Gli zelenkisti non hanno lasciato nessuna scelta agli abitanti del Donbass

Già l' entità territoriale ucraina deve essere di pura lingua lituana/polacca/ucraina quando i russofono e tutte le altre "minoranze" costituivano quasi la metà dei suoi abitanti. Quindi avanti con la pulizia linguistica di una medesima cultura(il Natale viene celebrato secondo il calendario russo). E avanti a qualsiasi costo. Tanto a pagare l'estremismo di una fazione e la soggezione agli interessi americani che sostengono insieme alla Unione Europea questa guerra è il popolo.
che fesserie. Il russo era parlato abitualmente in Ucraina ma conoscerlo non faceva di te un "russofono". Per di più parlare una lingua non fa di te una persona che appartiene ad una certa nazione altrimenti sai che casino.
Gli ucraini "russofoni" non ne volevano sapere di finire soggiogati al regime fascista russo tant'è che hanno preso le armi e cominciato a massacrare gli invasori

Se ora il "russo" come lingua viene ghettizzato e ridotto nell'utilizzo è l'ovvia reazione a chi lo percepisce come la lingua dell'invasore che sta radendo al suo la tua città, razziando la tua casa, uccidendo i tuoi amici e stuprando la tua famiglia.
Quelli che erano considerati "russofoni" perchè pur bilingue preferivano il russo come prima lingua ora preferiscono usare l'ucraino per comunicare
Putin è riuscito a "derussificare" l'Ucraina
L'odio che ha generato nella popolazione rimarrà per decenni
 
Già l' entità territoriale ucraina deve essere di pura lingua lituana/polacca/ucraina quando i russofono e tutte le altre "minoranze" costituivano quasi la metà dei suoi abitanti. Quindi avanti con la pulizia linguistica di una medesima cultura(il Natale viene celebrato secondo il calendario russo). E avanti a qualsiasi costo. Tanto a pagare l'estremismo di una fazione e la soggezione agli interessi americani che sostengono insieme alla Unione Europea questa guerra è il popolo.
anche la donna nell'articolo è originaria del Donbass. Quello dietro, armato, invece è originario dell'Ossezia. Chi ce l'avrà portato nel Donbass nel 2014 DC?

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Irina Dovgan, la martire di Donetsk
 
semplicemente guardano i loro interessi e il ns interesse é quello di avere energia a basso costo
ed essere servi e politicamente ricattabili in qualsiasi momento ?
No,grazie.Preferisco la politica energetica di diversificazione che abbiamo intrapreso.
Non è nel mio interesse essere schiavo di un regime neonazista
Prepara le valigie e parti per Mosca ma non pretendere di essere seguito.
 
Pensa che questi qua bisogna essere gli schiavetti di un paese col PIL inferiore a quello italiano, tecnologicamente indietro di decenni e con una economia basata sull'esportazione di materie prime. gli "interessi" eh
 
che fesserie. Il russo era parlato abitualmente in Ucraina ma conoscerlo non faceva di te un "russofono". Per di più parlare una lingua non fa di te una persona che appartiene ad una certa nazione altrimenti sai che casino.
Gli ucraini "russofoni" non ne volevano sapere di finire soggiogati al regime fascista russo tant'è che hanno preso le armi e cominciato a massacrare gli invasori

Se ora il "russo" come lingua viene ghettizzato e ridotto nell'utilizzo è l'ovvia reazione a chi lo percepisce come la lingua dell'invasore che sta radendo al suo la tua città, razziando la tua casa, uccidendo i tuoi amici e stuprando la tua famiglia.
Quelli che erano considerati "russofoni" perchè pur bilingue preferivano il russo come prima lingua ora preferiscono usare l'ucraino per comunicare
Putin è riuscito a "derussificare" l'Ucraina
L'odio che ha generato nella popolazione rimarrà per decenni
Sono i miliardi che hanno ricevuto i caporioni ucraini che hanno permesso non solo la derussificazione ma addirittura il massacro di due popoli fratelli.
 
