Fondo Sanità

Scusa non volevo farmi gli affari tuoi. Ho chiamato l'ufficio previdenza della mia ASL per avere info su fondosanitá. Mi dicono che non posso aderire perché dipendente pubblico 🤔 Forse ho preso fischi per fiaschi.

No semplicemente molte ASL non riconoscono il contributo del datore di lavoro con fondosanità. Infatti il fondo per dipendenti pubblici è il Perseo Sirio.
Non è un problema: versi su Fondosanità poi a fine anno porti tutto dal commercialista per la dichiarazione dei redditi.
Oppure un utente ancora più smart fa questo: apri sia Fondosanità che Perseo Sirio. Su Perseo Sirio metti l'1% per avere il contributo datore di lavoro. Il resto lo metti su Fondosanità.
Fondosanità ha un comparto espansione, prevalentemente azionario, che non ha corrispettivo in Perseo Sirio dove c'è solo un comparto bilanciato ed obbligazionario. Perciò io fino ai 45 anni resterò in Fondosanità comparto espansione.
 
No è chiarissimo c'è una quota minima per aver diritto al contributo del datore .

(1) Misura minima del contributo da parte del lavoratore per avere diritto al contributo del datore di lavoro. Il lavoratore può fissare
liberamente una misura maggiore di quella prevista dall’accordo, comunicandola al proprio datore di lavoro in qualsiasi momento
con decorrenza dal mese successivo dalla comunicazione stessa. L’incremento è espresso in termini percentuali per scaglioni dello
0,5%, da calcolarsi sulla retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR.

Gli aggiuntivi li puoi fare liberamente ma è meglio farli passare attraverso il datore

https://www.fondosanita.it/uploads/documents/4dd0845a-7fbb-46bf-9993-e827e8d7f1cf.pdf?v=63662926864
Ciao! Grazie per la risposta.

Beh quello è il minimo per il contributo datoriale, non il minimo in assoluto :)
Io non avrei contributo datoriale a prescindere, volevo sfruttare la deducibilità dei contributi, ma non capisco quanta flessibilità c'è, se c'è.

Grazie,
a presto

Mattia
 
No semplicemente molte ASL non riconoscono il contributo del datore di lavoro con fondosanità. Infatti il fondo per dipendenti pubblici è il Perseo Sirio.
Non è un problema: versi su Fondosanità poi a fine anno porti tutto dal commercialista per la dichiarazione dei redditi.
Oppure un utente ancora più smart fa questo: apri sia Fondosanità che Perseo Sirio. Su Perseo Sirio metti l'1% per avere il contributo datore di lavoro. Il resto lo metti su Fondosanità.
Fondosanità ha un comparto espansione, prevalentemente azionario, che non ha corrispettivo in Perseo Sirio dove c'è solo un comparto bilanciato ed obbligazionario. Perciò io fino ai 45 anni resterò in Fondosanità comparto espansione.

Concordo. Domanda inoltrata Perseo Sirio (1%). Il resto Fondosanità o Amundi seconda pensione (scoperto leggendo FOL). Ora valuto pro e contro :D poi bonifico prima della fine dell'anno.
 
scusate ma quindi per un dipendente pubblico non è possibile avere il versamento del tfr su questo fondo?
 
Scusate, riesumo questo post poiché sto valutando di iniziare questo fondo (38 anni, libero prof., guadagno lordo 60k). Mi stavo chiedendo
1. essendo medico e ricevendo (forse) la pensione dall enpam, conviene scegliere un fondo diverso? ( ma non penso la diversificazione sia fondamentale in questo caso)
2. Qualcuno di voi ha aderito ad altri fondi pur potendo accedere a questo ? In caso per quale motivo?

Grazie a chi risponderà
 
Uppo e seguo. Attualmente con regime forfettario ho dei dubbi sull’effettiva convenienza. Mi interessa il discorso degli anni di contribuzione. Precedentemente iscritto all’ENPAF per 7 anni, a cui ho versato 35mila euro di contributi che probabilmente non riuscirò a recuperare.. che delinquenti
 
Scusate, riesumo questo post poiché sto valutando di iniziare questo fondo (38 anni, libero prof., guadagno lordo 60k). Mi stavo chiedendo
1. essendo medico e ricevendo (forse) la pensione dall enpam, conviene scegliere un fondo diverso? ( ma non penso la diversificazione sia fondamentale in questo caso)
2. Qualcuno di voi ha aderito ad altri fondi pur potendo accedere a questo ? In caso per quale motivo?

Grazie a chi risponderà
Che io sappia ENPAM e FS non hanno niente a che vedere.

