max 69
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Prima cosa mi sposterei sul Garantito (onde evitare scossoni) alla prima finestra utile.Consiglio per mia moglie :
posizione al 31.12 2018 46.664 - Stabilita' - data adesione 2.5.2007
andra' in pensione nel giugno 2020 a 67 anni
Cosa fareste voi ?'
Ritirare tutto il capitale che al netto sara' ????'
trasformarlo in rendita che sara' tassata al ?????' o fara' cumulo con la pensione ???
Grazie !!!
P.S ritirare adesso il 30 per cento ha senso fiscalmente ??'
Mia moglie gia' versa 5000 euro l'anno circa per pensione integrativa con altro istituto
Un grosso grazie a chi mi dara' risposte
Se è nel fondo da meno di 15 anni, la tassazione in uscita sarà al 15% altrimenti sarà minore di uno 0,3% per ogni anno di anzianità nel fondo oltre i 15. Per le somme versate prima del 2007 la tassazione è diversa, in sostanza quella del TFR.
Supponendo di arrivare alla pensione con 50.000 con il 15% di tassazione in uscita, avrebbe un montante di 42.500€ già al netto delle tasse.
Per risolvere il dilemma cash-pensione integrativa, prima di tutto andrei a capire quanto prenderà di pensione INPS.
L’integrazione da parte Fonchim sarà poca cosa ma sul lungo termine comunque può convenire (siamo nell’ordine dei 100-150 euro netti al mese).
Poi ci sarebbe l’altra pensione integrativa.
La tassazione è la stessa sia nel caso che ritiri il montante cash e sia che prenda la rendita vitalizia, non fa cumulo con i redditi ai fini IRPEF.