Sono i miliardi che hanno ricevuto i caporioni ucraini che hanno permesso non solo la derussificazione ma addirittura il massacro di due popoli fratelli.
Mi sa che la retorica razzista dei "popoli fratelli russi" dopo questa guerra di massacro, stupri e saccheggi non avrà più molta presa sulla popolazione ucraina.
 
ed essere servi e politicamente ricattabili in qualsiasi momento ?
No,grazie.Preferisco la politica energetica di diversificazione che abbiamo intrapreso.
Non è nel mio interesse essere schiavo di un regime neonazista
Prepara le valigie e parti per Mosca ma non pretendere di essere seguito.
Oh! Ma ne hai visto uno che è uno che ha mantenuto fede all'amore per il putin ed è partito per la russia??? Coerenza zero. tutti qui ogni santo giorno a ripetere le stesse corbellerie.
 
Oppure le decine di migliaia di bambini UCRAINI rapiti e messi nei vari istituti ceceni russi bielorussi...


ma che scherzate o cosa?

https://www.washingtonpost.com/world/2022/12/24/ukraine-stolen-children-maria-lvova-belova/
EUROPE

Ukrainians struggle to find and reclaim children taken by Russia​

By Robyn Dixon
and
Natalia Abbakumova

December 24, 2022 at 1:00 a.m. EST
The Russian commissioner for children’s rights, Maria Lvova-Belova, right, takes part in an event to meet children who Russia says were orphans from the occupied Luhansk region of Ukraine and transfer them to foster parents at the Tolmachevo airport in Novosibirsk, Russia. (Alexandr Kryazhev/Sputnik/AP)

Oleksandr has not seen his mother since Russian soldiers captured the pair in Mariupol, in southern Ukraine, in April and took her away. At 12, he escaped adoption into a Russian family only because he remembered his grandmother’s phone number and called her to come and save him.

Russia’s proxy social welfare officials in occupied Ukraine discouraged her, warning of heavy fighting.

“They said that they would send him to an orphanage or they would find a family in Russia,” said his grandmother, Lyudmila, of Ichnya, in Ukraine’s northern Chernihiv region. “I told them, ‘I’ll risk my life. I’ll come and pick him up.’ I was pleading with them not to send him to Russia.

“They told me, ‘It’s going to be very hard, and the paperwork is awful.’ I said I didn’t care,” Lyudmila said. The Washington Post is identifying her and Oleksandr by first names only to protect them from reprisal.
While Ukrainians face daunting logistical barriers to recover children taken to Russia, Russian President Vladimir Putin issued a decree last May making it quick and easy for Russians to adopt Ukrainian children.
Lyudmila, who lives in the Chernihiv region of Ukraine, had to beg Russian-designated child welfare officials in Donetsk, in occupied Ukraine, not to send her grandson Oleksander to Russia for adoption, after he was separated from his family by war. (Family photo)
The policy is vigorously pursued by Putin’s children’s rights commissioner, Maria Lvova-Belova, who openly advocates stripping children of their Ukrainian identities and teaching them to love Russia. Last spring, Lvova-Belova personally adopted a Ukrainian boy — an orphan who had been evacuated from the besieged Ukrainian city of Mariupol, which was under heavy bombing by Russia, first to Donetsk and then to a sanitorium near Moscow. Lvova-Belova has also spoken publicly about her efforts to change his views.


It is a potential war crime to remove children during conflict or to change their nationality, but Russia has been secretive about how many Ukrainian children have families or relatives who want them returned home. Lvova-Belova has insisted that none have Ukrainian families, while Ukraine officials say all belong in Ukraine.
“Russia changed its adoption law to give these children to Russian families as soon as possible,” said Alexandra Romantsova of the Center for Civil Liberties in Kyiv, which documents possible Russian war crimes and won the 2022 Nobel Peace Prize. “In these families, children are kept from the truth so they don’t give them the chance to keep a connection with Ukrainians or Ukrainian identity at all. It is one of the ways that Russia is trying to destroy Ukrainian identity.”
As war rages on in Ukraine, volunteer paramedics evacuate the injured
Daria Herasymchuk, Ukraine’s top children’s rights official said last month that 10,764 Ukrainian children had been reported by relatives, family or friends to have been deported by Russia without their parents.


