Funerale a Leopoli del leader neonazista ucraino Yuri Shukhevych

tutmosi

Nuovo Utente
Registrato
20/9/03
Messaggi
20.071
Punti reazioni
1.280
Il 10 dicembre si sono svolti i funerali del figlio e continuatore delle idee del criminale di guerra e fedele servitore del Terzo Reich negli anni ’40, Roman. Nell’Ucraina golpista protetta e armata dall’Occidente, divenne, come il padre Roman e Bandera ,“Eroe dell'Ucraina”.

Un funerale con bandiere e onori di stato, una sfilata di neonazisti dell’UNA/UNSO con simboli e uniformi dell’UPA e del Terzo Reich.

Yuri Shukhevych era tornato in Ucraina nel 1988. Anche il presidente dell'Ucraina golpista, Zelenskyi, ha espresso cordoglio per la perdita di un “vero” ucraino.

tweet​


Visualizza nuovi Tweet
Conversazione







LaPenséeLibre

@LibreDePenserFR


Yurii #Shukhevych, fils du génocide nazi et chef de l'#UPA, Roman Shukhevych, (l'un des plus grands collaborateurs d'Hitler) est décédé il y a quelques semaines. Ses funérailles ont eu lieu à #Lviv et les #Ucronazis ont organisé un défilé nazi en uniformes UPA. #UkraineNazis
Traduci il Tweet



A Lviv/Leopoli si sono svolti i funerali dell'89enne Yuri Shukhevych, leader neonazista ucraino
 

Ucraina. Kiev, capitale mondiale dell’odierno neonazismo in Europa​

di La bottega del Barbieri (sito)
giovedì 31 gennaio 2019



In queste foto e nella cronaca seguente avvenimenti e realtà che dovrebbero far riflettere nel nostro paese, chi continua stoltamente a schierarsi o a non “voler” vedere la posta in gioco in Ucraina e nel Donbass. Altro che quattro gruppetti di imbecilli, ininfluenti nel nostro paese.
di Enrico Vigna (*)
Ucraina-EnricoVignaFOTOap-89c80.jpg

In quella regione esiste il rischio dell’esplosione di un conflitto che destabilizzerebbe il mondo intero, stante le parti in campo. E queste forze neonaziste ucraine, presenti nel parlamento ucraino e anche in quello europeo, sono certamente una massa di fanatici ed esaltati, ma influenti e decisivi nei giochi e processi politici nell’Ucraina golpista del dopo Maidan; sono inoltre un arma importante per i burattinai NATO e occidentali, oltrechè essere la solita carne da cannone storicamente data.
Ucraina-foto3-b22e7.jpg

Ucraina-foto2-33623.jpg

Tutto accade nel silenzio e indifferenza dei media europei e anche di molti “osservatori” democratici e “fortemente” antifascisti nel nostro paese, tranne poche realtà informative.
Il 14 ottobre circa diecimila neonazisti ucraini hanno celebrato l’anniversario della creazione dell’UPA, l’esercito nazionalista ucraino collaborazionista del Terzo Reich.
Ucraina-foto8-dba96.jpg

Ucraina-foto7-91ed4.jpg

Ucraina-foto6-f65a9.jpg

Ucraina-foto5-95894.jpg

In onore di questo evento, affiancato al comandante del reggimento “Azov” e leader del partito “National Corpus” Andrey Biletsky, è comparso un ospite speciale: un veterano delle guerre nei Balcani degli anni ’90, il criminale di guerra Bruno Zorica, che addestrò i neofascisti ustascia croati nella guerra contro i civili serbi delle Kraijne, condannato in Jugoslavia per crimini di guerra e poi condannato per traffico di armi e droga.
KIEV-1-8ff89.jpg

