Grillo: se non vi garba fuori dai ********!

Forse perchè la paura è quella di prendersela nel kulo per qualche altro anno da facce nuove con modi di pensare "vecchi". Chi critica Grillo non esalta certo i partiti tradizionali, tutt'altro.
Non è colpa di chi critica se il movimento di Grillo è ancora giovane, non è colpa nostra neanche se le elezioni arrivano prima del tempo e neanche colpa nostra se M5S non ha potuto ancora dato prova di amministrazione in nessuna grande città
Gli altri partiti lo hanno fatto, non l'aveva fatto Forza Italia, e sappiamo com'è andata a finire, già la lega, se ricordo bene, aveva già iniziato a governare a livello locale prima del 94. M5S no. E sulla fiducia mi sembra si stia pretendendo un po' troppo

e non li votare,votati le cariatidi fancazziste che han fatto i capzi loro per 20 anni e stai contento :o
 
Non mi piace nemmeno che si generalizzi, che ad esempio si mettano sullo stesso piano Prodi e Berlusconi oppure Berlinguer e Craxi.

Nemmeno a me piace generalizzare, ma quelli "da salvare" sono soggettivi. A me Prodi fa schifo quanto Berlusconi ad esempio.
Qui oggettivamente c'è una classe politica che ha fallito. Mi spiace per quei pochi onesti e competenti che finiranno nella spazzatura insieme agli altri, ma quando si è in una squadra si vince insieme e si perde insieme.
 
L'organizzazione di un partito e la sua anima non si mettono in piedi in pochi mesi, neanche in questo modo. Ti ricordo che molti dei nuovi simpatizzanti di M5S fino a pochi mesi fa acclamavano e difendevano a spada tratta un ventennio di esperienza di partiti padronali
Come si concilia questo con lo zoccolo duro iniziale di M5S, di ben altro tipo?
Staremo a vedere......



dopo sarà tardi, ammesso che ci arriverete a parlarne .....

Io non faccio parte del M5S e li voterò (due volte) solo per danneggiare la casta in base alle regole che mi sono autocreato per non farmi prendere dal tifo o dalle emozioni (http://www.finanzaonline.com/forum/arena-politica/1406764-istruzioni-per-eliminare-la-casta.html), quindi penso che prima che l'Italia diventi come la Svezia avrò già cambiato bastone con cui bastonare i criminali legalizzati.

Se poi questi del M5S si comperteranno in maniera esemplare allora potrei pensare di votarli una terza volta. Ma per esemplare intendo alla San Francesco...
 
La Salsi non è stata buttata da fuori, ed è anzi stata riconfermata dalla base. Evidentemente perché ha fatto un buon lavoro.
Grillo ha esagerato nei toni, ma nei fatti la Salsi è ancora lì al suo posto. Se continuate a travisare a piacimento i fatti ne avrete una visione completamente distorta.

Questo mi fa molto piacere: tanto poco mi fido di Grillo quanto mi fido della base, ma più di quella della prima ora. Mi piacerebbe anche che la base prendesse posizione contro chi ha dato sostanzialmente della prostituta alla Salsi, o almeno che le faccia sentire il proprio sostegno
Sarò il primo a dare fiducia a M5S quando vedrò fino in fondo questa partecipazione e contenimento del leader messianico DAL BASSO, perchè è dal basso che si vede cos'è un partito e quale sarà il suo futuro
 
o.

Mentre ho un opinione totalmente negativa di Lega e Pilvio, spero che Grillo prenda tanti voti e faccia un po' di doverosa pulizia e terremoto negli ambienti politici, però non me la sento di consegnargli le chiavi del mio paese.
Sarò un ingenuo ma credo che sia giusto che provi Bersani a questo giro.

io lo voterò per questo....un bel 20 % circa di rompi******s in parlamento e vedrai che la finocchiaro (( e come lei quasi tutti glia ltri) ci va meno a fare la spesa con la scorta:o:yes::yes:
 
Ma come si può parlare di democrazia interna (che è comunque superiore a quella di tutti gli altri partiti messi insieme) quando i criminali legalizzati rubano legalmente...

Hai visto:
Tagli agli sprechi?
Riduzione delle pensioni d'oro?
Abolizione delle province?
Abolizione dei vitalazi?
Eliminazione delle auto blu?
Dimezzamento del numero dei parlamentari?
Legge seria contro la corruzione?
Lotta seria contro la grande evasione?

