Giardinetto AZIONI VALUE Euro - Y2021 Plan

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Aga820000

Nuovo Utente
Registrato
18/11/20
Messaggi
4.311
Punti reazioni
2.089
Azioni Value sottovalutate. Scendo dal treno dei growth US a fine 2020 in quanto non reggo più questo ottimismo esagerate dietro la più pazzesca crescita di prezzi mai vista e come 2021 voglio switchare su azioni value su titoli rimasti indietro che potrebbero beneficiare di una ripresa dei consumi post covid (tendo ad escludere tutto quello che è Italia perché a maggior ragione sull'azionario big corp nn c'è molta scelta).
Per la parte global vado di PAC mensile su NORDEA GLOBAL STABLE EQUITY (+ sbilanciato su US) mentre per Europa mi piacerebbe creare un giardinetto di big corp. industriali con financials buoni ma con quotazioni ancora basse su un orizzonte 5 anni..

Per fare questo ho identificato questo giardinetto di titoli in euro da accumulare dal prossimo storno (basterebbe un circa -5% da quotazioni attuali per inziare) con possibilità di mediare poi in caso di nuove cadute (se nn sbaglio tutti i titoli segnalati sono anche buoni pagatori di dividendi):

BAYER
DANONE
ABINBEV
LUFTHANSA
AIR FRANCE
TOTAL
ROYAL DUTCH SHELL

Che ne pensate?
GrazieOK!
 
Petrolio e linee aeree lascerei perdere
 
Aggiungerei Nestlé, Unilever e Vonovia
 
Ottime nestle e unilever salite gia molto ma c e cmq valore. Vonovia nn conosco. OK!
 
Petrolio e linee aeree lascerei perdere

E pure bayer da non entrare. la questione glifosato ben lungi dall'essere chiusa
Gli aerei saranno gli ultimi a ripartire, oltre che ad essere una tecnologia obsoleta
E al petrolio stanno facendo una lotta senza pari

cmq

a chi aperto il topic aggiungo
ma che vuol dire basta un -5% per entrare? se a -5% è buona la quotazione, vuol dire che pure alle quotazioni attuali è buona, orizzonte 5 anni vuol dire che scommettiamo sul raddoppio del capitare un 5% non ti fa caldo ne freddo.
 
buongiorno e auguri di eon che ne pensate io sono entrato da l0 0,46 di div e i problemi li ha risolti
 
Azioni Value sottovalutate. Scendo dal treno dei growth US a fine 2020 in quanto non reggo più questo ottimismo esagerate dietro la più pazzesca crescita di prezzi mai vista e come 2021 voglio switchare su azioni value su titoli rimasti indietro che potrebbero beneficiare di una ripresa dei consumi post covid (tendo ad escludere tutto quello che è Italia perché a maggior ragione sull'azionario big corp nn c'è molta scelta).
Per la parte global vado di PAC mensile su NORDEA GLOBAL STABLE EQUITY (+ sbilanciato su US) mentre per Europa mi piacerebbe creare un giardinetto di big corp. industriali con financials buoni ma con quotazioni ancora basse su un orizzonte 5 anni..

Per fare questo ho identificato questo giardinetto di titoli in euro da accumulare dal prossimo storno (basterebbe un circa -5% da quotazioni attuali per inziare) con possibilità di mediare poi in caso di nuove cadute (se nn sbaglio tutti i titoli segnalati sono anche buoni pagatori di dividendi):

BAYER
DANONE
ABINBEV
LUFTHANSA
AIR FRANCE
TOTAL
ROYAL DUTCH SHELL

Che ne pensate?
GrazieOK!

Ho in portafoglio Royal Dutch Shell, a me piace molto ai prezzi attuali. Durante la prima ondata si è mossa in anticipo sulle rivali ed ha tagliato il dividendo e questo si è riversato pesantemente sul prezzo ma adesso ha una maggiore flessibilità finanziaria (infatti ha ricominciato ad aumentarlo). Inoltre tra le big oil è quella più esposta nei confronti delle energie rinnovabili.
In passato ho avuto sia azioni che bond Abinbev con buona soddisfazione, le riprenderei ma non a questi prezzi.
Sicuramente aggiungerei una pharma, tra le europee io ho GSK e sto monitorando da molto vicino Sanofi. Lascerei stare Bayer
Tra le compagnie aeree preferisco IAG rispetto a quelle da te citate
 
Quali sono le azioni growth USA che venderesti?

Uscito da Apple, Microsoft e Alphabet ma non perché penso che nn possano ancora crescere ma solo perché sono soddisfatto di quanto fatto come gain e fiducioso che a breve possa esserci un pesante storno su tutti questi titoli che hanno corso come non mai OK!
Ora preferisco mettermi su titoli rimasti indietro perché non trendy e schifati dai robinhooders in quanto potrebbero tornare in auge...
 
E pure bayer da non entrare. la questione glifosato ben lungi dall'essere chiusa
Gli aerei saranno gli ultimi a ripartire, oltre che ad essere una tecnologia obsoleta
E al petrolio stanno facendo una lotta senza pari

cmq

a chi aperto il topic aggiungo
ma che vuol dire basta un -5% per entrare? se a -5% è buona la quotazione, vuol dire che pure alle quotazioni attuali è buona, orizzonte 5 anni vuol dire che scommettiamo sul raddoppio del capitare un 5% non ti fa caldo ne freddo.

-5% è un fattore piscologico mio in quanto (come successo poi nei giorni successivi al mio post) visto il contesto attuale molto incerto considero molto probabili giornate da -3% che sono quelle che prediligo per fare la prima entrata pur ben sapendo che su orizzonti pluriannuali possa nn essere cosi rilevante ma da sempre (una ventina d'anni ormai..) preferisco comprare in una giornata da -3% rispetto ad una da + 3% sarò strano io...;)

su bayer potrebbe essere ma su tecnologia obsoleta delle compagnie aeree e su lotta a oil non sono cosi d'accordo in quanto per le compagnie unica incognita è virus appena vaccini si dimostrano validi tutto torna alle quotazioni pre-covid o li vicino mentre per oil un conto è aramco ma su total e rds chiaro che petrolio conta ma il business è ormai molto diversificato anche su resto (gli EV hanno un impatto chiaro ma petrolchimico, aerei, navi, trasporti pesanti, etcc continueranno per un bel po di decenni ad aver sempre bisogno di oil like it or not ...)OK!
 
Indietro