Il mio fornitore è Engie per luce e gas, Vi chiedo un parere per la nuova proposta di rinnovo che ho ricevuto, a prezzo fisso. Per la diatriba con AGCM hanno prorogato la scadenza del mio contratto attuale di un mese al 30/04.
I miei consumi del 2022 sono stati bassi, gas 330 smc (ma in anni più freddi arrivo fino a 400 smc), luce 512 kWh (in anni più freddi fino a 550 kWh).
La proposta contrattuale di rinnovo a prezzo fisso a partire dal 01/05/2023 è per la durata di 24 mesi:
- luce a 0,2377 €/kWh mono-orario, commercializzazione 10€/mese + 0,01 €/kWh
- gas a 1,175 €/smc, commercializzazione 10€/mese + 0,01 €/smc
Io sono dell’avviso di non fare nulla (e optare per il tacito rinnovo) e di partire con le nuove tariffe, tanto fino a primavera ci arrivo con la conveniente tariffa in essere, e poi fare un check ad Agosto per valutare il da farsi in funzione dell’evoluzione prezzi del gas (in estate-autunno consumo poco gas). Nel caso i prezzi del gas non si impennino più come l'anno scorso, potrei passare al variabile con l’attuale fornitore o cambiare fornitore per passare ad un altro contratto fisso o variabile. Mi pare una scelta cautelativa.
Ora come ora ci sono altre offerte, da fornitori affidabili, valide sino a fine febbraio, con dei bassi prezzi di commercializzazione, che mi dovrebbero indurre a cambiare fornitore? Quanto potrei indicativamente risparmiare? Preferisco rimanere con un unico fornitore luce/gas.
L'andamento previsto dei prezzi del gas si è abbassato di brutto, grafico del 16/01: