Gli zelenkisti non hanno lasciato nessuna scelta agli abitanti del Donbass

E' interessante linkare lo "studioso" riportando un articolo del primo marzo da cui è evidente che non ci stava capendo una mazza. Lo rende molto più "autorevole" quasi al livello dell'ottimo Littlebears
chi, il Dottor Ampio?? :asd: 🤦‍♂️
 
dottor ampio grande fan di vladimiro "mettidentro" :D
 
[La conclusione che ne trai è errata "detto fatto". Non è stato così. E anche un'avventura la traduzione sui generis.]

se uno afferma
Putin is much too smart to try that".[77][78]
e il codardo, pochissimo dopo, fa esattamente quello che uno "too smart" non dovrebbe fare, allora "detto fatto" ci sta più che bene:
il codardo non proprio così smart come te ed il tuo auspicate sia. :)

Anyways, il codardo ha ragione e chiunque si oppone ha torto, così chiudiamo la puntualizzazione :D

C
 
ed essere servi e politicamente ricattabili in qualsiasi momento ?
No,grazie.Preferisco la politica energetica di diversificazione che abbiamo intrapreso.
Non è nel mio interesse essere schiavo di un regime neonazista
Prepara le valigie e parti per Mosca ma non pretendere di essere seguito.
preparale yu le valge e parti per il fronte insieme a ccc.toritoritori,gengattu e i vs compari
 
per chi non guarda oltre 2 cm dal proprio naso certo l'interesse è "avere l'energia a basso costo"
Per fortuna qualcuno ragiona anche con un orizzonte temporale oltre la settimana prossima.

Fosse per gente come te eravamo tutti a parlare tedesco a marciare a passo dell'oca.
azz il 24 e il 25 dicembre qui a postate mancoa natale vi esimete dallo sbrodolamento:clap:
 
"Il nemico è ben consapevole delle nostre proposte sulla smilitarizzazione e la denazificazione dei territori controllati dal regime di Kiev, l'eliminazione delle minacce alla sicurezza della Russia che include i nostri nuovi territori (le repubbliche di Donetsk e Lugansk e le regioni di Kherson e Zaporizhzhia). Non resta molto da fare: accettare queste proposte in modo amichevole, o in caso contrario sarà l'esercito russo ad occuparsi della questione", ha sottolineato il ministro degli Esteri russo Lavrov.
 

Zelensky: "Combattimenti in prima linea nel Donbass particolarmente difficili"​

Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha definito i combattimenti nelle regioni orientali di Bakhmut, Kreminna e in altre aree del Donbass "difficili e dolorosi" per le truppe ucraine. Parlando della situazione sul fronte nel suo intervento televisivo di ieri sera, Zelensky ha citato "la prima linea. Bakhmut, Kreminna e altre aree del Donbass, che ora richiedono la massima forza e concentrazione. La situazione è difficile, acuta. Gli occupanti stanno usando tutte le risorse a loro disposizione - e si tratta di risorse significative - per ottenere almeno un po' di conquiste". Il governatore regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko ha annunciato ieri che oltre il 60% delle infrastrutture nella città di Bakhmut, che è stata teatro di intensi combattimenti, è parzialmente o completamente distrutto. "La Russia bombarda costantemente le infrastrutture a Bakhmut. Il nemico continua con la tattica della terra bruciata", ha affermato.


Ucraina, più di nove milioni di persone senza elettricità​

Più di 9 milioni di ucraini sono ancora senza elettricità dopo gli ultimi attacchi russi contro le infrastrutture strategiche del Paese e non hanno accesso al riscaldamento o all'acqua potabile. Lo ha riferito il presidente ucraino, Volodimir Zelensky. Dal 26 dicembre "circa 9 milioni di persone sono isolate in diverse regioni dell'Ucraina. Ma il
numero e la durata dei blackout sta gradualmente diminuendo. Sono grato a tutte le persone che sono riuscite" a ripristinare il servizio, ha detto il presidente, citato dalle agenzie ucraine.


vai tranquillo zele va tuttto bbbbeeeeneeee
 
"Il nemico è ben consapevole delle nostre proposte sulla smilitarizzazione e la denazificazione dei territori controllati dal regime di Kiev, l'eliminazione delle minacce alla sicurezza della Russia che include i nostri nuovi territori (le repubbliche di Donetsk e Lugansk e le regioni di Kherson e Zaporizhzhia). Non resta molto da fare: accettare queste proposte in modo amichevole, o in caso contrario sarà l'esercito russo ad occuparsi della questione", ha sottolineato il ministro degli Esteri russo Lavrov.
Gli ucraini hanno risposto alla minaccia numero 34937453 di Lavrov con una pernacchia e con una nuova giornata a massacrare l'esercito russo

ci vediamo il 24 febbraio 2023
 
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