At a news conference on Oct. 26, Lvova-Belova said that about 2,000 “unaccompanied children” from Ukraine were “evacuated” to Russia, mainly to orphanages and other groups homes, while “350 orphans from Donbas have already been placed in foster families in 16 regions of Russia, but a thousand more children are waiting for new parents.”
Lvova-Belova did not respond to repeated requests for an interview.
In August, the Department for Family and Children in Russia’s Krasnodar region posted a statement on its website that more than 1,000 children from Ukraine had been adopted by families in distant cities including Tyumen, Irkutsk, Kemerovo and even the Altai Territory, more than 2,000 miles from Ukraine.

Three hundred more were awaiting adoption, the department said. After an outcry, the page was swiftly deleted, but a copy is archived.
The Kremlin has made a propaganda triumph of the removal of children, with photos and video plastered on its website and on state television. Several Ukrainian families told The Post that their children were told they would be adopted by Russians, despite having their own families.
Orphaned children asleep at a hospital maternity ward in Kherson, Ukraine on, Nov. 22. Russian occupying forces were accused of taking children when they retreated from the city in November. (Bernat Armangue/AP)
After Russia’s illegal claimed annexations of Ukrainian territory, Russian authorities doubled down, insisting that the children in those four regions were now Russians. An unknown number were taken from orphanages and homes for disabled children before Russia’s retreat from Kherson last month.


Human Rights Watch reported on Dec. 12 in a submission to the U.N. Committee on the Rights of the Child that the number of forced illegal transfers of Ukrainians, including children, to Russia “remains unclear.” It called on Russia to halt any further adoptions.
In patriotism push, Russians send handmade gifts to troops in Ukraine
In July, the Organization for Security and Cooperation in Europe reported that 2,000 Ukrainian children had been removed to Russia despite having families in Ukraine.
Ukrainians who have lost their children face bureaucratic resistance — and often danger — trying to get them home.
Oleksandr’s family was torn apart in Russia’s attacks on Mariupol. On March 24, Oleksandr was struck in one eye during a Russian missile attack. His mother, Snezhana, rushed him for medical help, and they were later captured by Russian forces. The Russians then sent the boy, known as Sasha, to a hospital in Donetsk, in occupied Ukraine, where he was told that he would be adopted by Russians because he had no parents.
“The Russians said, ‘You, mom, step aside. We’re taking your son to the hospital.’ Sasha started to cry, and said, ‘No, please, I want to stay with my mother and how will I find her later?’” Lyudmila said, recounting what her grandson told her when he managed to borrow a phone six days later. The boy was terrified.
Snezhana, from Mariupol, Ukraine, was detained by Russian soldiers, and her son Oleksander was told he would be adopted into a Russian family. Snezhana has not been heard from since. Oleksandr was rescued by his grandmother. (Family photo)
“They talked to him about Ukraine and Russia there and told him that Ukraine is bad and Ukrainians are evil,” Lyudmila said. “They forced the children to speak Russian.”


Lvova-Belova, Putin’s children’s rights commissioner, is a religiously devout mother of 22 children. After she adopted Filip, an orphaned teenager from Mariupol, she told Russian media that her heart skipped a beat when she saw him during an official visit. “I realized that I couldn’t live without this child,” she said. Filip has given interviews to Russian media describing how his mother died of cancer in 2017, and that he was abandoned by his stepfather amid the bombing in Mariupol.
In August, Lvova-Belova told a conference in Russia’s Far East that Filip had to change his Ukrainian ways. “My adopted son runs after my young children and says, ‘I will eat the Muscovite.’ And this manifests itself in everything,” she said. “He tells them how he used to go out with a flag to demonstrate in support of Ukraine, how he used to celebrate various Ukrainian holidays. And he is proud of it!”
Children like him “are not at all close to the culture and history of Russia, and they openly admit it,” Lvova-Belova said. But she told journalists in September that assimilation was working. At first, Ukrainian children taken to Russia would sing the Ukrainian national anthem and insult Putin, she said “but then it transforms into love for Russia.”


To avoid the combat zones, Lyudmila, Oleksandr’s grandmother, traveled from Ukraine via Poland, Lithuania, Latvia and Russia and into Russian-occupied eastern Ukraine to get him back.
“Sasha was overjoyed and I was ecstatic. We hugged each other,” she said. They left as quickly as possible, but Lyudmila said she was questioned at length and pressured by security officials in occupied Donetsk to stay. “I had to lie quite a bit,” she said. “It was the only way out.”
In patriotism push, Russians send handmade gifts to troops in Ukraine
Olga Lopatkina and her husband, Denis, of Vuhledar, Ukraine, faced similar barriers trying to recover six of their nine children, after the children, ages seven to 17, were stranded in a Mariupol sanatorium on the Russian side of the front line by Russian attacks. Eleven children from other families were in the same facility. With attacks nearing Vuhledar, the Lopatkins evacuated to France with three children, determined to bring the other six to France as soon as they could.


By March 19, the 17 children were taken to a Donetsk clinic. Lopatkina sent all required documents to recover her six children home but was turned down by Moscow-aligned welfare officials. Officials told the children they would be adopted by Russians, she said.
“It was kidnapping,” Lopatkina said. “The worst thing was that they always told our children, ‘Just forget about your parents. That’s it. You will go to Russia and you will be Russians.’ All along they were telling our kids they would be better off in Russia. ... Your parents, they abandoned you. They don’t want you.”
When officials blocked their return to their parents, the oldest son, Timofei, 17, said he was “was extremely upset and kind of desperate. When I learned of the decision, I was shocked.” Eleonora Fedorenko, the responsible welfare official in Donetsk, did not respond to a request for comment.

Officials pressured Timofei to agree to go to Russia with his five siblings, promising that he would become rich and lead a great life, Lopatkina said. He refused and eventually she arranged for her children to go to France.
“Doesn’t Russia have its own kids?” Lopatkina said. “I have no idea why they need ours. I guess it’s just to [hurt] us.” The fate of the other 11 children also taken from the Mariupol sanatorium to the Donetsk clinic is not known.
Lvova-Belova has been sanctioned by the United States, Britain, the European Union, Canada, Australia and Switzerland over the forced adoption of Ukrainian children into Russian families. She has called the accusations “fake.”
In Washington, Zelensky seeks to rally support for grueling war with Russia
She and other Russian officials claim that any adopted Ukrainian children had no families. But two Ukrainian siblings, Makar and Zakhar, aged eight and nine, interviewed by state media on a train on their way to meet the Russians adopting them, said they did have a grandmother who had tried to contact them.
The Russian commissioner for children’s rights, Maria Lvova-Belova, adopted a teenage boy from Mariupol, Ukraine, and said that she had to help him change his pro-Ukrainian views. (Alexandr Kryazhev/Sputnik/AP)
The interview was part of a number of propaganda stunts featuring Lvova-Belova and Russian politicians including the Moscow region’s governor, Andrei Vorobyov, and showing Ukrainian children being handed colorful balloons and fluffy toys and being turned over to Russian parents. Vorobyov did not reply to a request for comment.

Larysa Yahodinska of Orene in northern Ukraine said she had to walk through a mined forest with Ukrainian border guards to recover her 17-year-old son, Vladislav, who was seized by Russian soldiers on March 5 and sent to an orphanage in Belarus.
Soldiers had detained Vladislav and an older brother and had blindfolded, beaten and tortured them before Vladislav was taken to Belarus, she said. Human Rights Watch reported that many children were subjected to searches in Russian filtration camps, with some separated from their parents or detained.
Yahodinska eventually convinced officials to bring Vladislav to the border, where they were reunited. The older son is reported to be imprisoned in Russia.
Lvova-Belova has called Ukrainian demands to return Ukrainian children “incomprehensible” and has accused parents, separated from their children by Russian attacks, of abandoning them. “And now, for whatever reason, they want the children back,” she said, describing one case.
Putin has applauded her zealous promotion of the removals of Ukrainian children. Condemning Western sanctions against her, he said in September: “We should thank her and make a low bow to her.”
 
