Giorgio Griffa 3.0

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Credo che nessuno che abbia Griffa in collezione speri in un esplosione ma bensì ad un continuo e lento incremento delle quotazioni, cosa che accade oramai da 10 anni a questa parte. Piccola nota per tutti coloro che hanno letto i 3d su Griffa. 10 anni fa qualcuno sul FOL scriveva:" Ne riparliamo tra 10 anni". Che dire, questo utente aveva ragione.
 
Essere in collezione al Pompidou non ha cambiato le sorti del mercato di alcun Artista.
Così giusto per rimanere con i piedi per terra.
Oltre al citato La Pietra, il museo Parigino è pieno di Artisti italiani che hanno mercato a dir poco asfittico.
 
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Trovo poi le opere postate provenienza Art Basel prive di qualsivoglia appeal Internazionale.
 
Essere in collezione al Pompidou non ha cambiato le sorti del mercato di alcun Artista.
Così giusto per rimanere con i piedi per terra.
Oltre il citato La Pietra, il museo Parigino è pieno di Artisti italiani che hanno mercato a dir poco asfittico.
Perfetta delucidazione da parte di Artepassion. Poi bisogna vedere se le opere che entrano in collezione permanente, vengono acquistate oppure donate.
Per quanto riguarda la eventuale mostra futura, anche in questo caso bisogna vedere di che tipo sia. Se è un antologica ( tipo quella che è in visione adesso della O’keeffe) lo spazio riguarderà un intero piano e sarà sicuramente positiva per l’artista, viceversa se sarà una mostra “normale “ , lo spazio espositivo sarà in qualche sala secondaria.
Non resta che attendere.
 
Essere in collezione al Pompidou non ha cambiato le sorti del mercato di alcun Artista.
Così giusto per rimanere con i piedi per terra.
Oltre il citato La Pietra, il museo Parigino è pieno di Artisti italiani che hanno mercato a dir poco asfittico.

Concordo, difatti non capisco chi parla di potenziali esplosioni.
 
Davvero faccio fatica a capire come un Artista che lo trovi in tutte le aste di periferia ed in tutte le televendite possa avere un interesse importante a livello internazionale ,per le televendite a parte Orler ed altri cito specificatamente le trasmissioni del buon Calestani di Arteatelier ove spesso l'Artista è presente , per ultima cito la mail ricevuta da Arteatelier il 25 settembre con opere al 70 per cento di permuta ove tra queste ci sono 2 Griffa compresa un'opera molto grande del 1976.
Ditemi voi se tutto ciò può essere considerato irrilevante.
 
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Grazie eelle, le opere "rare" sono curiose per l'evoluzione ma francamente non mi convincono.

Concordo con Davy81, buon senso e fiducia in un consolidamento senza facili entusiasmi o esaltazioni, poi ritrovo i soliti commenti triti e ritriti di chi sappiamo non apprezza l'artista o lo ritiene di serie B. Nulla di nuovo sotto la pioggia! ;)
 
Grazie eelle, le opere "rare" sono curiose per l'evoluzione ma francamente non mi convincono.

Concordo con Davy81, buon senso e fiducia in un consolidamento senza facili entusiasmi o esaltazioni, poi ritrovo i soliti commenti triti e ritriti di chi sappiamo non apprezza l'artista o lo ritiene di serie B. Nulla di nuovo sotto la pioggia! ;)

nella speranza che prima o poi qualcuno rinsavisca....
Un caro saluto
 
...che dire ? nulla di nuovo ne sotto la pioggia (ciao Lory ;)) ma nemmeno sotto il sole...;)

il forum si rianima magicamente :D se si parla del mercato di Griffa...
bene !:p ottimo “segnale”, perché in tutti i mercati di qualsiasi genere, i “piccoli” hanno sempre un atteggiamento controtendenza, cioè stanno sempre dalla parte sbagliata !