KIEV-1bis-9e180.jpg

Sul sito web del partito neonazista tedesco “Third Way” sono stati pubblicati una serie di articoli sulla partecipazione a Kiev della loro delegazione, capeggiata dai leader del partito Klaus Armstroff e Matthias Fischer. Vestiti con giacche con la scritta “socialisti nazional-rivoluzionari” sul retro, sono andati con i loro stendardi ad onorare il “ricordo degli eroi“…nazisti, in un cimitero di soldati della Wehrmacht vicino a Kiev, per onorare le centinaia di migliaia di soldati della Germania nazista che morirono nei pressi di Kiev nel 1941 e nel 1943, durante l’invasione dell’URSS, per poi prendere parte al congresso e alla marcia della Ricorrenza dell’UPA nella capitale ucraina.
Le loro imprese sono per sempre un esempio per noi”, ha dichiarato uno dei leader neonazisti tedeschi in un discorso al cimitero.“Qui dove il loro sangue si è permeato in terra straniera, fu consacrato, trasformandolo in un luogo sacro. E’ un faro glorioso per le nostre azioni future.”.
Kiev-azionifuture-fa930.jpg

La marcia del 14 ottobre dei neonazisti nel centro di Kiev, con lo slogan “Restituire l’Ucraina ai veri ucraini“, è iniziata con la lettura di massa della “Preghiera del nazionalista ucraino” nel Parco Shevchenko di fronte all’Università nazionale di Kiev. Successivamente è stata annunciata la richiesta presentata in parlamento del riconoscere l’onorificenza di stato, di “Eroi dell’Ucraina”, ai criminali di guerra ucraini, collaborazionisti del Terzo Reich, ai tempi della Grande Guerra Patriottica: Stepan Bandera e Roman Shukhevych.
“Vogliamo Bandera e Shukhevych con il grado di Eroi dell’Ucraina, perchè sono i nostri veri eroi nazionali. E vogliamo che alla generazione dei seguaci di Bandera, che hanno combattuto in tempi migliori, venga riconosciuto il massimo rispetto alla loro vita. Teniamo queste marce in onore dei nostri predecessori, i militari dell’OUN-UPA. Solo alcuni di loro sono ancora vivi, ma fino ad oggi sono un esempio di combattimento e perennità”, è stato detto dal palco al comizio finale.
kiev-comiziofinaleQUATTRO-1a3ff.jpg

kiev-comiziofinaleTRE-684b0.jpg
 
L’UPA fu fondato il 14 ottobre 1942 e collaborò con l’occupazione tedesca, come milizia dei nazionalisti ucraini. I loro combattenti attuarono una dura pulizia etnica nel 1943 nelle regioni della Volinia e della Galizia orientale. Furono uccisi decine di migliaia di polacchi, senza contare le feroci repressioni antisemite contro la popolazione ebraica ucraina. Dopo la guerra combatterono clandestinamente fino all’inizio degli anni ’50, soprattutto nell’Ucraina occidentale contro le forze sovietiche e polacche. Con una decisione ignobile, nel 2015 il parlamento ucraino ha dichiarato i combattenti dell’UPA come combattenti per l’indipendenza e la libertà.

Inquietante il dato che all’evento fossero stati portati dai genitori, molti adolescenti e bambini in età scolare.

kiev-scolar2-131ec.jpg



kiev-scolar1-05803.jpg


kiev-scolar3-dff9b.jpg


Manifesto per il 14 ottobre

Essendo il 14 ottobre, dal 2015, anche il giorno dei “Difensori della Patria Ucraina”, prima della marcia i militanti dell’OUN si sono recati al Parco Mariinsky con l’obiettivo di distruggere il monumento a Nikolay Vatutin, il Generale sovietico che aveva liberato Kiev nel 1943. Arrivati al Parco la polizia li ha fermati e lo ha impedito, pur con molti problemi, dopo che comunque era stato deturpato e scalfito con vernice e martelli.

kiev-martelli-4ca34.jpg


kiev-martelli2-7729c.jpg


Un dato “particolare”. Al termine del comizio è stato comunicato che era stato stabilito un record, grazie ai presenti in Piazza Europa: la più massiccia partecipazione di massa al canto dell’inno dell’UPA! Il tutto in un clima di fanatismo e esaltazione impressionanti, a detta dei media ucraini. Il tutto conclusosi con lo slogan urlato a squarcia gola: “Morte ai nemici”, di triste memoria, ma ormai cantato quotidianamente dai Battaglioni neonazisti sul fronte del Donbass.