Eh lo so la verità è dura da accettare.

Pensa anche ai parenti separati dal confine che ora non si parlano neanche. Ci vorranno decenni prima che l'odio verso i russi possa scemare. Anche i "piccoli russi" che magari simpatizzavano per i loro vicini ora hanno imparato sulla loro pelle cosa "esportano"

Anzi forse non basteranno decenni: i polacchi hanno ancora in odio i russi per quello che hanno subito nella loro storia.
i motivi per odiare gli ucraini ci sono pure da parte dei russi dato che hanno fatto santo Stepan Bandera, stella dei collaborazionisti ucraini al nazismo e alla Shoah (1.600.000ebrei fatti fuori con il massiccio aiuto degli ucraini al servizio del Fuhrer). Ci vuole una bella dose di incoscienza soffiare sul fuoco e sciegliere l'odio. Il problema è che ci rimette il mondo intero compreso noi che non c'entriamo niente.
 
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i motivi per odiare gli ucraini ci sono pure da parte dei russi dato che hanno fatto santo Stepan Bandera, stella dei collaborazionisti ucraini al nazismo e alla Shoah (1.600.000ebrei fatti fuori con il massiccio aiuto degli ucraini al servizio del Fuhrer). Ci vuole una bella dose di incoscienza soffiare sul fuoco e sciegliere l'odio. Il problema è che ci rimette il mondo intero compreso noi che non c'entriamo niente.
Aspetta un secondo quindi ora per giustificare l'aggressione russa stiamo ribaltando tutta la propaganda russa. I russi hanno messo in piedi tutta la retorica dei "popoli fratelli" coi Grandi Russi e i Piccoli Russi (che poi alla fine era una retorica razzista per assimilarli e annientarli come popolo).

Ora mi stai dicendo che i russi.... odiano gli ucraini? E li odierebbero perchè hanno fatto "santo" Bandera che avrebbe aiutato Hitler a far fuori 1.500k ebrei? quando invece i russi stavano combattendo per difendere quegli ebrei... ops oh no li stavano massacrando pure loro (e da secoli). La cosa non ha senso (come tutta la propaganda russa)
Stalin ha ucciso decine di milioni di persone eppure è un mito per i russi quindi che facciamo?

Peraltro prova a chiedere il riconoscimento dell'Holodomor in Russia e poi vieni a parlare di "incoscienza nel soffiare sul fuoco e scegliere l'odio".


Gli Ucraini pur subendo morte, annientamento culturale, povertà e occupazione militare per secoli se ne stavano tranquilli per i fatti loro. Tu puoi ora cercare di giustificare andando a pescare robe vecchie di decenni ma il problema nasce semplicemente dalla politica fascista imperialista russa di questa storia recente e dal tentativo di sottomettere l'Ucraina per annientarne la popolazione e la sua identità culturale. E Putin lo ha detto esplicitamente
Questo "odio" non è spuntato così per caso dal terreno ma da una invasione della Russia che rade al suolo città, uccide civili, stupra le donne, saccheggia le case, deporta bambini. E non stiamo parlando di un paio di migliaio di persone ma centinaia di migliaia di vittime e milioni di persone coinvolte.

"Noi non c'entriamo niente" è esattamente l'atteggiamento di chi guardava la riannessione della Saarland e si girava dall'altra parte, poi l'Anschluss e fischiettava, i Sudeti e diceva "affari loro" poi arrivò Danzica e "noi non c'entriamo niente". La fascinazione per il fascismo russo finirà sui libri di storia.
 
