Guerra Ukraina-Russia: aspetti strategico-militari capit. 7

Stato
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Ahi, ahi.....la Crimea non e' mai stata russa......😞
attenzione.......senza andare troppo indietro nel tempo......
Nel 1784 la Crimea fu conquistata ed annessa all'impero russo. Dopo guerre varie...La Crimea, occupata dai bolscevichi nel novembre 1920, entrò a far parte della Russia sovietica.
Al termine della seconda guerra mondiale, nella quale ospitò la Conferenza di Jalta, la Crimea fu trasformata in oblast' di Crimea della Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa (RSFSR). Il 19 febbraio 1954 venne donata dal leader sovietico Nikita Chruščёv alla RSS Ucraina in segno di riconoscimento per commemorare il 300º anniversario del trattato di Perejaslav tra i cosacchi ucraini e la Russia.
Grande errore.......

Quindi, mi spiace contraddirti ma la Crimea era russa......eccome se lo era......

A parte che semmai era tatara, poi prima i russi al tempo degli Zar, poi i sovietici, li deportarono per sostituirli con russi, come hanno fatto anche con i Paesi baltici, il Kazakistan ecc...

Quindi semmai, se la metti su questo piano "logico", i russi arrivati al tempo della sostituzione etnica dovrebbero andarsene e venire sostituiti dai discendenti dei tatari deportati.

Ma sono discorsi fuori dal diritto internazionale e di tipo coloniale che non appartengono più ai nostri valori. D'altronde, non esiste stato che non possa rivendicare un territorio storicamente appartenutogli, per cui con la tua logica ci sarebbe uno stato di conflitto permanente e il caos, sarebbe la fine della civiltà.

Il problema dei filorussi italiani, è che basano le loro posizioni su dati irrazionali, completamente illogici. Se vi accorgesse della falsità dei vostri assunti, sicuramente cambiereste idea. Probabilmente per alcuni è anche buona fede, ma è proprio che vi state facendo un'opinione su dati falsi e inventati di sana pianta dalla propaganda russa.
 
A parte che semmai era tatara, poi prima i russi al tempo degli Zar, poi i sovietici, li deportarono per sostituirli con russi, come hanno fatto anche con i Paesi baltici, il Kazakistan ecc...

Quindi semmai, se la metti su questo piano "logico", i russi arrivati al tempo della sostituzione etnica dovrebbero andarsene e venire sostituiti dai discendenti dei tatari deportati.

Ma sono discorsi fuori dal diritto internazionale e di tipo coloniale che non appartengono più ai nostri valori. D'altronde, non esiste stato che non possa rivendicare un territorio storicamente appartenutogli, per cui con la tua logica ci sarebbe uno stato di conflitto permanente e il caos, sarebbe la fine della civiltà.

Il problema dei filorussi italiani, è che basano le loro posizioni su dati irrazionali, completamente illogici. Se vi accorgesse della falsità dei vostri assunti, sicuramente cambiereste idea. Probabilmente per alcuni è anche buona fede, ma è proprio che vi state facendo un'opinione su dati falsi e inventati di sana pianta dalla propaganda russa.

Allora..anche se i russi hanno tutte le colpe del mondo,...la Crimea fu regalata agli ucraini... quindi ci sta che i russi siano indispettiti....
non fu un bottino di guerra o un trattato di divisione...fu un regalo...... sbagliato dalle fondamenta......
Quindi lo capisco che i russi la rivogliano..... solo che agiscono come barbari nel riprendersela......
Parliamoci chiaro, Kruscev ha sbagliato.
 
Dipende come ragioni e da che parte stai.... .la Crimea e' sempre stata russa..quindi fu un errore regalarla agli ucraini.....
da un presidente con origini russe ma vissuto in Ucraina ..... quindi se i russi la reclamano non hanno tutti i torti, era territorio russo..........profondamente russo......
Il torto e' nel modo in cui l'hanno occupata nel 2014.....
Quando un territorio diventa ucraino per 60 anni, c'è da tener conto che solo gli anziani ricordano il tempo che fu, e non è neanche detto che lo rimpiangano, visto cosa era l'URSS di Stalin.
È lo stesso ragionamento per cui figli di immigrati provenienti da altri continenti e altre cultura, ma nati e cresciuti in italia, alcuni anche molto noti in vari ambiti, tra cui quelli sportivi, si sentono italiani fino al midollo, NON parlano (o non più di tanto) la lingua dei loro genitori né tanto meno ne condividono (se non in minima parte), convinzioni e tradizioni.
Sarà stato anche un errore allora la cessione all'Ucraina, ma dopo 60 anni c'è ben poco da rivendicare.
Condivido quindi le motivazioni di chi ha contestato questa tua convinzione.
Condivisibile invece la parte finale, per ovvie ragioni.
 
