Guarda lontano, compra BPER (miglior bilancio della storia )

ragazzi ci stanno uccidendo....
bper sta facendo la fine che mai avrei sperato.....
tutti la davano a 25 euro...

oggi bper serve solo a pmi per ingrandirsi....e leoni ha fatto la fine che merita, visto quanto è stato trichio precedentemente.....

bper non se la fila più nessuno, oggi su 10 azionisti, 8 hanno pmi e 2 bper. quindi a loro interessa un maggior concambio per pmi....quasi quasi vendo tutto bper per comprare milano.
 
Mi sembrate tutti parecchio nervosetti... :yes:
Io vedo che Spallanzani compra ancora... ;)
 
zen007 ha scritto:
Mi sembrate tutti parecchio nervosetti... :yes:
Io vedo che Spallanzani compra ancora... ;)

SONO DACCORDO CON TE.
Anche io ho incrementato oggi.
1000 pezzi a 19.4 e non credo di aver finito.
a 22 - 23 euro ci arriva prima di quanto possiamo pensare e comunque se non si accorda con milano come io spero il target sarà ancora piu' alto.
 
Qualche semplice domanda

1) Quante azioni / Obbligazioni possiede dir. e indir.? per decine di milioni di euro
2) Ne ha venduta qualcuna ? No
3) Conosce la realtà dei fatti ? Assolutamente si
4) E' forse scemo ? Penso proprio di no

Alberto dai, sii gentile, dai un segno ai ragazzi che mi sembrano un po nervosi.........
 

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dalla Lettera ai soci BPM:

... la nostra banca deve collocarsi nella fascia alta del sistema, sia dal lato competitivo che dal lato dimensionale. Deve essere chiaro che, a conti fatti, l’immobilismo all’interno di un mercato che cambia tumultuosamente è un lusso ( o un’autocondanna) che non possiamo permetterci. Si pone in evidenza proprio qui un primo non casuale elemento di connessione tra quanto dovranno fare la prossima Assemblea ordinaria del 21 aprile, che approverà il bilancio, e la successiva Assemblea straordinaria, che si terrà probabilmente subito dopo le ferie e che potrà dare il via alla nascita del sesto Gruppo bancario italiano che si formerà dall’unione cooperativa di due banche efficienti e sane come sono la Banca Popolare di Milano e la Banca Popolare dell’Emilia Romagna. Con la Popolare dell’Emilia abbiamo in comune problemi da affrontare e opportunità da cogliere. Gli uni e le altre nascono dal nuovo quadro competitivo che si è formato a seguito della fusione Intesa-San Paolo e delle operazioni aggregative in fase di realizzazione tra le Banche popolari che ci circondano: la Verona Novara con Lodi e la Bergamo con Banca Lombarda. Operare bene nelle aree più concorrenziali del mercato senza tenere il passo dei competitori diventerà sempre più difficile. Ma il quadro competitivo in cui ci muoviamo si è già modificato e sarà ancora più stretto anche per un’altra ragione: la regolamentazione della intermediazione bancaria risultante dagli interventi del Legislatore europeo e italiano e delle Autorità di vigilanza e di mercato non si muoverà certamente nella direzione di un allargamento dei nostri margini. Si è già mossa e continuerà a farlo nel senso contrario, anche sulla spinta delle esigenze e delle aspettative dei Consumatori. Non si può quindi perdere terreno e bisogna porsi nelle condizioni di crescente capacità competitiva.
 
Cooper Engineer ha scritto:
1) Quante azioni / Obbligazioni possiede dir. e indir.? per decine di milioni di euro
2) Ne ha venduta qualcuna ? No
3) Conosce la realtà dei fatti ? Assolutamente si
4) E' forse scemo ? Penso proprio di no

Alberto dai, sii gentile, dai un segno ai ragazzi che mi sembrano un po nervosi.........



:D


:)




