Fondi Pensione Vol.15

Stato
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In realtà verso la fine del video prova a buttare dentro (poco convinto) un 15% di quota aderente "per vedere l'effetto che fa", ma avrebbe dovuto basare l'intera simulazione sulla saturazione dell'FP per evidenziare il maggior vantaggio fiscale ottenibile, invece per l'intero video assume di investire solo il TFR+1% di quota aderente.

Quello che sta di fatto succedendo è che Coletti sta gradualmente imparando (forse anche un po' controvoglia) il funzionamento degli FPN grazie alle decine di correzioni e critiche che gli lasciano gli utenti nei commenti sotto i video.

Vi è una sorta di inversione di ruolo: sono gli utenti che lo stanno formando e non il contrario, un po' come se avesse iniziato un thread sul FOL con un abbozzo di excel e gli si fosse fatto notare con decine di post di diversi utenti che stava commettendo molteplici errori di metodo e merito...
cio' non toglie che almeno si dimostra una professore UMILE che se non sa fa autocritica ed impara da altri,cosa rara in molti altri youtuber
 
cio' non toglie che almeno si dimostra una professore UMILE che se non sa fa autocritica ed impara da altri,cosa rara in molti altri youtuber

Coletti suscita simpatia ma con questo approccio approssimativo e superficiale rischia di fare diversi danni a chi lo segue acriticamente, proprio in virtù del principio di autorevolezza che può ingenerare il suo titolo accademico.

Non ho visto gli altri video sul suo canale ma sul tema dei fondi pensione avrebbe fatto meno danni (anche alla sua credibilità) prendendosi tutto il tempo per approfondire le tecnicalità dello strumento prima di esporsi in quel modo, magari anche confrontandosi anonimamente su un forum per colmare le sue lacune su aspetti fiscali e normativi anche elementari.

Ha dichiarato di cancellare il precedente video sui fondi pensione (e meno male...) ma anche quest'ultimo video non brilla per attendibilità... :rolleyes:
 
Ultima modifica:
Coletti suscita simpatia ma con questo approccio approssimativo e superficiale rischia di fare diversi danni in chi lo segue acriticamente, proprio in virtù del principio di autorevolezza che può suscitare il suo titolo accademico.

Non ho visto gli altri video sul suo canale ma sul tema dei fondi pensione avrebbe fatto meno danni (anche alla sua credibilità) prendendosi tutto il tempo per approfondire le tecnicalità dello strumento prima di esporsi in quel modo, magari anche confrontandosi anonimamente su un forum per colmare le sue lacune su aspetti fiscali e normativi anche elementari.

Ha dichiarato di cancellare il precedente video sui fondi pensione (e meno male...) ma anche quest'ultimo video non brilla per attendibilità... :rolleyes:
Probabile strategia per imparare dagli errori e suggerimenti dei suoi followers per coinvolgerli ulteriormente ,pero' forse e' meglio come dici tu che si documenti meglio prima di pubblicare altri video e fogli excel working in progress su argomenti che non conosce bene....
 
Dice Covip :

Sui 10 anni la PC è ancora attrattiva
Rendimenti fondi pensione e Tfr, un confronto sensato? - FocusRisparmio..

Ma la tabella allegata mostra il contrario, considerando una inflazione media dell'1,5 sui 10 anni e del 2 sui 20 anni .

La verità secondo mander e che la PC basata sul riciclo del tfr e sul vantaggio fiscale e sull'impianto del dl 252 non funziona .
 
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Dice Covip :

Sui 10 anni la PC è ancora attrattiva
Rendimenti fondi pensione e Tfr, un confronto sensato? - FocusRisparmio..

Ma la tabella allegata mostra il contrario, considerando una inflazione media dell'1,5 sui 10 anni e del 2 sui 20 anni .

La verità secondo mander e che la PC basata sul riciclo del tfr e sul vantaggio fiscale e sull'impianto del dl 252 non funziona .
il rendimento medio decennale dei fpn è 2,2 a causa dei comparti garantiti che non mi stancherò mai di sconsigliare. Chi ha aderito a comparti più aggressivi ha ottenuto un rendimento più che doppio rispetto al tfr,e ben sopra l'inflazione.
 
I comparti molto aggressivi vanno bene quando ci sono, ma non tutti i fondi negoziali li propongono.
E alcune notazioni: negli ultimi 10 anni di investimento rimanere in un comparto troppo aggressivo ti espone ad un rischio di drawdown, e poi, supponendo di rimanere in un fondo pensione per decenni, negli ultimi anni l'apporto di nuovi versamenti diventa via via più insigificante rispetto alle variazioni del montante dovute al rendimento dei mercati.
 
I comparti molto aggressivi vanno bene quando ci sono, ma non tutti i fondi negoziali li propongono.

