GENERALI - dividendo garantito

Il report di MF sui conti:



Generali, 2,9 miliardi di utile nel 2022, record per il risultato operativo. Dividendo alzato a 1,16 euro, rende il 6,5%
Philippe Donnet, ceo Generali, Imagoeconomica

Generali, 2,9 miliardi di utile nel 2022, record per il risultato operativo. Dividendo alzato a 1,16 euro, rende il 6,5%​

di Elena Dal Maso

Il cfo Borean: non siamo esposti su Svb, monitoriamo il livello di solvibilità. Utile netto di 2,912 miliardi (+2,3% sul 2021, consenso a 2,807 miliardi), risultato operativo di 6,5 miliardi​


Generali Assicurazioni, guidata dall’ad Philippe Donnet, ha chiuso il 2022 sopra le attese del consenso. I premi lordi per 81,538 miliardi sono in aumento dell’1,5% sul 2021 e sopra le attese degli analisti per 81,258 miliardi, l’utile netto è di 2,912 miliardi (+2,3%, consenso a 2,807 miliardi).

Il titolo apre bene martedì 14 marzo a Piazza Affari, sale del 2% a 18,17 euro per 28,8 miliardi di capitalizzazione, mentre il Ftse Mib è positivo per lo 0,2%.

In volata il risultato operativo del settore Vita a 3,522 miliardi (+25,1% anno su anno, 3,379 miliardi le aspettative), quello Danni cresce dell'1,7% a 2,70 miliardi dai precedenti 2,65 miliardi, quello Holding e altre attività sale a 202 milioni (+29%) da 157 milioni mentre cala del 9,6% quello di Asset & Wealth Management a 972 milioni da 1,08 miliardi.

Il Combined Ratio è al 93,2% (+2,4% anno su anno), il Solvency ratio scende a fine 2022 al 221% dal precedente 227%, in conference call il Cfo Cristiano Borean spiega che il coefficiente di solvibilità dell'assicuratore italiano si attestava a circa il 230% al 10 marzo scorso.

Borean ha poi precisato in conference call che Generali non «ha alcuna esposizione su Svb (la banca californiana fallita, ndr) e che sta monitorando il livello di solvibilità». La quantità di Btp in portafoglio alla compagnia a fine 2022 era di 44,3 miliardi di euro.

L’ad Donnet ha commentato a sua volta, sia sul fallimento Svb che sul caso Eurovita, la compagnia di Cinven messa in commissariamento, che «il nostro business model è solido».

Risultato operativo record


Il risultato operativo di 6,5 miliardi (+11,2%) è un record per la compagnia di Trieste, «principalmente guidato dal Vita, insieme alla crescita del Danni».

Il board di Generali ha proposto un dividendo per azione di 1,16 euro, in aumento rispetto a 1,07 euro distribuiti l'anno scorso. Ai prezzi attuali (17,8 euro), si tratta di un dividend yield del 6,5%.

Il patrimonio netto del gruppo si attesta a 16,20 miliardi, in calo del 44,7% per via, soprattutto, delle riserve disponibili per la vendita, «in particolare, a seguito dell'andamento dei titoli obbligazionari».

Vita, raccolta in calo

Generali sottolinea che, considerati i premi lordi a 81,5 miliardi, in forte crescita è il settore Danni (+9,8%), in particolare nel comparto non auto. La raccolta netta Vita, invece, risulta «resiliente a 8,7 miliardi, interamente concentrata nelle unit-linked, puro rischio e malattia, in linea con la strategia del gruppo».

Nello specifico, la raccolta netta Vita è di 8,7 miliardi (-36,1%), con la raccolta netta delle linee unit-linked a 8,9 miliardi, delle polizze puro rischio e malattia a 5,0 miliardi. La linea risparmio registra masse in uscita per 5,2 miliardi.

Le riserve tecniche del Vita sono pari 414,7 miliardi (-2,3%), «riflettono la contrazione la componente unit-linked a seguito della volatilità dei mercati finanziari».

Generali conferma il piano strategico

Il gruppo assicurativo ha confermato tutti gli obiettivi del piano strategico Lifetime Partner 24: Driving Growth. In particolare, Generali «intende perseguire una crescita sostenibile, migliorare il profilo degli utili e guidare l’innovazione in modo da conseguire un tasso annuo composto di crescita dell'utile per azione nel periodo 2021-2024 tra il 6% e l'8%, generare flussi di cassa netti disponibili a livello della capogruppo nel periodo 2022-2024 superiori a 8,5 miliardi e distribuire agli azionisti dividendi cumulati nel periodo 2022-2024 per un ammontare compreso tra 5,2 miliardi ed 5,6 miliardi».