AVVISO n.6053 10 Aprile 2007 Expandi − classe 2

Oggetto : Rinnovo tacito patti parasociali BPER −Fondazione BPS

RINNOVO ACCORDO PARASOCIALE
Avviso ai sensi degli artt. 128 ss. del Regolamento Consob n. 11971/1998
Si rende noto che tra la Fondazione Banco di Sardegna (la "Fondazione") e la Banca Popolare dell'Emilia Romagna Soc.coop. ("Bper"), si è tacitamente rinnovato, per il triennio 31 marzo
2007 – 30 marzo 2010, l’accordo parasociale (l' "Accordo"), sottoscritto in data 30 marzo 2001, avente originaria scadenza il 30 marzo 2004 e già rinnovato per il triennio successivo.
Il contenuto dell'Accordo, che (i) pone limiti al trasferimento delle azioni conferite, (ii) istituisce obblighi di preventiva consultazione per l'esercizio del diritto di voto relativo alle azioni conferite e (iii) disciplina la rappresentanza degli azionisti negli organi amministrativo e sindacale, non ha subito alcuna variazione.
Non sono intervenute variazioni al numero complessivo delle azioni ordinarie conferite, pari a n. 41.666.693, né al numero complessivo delle azioni privilegiate conferite, pari a n. 840.640. Nemmeno è mutata la loro percentuale, rispettivamente, sul capitale sociale (100%) e
sul totale delle azioni privilegiate (96,257%).
Del pari, è rimasta invariata la percentuale delle azioni ordinarie e delle azioni privilegiate che “Bper” e “Fondazione” hanno conferito all’Accordo.
Quanto alle azioni ordinarie, “Bper” e “Fondazione” hanno conferito rispettivamente il 51% ed il 49% sia del numero totale delle azioni ordinarie conferite all’Accordo che del totale delle azioni ordinarie costituenti il capitale sociale.
Quanto alle azioni privilegiate, “Bper” e “Fondazione” hanno conferito rispettivamente il 63,558% ed il 36,442%, del totale delle azioni privilegiate conferite all’Accordo, corrispondenti al 61,179% ed al 35,078% del totale delle azioni di quella categoria.
Il presente avviso sarà pubblicato sul quotidiano “Il Sole 24ore” il prossimo venerdì 6 aprile 2007.
Modena, 2 aprile 2007
Banca popolare dell’Emilia Romagna
Società Cooperativa
Riferimenti:
Segreteria Organi Sociali Segreteria e controlli di Gruppo
Ermete Benatti Giuseppe La Selva
tel. 059-2022220 tel. 059-2022056
fax 059-2022033 fax 059-2022033
ermete.benatti@bper.it giuseppe.laselva@bper.it
 
Cooper Engineer ha scritto:
1) Quante azioni / Obbligazioni possiede dir. e indir.? per decine di milioni di euro
2) Ne ha venduta qualcuna ? No
3) Conosce la realtà dei fatti ? Assolutamente si
4) E' forse scemo ? Penso proprio di no

Alberto dai, sii gentile, dai un segno ai ragazzi che mi sembrano un po nervosi.........


Ma scusate........ chi è allora che così convinto del risultato vende 5.000 pezzi ad ogni asta, o 25.000 "al meglio" ?

Io credo ormai alla fine del ciclo correttivo, ma c'è un'altro supporto a 18,00.
Qualcuno ha voglia di provarlo ?
Prima di oggi, ha sempre recuperato con velocità, e mai i volumi sono rimasti quotidianamente così "sottiili" per oltre un mese.
L'incertezza dell'operazione, per chi ha in portafoglio l'azione da lustri a 9 euro, venderla a 18 o 17, poco gli cambia, poi si mette alla finestra e guarda cosa succede con Milano, dopo le ferie.

Il mercato poi ora è malato ed a un rialzo d'aprile seguirà un maggio da sindrome 2006, molto più pesante di febbraio, per riprendersi i massimi a fine estate.
I 22 sarebbero tranquillamente alla portata di fine aprile senza l'affaire pmi oppure con uno scenario già delineato, non con una tempistica di sei mesi, coin mezzo unione della vecchia e della nuova, convertibili, dividendi......per non parlare dello straordinario sul quale non mi farei troppe illusioni.
 
pmi+1.5%
nell'ultimo mese pmi+8% bpe-2%
 
Bene: da +1 a 0 con costante lettera a 18,75 5.000
Le finirà prima o poi :angry:
 
Cooper Engineer ha scritto:
....
Alberto dai, sii gentile, dai un segno ai ragazzi che mi sembrano un po nervosi.........
Il consigliere cercato non risponde, in questo periodo è impegnato col Monòpoli.

Sta giocando su diversi tavoli contemporaneamente:
HERA MODENA S.r.l. - Data fine carica Appr.Bil.2007
HERA SpA - AEM - ASM

Le sedie disponibili sono meno dei pretendenti

;)
 
Arriva la revolution nel mondo delle popolari

La riforma del settore delle banche popolari entra nel vivo: è stato avviato in questi giorni il percorso parlamentare, con l'esame da parte della Commissione Finanze del Senato. Secondo le prime indiscrezioni la revolution che coinvolgerà gli istituti dal carattere cooperativo non toccherà però alcuni punti cardine, su cui il mercato ha da tempo messo in dubbio la ratio.