Premesso che non stavo parlando di "molto aggressvi", un bilanciato 60/40 o 40/60 va più che bene.

Se il negoziale ha solo il conservativo, si sceglie un fpa e amen.

E alcune notazioni: negli ultimi 10 anni di investimento rimanere in un comparto troppo aggressivo ti espone ad un rischio di drawdown, e poi, supponendo di rimanere in un fondo pensione per decenni, negli ultimi anni l'apporto di nuovi versamenti diventa via via più insigificante rispetto alle variazioni del montante dovute al rendimento dei mercati.

vero. Dopo un paio di decenni sul dinamico, ci sta. Se mancano pochi anni e si ha un montante importante, ha senso switchare.
 
Per mettere al sicuro parte del montante cumulato e per diversificare, visti i rendimenti molto altalenanti degli ultimi tempi, potrebbe convenire chiedere anticipazione del fondo e usarlo per comprare un buono fruttifero postale a lunga scadenza, tipo il 4x4 dato che darebbe garantiti per 16 anni il 2,7% netto all'anno azzerando i rischi di mercato?
Praticamente parliamo di una rivalutazione certa di oltre il 50% a scadenza e non mi sembra poco, anche su 16 anni e su importi elevati.
 
Per mettere al sicuro parte del montante cumulato e per diversificare, visti i rendimenti molto altalenanti degli ultimi tempi, potrebbe convenire chiedere anticipazione del fondo e usarlo per comprare un buono fruttifero postale a lunga scadenza, tipo il 4x4 dato che darebbe garantiti per 16 anni il 2,7% netto all'anno azzerando i rischi di mercato?
Praticamente parliamo di una rivalutazione certa di oltre il 50% a scadenza e non mi sembra poco, anche su 16 anni e su importi elevati.

Nell'equazione hai:
- tassazione certa con aliquota del 23% sulla parte anticipata per cause generiche (max 30% del montante)
- rendimento certo (considerando il rischio emittente trascurabile) alla scadenza del buono fruttifero
- gap di performance (incerto) tra il rendimento del fondo pensione e il rendimento del buono fruttifero fino alla data di scadenza del buono fruttifero

Prova a calcolare quale deve essere il gap di performance per ottenere il punto di pareggio.
 
Nell'equazione hai:
- tassazione certa con aliquota del 23% sulla parte anticipata per cause generiche (max 30% del montante)
- rendimento certo (considerando il rischio emittente trascurabile) alla scadenza del buono fruttifero
- gap di performance (incerto) tra il rendimento del fondo pensione e il rendimento del buono fruttifero fino alla data di scadenza del buono fruttifero

Prova a calcolare quale deve essere il gap di performance per ottenere il punto di pareggio.
Esatto.
Ma il mio dubbio riguarda l'anticipo: su 130k la tassazione è pari a 30k esatti?
Il punto è che parte dei soldi sono versati dal datore di lavoro. Ma quelli non sono già stati tassati?

Aggiungo inoltre al rischio basso di default dell'emittente, la garanzia nominale di rimborso del capitale a qualunque data e possibilità di passaggio a bfp più conveniente.
Al contempo però perderei vantaggio fiscale (sul bfp ho tassazione agevolata del 12.5 anziché 20 e passa su comparti azionari del fp) e capitalizzazione composta del fp su somma piu elevata (ma sarebbe come investire la somma anticipata su comparto garantito).
 
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Esatto.
Ma il mio dubbio riguarda l'anticipo: su 130k la tassazione è pari a 30k esatti?
Il punto è che parte dei soldi sono versati dal datore di lavoro. Ma quelli non sono già stati tassati?

Aggiungo inoltre al rischio basso di default dell'emittente, la garanzia nominale di rimborso del capitale a qualunque data e possibilità di passaggio a bfp più conveniente.
Al contempo però perderei vantaggio fiscale (sul bfp ho tassazione agevolata del 12.5 anziché 20 e passa su comparti azionari del fp) e capitalizzazione composta del fp su somma piu elevata (ma sarebbe come investire la somma anticipata su comparto garantito).

Ma non puoi chiedere l'anticipazione di 130k ma solo di un massimo del 30% del montante per cause generiche, a meno che tu non abbia un montante astronomico.

Qui c'è un esempio di calcolo della tassazione sull'anticipazione per cause generiche, è un po' complicato purtroppo :o

1679982921003.png


Anticipazione per ulteriori esigenze | Pensplan
 
Esatto.
Ma il mio dubbio riguarda l'anticipo: su 130k la tassazione è pari a 30k esatti?
Il punto è che parte dei soldi sono versati dal datore di lavoro. Ma quelli non sono già stati tassati?