Il mio obiettivo è questo (e siccome questi problemi sono legati strettamente alla massa di criminali legalizzati che stanno in parlamento il primo passo per raggiungerlo è l'eliminazione politica dei criminali legalizzati che siedono in parlamento), poi appena diventeremo un paese come la Svezia mi porrò il problema della democrazia interna...

Quoto. Si chiama Regime Fascista del Diritto al Privilegio e coloro che lo hanno implementato e lo sostengono sono i partiti. In base all'assioma del diritto al privilegio qualsiasi taglio agli sprechi, annunciato trionfalmente dai media di stato e di denaro, x qualche motivo poi cade nel vuoto x motivi futili quali quelli con cui nel 2011 il PD fece saltare il taglio delle province proposto dall'IDV oppure quelli che interrompono l'iter dei provvedimenti con la mossa del berlusca, dopo che una marea di emendamenti da tutti i partiti aveva già reso difficile l'iter

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Tentativi di ridurre i costi falliti: decreto sul riordino delle province non sarà convertito in legge.
Roma - Qualche giorno fa, l'eventuale mancata cil governo aveva lanciato un chiaro allarme: "la mancata conversione in legge del decreto legge di riordino delle Province comporterebbe una situazione di caos istituzionale". Ma l'allarme è rimasto inascoltato e il risultato è che non ci sarà alcuna riorganizzazione delle Province in Italia.

Motivo: i troppi emendamenti e subemendamenti che sono stati presentati al decreto:" il destino di questi mesi è di perdere occasioni importanti - ha commentato Carlo Vizzini, presidente commissione Affari costituzionali - è stato fatto uno sforzo per trovare le condizioni complessive per approvare questo provvedimento atteso ma non è andato a buon fine".

Dal canto suo il ministro della Pubblica amministrazione Filippo Patroni Griffi: "Il governo - ha commentato Patroni Griffi - ha fatto quello che poteva. Oggi ha preso atto della situazione".

Nel suo studio, il governo aveva illustrato le conseguenze di una mancata conversione del decreto, avvertendo che ci sarebbe stata una lievitazione dei costi a carico dei Comuni e soprattutto delle Regioni e che alla fine sarebbero "rinate" 35 province.
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Questo è il Regime Fascista del Diritto al Privilegio: i privilegi, una volta fatta la legge, restano per sempre e vanno a costituire un crescente regresso che nel tempo è divenuto una massa inerziale assolutamente insopportabile (si pensi x es a tutte le pensioni facili, baby, d'oro, date nella logica del voto di scambio o per premiare amici) x mantenere la quale diventa assolutamente necessario ridurre le spese basiche, aumentare progressivamente le tasse e sfruttare i giovani, fin quando non si arriva a una vera e propria schiavitù
 
Io non faccio parte del M5S e li voterò (due volte) solo per danneggiare la casta in base alle regole che mi sono autocreato per non farmi prendere dal tifo o dalle emozioni (http://www.finanzaonline.com/forum/arena-politica/1406764-istruzioni-per-eliminare-la-casta.html), quindi penso che prima che l'Italia diventi come la Svezia avrò già cambiato bastone con cui bastonare i criminali legalizzati.

Se poi questi del M5S si comperteranno in maniera esemplare allora potrei pensare di votarli una terza volta. Ma per esemplare intendo alla San Francesco...

Ma infatti, come massimarca, spero che Grillo prenda abbastanza voti per fare concorrenza ai partiti tradizionali ma non troppi (per adesso), perchè vederlo al governo adesso mi preoccupa molto, è un movimento che deve farsi le ossa a livello locale per non rompersele troppo presto dopo
 
L'organizzazione di un partito e la sua anima non si mettono in piedi in pochi mesi, neanche in questo modo. Ti ricordo che molti dei nuovi simpatizzanti di M5S fino a pochi mesi fa acclamavano e difendevano a spada tratta un ventennio di esperienza di partiti padronali
Come si concilia questo con lo zoccolo duro iniziale di M5S, di ben altro tipo?
Staremo a vedere......



dopo sarà tardi, ammesso che ci arriverete a parlarne .....

Aristotele e Platone sostenevano che ogni aristocrazia (governo dei migliori) può degenerare in una oligarchia (governo di pochi). Così come ogni monarchia può degenerare nella tirannia. E per quanto riguarda la democrazia, essa degenera in demagogia. Oppure resta tale, perché secondo i filosofi, la democrazia era negativa di per sé.

