FIR over 35/100 k che documentazione fornire

In breve:
Automatico non c'e' nulla (nel senso che va fatta domanda):
I binario ("semi automatico"): criteri 35K reddito complessiovo OPPURE < 100K patrimonio mobiliare
II binario : resto e valutera' una commisione

Si, si ovviamente va fatta domanda.
Grazie comunque.
 

Sembra uno specchietto per le allodole...sembra che ti rimborso ma poi rendo la procedura complessa,cosi rinunci o sbagli...comunque...parere personale....se devi attestare massicce e comprovate operazioni fraudolente,l'articolo di giornale,fosse anche il WSJ,non ha nessun valore legale dal punto di "provare" o "attestare" qualsivoglia "miselling" o altre violazioni.
 
Poca roba, appartengo al I° binario.
Perchè ti interessa?

Curiosità....

Grazie

ps comunque io ho 37 k di nominale e sono purtroppo (per questa procedura ovvio) over 35/100. E con le arie che tirano ho una voglia matta di rifornire, come tutti gli aderenti a questo club, i granai per l'inverno....sai su in montagna la stagione è prevista rigida ed è meglio essere ben riforniti...
 
Curiosità....

Grazie

ps comunque io ho 37 k di nominale e sono purtroppo (per questa procedura ovvio) over 35/100. E con le arie che tirano ho una voglia matta di rifornire, come tutti gli aderenti a questo club, i granai per l'inverno....sai su in montagna la stagione è prevista rigida ed è meglio essere ben riforniti...

Capisco, immagino tu debba averli ad un Pmc alto.
Ti auguro che ti rimborsino tutto il nominale al prezzo di carico, cioè vittoria totale
 
Ma che paese di erda !!! Ma non lo sanno cosa è successo ? Ma che kazo devo dimostrare ?
 
Buonasera, scusate se mi intrometto nella discussione: che senso ha inserire in procedura articoli di giornale/sentenze quando i commissari sanno benissimo quello che è successo con le varie banche (saranno sicuramente esperti, avranno come minimo letto la relazione finale della Commissione banche)? Io interpreto la questione come un "inserite anomalie/violazioni di legge che vi riguardano personalmente": non avete ricevuto adeguate informazioni o info fuorvianti/prospetti inadeguati, operazioni baciate, profilo di rischio non adeguato, eccessiva concentrazione degli strumenti nel portafoglio,...
 
Sembra uno specchietto per le allodole...sembra che ti rimborso ma poi rendo la procedura complessa,cosi rinunci o sbagli...comunque...parere personale....se devi attestare massicce e comprovate operazioni fraudolente,l'articolo di giornale,fosse anche il WSJ,non ha nessun valore legale dal punto di "provare" o "attestare" qualsivoglia "miselling" o altre violazioni.

a mio modestissimo pensiero...
suppongo che la "qualità" delle informazioni che possiamo reperire nel tempo si fermeranno a "questo livello"..... (web/articoli di giornale).... pertanto, penso che dovremmo agire presentado la domanda che con la medesima documentazione... almeno per la maggior parte dei richiedenti.....

o tutti dentro... o tutti fuori!

se siamo d'accordo...diamoci un timing per il reperimento delle info....allo scadere, formuleremo un documento comune e lo allegheremo tutti.
 
a mio modestissimo pensiero...
suppongo che la "qualità" delle informazioni che possiamo reperire nel tempo si fermeranno a "questo livello"..... (web/articoli di giornale).... pertanto, penso che dovremmo agire presentado la domanda che con la medesima documentazione... almeno per la maggior parte dei richiedenti.....

o tutti dentro... o tutti fuori!

se siamo d'accordo...diamoci un timing per il reperimento delle info....allo scadere, formuleremo un documento comune e lo allegheremo tutti.

per ora ce n'è solo uno dell'utente maxximilian, fatto benissimo e pronto all'uso
 
Avere in mano una sentenza contro bpvi per febbraio la vedo dura....

Infatti a parte le catene perpetue per Tizio e Caio (che ci stanno tutte) con una sentenza in mano (se di condanna) ho un documento in mano da produrre a Consap


Processo BPVi a Mestre: 242 avvocati, 9 mila parti e Bce da "osservatrice"


Processo BPVi a Mestre con 242 avvocati e 9070 parti offese: sentenza entro il 2020
Di Rassegna Stampa -25 Gennaio 2019


La Procura vicentina al processo BPVi contesterà la bancarotta fraudolenta agli artefici del dissesto della Banca Popolare di Vicenza. L’iniziativa segue la dichiarazione dello stato d’insolvenza dell’istituto per 3,5 miliardi di euro e (se accolta dal giudice) consentirà di allungare fino a 12 anni i tempi di prescrizione del processo, scongiurandone così il naufragio.

L’insolvenza miliardaria
A confermarlo, in mattinata, il pm Gianni Pipeschi, a latere della prima udienza dibattimentale del processo BPVi nell’aula bunker di Mestre: «La decisione del tribunale, che noi stessi abbiamo sollecitato, consente, anzi, obbliga la Procura della Repubblica a procedere in questa direzione, dotandoci di un’arma importante».

Gli altri numeri
Analoga sentenza fallimentare, en passant, è stata emessa a Treviso, nel rito “gemello” a carico dell’ex Veneto Banca: già impugnata dai difensori, sarà ridiscussa in Appello. Nel frattempo la giornata del Processo BPVi ha fornito un assaggio della dimensione monstre del dibattimento: 9070 parti offese, 242 avvocati, 160 faldoni di atti e un numero di testi “potenziali” superiore al migliaio. Ciò ha imposto il trasloco logistico dalla città berica, circostanza sgradita ai legali vicentini che caldeggiano un (improbabile) ritorno all’ovile.

