Guerra Ukraina-Russia: aspetti strategico-militari capit. 9

Stato
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per contestualizzare, Zelenski è russofono, per cui il il tuo "vuoto per pieno" lascia il tempo che trova :)

C
Ci hai appena raccontato che confondi per russofoni quelli che parlano anche il russo. Difatti lui, Zelensky è il paladino della cultura russa. :specchio:
 
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Ci hai appena raccontato che confondi per russofoni quelli che parlano anche il russo. Difatti lui, Zelensky è il paladino della cultura russa. :specchio:
questo è qullo che ahi scritto tu
"e dall'altra la Federazione russa compresi gli ucraini russofoni"
se non hai messo un "una parte" o "alcuni" prima de "gli ucraini russofoni", intendi che la totalità degli ucraini russofoni sia pro russia.
Io ti rispondo che questa tua generalizzazione viene meno perché lo stesso Zelenski è russofono e ha imparato l'ucraino come seconda lingua.
Per cui il tuo
confondi per russofoni quelli che parlano anche il russo"
è affrettato, perchè Zelenzki è un russofono che parla anche l'ucraino e non viceversa.

C
 
1) ho scritto di Soledar e Bakhmut, battaglie perse per gli ucraini quindi sacrificio di soldati inutile e dannoso.
2) Il sacrificio è stato di milioni di morti russi, decisivi per vincere la guerra (ricordo che gli americani sono entrati in guerra anni e anni dopo, quando oramai indirizzata perché non gli interessava dell'Europa)
3) Siamo in dittatura anche in Italia non potendo scrivere e fare quello che si vuole.
Eccetera.
1) le battaglie si vincono e si perdono e non puoi saperlo prima ...
intanto stanno dando una lezione alla potenza nucleare che si è ridotta a usare droni iraniani.
2) Stalin subito santo ... ne ha mandati più lui al creatore che la guerra con la Germania

3) ma vai a vivere a mosca... meglio al confine con l'Ucraina... ma visto che il donbass fa parte della Russia direi vicino a nuovi fratelli russi...
Portati il casco...che il nemico nazista bombarda ..
 
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Ma la presa della città è costata perdite enormi. Il Pentagono: morti almeno 5mila russi

:rolleyes: :rolleyes:

14 Gennaio 2023

BONDARNE (DONBASS) - Una fonte militare che preferisce non vedere pubblicato il suo nome dice che l'esercito ucraino ha lasciato la città di Soledar ai soldati russi e si è piazzato subito a ovest, tra il fiume Bakhmutkove - "ha fatto saltare i ponti per fermarli" - e l'autostrada. "È questione di poche centinaia di metri, è una nuova linea difensiva, da lì si vedono in faccia con i russi, ma è fuori". :rolleyes:
 
questo è qullo che ahi scritto tu
"e dall'altra la Federazione russa compresi gli ucraini russofoni"
se non hai messo un "una parte" o "alcuni" prima de "gli ucraini russofoni", intendi che la totalità degli ucraini russofoni sia pro russia.
Io ti rispondo che questa tua generalizzazione viene meno perché lo stesso Zelenski è russofono e ha imparato l'ucraino come seconda lingua.
Per cui il tuo

è affrettato, perchè Zelenzki è un russofono che parla anche l'ucraino e non viceversa.

C
Alla luce di quello che hai risposto e che non posso dubitare perchè sono dati di fatto, ci sono madrelingia russa che combattono contro i russi. Che poi combattano contro le proprie radici culturali e contro la pacifica convivenza con il proprio vicino è un altro dato di fatto. Se poi, sia Zelenski che quell'altra parte di "russofoni", che non sembrano essere pochi, lo fanno per per vantaggi di alcuni capoclan mafiosi e l'affermazioni dei radicali nazionalisti ucraini per raccoglierne le briciole, allora sono dei voltafaccia che si vendono agli USA nascondendo dietra alla brama di facili guadagni ogni giudizio politico, storico e morale e facendosi complici delle loro malafatte in ogni angolo del globo compreso in casa propria . Per dirne una, si è appena avuta la l'anniversario dell'operazione Linebacker II, il 18 dicembre 1972, del bombardamento di Hanoi con 6000 vittime civili, fra cui donne vecchi e bambini.
 
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Bild annuncia le probabili dimissioni volontarie di Christine Lambrecht (molto criticata in patria per incompetenza rispetto al suo ministero, dichiarazioni discutibili e un molto criticato video di capodanno).

Questo potrebbe avere un'influenza sulle decisioni della Germania di inviare attrezzature e armamenti in Ucraina, un possibile cambio di passo che, IMHO, potrebbe esplicitarsi nella riunione del gruppo di contatto a Ramstein il 20 gennaio prossimo.

Christine Lambrecht vor Rücktritt: Pannen-Ministerin will hinschmeißen!

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Bild annuncia le probabili dimissioni volontarie di Christine Lambrecht (molto criticata in patria per incompetenza rispetto al suo ministero, dichiarazioni discutibili e un molto criticato video di capodanno).

Questo potrebbe avere un'influenza sulle decisioni della Germania di inviare attrezzature e armamenti in Ucraina, un possibile cambio di passo che, IMHO, potrebbe esplicitarsi nella riunione del gruppo di contatto a Ramstein il 20 gennaio prossimo.

