Fondo sovrano italiano:chi ha notizie?

https://www.finanzaonline.com/notiz...sostituzione-a-picco-calcoli-per-eta-e-genere

Già adesso si prevedono pensioni che saranno meno della metà delle retribuzioni, con periodo di lavoro più lungo e periodo pensionistico più breve. Lo schema Ponzi sta saltando e il simbolo sono gli immobili dell'INPS presentati alla trasmissione Le Iene lo scorso mese. Mi ricollego all'oggetto della discussione: se il fondo sovrano italiano sarà gestito come l'INPS, vi lascio immaginare come può andare a finire.
 
Porta un confronto tra Cile e gli altri paesi sudamericani e poi se ne riparla. Intendo in particolare un confronto tra la fascia di popolazione più povera del Cile e quella degli altri paesi sudamericani. Le pensioni sono solo una parte del problema.
Così si capisce bene se negli ultimi 40 anni è stato preferibile lo sporco capitalismo trapiantato dai Chicago Boys oppure lo splendido socialismo progressista di tutto il resto del sudamerica.
Comunque questi voli pindarici contro un paese simbolo del capitalismo non cambiano i termini delle questioni più importanti.
- L'INPS è tecnicamente uno schema Ponzi a cui ogni buon padre di famiglia dovrebbe evitare di contribuire proprio per il bene della propria famiglia.
- Le valute fiat e i bond governativi non valgono più nulla (mia opinione tecnica soggettiva già ampiamente discussa) e sono la bolla finanziaria storicamente più grande mai vista nella storia dell'umanità. Chi gioca con queste bolle perchè crede alle fandonie governative prima o poi ne paga le conseguenze.

Fate caso all'interesse spasmodico sul Cile in tutto il mondo. Ci sono centinaia di paesi nel mondo e in ciascuno di essi ci sono conflitti sociali, spesso creati dalla demagogia statalista, ma l'attenzione è concentrata sulla crudeltà del sistema pensionistico cileno.
Il Cile, in realtà, non dovrebbe esistere, perché con la sua stessa esistenza è un pugno nell'occhio a decenni di ragli statalisti e socialisti.
Mentre infatti paesi una volta ricchi e attrattivi per immigrati europei (Argentina, quarto reddito pro capite mondiale) sono diventati discariche umane grazie alle politiche stataliste e socialiste cialtrone, il Cile, da affogato nell'inflazione, è diventato un paese pulito e decente, superiore a tutti gli altri dell'America latina e incamminato sulla via dello sviluppo economico.
Questo non è tollerabile per le ricette facili di ridistribuzione e intervento statale del cialtronismo socialista di tutto il mondo.
 
Fate caso all'interesse spasmodico sul Cile in tutto il mondo. Ci sono centinaia di paesi nel mondo e in ciascuno di essi ci sono conflitti sociali, spesso creati dalla demagogia statalista, ma l'attenzione è concentrata sulla crudeltà del sistema pensionistico cileno.
Il Cile, in realtà, non dovrebbe esistere, perché con la sua stessa esistenza è un pugno nell'occhio a decenni di ragli statalisti e socialisti.
Mentre infatti paesi una volta ricchi e attrattivi per immigrati europei (Argentina, quarto reddito pro capite mondiale) sono diventati discariche umane grazie alle politiche stataliste e socialiste cialtrone, il Cile, da affogato nell'inflazione, è diventato un paese pulito e decente, superiore a tutti gli altri dell'America latina e incamminato sulla via dello sviluppo economico.
Questo non è tollerabile per le ricette facili di ridistribuzione e intervento statale del cialtronismo socialista di tutto il mondo.


straquoto
 
Porta un confronto tra Cile e gli altri paesi sudamericani e poi se ne riparla. Intendo in particolare un confronto tra la fascia di popolazione più povera del Cile e quella degli altri paesi sudamericani. Le pensioni sono solo una parte del problema.
Così si capisce bene se negli ultimi 40 anni è stato preferibile lo sporco capitalismo trapiantato dai Chicago Boys oppure lo splendido socialismo progressista di tutto il resto del sudamerica.
Comunque questi voli pindarici contro un paese simbolo del capitalismo non cambiano i termini delle questioni più importanti.
- L'INPS è tecnicamente uno schema Ponzi a cui ogni buon padre di famiglia dovrebbe evitare di contribuire proprio per il bene della propria famiglia.
- Le valute fiat e i bond governativi non valgono più nulla (mia opinione tecnica soggettiva già ampiamente discussa) e sono la bolla finanziaria storicamente più grande mai vista nella storia dell'umanità. Chi gioca con queste bolle perchè crede alle fandonie governative prima o poi ne paga le conseguenze.

