Giuseppe Santomaso

ti ringrazio per aver rispolverato questo 3D

un grande artista:clap::clap::clap:

A tale proposito sto leggendo in questo brutto periodo il catalogo ragionato di Santomaso edito da Allemandi, un capolavoro direi, e sto scoprendo la grandezza dell'uomo Santomaso e soprattutto la sua grande capacità intellettuale unita al prodigarsi di fare cultura.
Per quanto riguarda le opere in asta segnalo una bella china degli anni 60 da Picenum e una magnifica guouche da Meeting.
 
A tale proposito sto leggendo in questo brutto periodo il catalogo ragionato di Santomaso edito da Allemandi, un capolavoro direi, e sto scoprendo la grandezza dell'uomo Santomaso e soprattutto la sua grande capacità intellettuale unita al prodigarsi di fare cultura.
Per quanto riguarda le opere in asta segnalo una bella china degli anni 60 da Picenum e una magnifica guouche da Meeting.

Grazie.

Le opere che citi sono sull'Allemandi?

Ciao
 
No, il catalogo ragionato contiene solo i lavori su tela, i più importanti direi.

eh infatti questo è il bel problema di Santomaso.... Fuori dll'Allemandi la questione si complica parecchio!
Ciao
 
eh infatti questo è il bel problema di Santomaso.... Fuori dll'Allemandi la questione si complica parecchio!
Ciao

DVD, non on riesco a capire cosa intendi con la frase che ho citato ed evidenziata in grassetto; in che senso "si complica parecchio"? Magari puoi precisare meglio? Anche perché si potrebbe pensare che sottintenda qualcosa.
Io ti posso dire che, come capita per la stragrande maggioranza dei cataloghi ragionati, sul catalogo Allemandi c'è tutta la produzione di Santomaso per quanto riguarda le opere su tela e su tavola; naturalmente senza la presunzione di definirlo "generale", proprio perché è fisiologico che qualche opera sia rimasta esclusa, o perché ancora sconosciuta o magari per una documentazione carente. Chi avesse il catalogo Allemandi lo troverebbe specificato nella "premessa".
Per quanto riguarda le opere su carta, sono sempre un mondo meno documentato e censito, anche di difficile archiviazione; basti vedere il catalogo delle carte di Fontana che, nonostante i tre volumi pubblicati, non si può a tutt'oggi definirlo così esaustivo e completo. Anzi, molte opere ancora sono rimaste escluse.
Quello che è certo è che Santomaso è un artista che è sempre stato molto serio e rigoroso in vita e altrettanto ben presidiato, dal punto di vista dell'integrità del suo lavoro, dopo la morte.
Concordo con Madan sulla qualità e sulla profondità di ricerca e di documentazione prodotta che il curatore, prof. Nico Stringa, ha saputo trasferire in catalogo.
 
DVD, non on riesco a capire cosa intendi con la frase che ho citato ed evidenziata in grassetto; in che senso "si complica parecchio"? Magari puoi precisare meglio? Anche perché si potrebbe pensare che sottintenda qualcosa.
Io ti posso dire che, come capita per la stragrande maggioranza dei cataloghi ragionati, sul catalogo Allemandi c'è tutta la produzione di Santomaso per quanto riguarda le opere su tela e su tavola; naturalmente senza la presunzione di definirlo "generale", proprio perché è fisiologico che qualche opera sia rimasta esclusa, o perché ancora sconosciuta o magari per una documentazione carente. Chi avesse il catalogo Allemandi lo troverebbe specificato nella "premessa".
Per quanto riguarda le opere su carta, sono sempre un mondo meno documentato e censito, anche di difficile archiviazione; basti vedere il catalogo delle carte di Fontana che, nonostante i tre volumi pubblicati, non si può a tutt'oggi definirlo così esaustivo e completo. Anzi, molte opere ancora sono rimaste escluse.
Quello che è certo è che Santomaso è un artista che è sempre stato molto serio e rigoroso in vita e altrettanto ben presidiato, dal punto di vista dell'integrità del suo lavoro, dopo la morte.
Concordo con Madan sulla qualità e sulla profondità di ricerca e di documentazione prodotta che il curatore, prof. Nico Stringa, ha saputo trasferire in catalogo.