non c’è bisogno di artprice per capire che è da quasi 20 anni che il mercato di Griffa è in ascesa tranquilla e regolare (dato oggettivo, non opinione mia o di qualcun altro) come ha già ben scritto @davy
questo tipo di ascesa è la causa di quell’atteggiamento sbagliato dei “piccoli”, di cui ho scritto sopra...
perché non c’è mai un momento in cui si può comprare a un prezzo molto inferiore a quello di poco tempo prima (che è il sogno :D dei “piccoli”),

se e mai ci saranno più forti movimenti dei prezzi (in su è in giù), ecco che allora in quel momento i “piccoli” compreranno :rolleyes: sperando di fare l’affare...
ma la storia insegna che probabilmente quello è il momento peggiore per comprare :rolleyes:, i casi di Bonalumi e Castellani per es. stanno lì a dimostrarlo...:'( (ma credo anche il tanto mitizzato Fontana, ma non sono granché informato dei suoi prezzi)

bisognerebbe invece capire che le variazioni regolari dei prezzi sono la migliore garanzia per i nostri acquisti :yes: e minimizzano i rischi per i nostri soldi OK!
perché se mai io dovessi dover vendere, sarebbe molto basso il rischio di trovarmi in un mercato in forte ribasso rispetto al mio prezzo di acquisto, e quindi prendermi una tranvata sui denti :'( come invece è accaduto su artisti anche validi ma con un mercato volatile (per es. Arman, tanto per dirne uno dei tanti)

quindi... ben vengano i “gufi” :D che predicano diffidenza e rinsavimenti altrui ! :p
 
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...che dire ? nulla di nuovo ne sotto la pioggia (ciao Lory ;)) ma nemmeno sotto il sole...;)

il forum si rianima magicamente :D se si parla del mercato di Griffa...
bene !:p ottimo “segnale”, perché in tutti i mercati di qualsiasi genere, i “piccoli” hanno sempre un atteggiamento controtendenza, cioè stanno sempre dalla parte sbagliata !

non c’è bisogno di artprice per capire che è da quasi 20 anni che il mercato di Griffa è in ascesa tranquilla e regolare (dato oggettivo, non opinione mia o di qualcun altro) come ha già ben scritto @davy
questo tipo di ascesa è la causa di quell’atteggiamento sbagliato dei “piccoli”, di cui ho scritto sopra...
perché non c’è mai un momento in cui si può comprare a un prezzo molto inferiore a quello di poco tempo prima (che è il sogno :D dei “piccoli”),

se e mai ci saranno più forti movimenti dei prezzi (in su è in giù), ecco che allora in quel momento i “piccoli” compreranno :rolleyes: sperando di fare l’affare...
ma la storia insegna che probabilmente quello è il momento peggiore per comprare :rolleyes:, i casi di Bonalumi e Castellani per es. stanno lì a dimostrarlo...:'( (ma credo anche il tanto mitizzato Fontana, ma non sono granché informato dei suoi prezzi)

bisognerebbe invece capire che le variazioni regolari dei prezzi sono la migliore garanzia per i nostri acquisti :yes: e minimizzano i rischi per i nostri soldi OK!
perché se mai io dovessi dover vendere, sarebbe molto basso il rischio di trovarmi in un mercato in forte ribasso rispetto al mio prezzo di acquisto, e quindi prendermi una tranvata sui denti :'( come invece è accaduto su artisti anche validi ma con un mercato volatile (per es. Arman, tanto per dirne uno dei tanti)

quindi... ben vengano i “gufi” :D che predicano diffidenza e rinsavimenti altrui ! :p

Post impeccabile Adriano, complimenti!! Trovo davvero surreale l'accanimento,oramai trito e ritrito, nei confronti di un'artista che può (giustamente) non piacere ma con alle spalle una storia e un mercato solido e in graduale ascesa da anni.
Dopodiché è chiaro che non è una mostra importante o un acquisizione a decretare un eventuale cambio di passo, ma sono pur sempre un sano e innegabile contributo al consolidamento del mercato dell'artista.
 
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Adesso c’è anche la data ufficiale
 
Tutte due le mostre in Francia durano 5 mesi, possiamo dire , scherzando, che Griffa sia artista , avvocato ed invasore 😀.

Beh la campagna è partita in febbraio presso il LaM a Lille e ancora in corso poi le successive "annessioni", un Ropespierre al contrario vista la comune professione di avvocato e l'influsso francese sui sabaudi è cosa nota o un Griffa in tour vista la sua passione per la musica! ;)
Una scelta anche logistica intelligente viste incertezze e restrizioni e il nostro non è comunque proprio un giovanotto.
 
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