E' il caso del voto capitario il cui principio sarà mantenuto intatto, mentre sarebbe previsto l'aumento del tetto azionario dallo 0,5% all'1% circa, lasciando poi all'autonomia delle singole banche di prevedere soglie maggiori nel proprio statuto. Indicazioni su cui gli analisti non si esimono dal dare commenti taglienti.

"Manca la volontà politica di intervenire sul voto capitario, vero perno della governance delle Popolari, che ne garantisce la non contendibilità e talora provoca distorsioni e inefficienze", commentano gli analisti di Centrosim nella nota uscita oggi e raccolta da Finanza.com, che non esitano a definire la riforma "blanda". "Non potrà portare maggiore interesse sui titoli delle banche interessate", sottolineano.

:angry: :wall: KO!
 
solitra vendita di cv di fini....solito acquisto di spallanzani.....
 
domani attesi i 'paletti' dei dipendenti-soci su trattative con Bper

Milano, 11 apr - Si riunira' domani il direttivo dell'Associazione amici della Bpm per "definire 12 punti che per i dipendenti-soci sono necessariamente da tenere in considerazione nelle trattative con Bper". Lo riferiscono a Radiocor fonti sindacali.

Nell'assemblea del 21 aprile, intanto, sono attese "modifiche statutarie funzionali al progetto", mentre sembra "sempre piu' difficile" che per quella data si possa annunciare "qualcosa di ufficiale" sull'asse con Modena.

e se i paletti avessero la forma dei boomerang... :D :D
 
Su qs punto bisognerà attendere il prox governo. ;)

forza_chievo ha scritto:
Arriva la revolution nel mondo delle popolari

La riforma del settore delle banche popolari entra nel vivo: è stato avviato in questi giorni il percorso parlamentare, con l'esame da parte della Commissione Finanze del Senato. Secondo le prime indiscrezioni la revolution che coinvolgerà gli istituti dal carattere cooperativo non toccherà però alcuni punti cardine, su cui il mercato ha da tempo messo in dubbio la ratio.

E' il caso del voto capitario il cui principio sarà mantenuto intatto, mentre sarebbe previsto l'aumento del tetto azionario dallo 0,5% all'1% circa, lasciando poi all'autonomia delle singole banche di prevedere soglie maggiori nel proprio statuto. Indicazioni su cui gli analisti non si esimono dal dare commenti taglienti.

"Manca la volontà politica di intervenire sul voto capitario, vero perno della governance delle Popolari, che ne garantisce la non contendibilità e talora provoca distorsioni e inefficienze", commentano gli analisti di Centrosim nella nota uscita oggi e raccolta da Finanza.com, che non esitano a definire la riforma "blanda". "Non potrà portare maggiore interesse sui titoli delle banche interessate", sottolineano.

:angry: :wall: KO!
 
:clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: MILANO HA DETTO NOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!:clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:
 
acra ha scritto:
:clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: MILANO HA DETTO NOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!:clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:


Bpm: Ubs Possiede Il 2,41% Del Capitale

(ANSA) - MILANO, 12 APR - Ubs possiede, dallo scorso 30 marzo, il 2,41% del capitale di Banca Popolare di Milano. E' quanto si legge negli aggiornamenti delle partecipazioni rilevanti della Consob secondo cui la quota è detenuta in parte in pegno e in parte come prestatario. (ANSA).

Di noi non gl'importa niente nessuno
 
acra ha scritto:
Bpm: Ubs Possiede Il 2,41% Del Capitale

(ANSA) - MILANO, 12 APR - Ubs possiede, dallo scorso 30 marzo, il 2,41% del capitale di Banca Popolare di Milano. E' quanto si legge negli aggiornamenti delle partecipazioni rilevanti della Consob secondo cui la quota è detenuta in parte in pegno e in parte come prestatario. (ANSA).

Di noi non gl'importa niente nessuno
e chi l'ha detto.........
se comprano pmi è come se comprassero anche bpe...il nodo è solo il concambio.........

certoc he se prima di stabilire il concambio si passasse al principale...le cose sarebbero molto migliori...per noi
 
Cooper Engineer ha scritto:
Notizie del genera vanno sempre motivate ........ non spariamo a vanvera.

Piazza Affari è pronta a riservare nuovi colpi di scena. C'è l'imbarazzo della scelta tra le Blue Chips destinate a salire nelle prossime giornate

Di Alberto Susic

Prosegue all'insegna degli acquisti il secondo trimestre dell'anno che, anche nell'ultima settimana, ha visto le principali piazze finanziarie mettere a segno interessanti recuperi.
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Maggiore cautela bisognerà avere nell'approccio di Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) che per Rasbank resta “neutral”, con fair value invariato a 11,3 euro, complice un certo scetticismo sul newsflow derivante dal deal con Banca Popolare dell'Emilia Romagna.
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