GOLD SILVER e metalli in generale Vol. 18

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Chiusa ad ulteriori risposte.
sogno sempre di vedere partire il grande rialzo...primo step 4 $ in accumulo da 10 anni ormai ....quanto ci vorra' ancora :wall:
 

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Ohi gente se qualcuno si trovasse dalle parti delle Puglie e volesse acquistare monete d'argento ( america the beautiful , eagle, arche noa, britannia, canguri kiwi kooka , libertad, lunar 1 e 2, maple, ruanda, coccodrilli , elefanti, phila , somalia, cook island ) e altre amenità seminumismatiche faccia un fischio.
Ho pure tutti i china panda dal 2004 al 2021 ma quelli non li regalo ci sono troppo affezionato per quello che li ho pagati :D.

Ho pure un ornitorinco di platino se può interessare

Scusate il piccolo intermezzo ai fini pubblicitari

Tienili che magari tra qualche mese fan il botto al rialzo vista la situazione politico/economica.
 
Tienili che magari tra qualche mese fan il botto al rialzo vista la situazione politico/economica.

Tutto il botto che possono fare se non trovi qualcuno che te li compra senza volerci speculare..., negli ultimi due anni ho rispedito in Germania mattoni anche da 1kg e 10 once accumulati quando l'argento stava tra i 14 e i 12 non per arricchirmi ma per togliermene un po' di torno sono belle sì ma troppo ingombranti, tra spread all'andata e ritorno ci ho guadagnato si e no il 30% , se prendevo etc fai due conti.....
All'inizio ti viene la scimmia belle son belle, però potessi tornare indietro non ne acquisterei così tante
 
sogno sempre di vedere partire il grande rialzo...primo step 4 $ in accumulo da 10 anni ormai ....quanto ci vorra' ancora :wall:

Io sto investito in ERAMET produzione di nichel...è esplosa negli ultimi tempi seguendo l'andamento del relativo metallo.Il fatto che nelle ultimi giorni sia stato pesantemente affossato fa ben sperare per il futuro visto che le ragioni macro per quest'esplosione dei prezzi rimangono; non vedo invece tutte queste ragioni per oro,argento,anche considerato che son veramente tante le aziende produttrici nel mondo e ancora di più le fonderie che riciclano metallo usato.

Ovvio che se qualcuno avesse dati per confermare (o smentire) queste mie considerazioni gliene sarei grato.
 
ma il paventato blocco dell'Oro alla banca centrale Russa ?
mah
 
Tutto il botto che possono fare se non trovi qualcuno che te li compra senza volerci speculare..., negli ultimi due anni ho rispedito in Germania mattoni anche da 1kg e 10 once accumulati quando l'argento stava tra i 14 e i 12 non per arricchirmi ma per togliermene un po' di torno sono belle sì ma troppo ingombranti, tra spread all'andata e ritorno ci ho guadagnato si e no il 30% , se prendevo etc fai due conti.....
All'inizio ti viene la scimmia belle son belle, però potessi tornare indietro non ne acquisterei così tante

E dici poco? 30% non è mica poco.

Comunque l'argento secondo me ha senso tenerlo per monete storiche/numismatiche,per investimento secondo me bisognerebbe limitarsi all'oro,platino o comunque metalli che danno poco ingombro.
 
ma il paventato blocco dell'Oro alla banca centrale Russa ?
mah

Siamo sempre li...il blocco è verso l'occidente,dimenticano sempre di specificarlo.Ammesso che lo facciano,c'è l'altra metà della popolazione mondiale a cui possono venderlo o darlo a garanzia.
 
questi sono dei bambini dementi
sarebbero capaci di mandare giù il valore dell'oro per fare un dispetto a Putin
 
considerazioni....a quanto arriverà l'oro?

For nearly 50 years, the Saudis had always insisted anyone wanting their oil would need to pay with US dollars, upholding their end of the petrodollar system.

But that could all change soon…

China is the world’s largest importer of oil and Saudi Arabia’s top customer. Beijing buys over 25% of Saudi oil exports.

The Wall Street Journal recently reported that the Chinese and the Saudis had entered into serious discussions to price Saudi oil exports to China in yuan instead of dollars.

The WSJ article claims the Saudis are angry at the US for not supporting it enough in its war against Yemen. They were further dismayed by the US withdrawal from Afghanistan and the nuclear negotiations with Iran.

In short, the Saudis don't think the US is holding up its end of the deal. So they don't feel like they should hold up their part. In this context, the Saudis have entered serious talks with China to sell oil in yuan.

Even the WSJ admits such a move would be disastrous for the US dollar.

"The Saudi move could chip away at the supremacy of the US dollar in the international financial system, which Washington has relied on for decades to print Treasury bills it uses to finance its budget deficit."

Here’s the bottom line.

Saudi Arabia is flirting in the open with China about pricing oil in yuan. It signals an imminent and enormous change for anyone holding US dollars. It would be incredibly foolish to ignore this giant red warning sign.

We are likely on the cusp of a historic financial earthquake…

One that could alter that direction of the US forever and mark the biggest economic event of our lifetimes.
 