Quando si parla di sistemi politici democratici è utile sottolineare i due tipi di democrazia, quello antico "democrazia diretta" e quello moderno "democrazia indiretta" (basato sulla delega).

I "Grillini" riempiono la tastiera parlando di democrazia,
ma non hanno affatto ben chiare queste distinzioni.

Internet permette alle persone di informarsi, ma in-formare è diverso da formare.
 
è veramente incredibile come i fans delle cariatidi fancazziste vadano a contare i peli del kulo di un movimento ancora in formazione,mentre se ne sbattono i collioni di averlo preso in kulo per 20 anni di fila dalle cariatidi fancazziste che in questo lasso di tempo non hanno combinato un capzo che non fossero i capzi loro e li han pure depredati di una marea di quattrini usati per autoconcedersi privilegi di ogni sorta che non hanno nemmeno i petrolieri arabi :o

Poi si domandano perchè non cambia mai niente e perchè i nostri politici siano ormai spavaldi quando rubano...
 
e non li votare,votati le cariatidi fancazziste che han fatto i capzi loro per 20 anni e stai contento :o

... boh ...

avrei preferito capirle meglio queste parlamentarie, invece così devo "incrociare le dita" ... rimango con un po' di amaro in bocca sia per come è andata, sia per le reazioni.
 
... boh ...

avrei preferito capirle meglio queste parlamentarie, invece così devo "incrociare le dita" ... rimango con un po' di amaro in bocca sia per come è andata, sia per le reazioni.


Beppe Grillo ha scritto:
«Siamo in una guerra. Siamo con l'elmetto, così come siamo partiti. Chi è dentro il MoVimento e non condivide questi significati e fa domande su domande e si pone problemi della democrazia del MoVimento va fuori! Va fuori dal MoVimento. Non lo obbliga nessuno. E andranno fuori».

Di fronte ad una affermazione così, io sono fuori. E' la negazione dei motivi per cui ero dentro.
 
"Tre cose fondamentali abbiamo fatto con queste votazioni. Una è che abbiamo dato un voto libero e da questo voto libero è nata una cosa che voglio sottolineare: il voto alle donne. Se il voto fosse sempre stato libero, in Parlamento oggi avremmo molte più donne che uomini. La seconda cosa è il permettere di conoscere i candidati, che forse andranno in Parlamento, 3 mesi prima in modo che tu puoi andare lì, discutere, conoscerli, votarli o non votarli. Consigliarli o maledirli. E la terza cosa è che non abbiamo speso un euro. Tutto a costo zero.
A chi dice che non c'è stata democrazia perchè i voti sono stati pochi io faccio una domanda: quanti voti ha preso ognuno dei mille parlamentari oggi in Parlamento? Chi ha deciso di quella gente lì? Ve lo dico io: 5 segretari di partito. Non venite a rompermi i ******** (a me!) sulla democrazia. Io mi sto stufando. Mi sto arrabbiando. Mi sto arrabbiando seriamente. Abbiamo una battaglia, abbiamo una guerra da qui alle elezioni. Finchè la guerra me la fanno i giornali, le televisioni, i nemici quelli veri va bene, ma guerre dentro non ne voglio più. Se c'è qualcuno che reputa che io non sia democratico, che Casaleggio si tenga i soldi, che io sia disonesto, allora prende e va fuori dalle palle. Se ne va. Se ne va dal MoVimento. E se ne andrà dal MoVimento. Noi dobbiamo avere una forza unita per arrivare a fare un risultato che mai potevamo aspettarci di avere. Abbiamo poco tempo e le nostre forze devono essere indirizzate su queste cose, sulle cose reali, sul Programma, su quello che porteremo avanti, sulla campagna che ci aspetta. All'ultimo sangue. Siamo in una guerra. Siamo con l'elmetto, così come siamo partiti. Chi è dentro il MoVimento e non condivide questi significati e fa domande su domande e si pone problemi della democrazia del MoVimento va fuori! Va fuori dal MoVimento. Non lo obbliga nessuno. E andranno fuori."


:bow: :bow: :bow:
Ottimo discorso OK!

Utile anche per non far infiltrare i "Cavalli di *****" dal Movimento :cool:
 
Aristotele e Platone sostenevano che ogni aristocrazia (governo dei migliori) può degenerare in una oligarchia (governo di pochi). Così come ogni monarchia può degenerare nella tirannia. E per quanto riguarda la democrazia, essa degenera in demagogia. Oppure resta tale, perché secondo i filosofi, la democrazia era negativa di per sé.