:clap:
 
Sono tutti discorsi che prescindono dal meraviglioso sistema a capitalizzazione cilena . La fame non ha colore e latitudini geopolitiche sempre nera è .

Non è detto che partendo da un debito pubblico del 28, il Cile riesca ad avere un welfare capace di garantire a tutti i cittadini la fruizione dei servizi sociali ritenuti indispensabili; cosa che io auguro ed auspico.

Non è certo con una imposizione flat e contribuzioni del 10% che si risolvono i problemi dei cileni.Ciò nonostante c'è un sommerso del 30%.
 
Fate caso all'interesse spasmodico sul Cile in tutto il mondo. Ci sono centinaia di paesi nel mondo e in ciascuno di essi ci sono conflitti sociali, spesso creati dalla demagogia statalista, ma l'attenzione è concentrata sulla crudeltà del sistema pensionistico cileno.

Lol, non è un complotto, in Cile da Ottobre scorso ci sono stati forti moti di rivolta che hanno portato al referendum sulla necessità di indire una nuova costituzione.
 

Non c'è niente da applaudire, non ci sono economie e modelli da contrapporre e schemi Ponzi da considerare. Analizziamo la situazione per quella che è con l'aiuto di questo link:

Disuguaglianza e pensioni da fame. Cosi il Cile va in fiamme.


. va in fumo il mito, della Svizzera latinoamericana: quella virtù cilena di cui si è nutrita negli anni una retorica urticante e sempre più fuori luogo
. la crisi cilena esiste da tempo, anche se contrasta con i numeri, i riconoscimenti e la retorica,
. il Cile registra un Pil pro capite prossimo ai 25mila dollari, il valore più alto del Subcontinente
. la sua economia è una delle più inique dell’America Latina.
. la ricchezza media delle singole famiglie cilene viaggia attorno ai 115mila dollari. Ma per la metà più povera dei cittadini il dato si ferma a quota 5mila dollari contro i 760mila del 10% più ricco della popolazione e gli oltre 3 milioni del Top 1%.
. il costo della vita appare straordinariamente elevato rispetto al reddito
. il salario minimo supera a malapena i 420 dollari mensili e lo stipendio medio attorno a quota 560. Chiaro il concetto.
. l’economia nazionale sperimenta ancora tante strutture mono o oligopolistiche in diversi settori.
. il 40% del reddito è speso in beni e servizi prodotti da settori privi di reale concorrenza.
. il sistema previdenziale, è ampiamente de-statalizzato. Eccetto le FORZE ARMATE
. il sistema pensionistico cileno si basa sui contributi obbligatori ai fondi privati. Funziona così: ogni mese, in Cile, i lavoratori dipendenti versano il 10% del loro stipendio in conti ad hoc gestiti da compagnie private che, dietro il pagamento di commissioni (particolarmente alte, visto che anche qui la concorrenza latita…), investono i capitali sul mercato e promettono di garantire in futuro una pensione al lavoratore. Lo Stato, da parte sua, se ne lava le mani.

.
 
Ultima modifica:
chissa' come faranno ad uscire dalla crisi con un debito pubblico cosi' basso quindi

forse rileggendo e rileggendo e rileggendo un giorno il concetto arrivera'

"debito pubblico"
 
Lol, non è un complotto, in Cile da Ottobre scorso ci sono stati forti moti di rivolta che hanno portato al referendum sulla necessità di indire una nuova costituzione.

E' giusto. Devono fare una nuova costituzione perché, come è noto, i soldi sono creati dalle Costituzioni.
A questo punto è importante che prendano ad esempio dalle Costituzioni dei paesi vicini, partendo dall'Argentina. Così il loro futuro sarà assicurato.
 
E' giusto. Devono fare una nuova costituzione perché, come è noto, i soldi sono creati dalle Costituzioni.
A questo punto è importante che prendano ad esempio dalle Costituzioni dei paesi vicini, partendo dall'Argentina. Così il loro futuro sarà assicurato.

Cosa c'entra il Cile con l'Argentina. Il Cile è sceso in piazza ha ottenuto di cambiare la costituzione e chiede profonde riforme sociali . Perchè gli devi negare il diritto di un futuro migliore, partendo dal quadro macroeconomico attuale ?

