Var Di Paolo / Serra – 7 – Si accogono del tocco di mano di Barak in area sfuggito a tutti.

Commento Dazn Mancini/Gobbi5,5 – Non offuscano il buon ritmo della gara, supreflue le note tecniche.
 

Juventus-Fiorentina 1-0: io l’ho vista così (Il centravanti dovrebbe marcare, non mancare)​

Le pagelle di Francesco Matteini​

Di Francesco Matteini | 12 Febbraio 2023

Italiano deluso… noi più di lui (foto Silpress)
La Fiorentina gioca alla pari con la Juve fino al limite dell’area, poi la differenza tra alcune occasioni da gol bianconere e nessuna, forse una, dei viola determinano il risultato. Un solo tiro in porta, centrale e loffio, è il bilancio della fase offensiva. Ormai tutte cose dette e ridette, scritte e riscritte. Italiano non riesce a trovare soluzioni. La squadra continua a incespicare su se stessa. Il centravanti dovrebbe marcare invece continua a mancare. Comunque il campionato è andato da tempo. Incrociamo le dita per le gare di coppa a iniziare da quella di giovedì col Braga, ma mi sa che il bonus buona sorte ce lo siamo già giocato in Coppa Italia con l’eliminazione di Napoli, Milan e Roma.
Terracciano 6 – Intervento miracoloso annullato dalla tecnologia. Incolpevole sul gol subito.

Dodò – 5 – Mette velocità ma scarsa precisione. Pasticcia e permette a Kean di sbagliare un gol fatto.
Milenkovic5 – Francobolla Vlahovic ma se lo perde in occasione del gol annullato per fuorigioco. Rischia grosso con uno “svenimento” in area.
Ranieri 6 – Ottimi anticipi e tanta grinta, però lascia a De Sciglio tempo e spazio per mettere in area viola la palla che poi finirà in rete.
Biraghi5,5 – Cross e calci d’angolo sempre fuori misura. Tanta corsa e nulla più.

Bonaventura5,5 – Giostra a tutto campo ma la velocità del gioco fa calare la sua lucidità. Rischia una stupidissima espulsione.
Amrabat 6 – Contrasta e recupera palloni con caparbietà. Suo l’unico tiro in porta della Fiorentina, anche se centrale.
Duncan 4,5 – Contributo modesto nella costruzione del gioco, talvolta si pesta i piedi con Biraghi o Ikoné. Ammonito per un fallo inutile.
Ikonè 5 – Locatelli gli devia fortunosamente un bel tiro in porta. E’ l’unico lampo della consueta gara arruffona. Non mancano l’autoscartamento con boccata sull’erba e un tiro che abbatte un pallone spia.
Kouame5 – Velocità tanta, controllo di palla scarso. Corre ovunque senza incidere.
Gonzalez 5 – I suoi scatti producono due ammonizioni negli avversari. Imbambolato su Rabiot che colpisce di testa e segna. Perde un paio di palloni in modo tanto pericoloso quanto inspiegabile.
Jovic 4 – Un colpo di testa per non spettinarsi.
Castrovilli 6 – Contrasta e costruisce; il tacco di Ranieri in fuorigioco gli toglie la soddisfazione di un gran gol.
Terzic 6 – Dinamismo e concretezza.
Saponara 5 – Tenta senza successo di inventare qualcosa.
Cabral – 4 – Inesistente.
Allenatore: Vincenzo Italiano – 4 – La squadra continua a macinare gioco senza mai riuscire a calciare in porta. Gli attaccanti latitano, è vero, ma continuando con lo stesso meccanismo di gioco il risultato non può cambiare. Ormai da tempo in riserva di idee.
Arbitro Fabbri & C. – 5 Inverte alcuni falli sorvola su altri. Punisce col giallo Bonaventura quando è incolpevole e lo grazia quando è colpevole. Non fischia un fallo nettissimo su Castrovilli al limite dell’area. – Var Mazzoleni/Muto – 6 – Supporto all’arbitro nell’unica situazione complessa.