Ciao Santomaso è un grandissimo artista e mi spiace quindi che in mancanza della pubblicazione sul catalogo non vi sia la possibilità di avere una certificazione universalmente riconosciuta. E di opere degne di nota ve ne sono diverse fuori catalogo eh...
 
Ciao Santomaso è un grandissimo artista e mi spiace quindi che in mancanza della pubblicazione sul catalogo non vi sia la possibilità di avere una certificazione universalmente riconosciuta. E di opere degne di nota ve ne sono diverse fuori catalogo eh...

Ciao DVD, scusami se mi dilungo un po', ma, senza polemica, forse non hai abbastanza informazioni al riguardo. Conosco bene l'artista (ho scritto parecchie volte su di lui qui) e conosco bene come ha operato l'archivio che lo ha rappresentato per decenni.
Alcuni anni dopo la pubblicazione del primo catalogo ragionato (1975) ad opera della casa editrice Alfieri (la stessa del catalogo Dorazio per intenderci), la Galleria Blu (che immagino conoscerai), ha rappresentato dai primissimi anni 80, e in esclusiva, il lavoro di Santomaso, e ha continuato a rappresentarlo dopo la sua morte, nel 1990, in perfetta sintonia con l'artista prima e con la famiglia erede poi. Sono tutte informazioni biografiche che troveresti nel catalogo Allemandi, se per caso ne avessi una copia.
La Galleria Blu nel 2018 ha chiuso l'attività ma so che da allora si sta lavorando per la costituzione di un nuovo Archivio, naturalmente in continuità con il precedente.
Comunque per tutto il periodo di rappresentanza della Galleria Blu è certo e documentato che tutte le opere sono sempre state certificate con un documento di archiviazione, sia che fossero su tela, su tavola o su carta; insomma tutte le opere uniche.
La riprova ce l'hai se vai a vedere anche i principali cataloghi delle più importanti case d'aste (Sotheby's, Christie's, Dorotheum, etc), dove troverai riportato per ogni opera il riferimento al numero d'archivio.
Va da se, però, che se per caso una casa d'aste minore avesse deciso di pubblicare in catalogo un'opera dell'artista senza farsi assistere dall'Archivio, allora non ci troveresti nessun riferimento, ma quello sarebbe un limite da addebitare alla casa d'aste.
Di fatto, contrariamente a quello che dici, la "certificazione universalmente riconosciuta", c'è eccome! Quella della Galleria Blu! Tu che frequenti le case d'aste puoi facilmente verificarlo. E infatti è risaputo che nessun altro ente certificatore avesse tale facoltà o fosse autorizzato a rilasciare archiviazioni per le opere di Santomaso. La stessa Galleria Blu, peraltro, ha continuato ad archiviare in esclusiva, anche dopo l'uscita dell'Allemandi, fino alla cessazione dell'attività, dedicandosi di fatto, quasi esclusivamente, alle opere su carta.
E per ultimo, sono d'accordo con te (ma credo con intenzioni opposte) quando dici che di opere degne di nota ce ne sono diverse fuori dal catalogo Allemandi; ma come ti dicevo è perché sono opere eseguite su supporto cartaceo e per quanto molto significative, dal punto di vista filologico, il curatore, in coerenza con quanto deciso in partenza, ha deciso di non inserirle. Potrei ipotizzare che forse in futuro ci potrebbe essere la possibilità di un catalogo per le carte?
Diversamente, se per "opere degne di nota escluse dal catalogo" alludi ad altro, potresti darci tu il tuo contributo al riguardo, che sarebbe molto gradito peraltro.
 