Uppo e seguo. Attualmente con regime forfettario ho dei dubbi sull’effettiva convenienza. Mi interessa il discorso degli anni di contribuzione. Precedentemente iscritto all’ENPAF per 7 anni, a cui ho versato 35mila euro di contributi che probabilmente non riuscirò a recuperare.. che delinquenti
Se sei in regime forfettario non puoi portare nulla in detrazione per cui se ti interessa solo l'anzianità un fondo vale l'altro se non ci versi. FS vuole 60 euro all'anno solo per tenerlo aperto. Secondo me puoi trovare di meglio
 
Seguo questa discussione perché anche io in questi mesi mi sono destreggiato fra fondi pensione e ho raggiunto un po' di conclusioni che magari sono utili a qualche collega che si affaccia a questo aspetto da DIPENDENTE PUBBLICO:
  1. Perseo sirio obbligatorio per il conferimento del TFR. Il contributo datoriale su contributo volontario dell'1% è no brainer. Sul lungo periodo il bilanciato fa schifo, ma è l'unica opzione. Stanno aprendo un fondo azionario, ma chissà quando lo vedremo. C'è anche da dire che il TFR viene versato su un fondo virtuale che è slegato dalle logiche dei comparti e dovrebbe avere un minimo di rendimento positivo. Quindi, de facto, sul comparto bilanciato viaggiano solo i contributi volontari e datoriali (min 2% dell'imponibile previdenziale)
  2. Oltre il primo 1% dipende tutto dall'orizzonte temporale, ma se si desidera l'azionario l'unica possibilità è aprire FS o uno aperto di quelli già nominati sopra (allianz, amundi..). Ottima la strategia descritta in precedenza di switchare trascorsi gli anni necessari. Aggiungo una considerazione su questo: se si hanno soggetti fiscalmente a carico (figli) a cui voler aprire un FP, un fondo a basse spese fisse (se si versano cifre contenute) è la scelta migliore. FS sarebbe davvero oneroso all'inizio ma, passati un po' di anni, finché il figlio rimane a carico, si potrebbe switchare tutti insieme allegramente verso FS e regalare al pargolo il fondo negoziale del papi/mami.
Approfitto per chiedere una cosa un po' di nicchia, ma credo che sia la sezione giusta, in attesa che anche il mio commercialista si esprima: sapete se la quota enpam si deduce e abbassa l'imponibile IRPEF e se si conteggia per il limite dei 5126 € deducibili annui?
 
Seguo questa discussione perché anche io in questi mesi mi sono destreggiato fra fondi pensione e ho raggiunto un po' di conclusioni che magari sono utili a qualche collega che si affaccia a questo aspetto da DIPENDENTE PUBBLICO:
  1. Perseo sirio obbligatorio per il conferimento del TFR. Il contributo datoriale su contributo volontario dell'1% è no brainer. Sul lungo periodo il bilanciato fa schifo, ma è l'unica opzione. Stanno aprendo un fondo azionario, ma chissà quando lo vedremo. C'è anche da dire che il TFR viene versato su un fondo virtuale che è slegato dalle logiche dei comparti e dovrebbe avere un minimo di rendimento positivo. Quindi, de facto, sul comparto bilanciato viaggiano solo i contributi volontari e datoriali (min 2% dell'imponibile previdenziale)
  2. Oltre il primo 1% dipende tutto dall'orizzonte temporale, ma se si desidera l'azionario l'unica possibilità è aprire FS o uno aperto di quelli già nominati sopra (allianz, amundi..). Ottima la strategia descritta in precedenza di switchare trascorsi gli anni necessari. Aggiungo una considerazione su questo: se si hanno soggetti fiscalmente a carico (figli) a cui voler aprire un FP, un fondo a basse spese fisse (se si versano cifre contenute) è la scelta migliore. FS sarebbe davvero oneroso all'inizio ma, passati un po' di anni, finché il figlio rimane a carico, si potrebbe switchare tutti insieme allegramente verso FS e regalare al pargolo il fondo negoziale del papi/mami.
Approfitto per chiedere una cosa un po' di nicchia, ma credo che sia la sezione giusta, in attesa che anche il mio commercialista si esprima: sapete se la quota enpam si deduce e abbassa l'imponibile IRPEF e se si conteggia per il limite dei 5126 € deducibili annui?
Non saprei se l'enpam va a erodere i 5000 deducibili ogni anno, non penso perché in teoria sono cose diverse però è sicuramente da approfondire.

Per quanto riguarda il TFR io sono sempre dubbioso se metterlo in un FP, in azienda prende l'inflazione quindi sicuramente non mi si svaluta, se lo devo mettere su un fondo bilanciato che è una sola magari mi va bene ma magari l'inflazione me lo mangia via. Il contributo datoriale non l'ho mai sinceramente considerato, funziona che con un versamento minimo il datore di lavoro ti "regala" una quota corrispondente? Cose si fa il calcolo?
 