Commento Dazn Pardo/Ambrosini 6,5 – Tono ritmato e giudizi equilibrati.
 
Basterebbe mandare a casa Italiano per veder giocare a calcio la Fiorentina!
 
Basterebbe mandare a casa Italiano per veder giocare a calcio la Fiorentina!
per quello che ho visto della partita di ieri mi sembra che il problema sia più tecnico che tattico. I giocatori sono davvero scarsi, non fanno passaggi precisi neanche a 2 metri, faticano a stoppare.
 
per quello che ho visto della partita di ieri mi sembra che il problema sia più tecnico che tattico. I giocatori sono davvero scarsi, non fanno passaggi precisi neanche a 2 metri, faticano a stoppare.
Vedrai quando manderanno a casa quell'incompetente
 
montano nuovi piedi ai giocatori?
Ma come fate a pensare che giocatori di serie A pagati milioni di euro non sappiano fare passaggi di due metri?

Se cosi fosse le colpe dell'allenatore che ha avallato tali acquisti sarebbe ancor piu' grave.....

Italiano è scarso!
 
montano nuovi piedi ai giocatori?

Quindi secondo te i calciatori della fiorentina sono tutti scarsi e non sanno neppure stoppare?
Calciatori come Milenkovic, Barak, Gonzalez, Biraghi, Amrabat, Cabral, Jovic, Saponara, Bonaventura, Kouame, Duncan, Brekalo, Sottil, Ikonè?
L'unico da salvare sarebbe Italiano?
Esattamente come nel milan dove sarebbero tutti brocchi e si salverebbe solo Pioli giusto?
 
Quindi secondo te i calciatori della fiorentina sono tutti scarsi e non sanno neppure stoppare?
Calciatori come Milenkovic, Barak, Gonzalez, Biraghi, Amrabat, Cabral, Jovic, Saponara, Bonaventura, Kouame, Duncan, Brekalo, Sottil, Ikonè?
L'unico da salvare sarebbe Italiano?
Esattamente come nel milan dove sarebbero tutti brocchi e si salverebbe solo Pioli giusto?
Guarda, in misura diversa vedo lo stesso problema nel milan. Molte volte vedo partite con tantissimi passaggi sbagliati, anche banali. L'errore sta sia in chi lo fa, sia in chi lo riceve. Più il livello si alza più le deficenze tecniche escono fuori. Un passaggio o uno stop non perfetto fa perdere tempi di gioco. I giocatori della fiorentina sono tendenzialmente di medio livello (di quelli citati giusto amrabat può puntare a qualcosa di più).
 
aggiungo, l'anno scorso avete avuto vlahovic per mezza stagione oltre a torreira. Giocatori assolutamente di un altro livello. Quest'anno giocate con jovic che fa schifo (ma si sapeva) e cabral che non vale una scarpa di vlahovic
 
aggiungo, l'anno scorso avete avuto vlahovic per mezza stagione oltre a torreira. Giocatori assolutamente di un altro livello. Quest'anno giocate con jovic che fa schifo (ma si sapeva) e cabral che non vale una scarpa di vlahovic
Piu Torreira che Vlahovic, anche dopo la partenza del serbo la Fiorentina dello scorso hanno ha continuato a fare punti e belle giocate, quello che è venuto a mancare in particolare quest'anno è il regista in mezzo al campo.
 
Guarda, in misura diversa vedo lo stesso problema nel milan. Molte volte vedo partite con tantissimi passaggi sbagliati, anche banali. L'errore sta sia in chi lo fa, sia in chi lo riceve. Più il livello si alza più le deficenze tecniche escono fuori. Un passaggio o uno stop non perfetto fa perdere tempi di gioco. I giocatori della fiorentina sono tendenzialmente di medio livello (di quelli citati giusto amrabat può puntare a qualcosa di più).
Deficenze tecniche le hanno i giocatori del messina o del Renate non quelli di Fiorentina e Milan!