Orario di pubblicazione: 14/03/2023 08:19
Ultimo aggiornamento: 14/03/2023 09:47
 
E avanti un altro in saccoccia... Chissa' se il Calta avrà da ridire sull'operato , quando gli depositeranno quasi 110M:5eek: di dvd sul conto
 

GENERALI: A FINE 2022 ESPOSIZIONE SU TITOLI DI STATO ITALIANI -30% A 44 MLD - RPT -​

Principalmente per calo valore di mercato (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 14 mar - Cala l'esposizione del gruppo Generali sui titoli di Stato italiani. A fine 2022 valeva complessivamente 44 miliardi dai 63 miliardi del 2021, con un decremento dunque di circa il 30%. Esso e' dovuto - si spiega - prevalentemente a un effetto legato alla riduzione del valore di mercato (**circa 12 miliardi**) e poi al fatto che alcuni titoli **per circa 7 miliardi** sono venuti a scadenza. E' quanto emerge dalla documentazione legata al bilancio 2022.
che
(RADIOCOR) 14-03-23 15:01:37
 
ciao ragazzi
il buyback è in corso e dovrebbe continuare?
grazie
 
ALLORA COME ANDIAMO?

ORA VADO CIò UN FESTì, POI APPENA FISCO DI Là VENGO DI QUà

:D


 

Generali: punta Liberty Seguros (MF)​

ROMA (MF-DJ)--Generali in manovra su Liberty Seguros. Scade oggi il termine per la presentazione delle offerte non vincolanti per la controllata europea della compagnia assicurativa americana Liberty Mutual e, secondo quanto ha riportato il quotidiano economico spagnolo Expansio'n, per l'asset sono pronti a sfidarsi i big continentali delle polizze gia' presenti nel mercato iberico. MF-Milano Finanza scrive che sul tavolo dell'advisor Bank of America potrebbero essere recapitate nelle prossime ore le offerte del Leone, di Allianz, di Axa, di Zurich e di Reale Seguros, compagnia danni spagnola del gruppo Reale Mutua. In ballo c'e' un portafoglio premi di oltre 1,2 miliardi di euro soprattutto nell'RcAuto raccolto oltre che in Spagna anche in Portogallo e Irlanda -i tre Paesi dove Liberty Seguros opera- e che nel 2021 ha generato 50 milioni di utile netto. pev (fine) MF-DJ NEWS

22/03/2023 08:37
 
22/03/2023
COMUNICATO STAMPA
Integrazione all’avviso di convocazione dell’Assemblea degli Azionisti 2023

Milano – Assicurazioni Generali informa di avere proceduto a integrare l’avviso di convocazione dell’Assemblea degli Azionisti pubblicato in data 15 marzo 2023.
In particolare, l’avviso è integrato con l’aggiunta di un settimo argomento all’ordine del giorno, da trattare in sede ordinaria, avente il seguente tenore:
7. Corrispettivo per l’incarico di revisione legale dei conti.
a. Revisione, su proposta del Collegio Sindacale, dell’ammontare del corrispettivo per l’incarico di revisione legale dei conti con riferimento agli esercizi sociali con chiusura dal 31 dicembre 2022 al 31 dicembre 2029. Deliberazioni inerenti e conseguenti. Deleghe di poteri.
Resta fermo quanto previsto dall’attuale avviso di convocazione per quanto riguarda la modalità di svolgimento dell’Assemblea e i termini indicati per l’esercizio dei diritti degli azionisti e, in particolare, per l’integrazione dell’ordine del giorno, per la presentazione di proposte individuali di deliberazione, per la presentazione di candidature per la nomina del Collegio Sindacale, per l’esercizio del diritto di porre domande prima dell’Assemblea, per la legittimazione all’intervento in Assemblea e per la partecipazione alla stessa.
 

GENERALI: PRESENTATE LISTE PER COLLEGIO SINDACALE, SI MUOVE ANCHE CALTAGIRONE​

La nomina all'ordine del giorno della prossima assemblea (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 03 apr - Francesco Gaetano Caltagirone ha presentato una lista per la nomina del collegio sindacale di Assicurazioni Generali per gli esercizi 2023, argomento che, tra gli altri, e' all'ordine del giorno dell'assemblea degli azionisti convocata per il 26-28 aprile, rispettivamente in prima e in seconda convocazione in sede ordinaria.
Nel dettaglio, come riferisce una nota, diversi Oicr sotto l'egida di Assogestioni (Lista 1), con una partecipazione complessiva pari allo 0,810% del capitale sociale della compagnia, hanno presentato i seguenti candidati: nella sezione relativa ai sindaci effettivi Paolo Ratti, Sara Landini e Luca Laurini; nella sezione relativa ai sindaci supplenti Michele Pizzo, Maria Francesca Talamonti.
Dal canto suo, Caltagirone - attraverso VM 2006 srl (Lista 2) - con una partecipazione pari al 2,017% del capitale sociale della compagnia, ha presentato i seguenti candidati: nella sezione relativa ai sindaci effettivi Carlo Schiavone e Tazio Pavanel; nella sezione relativa ai sindaci supplenti Giuseppe Melis e Mario Civetta.
Le liste saranno verranno messe a disposizione degli azionisti e del pubblico entro il 5 aprile 2023 secondo le modalita' previste dalla normativa vigente.
com-che
(RADIOCOR) 03-04-23 13:19:32
 