E quindi? Siccome ERA Russa allora deve tornare alla Russia? Con questo ragionamento sai l'Italia quante terre dovrebbe riprendersi? Ma mica solo noi, anche tanti altri. Ragioniamo così quindi? Bel mondo si prospetta...
La Crimea ora è russa!
E quindi? Siccome ERA ucraina allora deve tornare all'Ucraina? Con questo ragionamento sai l'Italia quante terre dovrebbe riprendersi? Ma mica solo noi, anche tanti altri. Ragioniamo così quindi? Bel mondo si prospetta...
 
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"Non contiamo nemmeno i cadaveri". Il comandante della formazione ucraina "Svoboda" Pyotr Kuzik ha detto ai giornalisti stranieri che i suoi subordinati,che stanno cercando di mantenere Artemovsk, sono in trincee piene di cadaveri e che soffrono di freddo e nell'acqua fino alle ginocchia. Alla domanda sulla gravità delle perdite di manodopera, il militante ha detto: "Sono colossali. "Non contiamo nemmeno i corpi". #RussiaUkraineWar
 
Quando un territorio diventa ucraino per 60 anni, c'è da tener conto che solo gli anziani ricordano il tempo che fu, e non è neanche detto che lo rimpiangano, visto cosa era l'URSS di Stalin.
È lo stesso ragionamento per cui figli di immigrati provenienti da altri continenti e altre cultura, ma nati e cresciuti in italia, alcuni anche molto noti in vari ambiti, tra cui quelli sportivi, si sentono italiani fino al midollo, NON parlano (o non più di tanto) la lingua dei loro genitori né tanto meno ne condividono (se non in minima parte), convinzioni e tradizioni.
Sarà stato anche un errore allora la cessione all'Ucraina, ma dopo 60 anni c'è ben poco da rivendicare.
Condivido quindi le motivazioni di chi ha contestato questa tua convinzione.
Condivisibile invece la parte finale, per ovvie ragioni.
Non sono tanto d'accordo.....sai benissimo che critico pesantemente quello che stanno facendo i russi in Ucraina.....ma per quanto riguarda la Crimea il lasso di tempo di 60 anni non giustifica il regalo che fece Kruscev agli ucraini.....era territorio russo da centinaia di anni, regalato.....come se qualcuno regalasse la sicilia o la sardegna.....sarebbe insopportabile per gli italiani per l'eternita'......
Quindi da quell'errore, un obolo agli ucraini, e' scaturito tutto questo......anno dopo anno........😣😣
 
Ultima modifica:

Ucraina, bloccati gli sforzi russi a Bakhmut​

Access to the comments ultimo aggiornamento: 01/12/2022

La battaglia per Bakhmut
Sasha Vakulina, Euronews



Gli sforzi russi intorno a Bakhmut indicano che le forze di Mosca non sono riuscite a imparare molto dalle precedenti campagne con un alto numero di vittime concentrate su obiettivi di scarso valore operativo o strategico. Questa è l'ultima valutazione dell'Istituto per lo studio della guerra.
I militari russi hanno disperso le forze di combattimento su piccoli insediamenti intorno a Bakhmut dalla fine di maggio; nei sei mesi successivi si sono assicurati solo pochi km. Come ha più volte osservato il think tank gli sforzi russi per avanzare sulla città hanno portato al continuo logoramento della forza lavoro e delle attrezzature russe, bloccando le truppe su insediamenti relativamente insignificanti per settimane e mesi.
Questo modello di operazioni ricorda da vicino il precedente tentativo russo di prendere Sievierodonetsk e Lysychansk all'inizio della guerra.