Dove poggi questa presupponenza?
 
Ultima modifica:
Cosa c'entra il Cile con l'Argentina. Il Cile è sceso in piazza ha ottenuto di cambiare la costituzione e chiede profonde riforme sociali . Perchè gli devi negare il diritto di un futuro migliore, partendo dal quadro macroeconomico attuale ?

Dove poggi questa presupponenza?

Confondi la piazza con i popoli. Nelle nazioni occidentali, frutto di secoli di civiltà, i popoli si esprimono con le elezioni. Negli stati sudamericani, con la piazza o con i militari.
 
Cosa vuoi dire:

Cile, addio alla Costituzione di Pinochet. Trionfa il “si” al referendum - Il Sole 24 ORE

I cileni hanno anche deciso, con una maggioranza del 79,24%, che il lavoro di riscrittura Costituzione sarà realizzato da una Assemblea costituente composta al 100% da persone scelte attraverso un voto popolare. L'altra opzione, di un organismo formato per il 50% da parlamentari e dal 50% da persone scelte attraverso una elezione ha ottenuto soltanto il 21% di consensi.

Cosa vuoi dimostrare?
 
Cosa vuoi dire:

Cile, addio alla Costituzione di Pinochet. Trionfa il “si” al referendum - Il Sole 24 ORE

I cileni hanno anche deciso, con una maggioranza del 79,24%, che il lavoro di riscrittura Costituzione sarà realizzato da una Assemblea costituente composta al 100% da persone scelte attraverso un voto popolare. L'altra opzione, di un organismo formato per il 50% da parlamentari e dal 50% da persone scelte attraverso una elezione ha ottenuto soltanto il 21% di consensi.

Cosa vuoi dimostrare?

Stai confondendo la riscrittura della forma di stato con quella della forma di governo. Entrambe sono compito dell'assemblea costituente, ma la seconda non riguarda la spesa pubblica mentre la prima, che la riguarda, non produce soldi dal nulla. E' troppo difficile da capire?
 
Stai sereno è tutto chiaro :

L'Assemblea costituente avvierà i suoi lavori nel maggio 2021 e il risultato sarà sottoposto da un referendum di ratifica popolare che si svolgerà nel secondo semestre del 2022. In caso di approvazione la nuova Costituzione entrerà in vigore immediatamente, sostituendo automaticamente la precedente.

Devi solo rispondere alla domanda, tacere o tornare alle divergenze del meraviglioso sistema cileno :

. cosa trovi di strano, in questo iter
. senza insinuare o insolentire, x capire cosa vai cercando e non trovi,cosa ti turba.
 
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E' giusto. Devono fare una nuova costituzione perché, come è noto, i soldi sono creati dalle Costituzioni.
A questo punto è importante che prendano ad esempio dalle Costituzioni dei paesi vicini, partendo dall'Argentina. Così il loro futuro sarà assicurato.


esattamente
 
Stai confondendo la riscrittura della forma di stato con quella della forma di governo. Entrambe sono compito dell'assemblea costituente, ma la seconda non riguarda la spesa pubblica mentre la prima, che la riguarda, non produce soldi dal nulla. E' troppo difficile da capire?


troppo difficile ?

direi impossibile
 
Dice l'incauto:

. Confondi la piazza con i popoli - post 111
. Stai confondendo la riscrittura della forma di stato con quella della forma di governo . Entrambe sono compito dell'assemblea costituente, ma la seconda non riguarda la spesa pubblica mentre la prima, che la riguarda, non produce soldi dal nulla. E' troppo difficile da capire? - post 113

Rispondo non c'è nulla da capire per chi è cileno o per chi segue la vicenda e sa perchè viene chiesta la riscrittura della costituzione.

Aiutandomi con il solito link,perchè non sono studioso accreditato come te,cercherò di spiegare la cocciutaggiane dei cileni,cosicche' dall'alto del pero tu possa aggiungere o correggere affermazioni errate:

Perche il Cile chiede una nuova costituzione - La Citta Futura

Durante il periodo di Pinochet, oltre alle numerose ed atroci violazioni di diritti umani, agli esili, ai morti ed alle torture vengono implementati in Cile anche un modello socioeconomico ed una costituzione “catenaccio” elaborata con il preciso scopo di consolidarlo. Rendendo difficili, se non impossibili, futuri cambi sostanziali. Infatti, il quorum richiesto per eventuali modifiche alle parti più importanti della carta è del 66%, ed i pilastri del modello sono abilmente diffusi in numerose parti del testo.