Rito senza precedenti
Chi procede a spron battuto è il presidente del collegio Lorenzo Miazzi: in mattinata, coadiuvato dai giudici a latere Elena Garbo e Deborah De Stefano, ha sperimentato con successo un software (abbinato al codice fiscale dei legali) che consente di scorrere sul video il fascicolo di riferimento di ciascuno.

La sentenza
A dispetto dell’aiuto informatico, però, il decollo del Processo BPVi appare faticoso: 7-8 le udienze previste per esaurire la maratona di eccezioni, repliche, istanze probatorie: «L’obiettivo? Mangiare il panettone del 2020 con la sentenza già depositata», afferma il magistrato; che non dispera di accorciare i tempi, «magari entro l’estate del prossimo anno», ma non si nasconde la complessità, la mole e le insidie di un compito che non trova precedenti nella storia giudiziaria del Veneto. Tante le toghe nel palazzone blindato veneziano ma neanche l’ombra di un imputato.

Zonin? neanche l’ombra
Perché Gianni Zonin (il patron), Giuseppe Zigliotto (membro del cda), i vicedirettori Emanuele Giustini, Paolo Marin, Andrea Piazzetta e il manager Massimiliano Pellegrini – accusati a vario titolo di aggiotaggio, falso in prospetto e ostacolo alla vigilanza – sono rimasti prudenzialmente alla larga mentre la posizione dell’ex direttore generale Samuele Sorato è stata stralciata per malattia.

I risparmiatori
Defezioni annunciate, che hanno contribuito a “raffreddare” la folla dei i risparmiatori, del tutto assenti; faranno capolino, c’è da giurarci, il 9 febbraio a Vicenza, nell’assemblea dedicata alle procedure di rimborso con l’annunciata partecipazione di Luigi Di Maio e Matteo Salvini.

Le eccezioni
A dare il via alla valanga di eccezioni, così, è stata Concetta Miucci, l’agguerrita penalista che assiste Giustini, lesta a snocciolare una raffica di richieste di esclusione delle parti civili: in primis gli azionisti e obbligazionisti che hanno sottoscritto un accordo transattivo «tombale» con la Popolare, incassando l’indennizzo; poi una schiera di colleghi, dai sostituti processuali ai procuratori speciali, rei di una costituzione nel processo «viziata da irregolarità»; infine il gruppo di obbligazionisti che, «pur in assenza di danno» si dichiara vittima del reato di ostacolo.

Bce fa capolino in aula
E via così, con l’alternarsi (a tratti soporifero) degli interventi fino a tarda sera. Il copione sarà replicato nelle prossime udienze in calendario (il 29 e 31 gennaio) con un osservatore interessato, la Bce di Francoforte, sì: è rappresentata in giudizio da un prestigioso studio milanese ma ha scelto di non costituirsi parte civile; potrà presentare memorie scritte, senza interloquire. Un testimone di pietra, già.
 
Tra l'altro: a rigor di logica essendo Consap un soggetto pubblico e svolgendo una funzione pubblica dovrebbe acquisire d'ufficio i verbali ispettivi della Banca di Italia.

Altrimenti dovremmo cercare i verbali della commissione di indagine (presidente Casini) e trovare il punto in cui si dice che la bpvi aveva emesso dei falsi prospetti...
 
Tra l'altro: a rigor di logica essendo Consap un soggetto pubblico e svolgendo una funzione pubblica dovrebbe acquisire d'ufficio i verbali ispettivi della Banca di Italia.

Altrimenti dovremmo cercare i verbali della commissione di indagine (presidente Casini) e trovare il punto in cui si dice che la bpvi aveva emesso dei falsi prospetti...

Poiche' l'iter giudiziario andra' per le lunghe la Commissione per questa violazione dovrebbe procedere d'ufficio.
 
Poiche' l'iter giudiziario andra' per le lunghe la Commissione per questa violazione dovrebbe procedere d'ufficio.

In effetti....

Ovviamente siamo in Italia dove le cose si fanno un tanto al chilo....

Qualcuno si è fatto due settimane addietro un video con un pezzo di carta in mano ed ha detto: "vedete! ecco il decreto!". E di conseguenza deve aver dato l'ordine all'equipaggio: "macchine avanti tutta con la piatta!".

Così i buoni informatici della sogei si sono messi al lavoro per la consap. Solo che quelli erano informatici ed hanno preso il suddetto decreto (che conoscevano per tempo da mesi) e l'hanno trasposto in termini informatici. Però sono informatici e non giuristi e quindi hanno tirato fuori la cosa della dimostrazione del documento.

Ora è logico che tutti siamo sulla stessa barca con le popolari di vicenza (altrimenti se ci fossero stati violazioni della mifid avremmo fatto altre cose).

Ed il rischio è che su 100 domande cento siano le documentazioni prodotte a dimostrazione dello stesso fatto.

In più si era sempre detto che vi era una catalogazione dei casi più rilevanti: ma qui siamo alla esplosione dei casi: ognuno grazie a questo modo di procedere diventa repubblica indipendente ed a se stante.

Con una conseguenza per nulla banale: un conto è esaminare un caso ripetuto 100 volte ed altro 100 volte un caso....I tempi va da se che si dilatano a dismisura
 
Poiche' l'iter giudiziario andra' per le lunghe la Commissione per questa violazione dovrebbe procedere d'ufficio.
Assolutamente d’accordo. Che prove vuoi che possiamo fornire noi quando ci sono due commissioni d’inchiesta?
 
Assolutamente d’accordo. Che prove vuoi che possiamo fornire noi quando ci sono due commissioni d’inchiesta?

Azzo ci sono anch'io..o meglio spero di non esserci ma devo approfondire..non ho ancora capito in cosa rientro
 
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