Il TFR si può svalutare rispetto all'inflazione, se questa è alta, come in questi anni. Ti consiglio di leggere questi ebook di un nostro utente del forum, sono molto ben fatti e trattano proprio questi argomenti. I quaderni di rrupoli: Inflazione e TFR

Per il datore: esattamente. nel nostro caso, se versi l'1% del tuo reddito lordo il datore la raddoppia.
 
Vorrei segnalare una altra problematica che mi ha frenato nel scegliere Perseo ( ho quindi scelto Fs).
Al momento del pensionamento il Tfr si somma al fondo pensione, per tale motivo bisognerà optare per 50%rendita e 50% capitale non potendo quindi riscuotere per intero il proprio Tfr.
 
tecnicamente il TFR si può conferire solo in Perseo per i dipendenti pubblici

Aggiungo: è ovvio anche che fra gli obiettivi di un FP c'è proprio la pensione. Vero, un bel gruzzolo a fine rapporto può essere utile ma con l'aria che tira (non so voi ma la mia pensione di vecchiaia è prevista a 69 anni passati) c'è una scommessa implicita sul proprio stato di salute: essere in grado di gestire bene quella somma a quell'età
 
Ultima modifica:
Il problema é che ( in realtà questa cosa non l ho personalmente verificata) il punto di pareggio tra il versato e il riscosso con la rendita avviene a 90 anni.
Ora é vero che l ottimismo é il profumo della vita... Però...
 
Si, ci può stare un pareggio a 90 anni, anche io ho fatto questo tipo di conti. Questo è anche quello che viene definito "rischio di longevità", ossia: che faccio se vivo più di quanto mi aspettassi? Per alcuni la previdenza complementare è una delle risposte, per altri no, ma in linea di massima è sempre bene cercare di rispondere alla domanda
 
il tfr in azienda non viene apprezzato 1,5% più una parte dell'inflazione? Secondo me se l'alternativa è metterlo in un fp con un comparto bilanciato non la ritengo una valida opportunità
 
Si certo ma questo non vuol dire che questa sia una misura di difesa perfetta dall'inflazione. Per quanto riguarda il fondo perseo sirio, il TFR non viene conferito nel comparto bilanciato ma in un comparto virtuale che rende una media di una serie di fondi negoziali.
 
tecnicamente il TFR si può conferire solo in Perseo per i dipendenti pubblici
Siamo sicuri?
Sto cercando di capirlo ma non è così semplice.
Noi in quanto dipendenti pubblici ed allo stesso tempo avremmo due fondi negoziali di categoria tra cui scegliere, appunto Perseo e fondo sanità.
Non riesco a capire perché non posso far finire il mio TFR in fondo sanità ma solo su Perseo.

Potendo farlo finire su fondo sanità non avrei il minimo dubbio guardando alle rendite passate.
Perseo per come è strutturato è una roba inaccettabile per un trentenne a mio parere
 
Perseo è proprio inserito nel ccnl. è stata la prima cosa che ho scoperto quando ho contattato fondosanità per avere un aiuto. Le rendite passate sono relative, quello che serve per decidere in merito al solo TFR comprende possibili scenari inflazionistici nel futuro, prospettive di carriera e orizzonte temporale. Non è così scontato decidere, nemmeno per un trentenne. Vedi qui e la risposta di rrupoli.
 
Perseo è proprio inserito nel ccnl. è stata la prima cosa che ho scoperto quando ho contattato fondosanità per avere un aiuto. Le rendite passate sono relative, quello che serve per decidere in merito al solo TFR comprende possibili scenari inflazionistici nel futuro, prospettive di carriera e orizzonte temporale. Non è così scontato decidere, nemmeno per un trentenne. Vedi qui e la risposta di rrupoli.
Dai calcoli fatti da te stesso, converrebbe a mani basse metterlo nel fpa. Fondosanita è uno di quelli che performa meglio, ha 5 e passa di rendimento decennale e 4 e passa di rendimento in vent'anni..
Poi nessuno può sapere come andranno le cose in futuro, né in un senso né nell'altro chiaramente.
Ma con i dati attuali ho fatto anche io le varie prove e se vuoi stare su un comparto azionistico con rendite simili fondosanita la cosa più conveniente per un trentenne è saturare tutto il fondo e metterci il TFR con comparto azionistico (a meno di trovare un ETF che performi tanto tanto per trent'anni , dove per tanto intendo minimo 8-9% a fronte di un 4.5 ipotetico di fondosanita ).

Mi sapresti dare qualche link o documento dove confermano che il TFR posso metterlo esclusivamente su Perseo?
 
Puoi scrivere tu stesso a fondosanita. Purtroppo non ho i riferimenti normativi alla mano ma sicuramente nel ccnl c’è Perseo. Poi se non vado errato c’è qualcosa di spiegato sul sito del covip. Se riesco più tardi provo anche io a ricercare le info ma intanto puoi cominciare a guardarci pure tu (è un sito ben fatto e utile tra l’altro).
 
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