Qualsiasi cambio di fondo al modello socioeconomico è precluso da articoli che possono essere modificati solo da un quorum qualificato dei due terzi del parlamento – cioè richiede in pratica, qualunque sia il governo, l’appoggio di una destra il cui interesse è ovviamente la conservazione dello status quo.

Alcune perle della Costituzione in vigore:

. Il diritto alla vita” e “protegge la vita di chi sta per nascere” – si impedisce di fatto una legge per l’aborto, ancora proibito in Cile
. il diritto a scegliere il sistema sanitario al quale desideri affiliarsi, sia esso pubblico o privato” – si gettano le basi giuridiche per il sistema privatistico di ISAPRES (assicurazioni private) che preclude il diritto generalizzato alle cure sanitarie.
. Il diritto di proprietà nelle sue diverse specie su ogni tipo di bene materiale od immateriale. […] I diritti dei privati sulle acque, riconosciuti o costituiti conforme alla legge, daranno ai titolari proprietà su di esse” – si riconosce l’acqua come un bene privato
. L’articolo 102 (quorum dei due terzi) trasforma esercito e carabinieri in vere e proprie “caste”
. L’articolo 108 (quorum dei tre quinti) assicura l’indipendenza della Banca Centrale (ne dubitavate?) definendolo come “organismo autonomo” e nel successivo si stabilisce inoltre che esso può solamente “operare con istituti finanziari, siano essi pubblici o privati” e che “nessuna spesa pubblica o prestito potrà finanziarsi con crediti diretti od indiretti della Banca Centrale”.

Concludo,chi ha più difficoltà a capire io,te o te e l'incauto?
 
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How state-backed lender CDP stepped up role in Italy | Private Equity Insights

What do a bid for Italy’s biggest highway operator involving Macquarie and Blackstone and a hedge fund’s campaign for board seats at the country’s top telecoms group have in common? The answer is Cassa Depositi e Prestiti (CDP) featured in both.

The 170-year-old Italian state-backed lender and investor, led by CEO Fabrizio Palermo, has played an increasingly active role in Italy Inc in recent years to keep strategic assets in national hands and mitigate the economic ravages of the coronavirus pandemic.

Today it has 35 billion euros (31.5 billion pounds) invested in funds and companies ranging from oil giant Eni ENI.MI to plasma derivative specialist Kedrion – an amount that is set to rise in coming months.

And the icing on the cake is that its debt is not booked as part of Italy’s mammoth public debt-pile.

Here is an overview of recent deals brokered by CDP which invests savings made by Italians through the national post office network Poste Italiane.


Motorways

A consortium led by CDP involving investment funds Macquarie and Blackstone is in talks with Italian infrastructure group Atlantia to buy its 88% stake in motorway unit Autostrade per l’Italia in a deal that could be worth 9 billion euros. CDP could end up with 40% of the bidding company.

If CDP is successful, more than 3,000 km of highways will return under effective state control, drawing a line under a bitter dispute between Atlantia and the government that has its roots in the deadly Genoa bridge collapse in 2018.


Stock Markets

In coming months CDP will become one of the leading shareholders’ in French stock market operator Euronext and a key investor in Milan’s bourse group, which manages both the Italian stock market and government bond platform MTS.

With 7.3% of Euronext, CDP will have the same stake as its French counterpart Caisse des Depots.

CDP teamed up with Euronext and Italy’s biggest bank Intesa Sanpaolo to agree to buy Borsa Italiana from London Stock Exchange in a 4.3 billion euro deal last month.


Digital Payments

CDP masterminded a merger between Italy’s Nexi and smaller rival SIA to create a dominant domestic payments group. Nexi is now in exclusive talks to buy Nordic rival Nets.

Before a potential deal with Nets, CDP was expected to own a quarter of the Nexi-SIA, making it the single biggest investor, followed by Nexi’s private equity owners Advent, Bain Capital and Clessidra. CDP has invested 240 million euros to get nearly 50% of SIA.


Telecoms and Broadband

CDP has built a 10% stake in the country’ s former phone monopoly Telecom Italia, which is worth 630 million euros at current market prices, to offset the influence of French media group Vivendi, which is the largest shareholder in a company deemed strategic.

