Dieci anni di liberazione anticipata dal mondo del lavoro rispetto alla deadline imposta dal sistema è un ottimo obiettivo.
Ai fini della possibilità di attivare RITA ciò che conta è la data di pensionamento per vecchiaia prevista nel momento in cui farai richiesta di attivazione.
Questo significa che chi compie i 57 anni entro il 2026 potrebbe già attivare la RITA (avendo il resto dei requisiti richiesti).
Nel tuo caso, nella corsa tra
Achille e la tartaruga, dovresti poter riuscire a raggiungere la tartaruga nel 2036 attivando la RITA attorno ai 58 anni (vedi le
tabelle attuali).
Riguarda il dilemma FONTE vs LS60A, essendo quote non dedotte l'unico vantaggio effettivo nel versarle in FONTE consiste nella tassazione agevolata del 20% su quota parte dei rendimenti e il risparmio del bollo titoli annuale.
Nel tua decisione strategica dovresti mettere sulla bilancia anche i maggiori vincoli di riscatto cui sarebbero soggetti i tuoi investimenti extra soglia in FONTE rispetto ad un'allocazione su ETF di ETF come LS60A.
A parte questi aspetti fiscali (tra cui anche la penalizzazione della gestione patrimoniale cui è soggetto FONTE), LS60A è una sorta di benchmark di un portafoglio bilanciato 60az/40obb per cui solo a posteriori potrai scoprire se i gestori attivi di FONTE saranno stati capaci di fare meglio del benchmark...