Ciao DVD, scusami se mi dilungo un po', ma, senza polemica, forse non hai abbastanza informazioni al riguardo. Conosco bene l'artista (ho scritto parecchie volte su di lui qui) e conosco bene come ha operato l'archivio che lo ha rappresentato per decenni.
Alcuni anni dopo la pubblicazione del primo catalogo ragionato (1975) ad opera della casa editrice Alfieri (la stessa del catalogo Dorazio per intenderci), la Galleria Blu (che immagino conoscerai), ha rappresentato dai primissimi anni 80, e in esclusiva, il lavoro di Santomaso, e ha continuato a rappresentarlo dopo la sua morte, nel 1990, in perfetta sintonia con l'artista prima e con la famiglia erede poi. Sono tutte informazioni biografiche che troveresti nel catalogo Allemandi, se per caso ne avessi una copia.
La Galleria Blu nel 2018 ha chiuso l'attività ma so che da allora si sta lavorando per la costituzione di un nuovo Archivio, naturalmente in continuità con il precedente.
Comunque per tutto il periodo di rappresentanza della Galleria Blu è certo e documentato che tutte le opere sono sempre state certificate con un documento di archiviazione, sia che fossero su tela, su tavola o su carta; insomma tutte le opere uniche.
La riprova ce l'hai se vai a vedere anche i principali cataloghi delle più importanti case d'aste (Sotheby's, Christie's, Dorotheum, etc), dove troverai riportato per ogni opera il riferimento al numero d'archivio.
Va da se, però, che se per caso una casa d'aste minore avesse deciso di pubblicare in catalogo un'opera dell'artista senza farsi assistere dall'Archivio, allora non ci troveresti nessun riferimento, ma quello sarebbe un limite da addebitare alla casa d'aste.
Di fatto, contrariamente a quello che dici, la "certificazione universalmente riconosciuta", c'è eccome! Quella della Galleria Blu! Tu che frequenti le case d'aste puoi facilmente verificarlo. E infatti è risaputo che nessun altro ente certificatore avesse tale facoltà o fosse autorizzato a rilasciare archiviazioni per le opere di Santomaso. La stessa Galleria Blu, peraltro, ha continuato ad archiviare in esclusiva, anche dopo l'uscita dell'Allemandi, fino alla cessazione dell'attività, dedicandosi di fatto, quasi esclusivamente, alle opere su carta.
E per ultimo, sono d'accordo con te (ma credo con intenzioni opposte) quando dici che di opere degne di nota ce ne sono diverse fuori dal catalogo Allemandi; ma come ti dicevo è perché sono opere eseguite su supporto cartaceo e per quanto molto significative, dal punto di vista filologico, il curatore, in coerenza con quanto deciso in partenza, ha deciso di non inserirle. Potrei ipotizzare che forse in futuro ci potrebbe essere la possibilità di un catalogo per le carte?
Diversamente, se per "opere degne di nota escluse dal catalogo" alludi ad altro, potresti darci tu il tuo contributo al riguardo, che sarebbe molto gradito peraltro.

Aggiungo, che la Galleria Blu è sempre stata molto seria e celere nell'archiviare , e soprattutto l'ha sempre fatto (almeno qualche anno fa quando ne ho fatto ricorso) gratuitamente, cosa quasi unica in questo mondo
 
Aggiungo, che la Galleria Blu è sempre stata molto seria e celere nell'archiviare , e soprattutto l'ha sempre fatto (almeno qualche anno fa quando ne ho fatto ricorso) gratuitamente, cosa quasi unica in questo mondo

Perfettamente d'accordo, poi l'opera di Santomaso sia su carta che su tela non si presta a nessuna discussione, secondo me è inimitabile (come accade ad altri pochissimi artisti tra l'altro) si riconosce subito sia dallo stile che dalla raffinatezza delle opere, senza parlare della stesura del colore.
Mi permetto di aggiungere una cosa, ho sollevato io questo dibattito, ringrazio Lioness per la giusta presa di posizione, mentre credo che Dvd sia come la volpe e l'uva, a meno che non consideri il lavoro del Maestro corrispondente al suo concetto d'Arte, con la A maiuscola. In tal caso la discussione finisce qui.
 