Questo appuntamento fa seguito alla ormai annuale celebrazione dell’anniversario dell’UPA (Esercito Insurrezionale Ucraino del ’43).
La marcia lungo il Khreshchatyk si è svolta con torce avvolte dalle fiamme, esplosioni pirotecniche, con slogan del tipo: “Gloria a Bandera”, “La Novorossiya può succhiarcelo”, “Bandera è il nostro eroe”, “Gloria Ucraina”, “Morte ai Moskal (russi in termine dispregiativo)”, “ Morte ai comunisti”, “Gettate i russi sui coltelli”, ecc.

kiev-coltelliECC-07658.jpg


kiev-coltelliECCdue-c94ca.jpg


Negli interventi alla piazza, ci sono stati anche incitamenti alla guerra religiosa, con appelli di occupare i templi della Chiesa ortodossa ucraina del Patriarcato di Mosca, indicando la Kiev Pechersk Lavra invitando a bruciarla, come ha riportato anche la “Gromadske TV” di Kiev, che ha trasmesso in diretta dal corteo. Così come incitamenti a occupare in modo violento le chiese del Patriarcato di Mosca e trasformarle in proprietà della Chiesa nazionale ucraina autocefala.

Durante un intervista a Radio Svoboda un esponente di una denominata “Fratellanza dell’OUN UPA”, ha dichiarato che: “i preti del Patriarcato di Mosca hanno solo due opzioni: lasciare l’Ucraina o aderire alla Chiesa Ucraina scismatica. Noi ribadiamo che tutti i preti di Mosca, devono subito lasciare l’Ucraina, oppure venire con noi. Tutti gli occupanti, traditori e attivisti anti ucraini, li sbatteremo fuori dall’Ucraina. Tutte queste richieste delle forze nazionaliste-patriottiche, devono essere applicate, altrimenti non ci potrà essere una vittoria rapida”, ha ribadito il rappresentante della Fratellanza dell’OUN-UPA alla radio.



Uno dei partecipanti alla marcia indossava il simbolo nazista “Alte Kämpfer” (“Vecchia Guardia“), un attestato che fu assegnato a quei membri del Partito Nazional Socialista, che erano entrati nel partito prima della vittoria dei nazisti nelle elezioni al Reichstag. Nel Terzo Reich permetteva numerosi privilegi e riconoscimenti.

Kiev-riconoscim-5912d.png


Kiev-riconoscim2-653dd.jpg


Il fatto è che il portatore del vessillo nella Ucraina di oggi è uno dei funzionari pubblici di UNA UNSO (eredi dell’OUN UPA) a Kiev.

Kiev-confStam-21c7a.jpg

 
Adesso interviene e ti sposta i messaggi perche' non sono nazisti:asd:
E qua sopra ce tutta la claque che si spella le mani per i loro successi ,che sono anche i nostri:ubriachi:
 
Tutti questi che scrivono post contro il Nazismo...mi piacerebbe sapere se sono antifascisti :D
 
Tutti questi che scrivono post contro il Nazismo...mi piacerebbe sapere se sono antifascisti :D
vuoi vedere qualche certificato ?

preoccupati(tevi)piuttosto dell'appoggio che date ad un regime e a una buona parte di popolazione che si specchia con piacere nel nazismo ,nei suoi principi e intendimenti . potete anche cominciare ad esercitarvi , ci vuole una buona postura e il braccio deve scattare ,rapido come la saetta , il cervello puo' pure continuare a stare in cantina che a quel punto non serve piu' , e' sufficente mettersi in bocca un po di prop.
 