L’Istituto per lo studio della guerra ha valutato nel corso di giugno e luglio di che le forze ucraine hanno consentito alle truppe russe di concentrare gli sforzi sulle due città vicino al confine della regione di Luhansk di importanza operativa e strategica limitata. Tutto questo al fine di capitalizzare il continuo degrado delle forze russe nel corso di duri combattimenti.
Gli sforzi russi in quest'area sono rimasti in gran parte bloccati lungo le linee raggiunte all'inizio di luglio. Anche se le truppe russe continuano ad avanzare verso e all'interno di Bakhmut, e anche se costringono gli ucraini ritirarsi dalla città (come è avvenuto a Lysychansk), Bakhmut offre loro scarsi vantaggi operativi.

I costi associati a sei mesi di combattimenti brutali, estenuanti e basati sull'attrito intorno alla zona superano di gran lunga qualsiasi vantaggio operativo che i russi possono ottenere prendendo Bakhmut.
D'altra parte, le offensive russe intorno alla città stanno consumando una parte significativa della potenza di combattimento disponibile della Russia, facilitando potenzialmente le continue controffensive ucraine.
 
La Crimea ora è russa!
E quindi? Siccome ERA ucraina allora deve tornare all'Ucraina? Con questo ragionamento sai l'Italia quante terre dovrebbe riprendersi? Ma mica solo noi, anche tanti altri. Ragioniamo così quindi? Bel mondo si prospetta...
Semplicemente, come ti ho già detto, non bisogna più spostare confini con le armi.
 
Che poi la Crimea non è affatto Russa. De iure non lo è e non è riconosciuta praticamente da nessuno come Russa. Neanche dalla Bielorussia, fate un po' voi.
 
Semplicemente, come ti ho già detto, non bisogna più spostare confini con le armi.
Perché? Magari uno staterello insignificante come San Marino gli sta sulle balle di essere così piccolo e insignificante, e allora vuole lanciarsi alla conquista del mondo.
Tu vuoi fermare il gioco perché stai vincendo. Non è così che funziona!
 
Quando un territorio diventa ucraino per 60 anni, c'è da tener conto che solo gli anziani ricordano il tempo che fu, e non è neanche detto che lo rimpiangano, visto cosa era l'URSS di Stalin.
È lo stesso ragionamento per cui figli di immigrati provenienti da altri continenti e altre cultura, ma nati e cresciuti in italia, alcuni anche molto noti in vari ambiti, tra cui quelli sportivi, si sentono italiani fino al midollo, NON parlano (o non più di tanto) la lingua dei loro genitori né tanto meno ne condividono (se non in minima parte), convinzioni e tradizioni.
Sarà stato anche un errore allora la cessione all'Ucraina, ma dopo 60 anni c'è ben poco da rivendicare.
Condivido quindi le motivazioni di chi ha contestato questa tua convinzione.
Condivisibile invece la parte finale, per ovvie ragioni.

Ma non è assolutamente così.
Per esempio in Veneto, 160 anni sotto l'Italia.
E gli indipendentisti sono tantissimi probabilmente la maggioranza.
Infatti si guardano bene dal consentire un referendum.
Per non parlare dei catalani, scozzesi, eccetera
 
Perché? Magari uno staterello insignificante come San Marino gli sta sulle balle di essere così piccolo e insignificante, e allora vuole lanciarsi alla conquista del mondo.
Tu vuoi fermare il gioco perché stai vincendo. Non è così che funziona!
Non è che sto vincendo io, semplicemente non fare più guerre è win-win per tutti.
 
Che poi la Crimea non è affatto Russa. De iure non lo è e non è riconosciuta praticamente da nessuno come Russa. Neanche dalla Bielorussia, fate un po' voi.
Pero' a volte fai finta di non capire.....la Crimea ERA russa....lo e' sempre stata per centinaia di anni.....adesso e' ucraina dopo che e' stata regalata in modo assolutamente leggero .. da Kruscev agli ucraini e si sa che Kruscher aveva un occhio di riguardo per l'Ucraina.....
Questa e' la verita'.
Quindi pur io condannando in modo fermo gli orrori russi in Ucraina e sperando che Putin ne esca con le ossa rotte da questa
guerra, non posso non capire l'ira e l'insopportazione dei russi per aver perso la Crimea, che e' sempre stato territorio russo, perche'
un giorno Kruskev si e' svegliato e ha pensato bene di regalare quel territorio gli ucraini .....
 