Ciao DVD, scusami se mi dilungo un po', ma, senza polemica, forse non hai abbastanza informazioni al riguardo. Conosco bene l'artista (ho scritto parecchie volte su di lui qui) e conosco bene come ha operato l'archivio che lo ha rappresentato per decenni.
Alcuni anni dopo la pubblicazione del primo catalogo ragionato (1975) ad opera della casa editrice Alfieri (la stessa del catalogo Dorazio per intenderci), la Galleria Blu (che immagino conoscerai), ha rappresentato dai primissimi anni 80, e in esclusiva, il lavoro di Santomaso, e ha continuato a rappresentarlo dopo la sua morte, nel 1990, in perfetta sintonia con l'artista prima e con la famiglia erede poi. Sono tutte informazioni biografiche che troveresti nel catalogo Allemandi, se per caso ne avessi una copia.
La Galleria Blu nel 2018 ha chiuso l'attività ma so che da allora si sta lavorando per la costituzione di un nuovo Archivio, naturalmente in continuità con il precedente.
Comunque per tutto il periodo di rappresentanza della Galleria Blu è certo e documentato che tutte le opere sono sempre state certificate con un documento di archiviazione, sia che fossero su tela, su tavola o su carta; insomma tutte le opere uniche.
La riprova ce l'hai se vai a vedere anche i principali cataloghi delle più importanti case d'aste (Sotheby's, Christie's, Dorotheum, etc), dove troverai riportato per ogni opera il riferimento al numero d'archivio.
Va da se, però, che se per caso una casa d'aste minore avesse deciso di pubblicare in catalogo un'opera dell'artista senza farsi assistere dall'Archivio, allora non ci troveresti nessun riferimento, ma quello sarebbe un limite da addebitare alla casa d'aste.
Di fatto, contrariamente a quello che dici, la "certificazione universalmente riconosciuta", c'è eccome! Quella della Galleria Blu! Tu che frequenti le case d'aste puoi facilmente verificarlo. E infatti è risaputo che nessun altro ente certificatore avesse tale facoltà o fosse autorizzato a rilasciare archiviazioni per le opere di Santomaso. La stessa Galleria Blu, peraltro, ha continuato ad archiviare in esclusiva, anche dopo l'uscita dell'Allemandi, fino alla cessazione dell'attività, dedicandosi di fatto, quasi esclusivamente, alle opere su carta.
E per ultimo, sono d'accordo con te (ma credo con intenzioni opposte) quando dici che di opere degne di nota ce ne sono diverse fuori dal catalogo Allemandi; ma come ti dicevo è perché sono opere eseguite su supporto cartaceo e per quanto molto significative, dal punto di vista filologico, il curatore, in coerenza con quanto deciso in partenza, ha deciso di non inserirle. Potrei ipotizzare che forse in futuro ci potrebbe essere la possibilità di un catalogo per le carte?
Diversamente, se per "opere degne di nota escluse dal catalogo" alludi ad altro, potresti darci tu il tuo contributo al riguardo, che sarebbe molto gradito peraltro.

Scusa di che? Grazie anzi per la tua dissertazione, ne sia sicuramente più di me su Santomaso e non vedo traccia di polemica nella discussione.
Semplicemente mi è "capitata" un'opera senza pubblicazione ne certificato galleria Blu (non lo definirei archivio ma forse sbaglio) ed ho quindi desistito dall'acquisto. Ad oggi non sapevo come muovermi con certezza.
Da quanto mi dici ora dovrebbero sistemare, bene è importante che un artista così importante abbia un archivio vivo e vegeto!
Mi informerò quindi in merito.
Mi attraggono molto le sue opere più vicine ad Afro ossia fine 50 inizi 60.
Ciao
 
Perfettamente d'accordo, poi l'opera di Santomaso sia su carta che su tela non si presta a nessuna discussione, secondo me è inimitabile (come accade ad altri pochissimi artisti tra l'altro) si riconosce subito sia dallo stile che dalla raffinatezza delle opere, senza parlare della stesura del colore.
Mi permetto di aggiungere una cosa, ho sollevato io questo dibattito, ringrazio Lioness per la giusta presa di posizione, mentre credo che Dvd sia come la volpe e l'uva, a meno che non consideri il lavoro del Maestro corrispondente al suo concetto d'Arte, con la A maiuscola. In tal caso la discussione finisce qui.