Tutti questi che scrivono post contro il Nazismo...mi piacerebbe sapere se sono antifascisti :D
Ivan Aleksandrovič Il'in - Wikipedia

Punto di vista su fascismo e antisemitismo​

Un certo numero di opere di Il’in (comprese quelle scritte dopo la sconfitta tedesca nel 1945) sostenevano il fascismo. In un primo tempo, egli vide Adolf Hitler come un difensore della civiltà dal bolscevismo ed approvò il modo in cui Hitler, a suo avviso, aveva derivato l’antisemitismo dall'ideologia dei bianchi russi. Nel 1933 pubblicò un articolo intitolato National Socialism. A New Spirit ("Nazionalsocialismo. Un nuovo spirito") a sostegno della presa di potere in Germania da parte dei nazisti.

Il'in fu accusato di antisemitismo da Roman Gul, uno scrittore uscito dalla Russia. Secondo una lettera scrittagli da Gul, questi espresse profonda indignazione per i sospetti di Il'in che tutti coloro che erano in disaccordo con lui fossero ebrei.


l pensiero di Il'in ha contribuito alla formazione fisofica di vari autori russi del XX secolo, fra i quali Aleksandr Solzhenitsyn, Aleksandr Dugin e molti autori nazionalisti. A partire dal 2005, a tutto il 2015 erano stati pubblicati in lingua russa 23 volumi delle sue opere.

In particolare, il regista Nikita Mikhalkov è stato determinante nel diffondere le idee di Il'in nella Russia post-sovietica. È stato autore di diversi articoli su Il'in e ha avuto l'idea di trasferire le sue spoglie dalla Svizzera al Monastero Donskoj a Mosca, presso il quale il filosofo aveva vagheggiato di trovare il proprio ultimo ritiro. La cerimonia di risepoltura si è tenuta nell'ottobre 2005.

Alla morte della moglie di Il'in nel 1963, lo studioso suo allievo Nikolai Poltoratzky fece portare i manoscritti e le carte di Il'in da Zurigo alla Michigan State University, dove Il'in aveva insegnato russo. Nel 2006, quest'ultima lì trasferì al Russian Culture Fund, affiliato al Ministero della Cultura russo.

Il'in è stato citato a più riprese dal presidente russo Vladimir Putin, ed è considerato da alcuni osservatori una delle principali ispirazioni ideologiche di Putin, il quale fu personalmente coinvolto nel trasferimento delle sue spoglie in Russia e nel 2009 consacrò la sua tomba.
 
vuoi vedere qualche certificato ?

preoccupati(tevi)piuttosto dell'appoggio che date ad un regime e a una buona parte di popolazione che si specchia con piacere nel nazismo ,nei suoi principi e intendimenti . potete anche cominciare ad esercitarvi , ci vuole una buona postura e il braccio deve scattare ,rapido come la saetta , il cervello puo' pure continuare a stare in cantina che a quel punto non serve piu' , e' sufficente mettersi in bocca un po di prop.
Un governo nazista capitanato da un Ebreo. Ma sarà sicuramente vero eh. Basta fare vedere foto di qualcuno con le bandiere. Te ne trovo di foto così in Italia...invadiamola e uccidiamo tutti.
 
Un governo nazista capitanato da un Ebreo. Ma sarà sicuramente vero eh. Basta fare vedere foto di qualcuno con le bandiere. Te ne trovo di foto così in Italia...invadiamola e uccidiamo tutti.
bada che ti rammentano, quella storiella raccontata da lavrov nell'intervista su retequattro...
 
Che poi.......vorrei vedere sti poracci invasi e torturati dai mafiosi del cremlino.....sfido chiunque a non diventare nazista anche se sono minoranza nazionalista della popolazione......e dura contro i fascisti russi....riguardo alle foto, se prendo i tifosi lazio folgore e carabinieri con i tatuaggi scoppia una guerra anche in Italia:rolleyes:
 
bada che ti rammentano, quella storiella raccontata da lavrov nell'intervista su retequattro...
Ah beh allora...potremmo raccontare una storiella sui Russi liberatori di popoli...infatti vogliono stare tutti coi Russi...
 
potete girarvela come volete ,quella e' la realta' .
 