Ultima modifica:
Purtroppo invece non basta il compitino. Come vedi i Russi non si ritirano e alzano la posta, colpendo la capitale. Perchè la capitale non è difesa. Quindi non basta affatto. Serve ben altro, se no i Russi rimangono in Ucraina e continuano a mandarla in rovina.
BLACK, per compitino intendo continuare a rifornirli, in maniera adeguata. Non come il contagocce come fatto all'inizio.
Considerato il potenziale economico e bellico della NATO, da una scala 1-10, finora si è usato un 2-3.
Siamo ancora fin troppo morbidi.
E' il compitino perchè se la NATO avesse veramente avuto gli attributi, avrebbe annientato le truppe del neonazista già il giorno in cui avevano varcato un confine straniero.

E no, non stanno alzando la posta.E' vero il contrario. Sono passati dal tentato e fallito blitz, al perdere i territori occupati e bombardare strutture civili senza alcun rilievo militare per sfruttare l'inverno e snervare la popolazione.
 
BLACK, per compitino intendo continuare a rifornirli, in maniera adeguata. Non come il contagocce come fatto all'inizio.
Considerato il potenziale economico e bellico della NATO, da una scala 1-10, finora si è usato un 2-3.
Siamo ancora fin troppo morbidi.
E' il compitino perchè se la NATO avesse veramente avuto gli attributi, avrebbe annientato le truppe del neonazista già il giorno in cui avevano varcato un confine straniero.

E no, non stanno alzando la posta.E' vero il contrario. Sono passati dal tentato e fallito blitz, al perdere i territori occupati e bombardare strutture civili senza alcun rilievo militare per sfruttare l'inverno e snervare la popolazione.
Va beh l'obiettivo Russo è ovviamente far cedere l'Ucraina, quindi fanno ciò che serve allo scopo.
La NATO vuole evitare lo scontro diretto, ma purtroppo ai bulli serve la violenza per capirla. Prima o poi ci troveremo in guerra comunque, come fu con Hitler. A lasciarlo fare è successo ciò che è successo, per ovvi motivi. Lo spazio vitale, i Germanofoni, la difesa della Patria e tutte quelle cagate lì.
Purtroppo è vero, bisognava fermare i Russi subito, appena hanno sconfinato. Erano in pochi e sarebbero stati spazzati via in pochi giorni. O meglio...si sarebbero ritirati in massa dopo la prima ondata. Ma pazienza, ormai è andata così.
 
Va beh l'obiettivo Russo è ovviamente far cedere l'Ucraina, quindi fanno ciò che serve allo scopo.
La NATO vuole evitare lo scontro diretto, ma purtroppo ai bulli serve la violenza per capirla. Prima o poi ci troveremo in guerra comunque, come fu con Hitler. A lasciarlo fare è successo ciò che è successo, per ovvi motivi. Lo spazio vitale, i Germanofoni, la difesa della Patria e tutte quelle cagate lì.
Purtroppo è vero, bisognava fermare i Russi subito, appena hanno sconfinato. Erano in pochi e sarebbero stati spazzati via in pochi giorni. O meglio...si sarebbero ritirati in massa dopo la prima ondata. Ma pazienza, ormai è andata così.


E come li fermavi?? Con le truppe Nato??? 😣
😣 😣 😣 😣
 
E come li fermavi?? Con le truppe Nato???
Non lo so, tu hai qualche idea? Oppure torniamo sempre al solito discorso: i Russi possono fare come gli pare?
Sentiamo qualche idea. Non so, fornire più armi da subito, non appena c'è stata notizia delle truppe schierate. Questa è la prima cosa che mi veniva in mente.
Se no anche direttamente la NATO. Partono 5000 soldati, li fermi subito nei primi dieci secondi e il bullo capisce l'andazzo. Questa è un'altra idea. Tu che cosa proponi? A parte far fare ai Russi quello che vogliono, intendo.
 
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