Aspetta un secondo quindi ora per giustificare l'aggressione russa stiamo ribaltando tutta la propaganda russa. I russi hanno messo in piedi tutta la retorica dei "popoli fratelli" coi Grandi Russi e i Piccoli Russi (che poi alla fine era una retorica razzista per assimilarli e annientarli come popolo).

Ora mi stai dicendo che i russi.... odiano gli ucraini? E li odierebbero perchè hanno fatto "santo" Bandera che avrebbe aiutato Hitler a far fuori 1.500k ebrei? quando invece i russi stavano combattendo per difendere quegli ebrei... ops oh no li stavano massacrando pure loro (e da secoli). La cosa non ha senso (come tutta la propaganda russa)
Stalin ha ucciso decine di milioni di persone eppure è un mito per i russi quindi che facciamo?

Peraltro prova a chiedere il riconoscimento dell'Holodomor in Russia e poi vieni a parlare di "incoscienza nel soffiare sul fuoco e scegliere l'odio".


Gli Ucraini pur subendo morte, annientamento culturale, povertà e occupazione militare per secoli se ne stavano tranquilli per i fatti loro. Tu puoi ora cercare di giustificare andando a pescare robe vecchie di decenni ma il problema nasce semplicemente dalla politica fascista imperialista russa di questa storia recente e dal tentativo di sottomettere l'Ucraina per annientarne la popolazione e la sua identità culturale. E Putin lo ha detto esplicitamente
Questo "odio" non è spuntato così per caso dal terreno ma da una invasione della Russia che rade al suolo città, uccide civili, stupra le donne, saccheggia le case, deporta bambini. E non stiamo parlando di un paio di migliaio di persone ma centinaia di migliaia di vittime e milioni di persone coinvolte.

"Noi non c'entriamo niente" è esattamente l'atteggiamento di chi guardava la riannessione della Saarland e si girava dall'altra parte, poi l'Anschluss e fischiettava, i Sudeti e diceva "affari loro" poi arrivò Danzica e "noi non c'entriamo niente". La fascinazione per il fascismo russo finirà sui libri di storia.
Bisognerebbe leggere un po' di storia prima di replicare senza coccolarsi con la propaganda. Sapendo quando la questione Ucraina nasce e si sviluppa fino ad arrivare ai giorni nostri. Abbiamo capito che il passato non ti interessa e parteggi per una fazione: la più intransigente, nazionalista e guerrafondaia nonchè con evidente continuità al suo passato nazista e oggi utilizzata dalle potenze occidentali USA in testa per la loro supremazia sul globo terrestre. La guerra non è mai buona ne' da una parte ne' dall'altra. Le migliaia, milioni di vittime coinvolgono tutte le parti da quasi un decennioe più. Se poi dobbiamo entrarci noi, non è di sicuro per il vantaggio di una "pura Ucraina" a discapito di un millennio di convivenza con gli altri popoli con cui ha convissuto.. Sui libri di storia c'è gia' l'imperialismo americano e parlare di una aggressiva politica imperiale russa è ridicolo.
 
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Bisognerebbe leggere un po' di storia prima di replicare. Sapendo quando la questione Ucraina nasce e si sviluppa fino ad arrivare ai giorni nostri. Abbiamo capito che il passato non ti interessa e parteggi per una fazione la più intransigente, nazionalista e guerrafondaia nonchè con evidente continuità al suo passato nazista e oggi utilizzata dalle potenze occidentali USA in testa per la loro supremazia sul globo terrestre. La guerra non è mai buona ne' da una parte ne' dall'altra. Le migliaia, milioni di vittime coinvolgono tutte le parti da quasi un decennioe più. Se poi dobbiamo entrarci noi, non è di sicuro per il vantaggio di una "pura Ucraina" a discapito di un millennio di convivenza con gli altri popoli con cui hanno convissuto.. Sui libri di storia c'è gia' l'imperialismo americano e parlare di una aggressiva politica imperiale russa è ridicolo.
Veramente io conosco benissimo la storia e per questo sono decisamente contro il regime fascista imperialisto russo che ha solo portato aggressione morte e povertà ai suoi vicini.