Generali Ass.: vicina cessione tedesca Pensionskasse a Fosun (milanofinanza.it)​

(di Anna Messia - milanofinanza.it) MILANO (MF-DJ)--Generali sarebbe vicina alla vendita della tedesca Pensionskasse ai cinesi di Fosun. Ad anticiparlo e' stata l'agenzia 'Bloomberg' aggiungendo che la cessione, che coinvolge un portafoglio di circa 2,5 miliardi di dollari in gestione, avverrebbe a un prezzo simbolico ma sarebbe utile per aumentare la solvibilita' della compagnia. Nel dettaglio Deutschland Pensionskasse Ag verrebbe ceduta a Frankfurter Leben, una societa' tedesca controllata dal conglomerato cinese Fosun International. L'operazione potrebbe essere annunciata gia' questo mese. Per Generali non sarebbe la prima cessione di portafoglio Vita. Il gruppo guidato da Philippe Donnet e' stato anzi pioniere di operazioni di questo tipo che sono poi state realizzate negli anni successivi da altri gruppi assicurativi. Nel 2018, sempre in Germania, Generali aveva realizzato la maxi cessione di Generali Leben a Viridium. In quel caso l'incasso per il Leone era stato di 1 miliardo, oltre al rimborso di quali 900 milioni di subordinati e il gruppo aveva dovuto farsi garante, davanti alle autorita' di controllo, della futura gestione dei contratti. In ballo, in Italia, ci sarebbe poi da tempi la cessione di un portafoglio vita da 20 miliardi, operazione che sembra pero' rallentata alla luce delle condizioni di mercato. Presentando i conti 2022 , Generali aveva confermato l'avvio di un programma per la gestione attiva del portafoglio vita (tecnicamente in-force management), ricordando pero' che la cessione non e' l'unico modo per fare in-force management, ma ci sono altri modi come una rinegoziazione dei contratti. Nel caso di Pensionskasse l'operazione sarebbe decisamente piu' piccola, ma comunque utile a liberare capitale. red fine MF-DJ NEWS

13/04/2023 15:28
 

Generali: agenti plaudono alla fine della jv con Iccrea (MF)​

ROMA (MF-DJ)--"Le banche chiudono mentre le nostre agenzie crescono o restano stabili. Per questo la bancassicurazione non puo' essere una strategia da condividere". Parole del presidente del gruppo agenti Generali Italia, Vincenzo Cirasola, che ha cosi' commentato il mancato rinnovo degli accordi di bancassicurazione da parte di Generali, in particolare di quelli ereditati da Cattolica. Generali Ass., come anticipato da MF-Milano Finanza, ha deciso di sfilarsi dalla nuova competizione avviata da Iccrea per individuare il nuovo partner assicurativo dopo che l'alleanza con Cattolica era avviata alla scadenza. "La decisione di Generali di non rinnovare alcuni accordi di bancassicurazione facenti capo a Cattolica Assicurazioni puo' essere letta come la conferma che il Leone di Trieste punta sul canale agenziale", ha puntualizzato Cirasola, ricordando che "nella nostra compagnia negli ultimi anni i dipendenti non sono diminuiti, ma sono rimasti uguali o in alcune agenzie sono addirittura aumentati. Mentre nelle banche sono in atto processi di chiusura, al ritmo di due filiali al giorno, con razionalizzazione del personale". Cirasola ricorda che, gia' nel 2004, fu sottoscritto un accordo integrativo con Philippe Donnet, oggi ceo di gruppo ma allora amministratore delegato di Generali Italia, per sancire che il marchio del leone alato rosso, che rappresenta la compagnia, fosse dedicato esclusivamente alle agenzie, a conferma del ruolo strategico che gli agenti rivestono nel gruppo assicurativo. "Tale accordo e' stato esteso anche agli agenti di Cattolica che sono entrati nella nostra compagnia ma sara' una strategia che varchera' il confine nazionale", ha concluso Cirasola sottolineando che la vicenda Eurovita (compagnia finita in amministrazione straordinaria) ha avuto "per noi modeste ricadute in termini di richiesta di riscatti a conferma di un sostanziale allineamento tra agenti, compagnia e clienti nel proporre soluzioni di risparmio a lungo termine". red fine MF-DJ NEWS

14/04/2023 08:22
 
Allora biondi come andiamo??????......................direi Alla Grande!:D
:D
 
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