Aggiungo inoltre al rischio basso di default dell'emittente, la garanzia nominale di rimborso del capitale a qualunque data e possibilità di passaggio a bfp più conveniente.
Al contempo però perderei vantaggio fiscale (sul bfp ho tassazione agevolata del 12.5 anziché 20 e passa su comparti azionari del fp) e capitalizzazione composta del fp su somma piu elevata (ma sarebbe come investire la somma anticipata su comparto garantito).
Non mi risulta che i contributi del datore di lavoro siano tassati al momento del versamento. Concorrono invece, insieme ai contributi del lavoratore, alla saturazione del limite dei 5.165 euro.
 
il rendimento medio decennale dei fpn è 2,2 a causa dei comparti garantiti che non mi stancherò mai di sconsigliare. Chi ha aderito a comparti più aggressivi ha ottenuto un rendimento più che doppio rispetto al tfr,e ben sopra l'inflazione.
1. iL RENDIMENTO medio è ponderato e riflette i pesi dei vari comparti. Nel 2021 secondo Mefop la situazione era:

I profili di investimento scelti sono prevalentemente garantiti (39,5%) e bilanciati (39%). Gli iscritti più giovani preferiscono i comparti più dinamici, mentre i più anziani, più vicini al pensionamento, prediligono quelli meno rischiosi. In accordo con la logica life cycle, la scelta di comparti meno rischiosi cresce all’aumentare dell’età degli iscritti.

iL RENDIMENTO medio è la bussola , come il paniere di 11 negoziali per rivalutare il TFR dei dip pubblici che aderiscono .

2. iL 4, 7 DELL'AZIONARIO riflette un decennio irripetibile di bassa inflazione, di politiche monetarie espansive , di pace.

3. il decennio che stiamo affrontando somiglierà più al 20 ennio ante convergenza sull'euro, caratterizzato dall'alta inflazione che il referendum sulla scala mobile non è riuscito a domare . Chi ha vissuto quel periodo sa che gli indici dei mercati azionari non han battuto la rivalutazione del tfr

4. Andavano di moda i bilanciati obbligazionari , gli obbligazionari m/l termine e le polizze rivalutabili legate al maggior valore fra una aliquota di rendimento medio fra 80 - 90 % e l'indice del tfr .
Al successo delle rivalutabili partecipavano gli aderenti da un lato e i gestori dell'altra che garantivano il consolidamento dei capitali e delle rendite ed erano obbligati ad andare sul mercato per ottenere rendimenti reali.

5. Spulciando fra i comparti abbiamo

. media 2,2
. garantiti 0,7
. misto 2,4
. bilanciato 2,7
. residuale azionario 4,7

Rispetto al tfr :

Al momento abbiamo un 40 % di aderenti in perdita sui garantiti, un altro 40 che regge rispetto alla inflazione ed al tfr , un 20% che rischia in conto captale per qualche dollaro in più.

Servono le botteghe o bisogna cambiare suonata?
 
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Ma non puoi chiedere l'anticipazione di 130k ma solo di un massimo del 30% del montante per cause generiche, a meno che tu non abbia un montante astronomico.

Qui c'è un esempio di calcolo della tassazione sull'anticipazione per cause generiche, è un po' complicato purtroppo :o

Vedi l'allegato 2890345

Anticipazione per ulteriori esigenze | Pensplan
Perdona, ho fatto confusione con le percentuali.
Volevo dire 123 e 100 per semplicità di calcolo delle percentuali, a prescindere che sia il vero 30%.

Volevo solo capire se è il 23% esatto dell'importo desiderato
 
1. iL RENDIMENTO medio è ponderato e riflette i pesi dei vari comparti. Nel 2021 secondo Mefop la situazione era:

I profili di investimento scelti sono prevalentemente garantiti (39,5%) e bilanciati (39%). Gli iscritti più giovani preferiscono i comparti più dinamici, mentre i più anziani, più vicini al pensionamento, prediligono quelli meno rischiosi. In accordo con la logica life cycle, la scelta di comparti meno rischiosi cresce all’aumentare dell’età degli iscritti.

iL RENDIMENTO medio è la bussola , come il paniere di 11 negoziali per rivalutare il TFR dei dip pubblici che aderiscono .

2. iL 4, 7 DELL'AZIONARIO riflette un decennio irripetibile di bassa inflazione, di politiche monetarie espansive , di pace.

3. il decennio che stiamo affrontando somiglierà più al 20 ennio ante convergenza sull'euro, caratterizzato dall'alta inflazione che il referendum sulla scala mobile non è riuscito a domare . Chi ha vissuto quel periodo sa che gli indici dei mercati azionari non han battuto la rivalutazione del tfr

4. Andavano di moda i bilanciati obbligazionari , gli obbligazionari m/l termine e le polizze rivalutabili legate al maggior valore fra una aliquota di rendimento medio fra 80 - 90 % e l'indice del tfr .
Al successo delle rivalutabili partecipavano gli aderenti da un lato e i gestori dell'altra che garantivano il consolidamento dei capitali e delle rendite ed erano obbligati ad andare sul mercato per ottenere rendimenti reali.