A differenza di te che "parlare di una aggressiva politica imperiale russa è ridicolo"
diciamo che è una frase che si commenta da sola. Per fortuna siamo in un paese libero e quindi c'è libertà anche di spararle grosse grosse MA GROSSE
chi legge può giudicare


Tu dovresti invece darci un taglio con il complottismo un tanto al kilo.
 
Veramente io conosco benissimo la storia e per questo sono decisamente contro il regime fascista imperialisto russo che ha solo portato aggressione morte e povertà ai suoi vicini.

A differenza di te che "parlare di una aggressiva politica imperiale russa è ridicolo"
diciamo che è una frase che si commenta da sola. Per fortuna siamo in un paese libero e quindi c'è libertà anche di spararle grosse grosse MA GROSSE
chi legge può giudicare


Tu dovresti invece darci un taglio con il complottismo un tanto al kilo.
Sono contento di non essere ne' il primo ne' l'ultimo di averla detta "grossa". Ti cito solo John Mearsheimer per aprirti gli occhi senza razzolare in modo eclusivo sulla narrativa dominante e non farti perdere il gusto di trovare eminenti scienziati come lui che arrivano alle stesse analisi senza la tua pretesa di verità che è l'espediente di mistificare la realtà a proprio vantaggio.
 
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Sono contento di non essere ne' il primo ne' l'ultimo di averla detta "grossa". Ti cito solo John Mearsheimer per aprirti gli occhi senza razzolare in modo eclusivo sulla narrativa dominante e non farti perdere il gusto di trovare eminenti scienziati come lui che arrivano alle stesse analisi senza la tua pretesa di verità che è l'espediente di mistificare la realtà a proprio vantaggio.
mi pare che non sia un buon profeta

John Mearsheimer - Wikipedia
Mearsheimer declared: "If you really want to wreck Russia, what you should do is to encourage it to try to conquer Ukraine. Putin is much too smart to try that".[77][78]
detto, fatto...

C
 
Sono contento di non essere ne' il primo ne' l'ultimo di averla detta "grossa". Ti cito solo John Mearsheimer per aprirti gli occhi senza razzolare in modo eclusivo sulla narrativa dominante e non farti perdere il gusto di trovare eminenti scienziati come lui che arrivano alle stesse analisi senza la tua pretesa di verità che è l'espediente di mistificare la realtà a proprio vantaggio.
Al signor Mearsheimer che non ne becca mezza sulla Russia?
Una boiata rimane una boiata a prescindere da chi la pronuncia.

"parlare di una aggressiva politica imperiale russa è ridicolo"
rimane commedia pura :clap:

Naturalmente tu sei il classico personaggio che se la comunità di "eminenti scienziati" dice una cosa allora è "bleah narrativa dominante" poi ne trova uno che spara una fesseria "ecco questo ti apre gli occhi!" anche se poi fattualmente succede l'esatto contrario di quello che afferma. Guarda che andare contromano in autostrada non è che ti fa apparire "cool" ma ben altro.
 
Al signor Mearsheimer che non ne becca mezza sulla Russia?
Una boiata rimane una boiata a prescindere da chi la pronuncia.

"parlare di una aggressiva politica imperiale russa è ridicolo"
rimane commedia pura :clap:

Naturalmente tu sei il classico personaggio che se la comunità di "eminenti scienziati" dice una cosa allora è "bleah narrativa dominante" poi ne trova uno che spara una fesseria "ecco questo ti apre gli occhi!" anche se poi fattualmente succede l'esatto contrario di quello che afferma. Guarda che andare contromano in autostrada non è che ti fa apparire "cool" ma ben aacclamata

Al signor Mearsheimer che non ne becca mezza sulla Russia?
Una boiata rimane una boiata a prescindere da chi la pronuncia.

