Secondo me no,
l'unica cosa che ha dimostrato tutta questa storia è l'irrilevanza geopolitica dell'Europa come entità autonoma/indipendente dagli Stati Uniti d'America che dati alla mano hanno dimostrato di essere pronti a tutto pur di preservare il proprio status di superpotenza economica globale.E non mi riferisco tanto alla guerra ma a come son stati portati avanti in questi ultimi anni i negoziati con la Russia che sono la vera causa di questo disastro.
Io ci andrei cauto a dar per morto il sistema dollarocentrico internazionale,sta gente è disposta a tutto pur di mantenere questo status e questo li rende ancora più pericolosi dei russi.
Tieni presente che nel 2001 alla vigilia della nascita dell'euro fisico, in America buona parte dell'accademia lo dava come un fiasco. C'è quindi una corrente di pensiero "invidiosa" dell'euro, timorosa che possa camminare con le sue gambe sgomitando con il dollaro. La quale corrente esiste ancora, muove i media e non solo, crea la narrazione della ineluttabilità del dollaro.
Secondo me le cose non stanno più in questi termini. Dal 1970 tante cose sono cambiate: sconfitta in Vietnam, crisi petrolifera del 1973, caduta del muro 1989, pantano Iraq 1990, ambiguità Serbia 1998, torri gemelle 2001, fallimento Lehman, sconfitta Afghanistan...adesso Ucraina e tralascio Iran, Siria e Libia.
Siamo sicuri che questi sanno gestire l'Impero? Con la loro moneta?
Tu dici che faranno di tutto per difendere lo status, sarà. Io vedo una china discendente netta della cui dinamica come europeo non vorrei farne parte.
Roma quasi 2.000 anni fa con la tracotanza di definire "barbari" i popoli dell'est e del nord e con l'autocompiacimento del migliore esercito nonchè della tecnologia dell'epoca, cadde.
Mi pare che siamo grosso modo lì.
Sono sempre stato filo-USA per cultura, tradizione e vissuto. Adesso a 64 anni ho dei dubbi, forti dubbi. Vorrei una GRANDE EUROPA a conduzione franco-tedesca (noi non siamo affidabili, la Spagna conta poco) correndo il rischio di riarmare la Germania, la quale dopo 70 anni ha vinto la Seconda Guerra Mondiale in Economia assieme al Giappone. Un' Europa che al tavolo NATO dica la sua, non subisca ormai dopo 77 anni dalla vittoria l'ennesimo ricatto delle basi NATO. Grazie, ci avete aiutato, proviamo ad andare con le nostre gambe.
Utopia. Il sistema economico europeo è legato mani e piedi a quello americano, il lobbismo (parola che qui da noi si potrebbe chiamare consociativismo...o peggio) non lo permetterebbe. Cosa succede all'automotive, alla moda, al lusso, alla tecnologia se litighiamo con gli Americani? Scusate, ma non erano gli Americani che per difendere interessi di bottega volevano i dazi sul vino francese e italiano, sulla moda e sull'agroalimentare?
Siamo sicuri che sono proprio così disinteressati?
Amici dorati, non sappiamo il futuro, ma abbiamo evidenze di un grande pericolo di stare dalla parte sbagliata della Storia.
Il gold ci da quelle certezze di sopravvivenza ad ogni tipo di evento nefasto.