5. Spulciando fra i comparti abbiamo

. media 2,2
. garantiti 0,7
. misto 2,4
. bilanciato 2,7
. residuale azionario 4,7

Rispetto al tfr :

Al momento abbiamo un 40 % di aderenti in perdita sui garantiti, un altro 40 che regge rispetto alla inflazione ed al tfr , un 20% che rischia in conto captale per qualche dollaro in più.

Servono le botteghe o bisogna cambiare suonata?
Ma hai cognizione di quello che scrivi? Come al solito è l’esatto contrario di ciò che la realtà ha prodotto!

Il referendum sulla scala mobile del 1985 non poteva , in nessun modo, domare l’inflazione , in quanto il referendum era abrogativo, ma non della scala mobile bensì della legge di Craxi che prevedeva un taglio di 3 punti di scala mobile. Il referendum fu perso dal proponente partito PCI , per cui i 3 punti di taglio alla scala mobile rimasero . Ragion per cui il referendum non ha avuto alcun ruolo nel domare l’inflazione ma avrebbe avuto esattamente il ruolo contrario (cioè l’innalzamento dell’inflazione ) se avessero vinto i proponenti.

La scala mobile fu soppressa 7 anni dopo da Amato.
 
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Perdona, ho fatto confusione con le percentuali.
Volevo dire 123 e 100 per semplicità di calcolo delle percentuali, a prescindere che sia il vero 30%.

Volevo solo capire se è il 23% esatto dell'importo desiderato

Devi prima verificare quale parte del tuo montante deriva da rendimenti già tassati. Ecco cosa vedo io per il mio fondo pensione. Su quella parte non paghi altre tasse, e se e hai aperto la posizione dopo il 2007, sul resto paghi il 23%.

1680007767344.png


Esempio, i più esperti mi correggeranno se ho sbagliato.
Hai 100k di montante, di cui 20k da rendimenti già tassati.
Chiedi anticipo per 30% del montante.
Vengono disinvestiti 30k, ne restano 70k nel fondo.
Tassazione 23% al netto dei rendimenti già tassati.
Tu ricevi =(30-(30*20/100))*(1-0,23)+30*20/100 = 24,48k
 
Ma hai cognizione di quello che scrivi? Come al solito è l’esatto contrario di ciò che la realtà ha prodotto!

Il referendum sulla scala mobile del 1985 non poteva , in nessun modo, domare l’inflazione , in quanto il referendum era abrogativo, ma non della scala mobile bensì della legge di Craxi che prevedeva un taglio di 3 punti di scala mobile. Il referendum fu perso dal proponente partito PCI , per cui i 3 punti di taglio alla scala mobile rimasero . Ragion per cui il referendum non ha avuto alcun ruolo nel domare l’inflazione ma avrebbe avuto esattamente il ruolo contrario (cioè l’innalzamento dell’inflazione ) se avessero vinto i proponenti.

La scala mobile fu soppressa 7 anni dopo da Amato.
L' argomento è : la PC è attrattiva ?
A cosa serve la PC per chi oggi ha 50 anni ?
 
L' argomento è : la PC è attrattiva ?
A cosa serve la PC per chi oggi ha 50 anni ?

Io ho 50 anni e non lavoro più. Venuto meno il vantaggio fiscale derivante dalla contribuzione volontaria, francamente il fondo pensione è solo parzialmente efficiente rispetto alle alternative di investimento finanziario, devo solo contenere il danno a parità di rischio. Ho postato un esempio prima con uno strumento realmente disponibile sul mercato.
 
Io ho 50 anni e non lavoro più. Venuto meno il vantaggio fiscale derivante dalla contribuzione volontaria, francamente il fondo pensione è solo parzialmente efficiente rispetto alle alternative di investimento finanziario, devo solo contenere il danno a parità di rischio. Ho postato un esempio prima con uno strumento realmente disponibile sul mercato.

Se non c'e' niente da dedurre meglio rivolgersi ad altro, concordo. E' il tuo caso?
 
Se non c'e' niente da dedurre meglio rivolgersi ad altro, concordo. E' il tuo caso?

Ora sono incapiente, vorrei passare da Cometa ad Amundi SecondaPensione, ma prima devo sanare alcuni contributi non versati al fondo pensione da parte dell'ex datore di lavoro. Il trasferimento è inibito se i versamenti sono dichiarati ma non versati, ma per assurdo potrei fare il riscatto totale (però fiscalmente oneroso). Work in progress per mezzo di avvocato per sanare la posizione :o
 
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