"parlare di una aggressiva politica imperiale russa è ridicolo"
rimane commedia pura :clap:

Naturalmente tu sei il classico personaggio che se la comunità di "eminenti scienziati" dice una cosa allora è "bleah narrativa dominante" poi ne trova uno che spara una fesseria "ecco questo ti apre gli occhi!" anche se poi fattualmente succede l'esatto contrario di quello che afferma. Guarda che andare contromano in autostrada non è che ti fa apparire "cool" ma ben altro.
Complimenti per la commedia che stai inscenando ma non siamo a teatro e quindi è un fiasco caro amico senza scomodare gli antichi che ben dicevano il riso abbonda sulla bocca degli sciocchi
 
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mi pare che non sia un buon profeta

John Mearsheimer - Wikipedia
Mearsheimer declared: "If you really want to wreck Russia, what you should do is to encourage it to try to conquer Ukraine. Putin is much too smart to try that".[77][78]
detto, fatto...

C
devo correggerti: Why John Mearsheimer Blames the U.S. for the Crisis in Ukraine
It’s hard to say whether he’s going to go after the rest of Ukraine because—I don’t mean to nitpick here but—that implies that he wants to conquer all of Ukraine, and then he will turn to the Baltic states, and his aim is to create a greater Russia or the reincarnation of the Soviet Union. I don’t see evidence at this point that that is true. It’s difficult to tell, looking at the maps of the ongoing conflict, exactly what he’s up to. It seems quite clear to me that he is going to take the Donbass and that the Donbass is going to be either two independent states or one big independent state, but beyond that it’s not clear what he’s going to do. I mean, it does seem apparent that he’s not touching western Ukraine.
E' questo che sta succedendo non quello che vuoi far supporre tu.
Lascio voi comunque sciegliere i nazisti e la guerra che lascia poco spazio ai crimini dell'una e dell'altra parte.
 
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E' interessante linkare lo "studioso" riportando un articolo del primo marzo da cui è evidente che non ci stava capendo una mazza. Lo rende molto più "autorevole" quasi al livello dell'ottimo Littlebears
 
devo correggerti: Why John Mearsheimer Blames the U.S. for the Crisis in Ukraine
It’s hard to say whether he’s going to go after the rest of Ukraine because—I don’t mean to nitpick here but—that implies that he wants to conquer all of Ukraine, and then he will turn to the Baltic states, and his aim is to create a greater Russia or the reincarnation of the Soviet Union. I don’t see evidence at this point that that is true. It’s difficult to tell, looking at the maps of the ongoing conflict, exactly what he’s up to. It seems quite clear to me that he is going to take the Donbass and that the Donbass is going to be either two independent states or one big independent state, but beyond that it’s not clear what he’s going to do. I mean, it does seem apparent that he’s not touching western Ukraine.
E' questo che sta succedendo non quello che vuoi far supporre tu.
Lascio voi comunque sciegliere i nazisti e la guerra che lascia poco spazio ai crimini dell'una e dell'altra parte.
"correzione" implica che ciò che ho scritto è errato, ma è una affermazione del tuo non qualcosa di mio per cui non ne ho la paternità :).
Al più, puoi dire che il tuo ha corretto la sua posizione dopo avere scritto che il codardo è uno furbo [Putin is much too smart to try that".[77][78]] mentre nei fatti si è rivelato un bambacione

C
 
"correzione" implica che ciò che ho scritto è errato, ma è una affermazione del tuo non qualcosa di mio per cui non ne ho la paternità :).
Al più, puoi dire che il tuo ha corretto la sua posizione dopo avere scritto che il codardo è uno furbo [Putin is much too smart to try that".[77][78]] mentre nei fatti si è rivelato un bambacione

C
"correzione" implica che ciò che ho scritto è errato, ma è una affermazione del tuo non qualcosa di mio per cui non ne ho la paternità :).
Al più, puoi dire che il tuo ha corretto la sua posizione dopo avere scritto che il codardo è uno furbo [Putin is much too smart to try that".[77][78]] mentre nei fatti si è rivelato un bambacione

C
La conclusione che ne trai è errata "detto fatto". Non è stato così. E anche un'avventura la traduzione sui generis.
 
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