Christine Lambrecht vor Rücktritt: Pannen-Ministerin will hinschmeißen!

Vedi l'allegato 2871324
è in atto un braccio di ferro per le decisioni sull'invio dei carri in ucraina
sembra che i falchi abbiano la meglio
 
Ho sentito i media stamattina dire che ci sono almeno 2500 soldati ucraini circondati a Soledar, ed anche 500 civili. Un altra Mariupol?
 
Io ho sentito di un plotone di soldati britannici con il loro generale
 
Ma la presa della città è costata perdite enormi. Il Pentagono: morti almeno 5mila russi

:rolleyes: :rolleyes:

14 Gennaio 2023

BONDARNE (DONBASS) - Una fonte militare che preferisce non vedere pubblicato il suo nome dice che l'esercito ucraino ha lasciato la città di Soledar ai soldati russi e si è piazzato subito a ovest, tra il fiume Bakhmutkove - "ha fatto saltare i ponti per fermarli" - e l'autostrada. "È questione di poche centinaia di metri, è una nuova linea difensiva, da lì si vedono in faccia con i russi, ma è fuori". :rolleyes:
ma tu ti bevi tutte queste sciocchezze? fai uno sforzo e sintonizzati anche sui canali degli altri ,poi lo vedi con i tuoi occhi di chi sono i corpi che ingombrano le cantine, le scale dei palazzi, gli angoli delle strade .

ps non vuole il suo nome perche' si vergogna delle balle che racconta.

sarebbe bene finirla li altro che leopardi e altre rumente .
 
Bild annuncia le probabili dimissioni volontarie di Christine Lambrecht (molto criticata in patria per incompetenza rispetto al suo ministero, dichiarazioni discutibili e un molto criticato video di capodanno).

Questo potrebbe avere un'influenza sulle decisioni della Germania di inviare attrezzature e armamenti in Ucraina, un possibile cambio di passo che, IMHO, potrebbe esplicitarsi nella riunione del gruppo di contatto a Ramstein il 20 gennaio prossimo.

Christine Lambrecht vor Rücktritt: Pannen-Ministerin will hinschmeißen!

Vedi l'allegato 2871324
secondo te il cambio di passo potrebbe avvenire in che direzione ? perche l'attuale ministro non mi pare fosse contraria a dare i leopard o sbaglio . (qui e' peggio della serie A ,se non ci stai dietro 24/24 dopo tre giorni non se ne capisce piu' nulla:D)
 
Articoli di LIMES

L’UCRAINA VISTA DAGLI USA [di Federico Petroni]

È evidentemente in corso un cambio di passo degli Stati Uniti in Ucraina. L’annunciata fornitura di veicoli corazzati è l’ennesimo salto di qualità dell’approvvigionamento militare e molti altri possono essere compiuti, per esempio inviando carri armati o aerei d’attacco. Però è stata superata una soglia sensibile. Lo riconosce implicitamente il ministro della Difesa di Kiev, Oleksii Reznikov, quando dice che i paesi occidentali, un tempo timorosi che l’assistenza militare potesse portare la Russia all’escalation, hanno cambiato mentalità.

La conferma che qualcosa sta cambiando giunge dalle stanze stesse del potere washingtoniano, da dove trapela fiducia che l’esercito ucraino sia in grado di recuperare territori. Ancora a fine anno l’amministrazione Biden si diceva scettica. Che cosa le ha fatto cambiare idea? Nell’estate 2022 prima gli americani dubitavano in pubblico che gli ucraini potessero riguadagnare terreno, poi è arrivata la controffensiva di Kharkiv. Mentivano? Sbagliavano? Nessuna delle due. Negoziavano con Kiev un diverso bersaglio della controffensiva.

Potrebbe essere in corso un copione simile. Oppure potrebbe essere disinformazione. Magari per sviare i russi e ritardare la loro offensiva che in molti attendono per la primavera (o ben prima). A quel punto i nuovi armamenti servirebbero a reggere l’urto o ad approfittare di un insuccesso dell’attacco nemico.

Eppure, appena prima delle nuove forniture, la classe dirigente più anziana (gli ex segretari di Stato e Difesa Condoleeza Rice e Bob Gates) scalpitava, criticava l’attuale approccio perché insostenibile per il vantaggio russo nella quantità e nell’assorbimento delle perdite, chiedeva un drammatico aumento degli aiuti agli ucraini per portarli, se non alla vittoria, a respingere il nemico a est e a sud.

Segno che pure negli Stati Uniti molti ritengono l’attuale approccio insostenibile, non solo per Kiev ma per la stessa Washington. Benché soddisfatti dal Giappone che riarma pesantemente, autorizza un massiccio schieramento di marines nelle sue isole meridionali e acconsente a costruire una forza anti-cinese congiunta (anche nello Spazio), gli americani sanno che il dispositivo militare è sbilanciato sull’Europa. La fornitura di carri Leopard tedeschi via Polonia o altri invece che gli Abrams statunitensi va interpretata come banco di prova.
 
I carri Leopard 2 in circolazione sono pochi in confronto con gli americani M1 Abrams.
 
Intanto i russi preparano l'assalto a Khrasna Hora e ad ovest.
Quindi l'obiettivo è circondata Bakhmut, per strangolarla.
I combattimenti in città probabilmente servono solo a tenere impegnate le truppe ucraine
 
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