MicheleA.Pezza
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BASILICATA 8/7/2013: IL SINDACO DI MESSINA (ACCORINTI) E IL NEOELETTO STURNIOLO INTERVENGONO ALL'INCONTRO DEI MOVIMENTI PER L'AUTUNNO DEL CAMBIAMENTO - partecipate
Dunque si può. Non c’è stato bisogno di urlare insulti, non c’è stato bisogno di nessun guru e di nessun vip ..... la vittoria elettorale contro un sindaco delle larghe intese sostenuto da tutti (dall'UDC, al PD, a SEL) è il segno del riscatto della partecipazione dei cittadini, della coerenza, del progetto e dell'impegno dei movimenti,
Messina è così lontana dalla Basilicata?
La battaglia contro il Ponte è tanto diversa da quella contro le trivelle selvagge?
I pacchi di pasta che hanno proposto alle elezioni a Messina in cambio del voto non ricordano tanto i bonus benzina per i lucani?
Lunedi sera (8 Luglio) ci troviamo a Potenza per discuterne e cercare di capire se si possono tenere insieme, il bisogno di cambiamento, la voglia di partecipazione, la concretezza del governo che assicuri risposte ai bisogni collettivi e non alle solite cordate di interessi particolari, l'impegno per un modello economico, sociale, ambientale e produttivo diverso da quello della crisi. Ripartiamo dall'esperienza di Messina che ha saputo vincere capitalizzando la battaglia contro il ponte e aggregando soggetti diversi ma uniti dalla voglia e dall'impegno per cambiare.
Partecipate
Dunque si può. Non c’è stato bisogno di urlare insulti, non c’è stato bisogno di nessun guru e di nessun vip ..... la vittoria elettorale contro un sindaco delle larghe intese sostenuto da tutti (dall'UDC, al PD, a SEL) è il segno del riscatto della partecipazione dei cittadini, della coerenza, del progetto e dell'impegno dei movimenti,
Messina è così lontana dalla Basilicata?
La battaglia contro il Ponte è tanto diversa da quella contro le trivelle selvagge?
I pacchi di pasta che hanno proposto alle elezioni a Messina in cambio del voto non ricordano tanto i bonus benzina per i lucani?
Lunedi sera (8 Luglio) ci troviamo a Potenza per discuterne e cercare di capire se si possono tenere insieme, il bisogno di cambiamento, la voglia di partecipazione, la concretezza del governo che assicuri risposte ai bisogni collettivi e non alle solite cordate di interessi particolari, l'impegno per un modello economico, sociale, ambientale e produttivo diverso da quello della crisi. Ripartiamo dall'esperienza di Messina che ha saputo vincere capitalizzando la battaglia contro il ponte e aggregando soggetti diversi ma uniti dalla voglia e dall'impegno per cambiare.
Partecipate