For nearly 50 years, the Saudis had always insisted anyone wanting their oil would need to pay with US dollars, upholding their end of the petrodollar system.

But that could all change soon…

China is the world’s largest importer of oil and Saudi Arabia’s top customer. Beijing buys over 25% of Saudi oil exports.

The Wall Street Journal recently reported that the Chinese and the Saudis had entered into serious discussions to price Saudi oil exports to China in yuan instead of dollars.

The WSJ article claims the Saudis are angry at the US for not supporting it enough in its war against Yemen. They were further dismayed by the US withdrawal from Afghanistan and the nuclear negotiations with Iran.

In short, the Saudis don't think the US is holding up its end of the deal. So they don't feel like they should hold up their part. In this context, the Saudis have entered serious talks with China to sell oil in yuan.

Even the WSJ admits such a move would be disastrous for the US dollar.

"The Saudi move could chip away at the supremacy of the US dollar in the international financial system, which Washington has relied on for decades to print Treasury bills it uses to finance its budget deficit."

Here’s the bottom line.

Saudi Arabia is flirting in the open with China about pricing oil in yuan. It signals an imminent and enormous change for anyone holding US dollars. It would be incredibly foolish to ignore this giant red warning sign.

We are likely on the cusp of a historic financial earthquake…

One that could alter that direction of the US forever and mark the biggest economic event of our lifetimes.

salvo poi investire in tecnologia e accelerare la rivoluzione energetica con l'introduzione di nucleare anche di nuova generazione o addirittura fusione, e idrogeno

e poi inviare tanti saluti ai Sauditi che potrebbero tornare presto a vendere tappeti e pascolare con i cammelli nel deserto

io vedo invece un occidente nel medio lungo termine ancor più forte e sviluppato tecnologicamente
anzi questa contrapposizione potrebbe accelerare e non di poco il processo

il problema è il breve e medio termine soprattutto in Europa
 
questi sono dei bambini dementi
sarebbero capaci di mandare giù il valore dell'oro per fare un dispetto a Putin

dobbiamo vigilare e capire se il top a 2070 è temporaneo o di medio lungo termine
non mi stupirei di nulla
 
salvo poi investire in tecnologia e accelerare la rivoluzione energetica con l'introduzione di nucleare anche di nuova generazione o addirittura fusione, e idrogeno

e poi inviare tanti saluti ai Sauditi che potrebbero tornare presto a vendere tappeti e pascolare con i cammelli nel deserto

io vedo invece un occidente nel medio lungo termine ancor più forte e sviluppato tecnologicamente
anzi questa contrapposizione potrebbe accelerare e non di poco il processo

il problema è il breve e medio termine soprattutto in Europa

La questione è un'altra: il sistema dei petroldollari garantisce al dollaro lo status di valuta di rifugio, proprio perché è l'unica valuta con cui si può comprare petrolio. Se i sauditi iniziano ad accettare yuan, il dollaro di svaluta per forza di cose, soprattutto dopo anni di stampa stampa della fed.
 
La questione è un'altra: il sistema dei petroldollari garantisce al dollaro lo status di valuta di rifugio, proprio perché è l'unica valuta con cui si può comprare petrolio. Se i sauditi iniziano ad accettare yuan, il dollaro di svaluta per forza di cose, soprattutto dopo anni di stampa stampa della fed.

Il petrolio non è il futuro quindi tempo qualche dicina di anni e sarà out
 
La questione è un'altra: il sistema dei petroldollari garantisce al dollaro lo status di valuta di rifugio, proprio perché è l'unica valuta con cui si può comprare petrolio. Se i sauditi iniziano ad accettare yuan, il dollaro di svaluta per forza di cose, soprattutto dopo anni di stampa stampa della fed.

Ciao Claudito, la fonte del tuo post precedente, grazie.
 
salvo poi investire in tecnologia e accelerare la rivoluzione energetica con l'introduzione di nucleare anche di nuova generazione o addirittura fusione, e idrogeno

e poi inviare tanti saluti ai Sauditi che potrebbero tornare presto a vendere tappeti e pascolare con i cammelli nel deserto

io vedo invece un occidente nel medio lungo termine ancor più forte e sviluppato tecnologicamente
anzi questa contrapposizione potrebbe accelerare e non di poco il processo

il problema è il breve e medio termine soprattutto in Europa

Secondo me siamo in una fase confusa.

Il petrolio ha una quarantina-cinquantina di anni davanti a sè, il carbone 150 ma da problemi ambientali, le energie alternative rinnovabili sono a lunga implementazione e soggette a limiti fisici (vento, sole, notte-giorno, accumulo, bacini idroelettrici vuoti, geotermia si-no, maree dove-come...) le energie alternative nucleari e derivate hanno difficili accettazioni per problemi di sicurezza. Intanto il mondo=consumo a 360 gr. ha un maledetto bisogno di energia. Ormai non si fa distinzione tra il KWH che serve per far funzionare una sala operatoria da quello che serve per produrre un I-Phone o un abito di Armani. Si viaggia in aereo low cost per andare a visitare 2-3 giorni località insignificanti. Si getta ancora oggi il 30-40% del cibo prodotto dall'industria alimentare. Io stesso pigiando su questa tastiera sono un ingranaggio del sistema consumo.

