Porto la mia piccola esperienza , se potrà essere utile.
Circa 5 anni fa avevo messo in vendita una parte di villetta a schiera, con regolare cartello esposto sulla recinzione e n. di cellulare per eventuale interessati.
Quasi subito, oltre ai privati, hanno cominciato a chiamare anche le agenzie Immobiliari della zona . A queste ultime immancabilmente dicevo che non era mia intenzione corrispondere alcuna provvigione, pertanto dovevano ricavarla dal prezzo finale di vendita .
fermo restando quanto da me richiesto per la vendita , per es. se io chiedevo 100 il prezzo finale sarebbe stato 100 + la provvigione ( 2% ) = 102 . A queste condizioni ne concedevo la visione, quindi senza vincoli o preclusioni di sorta .
Come è finita ? Alla fine ho venduto tramite l'agenzia che mi aveva portato più possibili acquirenti, firmando la proposta di vendita dell'agenzia quasi contestualmente al compromesso di vendita .
Pertanto, secondo la mia esperienza, finchè non si firma alcun impegno scritto con l'Agenzia Immobiliare, sia per vendita che per acquisto, non credo che essa possa pretendere nulla.
E ' anche ovvio che alle agenzie e loro clienti ai quali facevo vedere l'immobile NON ho mai firmato nulla, una stretta di mano e vai.