In a bid to reduce Vivendi’s grip on the Italian phone group, CDP sided with U.S. activist fund Elliott at a key shareholder meeting to appoint a new board of directors in 2018.CDP is keen to create a unified national operator merging Telecom Italia’s network assets with those of smaller rival Open Fiber, a broadband network operator in which CDP invested 360 mln euros for a 50% stake. The state-lender would be a prominent shareholder in any new network champion designed to give businesses and homes fast connections and close Italy’s digital divide. CDP will have vetting powers on strategic issues regarding the new network operator.


CONSTRUCTION

Under ‘Project Italy’, CDP joined forces with construction company Webuild WBD.MI to orchestrate a joint rescue of smaller rival Astaldi to create a national force and revive the country’s sickly construction industry.

CDP underwrote a 250 million euro capital increase in Webuild to get a 18.7% stake in the group.
 
Dice l'incauto:

. Confondi la piazza con i popoli - post 111
. Stai confondendo la riscrittura della forma di stato con quella della forma di governo . Entrambe sono compito dell'assemblea costituente, ma la seconda non riguarda la spesa pubblica mentre la prima, che la riguarda, non produce soldi dal nulla. E' troppo difficile da capire? - post 113

Rispondo non c'è nulla da capire per chi è cileno o per chi segue la vicenda e sa perchè viene chiesta la riscrittura della costituzione.

Aiutandomi con il solito link,perchè non sono studioso accreditato come te,cercherò di spiegare la cocciutaggiane dei cileni,cosicche' dall'alto del pero tu possa aggiungere o correggere affermazioni errate:

Perche il Cile chiede una nuova costituzione - La Citta Futura

Durante il periodo di Pinochet, oltre alle numerose ed atroci violazioni di diritti umani, agli esili, ai morti ed alle torture vengono implementati in Cile anche un modello socioeconomico ed una costituzione “catenaccio” elaborata con il preciso scopo di consolidarlo. Rendendo difficili, se non impossibili, futuri cambi sostanziali. Infatti, il quorum richiesto per eventuali modifiche alle parti più importanti della carta è del 66%, ed i pilastri del modello sono abilmente diffusi in numerose parti del testo.

Qualsiasi cambio di fondo al modello socioeconomico è precluso da articoli che possono essere modificati solo da un quorum qualificato dei due terzi del parlamento – cioè richiede in pratica, qualunque sia il governo, l’appoggio di una destra il cui interesse è ovviamente la conservazione dello status quo.

Alcune perle della Costituzione in vigore:

. Il diritto alla vita” e “protegge la vita di chi sta per nascere” – si impedisce di fatto una legge per l’aborto, ancora proibito in Cile
. il diritto a scegliere il sistema sanitario al quale desideri affiliarsi, sia esso pubblico o privato” – si gettano le basi giuridiche per il sistema privatistico di ISAPRES (assicurazioni private) che preclude il diritto generalizzato alle cure sanitarie.
. Il diritto di proprietà nelle sue diverse specie su ogni tipo di bene materiale od immateriale. […] I diritti dei privati sulle acque, riconosciuti o costituiti conforme alla legge, daranno ai titolari proprietà su di esse” – si riconosce l’acqua come un bene privato
. L’articolo 102 (quorum dei due terzi) trasforma esercito e carabinieri in vere e proprie “caste”
. L’articolo 108 (quorum dei tre quinti) assicura l’indipendenza della Banca Centrale (ne dubitavate?) definendolo come “organismo autonomo” e nel successivo si stabilisce inoltre che esso può solamente “operare con istituti finanziari, siano essi pubblici o privati” e che “nessuna spesa pubblica o prestito potrà finanziarsi con crediti diretti od indiretti della Banca Centrale”.

Concludo,chi ha più difficoltà a capire io,te o te e l'incauto?

Guarda, non mi soffermo sulle enormità di diritto pubblico. Mi limito solo a chiederti di raffrontare il Cile con una qualsiasi delle discariche sociali che lo circondano e che, appena il secolo scorso, era in condizioni di benessere superiore del Cile.
La ragione di questa differenza non sta nella diversità di regole costituzionali, ma, semplicemente, nella crescita del reddito nel periodo passato. Si tratta, ora di capire, se il Cile proseguirà su questa strada di crescita occidentale oppure riprenderà la via delle discariche sociali. Non è difficile da capire.
 
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