Italiano é scarso sia tatticamente che sopratutto umanamente!
 

Sporting Braga-Fiorentina 0-4; io l’ho vista così (Bentornato centravanti)​

Le pagelle di Francesco Matteini​

Di Francesco Matteini | 16 Febbraio 2023

I viola festeggiano con i tifosi dopo la larga vittoria (foto Silpress)
Dopo un numero sconfinato di partite in cui allo sportello n° 9 pendeva il cartello “torno subito”, il centravanti è rientrato a fare il suo lavoro. E cambiando l’ordine dei fattori, prima Jovic, poi Cabral, il risultato non è mutato: due gol per uno.
Alla fine sono stati i portoghesi a restare in Braga di tela…
Terracciano 6 – Gli attaccanti portoghesi non lo impensieriscono più di tanto.

Venuti – 6,5 – Galoppa sulla fascia cercando il dialogo con Gonzalez, quasi sempre appisolato.

Milenkovic7 – Rischia un assist all’avversario con una goffa deviazione di coscia. Unica svista in una gara di attenzione. Imperioso negli anticipi di testa.
Igor 7 – Solido sotto ogni punto di vista. Un avversario prova a tamponarlo, ma rimbalza. Si prende qualche rischio di troppo in disimpegno.
Biraghi6,5 – Sulla sua fascia il Braga spinge timidamente. Oggi solo un cross, ma finalmente ben calibrato per la zucca di Jovic.
Bonaventura6,5 – Regista avanzato della manovra viola. Inesauribile per idee e posizione.
Amrabat 6 – Dà copertura ai due centrali di difesa con dedizione. Perde svariati palloni quando prova a innescare gli attaccanti viola, fino all’imbeccata perfetta per Saponara.
Mandragora 6 – Solito tiro forte, teso e fuori dalla porta. Si limita all’ordinaria amministrazione… ma proprio ordinaria.
Gonzalez 5 – Il cielo è viola sopra Braga, con un angolo di grigio: il suo. Si autodisinnesca non provando mai a saltare l’avversario: un campionario di retropassaggi o appoggi senza un fine.
Jovic 8– Palloni da schiaffare in rete stavolta ne arrivano: al quarto tentativo la butta dentro con un gran colpo di testa e al quinto raddoppia con una deviazione angolata e velenosa.

Saponara 6,5 – Ruba palla al portiere e si affloscia incespicando. Si riscatta inventando l’assist per il raddoppio di Jovic. Dà una mano anche in difesa.
Dodo 6 – Presidia la fascia senza problemi.
Cabral 8 – Piroetta su se stesso da far invidia a Bolle: potenza, tecnica e precisione per un gol strepitoso. Raddoppio grazie alla generosità di Ikone.
Ikone 6 – Generoso nell’assist a Cabral dopo un paio di decisioni dissolute.
Barak 6 – Contribuisce alla gestione finale dell’ampio vantaggio.
Kouame – 5,5 – Pochi minuti e qualche pasticcio.
Allenatore: Vincenzo Italiano – 8 – La squadra torna ad esprimere la caratteristica dello scorso anno: la prestazione del collettivo risulta superiore a quella dei singoli, sia prima che dopo l’espulsione. Oggi concentrazione, pressione, e incisività.
Arbitro Del Cerro Grande (Spagna) & C. – 5,5 – Non ci sono situazioni complicate da sviscerare. Talvolta distante dall’azione. Ammonisce Venuti per una gomitata che non c’è. Corretto dal Var sul giallo trasformato in rosso. Var Soto Grado/Munuera – 7 – Vedono bene l’entrata pericolosa sulla caviglia di Jovic.

Commento Sky Polizzi 7 – Chi fa da sé fa per tre, nessuno soffre la mancanza dei ridossini della spalla tecnica.
 
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