Ah beh allora...potremmo raccontare una storiella sui Russi liberatori di popoli...infatti vogliono stare tutti coi Russi...
quando le truppe di stalin si riversarono nell' Europa dell'est, per eliminare vittoriosamente(...anche con l'aiuto importante degli USA)il nazismo, la successiva POTENZA dell'ideologia COMUNISTA mise a tacere tutti i VARI NAZIONALISMI; cosa che era già stata fatta in russia dal 1917.

Caduto il muro, finito il comunismo, i VARI NAZIONALISMI sono tornati prepotentemente alla ribalta sia in russia, dove chi governa, astutamente si nasconde e fa i fattacci suoi, dietro il paravento della grande guerra patriottica, sia nei vari paesi dell'est che facevano parte del comecon, patto di varsavia o dell'URSS.

purtroppo il NAZIONALISMO ha sempre posseduto un'inclinazione di DESTRA estrema, anche perchè doveva servire a contrastare il COMUNISMO.
 
Rispetto a quello che fa Putin, questo è folklorismo uguale a quello che accade annualmente a Predappio o alle manifestazioni di Forza Nuova
 
Il soldato catturato delle forze armate ucraine ha rilasciato una dichiarazione: Zelensky non è nemmeno un burattino, ma un b.......

Читайте на WWW.KP.RU: https://www.kp.ru/daily/27449.3/4702438/

I militari ucraini arresi hanno affermato che il comando li ha abbandonati in posizioni "come carne"
 
Rispetto a quello che fa Putin, questo è folklorismo uguale a quello che accade annualmente a Predappio o alle manifestazioni di Forza Nuova
Io di manifestazioni in divisa fascista,di eroi nazionali con monumenti nelle maggiori città italiane,o francobolli commemorativi,non ne ho visti.
IN molte città c'è via Palmiro Togliatti e via Stalingrado,mentre per intitolare ad arnaldo mussolini una piazza è successo un finimondo....ahahaha folclorismo !!!
 
Ah beh allora...potremmo raccontare una storiella sui Russi liberatori di popoli...infatti vogliono stare tutti coi Russi...
Cosa c'entrano i russi?Qui si parla di Ucraina nazista,con bande che davano la caccia ai russi in donbass
Leggi bene sopra

Morte ai Moskal (russi in termine dispregiativo)”, “ Morte ai comunisti”, “Gettate i russi sui coltelli”, ecc.

L'occidente sta aiutando uno stato nazista ,e infatti in Ue finora non l'avevano accettato .
 
Adesso interviene e ti sposta i messaggi perche' non sono nazisti:asd:
E qua sopra ce tutta la claque che si spella le mani per i loro successi ,che sono anche i nostri:ubriachi:
pensa che c'è chi è pure felice di dare soldi e armi a sta gentaglia....pagando il doppio luce e gas oltre l'inflazione...
 
pensa che c'è chi è pure felice di dare soldi e armi a sta gentaglia....pagando il doppio luce e gas oltre l'inflazione...
i manovratori di queste falangi di esaltati obbediscono alla otan, rischiando di portarci in un conflitto di sterminio
mentre loro hanno gia' garantito un futuro al sole della florida /california . il popolo russo segue il suo tragico destino di sedere su uno dei forzieri del pianeta ,potrebbero anche mollare e lasciar fare ,e' forse diventerebbero unitariamente piu' ricchi ,ma non sarebbero piu' niente ,esattamente come gli abitanti degli usa con la bandiera in giardino ma i cassetti pieni di pistole e con il territorio nemico che inizia al confine col vialetto del vicino e ogni tre per due si dicono -tivoglio bene- :asd:
con la sicurezza economica di una foglia sul ramo d'autunno:D
a molto presto anche noi :o


tra l'altro ,forse sbaglio ,ma la discussione e' sparita per una manciata di minuti intorno alle 12.40.
 
Indietro