Devi farne di strada Madan, tutto è imitabile ahimè caro mio.
Detto ciò nessuno ha parlato di falsi, devi però imparare che non si compra senza una certificazione, mai, anche quello che tu ritieni il più inimitabile degli artisti!
Altrimenti prima o poi capita l'inciampo!
Santomaso mi piace e l'ho preso in considerazione come detto a Lioness.
Non ho semplicemente avuto la fortuna di trovare l'opera "giusta".
Non mettetemi in bocca parole non pronunciate grazie
 
Devi farne di strada Madan, tutto è imitabile ahimè caro mio.
Detto ciò nessuno ha parlato di falsi, devi però imparare che non si compra senza una certificazione, mai, anche quello che tu ritieni il più inimitabile degli artisti!
Altrimenti prima o poi capita l'inciampo!
Santomaso mi piace e l'ho preso in considerazione come detto a Lioness.
Non ho semplicemente avuto la fortuna di trovare l'opera "giusta".
Non mettetemi in bocca parole non pronunciate grazie

Mi pare di non averti messo in bocca nessuna parola, non avevo intenzione di offendere. Mi hai solo chiesto se le due opere nelle prossime aste sono nel catalogo ragionato, come se tu non avessi già guardato la presentazione delle stesse da parte delle case d'asta. Concordo invece sul tuo discorso della certificazione allegata all'opera che si intende acquistare, soprattutto per quelle di grandi Artisti e di un certo valore naturalmente.
 
Mi pare di non averti messo in bocca nessuna parola, non avevo intenzione di offendere. Mi hai solo chiesto se le due opere nelle prossime aste sono nel catalogo ragionato, come se tu non avessi già guardato la presentazione delle stesse da parte delle case d'asta. Concordo invece sul tuo discorso della certificazione allegata all'opera che si intende acquistare, soprattutto per quelle di grandi Artisti e di un certo valore naturalmente.

Okey. Il problema ribadisco non è pa situazione passata che con Palazzoli andava bene bensì l'attuale. Spero si riesca a superarla. Ciao
 
Scusa di che? Grazie anzi per la tua dissertazione, ne sia sicuramente più di me su Santomaso e non vedo traccia di polemica nella discussione.
Semplicemente mi è "capitata" un'opera senza pubblicazione ne certificato galleria Blu (non lo definirei archivio ma forse sbaglio) ed ho quindi desistito dall'acquisto. Ad oggi non sapevo come muovermi con certezza.
Da quanto mi dici ora dovrebbero sistemare, bene è importante che un artista così importante abbia un archivio vivo e vegeto!
Mi informerò quindi in merito.
Mi attraggono molto le sue opere più vicine ad Afro ossia fine 50 inizi 60.
Ciao

Ciao DVD, mi fa piacere fornire un contributo su questo argomento (anzi, è stato anche un buon pretesto per farlo), proprio perché conosco bene Santomaso (l'ho conosciuto e apprezzato molto bene anche di persona) e ho anche molte pubblicazioni sue.
Detto questo, sono d'accordo con te nel non voler azzardare un acquisto in assenza di certificazioni/archiviazioni, pubblicazioni su cataloghi ragionati o cataloghi di mostre che siano.
Ma allora deduco che l'opera che ti era stata proposta ti è capitata nel periodo successivo alla chiusura della Blu; e quindi, se così fosse, bene hai fatto, soprattutto se l'opera prevedeva un esborso significativo. Perché fino a che la Blu ha operato (2018) ha sempre fornito assistenza e documentazione a chi ne avesse chiesto il parere, e quindi lo avrebbe certamente fatto anche con te. Però proprio il tuo caso, allora, conferma che quello era l’Archivio unanimemente riconosciuto perché, in mancanza della Blu, a oggi nessun altro può godere della stessa credibilità, tale da indurti a comprare un’opera.
Oltretutto, come dicono Ostenda e Madan, l'ha sempre fatto con tempi rapidi e a titolo gratuito, ritengo anche per non dare adito ad alcuna speculazione in proposito. Sappiamo che molti archivi si arricchiscono sulle archiviazioni a pagamento e forse, proprio per quello, sono anche meno rigorosi.
Comunque mi sembra già una grossa conquista poter disporre di un catalogo ragionato che aggiorna tutte le opere su tela e su tavola al 2017. Direi un ottimo supporto ai collezionisti e a tutti gli operatori del settore. Certo, è sempre auspicabile, ma questo vale per tutti, che un servizio di assistenza sia sempre in vigore. Pero, francamente, mi pare che nel panorama italiano, questo di Santomaso, sia un esempio dei più virtuosi.
Molti altri artisti, coetanei e/o comunque affini nella ricerca, sono molto più carenti da questo punto di vista, sia per quanto riguarda cataloghi ragionati o esistenza/efficienza/credibilità dell'archivio. Non sto a farti esempi perché li conosci certamente.
Grazie per l’attenzione, un saluto
 
... comunque la Cortesi Gallery sta lavorando con opere davvero belle.OK!
 