Quando si parla di sistemi politici democratici è utile sottolineare i due tipi di democrazia, quello antico "democrazia diretta" e quello moderno "democrazia indiretta" (basato sulla delega).

I "Grillini" riempiono la tastiera parlando di democrazia,
ma non hanno affatto ben chiare queste distinzioni.

Internet permette alle persone di informarsi, ma in-formare è diverso da formare.


OK! non posso bollinarti, già fatto nei giorni scorsi .....
 
in questi mesi non ho mai criticato Grillo perche', pur non condividendone i modi e pur non avendo intenzione di votarlo, mi ritrovo in molte (non tutte) cause e battaglie che propone. pero' questo intervento e' veramente pessimo, ma come si fa a dire cose del genere? mi sono rotto i co.glioni delle critiche e chi non e' d'accordo se ne va? ma se il bello di questo movimento era proprio la spinta critica del cittadino comune? spero che faccia marcia indietro...

saluti
 
Aristotele e Platone sostenevano che ogni aristocrazia (governo dei migliori) può degenerare in una oligarchia (governo di pochi). Così come ogni monarchia può degenerare nella tirannia. E per quanto riguarda la democrazia, essa degenera in demagogia. Oppure resta tale, perché secondo i filosofi, la democrazia era negativa di per sé.

Quando si parla di sistemi politici democratici è utile sottolineare i due tipi di democrazia, quello antico "democrazia diretta" e quello moderno "democrazia indiretta" (basato sulla delega).

I "Grillini" riempiono la tastiera parlando di democrazia,
ma non hanno affatto ben chiare queste distinzioni.

Internet permette alle persone di informarsi, ma in-formare è diverso da formare.



.... perle ai porci ... OK!
 
in questi mesi non ho mai criticato Grillo perche', pur non condividendone i modi e pur non avendo intenzione di votarlo, mi ritrovo in molte (non tutte) cause e battaglie che propone. pero' questo intervento e' veramente pessimo, ma come si fa a dire cose del genere? mi sono rotto i co.glioni delle critiche e chi non e' d'accordo se ne va? ma se il bello di questo movimento era proprio la spinta critica del cittadino comune? spero che faccia marcia indietro...

saluti

Ma a parte tutto, glielo ha suggerito lo stesso Dario Fo, non proprio un moderato o uno che non la manda a dire, uno dei tanti che sta studiando il movimento valutando se aderire o meno: cosa costa a Grillo contenersi ?

E' chiaro, conosce le tecniche di comunicazione, che in questo modo allontana molti possibili elettori che niente hanno a che vedere con la partitocrazia che non considerano queste questioni "marginali", o "peli nel kulo di un movimento di belle speranze alle prime armi"

O veramente l'unica cosa che vuole è la pancia del paese, o c'è qualcosa che mi sfugge in questa strategia apparentemente autolesionista
 
sento tanto parlare di democrazia. se la democrazia è quella di non contare nulla, di essere obbligato da decenni a fare e pagare quello che dicono personaggi da noi investiti di un potere che mai si sono meritati e che ancora pretendono di mantenere dopo che si sono letteralmente "mangiati" una nazione, io non voglio più "questa" democrazia e per cambiare occorre che il 99% apra gli occhi, si svegli dallo stato ipnotico creato dall'1% e si accorga che è l'unica possibilità che abbiamo per tentare di cambiare una nazione in ginocchio e che mai potrà rialzarsi se a governarla saranno sempre gli stessi personaggi ma con nomi e simboli diversi. personalmente le parole le ho da tempo terminate, vedrò una campagna elettorale di una ferocia indescrivibile, ma il mioooooo voto è già stabilito e da tempo certo. 99% fatti vedere, unisciti e certamente potremo guardare ad un futuro che oggi non esiste se non per gli stessi 1%.
 
ora la cosa importante e' la realizzazione del programma, un programma che qualunque sano di mente sottoscriverebbe.i rompi******** ci sono e ci saranno sempre e beppe l'ha mandati a *******.punto.ora servono i fatti.ora servono le proposte per la realizzazione del programma e non le chiacchiere.il tempo dele chiacchiere e' finito, ora contano i fatti e le persone che li realizzeranno.ma piu' che persone, CITTADINI.
FORZA BEPPE FORZA M5S che di cose da cambiare ne hai parecchie!!!!
 
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