Nel mentre c'è una guerra convenzionale con le bombe, le case distrutte e, purtroppo i morti e la disperazione.

Finchè era in Siria, in Yemen, in Sudan...chissene... adesso che è a due passi ci "svegliamo".

Nel mentre è ripartita l'inflazione, dopo una pioggia incessante di denaro sottocosto dal settembre 2008.

Cosa succederà all'Occidente, dove siamo noi?

Leggo di tutto, ma mi pare che mai come adesso siamo nel caos totale della previsione. Per non saper nè leggere nè scrivere, come si diceva una volta, tengo qualche kilo di oro e argento che sono linguaggi universali (fino a prova contraria), mi permettono forse, di barattare qualche privilegio quotidiano in caso di outage del sistema nel peggiore dei casi. O forse di difendere alla pari la quota di patrimonio investita nel migliore. Non ho la più pallida idea di come reagiranno le BC, i Governi con le manovre fiscali, di fronte alla massa di denaro stampato e da ritirare, anche se empiricamente ho un'idea, ma la tengo nel cassetto. Mi aspetto che l'Italia, il Paese in cui vivo, purtroppo per i noti problemi atavici, sarà uno dei luoghi peggiori dove stare per il dopo. Qualunque esso sia.

Il mio programma di acquisto di argento è fermo. Aspetto storni che non arrivano. Intanto l'inflazione conclamata per il 2022 dal 7% (USA) al 5-5,5% (Europa) è un dato di fatto.

Wait and see.
 
Secondo me siamo in una fase confusa.

Il petrolio ha una quarantina-cinquantina di anni davanti a sè, il carbone 150 ma da problemi ambientali, le energie alternative rinnovabili sono a lunga implementazione e soggette a limiti fisici (vento, sole, notte-giorno, accumulo, bacini idroelettrici vuoti, geotermia si-no, maree dove-come...) le energie alternative nucleari e derivate hanno difficili accettazioni per problemi di sicurezza. Intanto il mondo=consumo a 360 gr. ha un maledetto bisogno di energia. Ormai non si fa distinzione tra il KWH che serve per far funzionare una sala operatoria da quello che serve per produrre un I-Phone o un abito di Armani. Si viaggia in aereo low cost per andare a visitare 2-3 giorni località insignificanti. Si getta ancora oggi il 30-40% del cibo prodotto dall'industria alimentare. Io stesso pigiando su questa tastiera sono un ingranaggio del sistema consumo.

Nel mentre c'è una guerra convenzionale con le bombe, le case distrutte e, purtroppo i morti e la disperazione.

Finchè era in Siria, in Yemen, in Sudan...chissene... adesso che è a due passi ci "svegliamo".

Nel mentre è ripartita l'inflazione, dopo una pioggia incessante di denaro sottocosto dal settembre 2008.

Cosa succederà all'Occidente, dove siamo noi?

Leggo di tutto, ma mi pare che mai come adesso siamo nel caos totale della previsione. Per non saper nè leggere nè scrivere, come si diceva una volta, tengo qualche kilo di oro e argento che sono linguaggi universali (fino a prova contraria), mi permettono forse, di barattare qualche privilegio quotidiano in caso di outage del sistema nel peggiore dei casi. O forse di difendere alla pari la quota di patrimonio investita nel migliore. Non ho la più pallida idea di come reagiranno le BC, i Governi con le manovre fiscali, di fronte alla massa di denaro stampato e da ritirare, anche se empiricamente ho un'idea, ma la tengo nel cassetto. Mi aspetto che l'Italia, il Paese in cui vivo, purtroppo per i noti problemi atavici, sarà uno dei luoghi peggiori dove stare per il dopo. Qualunque esso sia.

Il mio programma di acquisto di argento è fermo. Aspetto storni che non arrivano. Intanto l'inflazione conclamata per il 2022 dal 7% (USA) al 5-5,5% (Europa) è un dato di fatto.

Wait and see.


l'Italia è un paese morente che tornerà all'agricoltura magari di nicchia ma agricoltura questa è la tendenza in atto da tempo, basta farsi un giro e rendersi conto che le aziende importanti non riescono più a sostenere i costi Italiani davvero troppo esosi
il problema è che la produzione agricola anche di qualità a chi la vendi se il mondo si de globalizza ?
e il turismo idem

siamo davvero all'angolo come paese e senza margini di manovra visto il debito spaventoso

detto questo l'inflazione attuale è davvero sostenuta e da dimostrare che diventi strutturale

sui preziosi io sono investito con qualcosa in ottica di diversificazione ma a questi prezzi non sovrappeso perchè con corsi ai massimi e dollaro alto sono un rischio che personalmente non intendo correre sul fisico assai più complesso da gestire fra spread e difficoltà a liquidare
 
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