pomodorini
When in doubt, let your horse figure it out
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L'avrete sicuramente letto tutti, ma un passaggio davvero molto interessante dell'articolo è quello in cui l'autore propone di sovra-investire nel proprio fondo di emergenza aggiungendo la massima perdita mai registrata dal portafoglio così da essere coperti per un anno di perdite. In poche parole se volessi investire 10k in un ptf con una massima perdita storica registrata del 10%, non dovrei fare altro che investire 11000. In questo modo sarei automaticamente coperto e già dal secondo anno gli interessi composti dovrebbero farmi allontanare dal valore minimo di 10k.
Questo approccio mi ha dato da pensare. In effetti, i CD sono alla fine una forma di investimento e immagino ci sia sempre bisogno di uno/due giorni per l’accredito sul conto corrente. A questo punto, se il fondo emergenza è 10k, perché non investirne 12-13k in LS40 o 60, e considerare quello il fondo emergenza?
Che poi l’emergenza è immediata, se ho il tempo di fare accrediti/bonifici, che emergenza è? Per esempio, emergenza è dover pagare cash la sostituzione o riparazione della caldaia. 1–2k cash secondo me servono (metti che crolla la linea internet e non puoi operare home banking). 3-5k di base sul conto corrente (giusto se la caldaia la paghi con bonifico), e carta di credito.