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... comunque la Cortesi Gallery sta lavorando con opere davvero belle.OK!

Opere meravigliose, una delle due era in esposizione in fiera a Bologna. L'altra fa parte del gruppo delle lettere a Palladio, dove secondo me Santomaso ha raggiunto una liricità sublime.
 
Ciao DVD, mi fa piacere fornire un contributo su questo argomento (anzi, è stato anche un buon pretesto per farlo), proprio perché conosco bene Santomaso (l'ho conosciuto e apprezzato molto bene anche di persona) e ho anche molte pubblicazioni sue.
Detto questo, sono d'accordo con te nel non voler azzardare un acquisto in assenza di certificazioni/archiviazioni, pubblicazioni su cataloghi ragionati o cataloghi di mostre che siano.
Ma allora deduco che l'opera che ti era stata proposta ti è capitata nel periodo successivo alla chiusura della Blu; e quindi, se così fosse, bene hai fatto, soprattutto se l'opera prevedeva un esborso significativo. Perché fino a che la Blu ha operato (2018) ha sempre fornito assistenza e documentazione a chi ne avesse chiesto il parere, e quindi lo avrebbe certamente fatto anche con te. Però proprio il tuo caso, allora, conferma che quello era l’Archivio unanimemente riconosciuto perché, in mancanza della Blu, a oggi nessun altro può godere della stessa credibilità, tale da indurti a comprare un’opera.
Oltretutto, come dicono Ostenda e Madan, l'ha sempre fatto con tempi rapidi e a titolo gratuito, ritengo anche per non dare adito ad alcuna speculazione in proposito. Sappiamo che molti archivi si arricchiscono sulle archiviazioni a pagamento e forse, proprio per quello, sono anche meno rigorosi.
Comunque mi sembra già una grossa conquista poter disporre di un catalogo ragionato che aggiorna tutte le opere su tela e su tavola al 2017. Direi un ottimo supporto ai collezionisti e a tutti gli operatori del settore. Certo, è sempre auspicabile, ma questo vale per tutti, che un servizio di assistenza sia sempre in vigore. Pero, francamente, mi pare che nel panorama italiano, questo di Santomaso, sia un esempio dei più virtuosi.
Molti altri artisti, coetanei e/o comunque affini nella ricerca, sono molto più carenti da questo punto di vista, sia per quanto riguarda cataloghi ragionati o esistenza/efficienza/credibilità dell'archivio. Non sto a farti esempi perché li conosci certamente.
Grazie per l’attenzione, un saluto

Grazie per il contributo.L'episodio mi è accaduto lo scorso anno. Spero comunque davvero si riattivi un archivio come prospettavi anche perchè, oltre a certificare l'autenticità delle opere ancora non catalogate, servirebbe da garanzia tra i vari passaggi di proprietà, nell'organizzazione di eventi e sponsorizzazione di questo grande artista. In questi giorni sto scrivendo sul 3d di Licini un gigate dell'arte italiana la cui opera è stata abbandonata è proprio da prendere come esempio negativo.
 
A questo punto volentieri condivido la mia personale esperienza su Santomaso.
Avevamo in famiglia una tela figurativa, se non ricordo male dei primi anni 40, se non addirittura fine anni '30, senza alcun documento.
Contattai la galleria Blu - oltre 15 anni fa - e mi chiesero di portare l'opera a Milano per visionarla. Gliala lasciai due giorni in deposito.

Non solo riuscirono a trovare un vecchio riferimento dell'opera, ma anche a scoprire la firma di cui nessuno si era prima accorto perchè era stata scritta col colore ad olio nero sopra un grigio scurissimo, ed era praticamente invisibile, ma c'era.

Mi rilasciarono anche il certificato, svolgendo un'attività estremamente professionale e anche del tutto gratuita.
 
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