Guida alla successione fai da te

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Focus sul servizio “Successione web” - Successione online con il via libera in tempo reale del Fisco sui singoli dati inseriti e la possibilità per l’utente di caricare direttamente le informazioni degli immobili registrate in Catasto. Il nuovo servizio che consente di inviare via web la dichiarazione e la domanda di volture catastali è ora attivo e disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia. Per accedere, basta inserire le proprie credenziali: un percorso guidato aiuta l’utente a riempire correttamente i campi, segnalando eventuali errori, mentre una nuova funzionalità permette di importare i dati in possesso dell’Agenzia. Viene inoltre offerto supporto alla compilazione tramite alcuni messaggi che segnalano in tempo reale l’inserimento di dati non corretti o documenti non conformi, sulla base delle informazioni in possesso del Fisco, per supportare il contribuente e aiutarlo a non commettere errori.
L'Agenzia - Comunicato stampa del 14 luglio 2021 - Comunicato stampa del 14 luglio 2021 - Agenzia delle Entrate

Può presentarla on line anche uno solo degli eredi per conto degli altri, oppure ogni erede la presenta per conto suo?
 
Buongiorno, inizio a pensare alla successione di mio padre.
Ho alcuni dubbi di partenza:
- mia madre continuerà a vivere nella casa che era in comproprietà con mio padre, per non pagare io l'imu della mia quota deve essere messo al catasto che ha diritto di abitazione?
- seconda cosa, c'è un piccolo appezzamento di terreno ereditato che a me non interessa, se volessi cederne la quota a uno dei fratelli è più economico farlo in sede di successione?cosa si fa?
Grazie
 
Buongiorno, inizio a pensare alla successione di mio padre.
Ho alcuni dubbi di partenza:
- mia madre continuerà a vivere nella casa che era in comproprietà con mio padre, per non pagare io l'imu della mia quota deve essere messo al catasto che ha diritto di abitazione?
- seconda cosa, c'è un piccolo appezzamento di terreno ereditato che a me non interessa, se volessi cederne la quota a uno dei fratelli è più economico farlo in sede di successione?cosa si fa?
Grazie
Tua mamma erediterà la quota di legge e conserverà il diritto di abitazione. In questo modo gli altri comproprietari saranno esentati dal pagamento dell’IMU.

Per quanto riguarda il terreno, la successione deve seguire le quote di legge altrimenti potrebbero sorgere problemi in sede di vendita.
 
Nel caso in cui l'unico genitore superstite, malato terminale, volesse trasferire i propri danari presenti nel solo c/c in quanto non c'è altro (no investimenti, polizze etc) in parti uguali ai propri 2 figli unici eredi, zero debiti, per evitare che cadendo in successione rimangano congelati, è possibile un bonifico in vita meglio con quale causale tenendo conto che l'importo è ben al di sotto della franchigia ma non proprio di modico valore? ( 25k ciascuno).
Solo dal punto di vista di "tutela" fiscale per evitare eventuali controlli dell'AdE, perché per quella civilistica (liti fratelli, altre terze persone a valere) non ce ne sono/non vi è rischio alcuno.
 
Quesito: coppia sposata in comunione di beni vuole effettuare donazione dell'intera propria liquidità a figlio unico.
Si può provvedere con uno o più bonifici con causale "DONAZIONE" a prescindere dall'importo anche ingente o è bene che si passi esclusivamente da atto notarile? E se sì per l'atto, tecnicamente, il passaggio della quantità di liquidità che si indica può essere fatta con uno o più bonifici a piacere o c'è la prassi dell'assegno non trasferibile come nelle compravendite immobiliari?
Grazie per l'aiuto.
 
Quesito: coppia sposata in comunione di beni vuole effettuare donazione dell'intera propria liquidità a figlio unico.
Si può provvedere con uno o più bonifici con causale "DONAZIONE" a prescindere dall'importo anche ingente o è bene che si passi esclusivamente da atto notarile? E se sì per l'atto, tecnicamente, il passaggio della quantità di liquidità che si indica può essere fatta con uno o più bonifici a piacere o c'è la prassi dell'assegno non trasferibile come nelle compravendite immobiliari?
Grazie per l'aiuto.

La donazione va fatta dal notaio, tuttavia trattandosi di figlio unico non ne vedo l’utilità.
Basta fargli un bonifico e arrivederci, non potranno esserci contestazioni da parte di terzi.
 
La donazione va fatta dal notaio, tuttavia trattandosi di figlio unico non ne vedo l’utilità.
Basta fargli un bonifico e arrivederci, non potranno esserci contestazioni da parte di terzi.

Non vorrei che dal lato Agenzia delle Entrate l'atto pubblico possa effettivamente fare la differenza.
 
Secondo me la differenza sta nel fatto che il bonifico potrebbe essere visto come elusione fiscale, ma sostanzialmente dipende da quanto sia ingente l'importo
 
Non vorrei che dal lato Agenzia delle Entrate l'atto pubblico possa effettivamente fare la differenza.
Potresti anche aprire un conto con 3 intestatari a firme disgiunte.
A quel punto ognuno dei 3 sarebbe libero di fare ciò che vuole, anche un giroconto su un conto del quale è unico intestatario.

Chel’AdE cerchi dove deve cercare e non nei movimenti tra parenti in linea retta.
 
Buongiorno, provo a chiedere in questo thread che mi sembra il più adatto.

Coppia sposata con figlio minorenne.
La moglie muore, ereditano marito e figlio.
Nello specifico e in assenza di testamento, il minore eredita la quota di legittima del 50% dei beni (pari ad una somma "X") e c'è il giudice tutelare nel processo di accettazione dell'eredità.

Una prima domanda è come custodire questa somma "X" ereditata, mettendola al riparo dall'inflazione fino alla maggiore età, cioè per circa 10 anni.
Mi vengono in mente i Buoni Postali, ma spero che vi siano anche altri strumenti più efficienti e comunque accettabili da un giudice tutelare.

Altra domanda è l'accettazione con beneficio di inventario (passaggio obbligato essendoci un erede minorenne): nella pratica, in cosa consiste l'inventario?

Grazie in anticipo per i consigli.
 
Ultima modifica:
Buongiorno, provo a chiedere in questo thread che mi sembra il più adatto.

Coppia sposata con figlio minorenne.
La moglie muore, ereditano marito e figlio.
Nello specifico, il minore eredita una somma "X" , ovviamente c'è il giudice tutelare nel processo di accettazione dell'eredità.

Una prima domanda è come custodire questa somma ereditata, mettendola al riparo dall'inflazione fino alla maggiore età, cioè per circa 10 anni.
Mi vengono in mente i Buoni Postali, ma spero che vi siano anche altri strumenti più efficienti e comunque accettabili da un giudice tutelare.

Altra domanda è l'accettazione con beneficio di inventario (passaggio obbligato essendoci un erede minorenne): nella pratica, in cosa consiste l'inventario?

Grazie in anticipo per i consigli.

E' tutto piuttosto confuso. Vediamo di chiarire, prima dell'intervento di un esperto:

1. da come la poni tu, il testamento è irregolare: il figlio, minorenne o no, ha diritto alla quota di legittima del 50% dei beni - non quindi a "una somma X", che magari è inferiore al 50%;
2. sembrerebbe quindi che dal testamento (in tal caso, appunto, irregolare) il marito sia erede universale e il figlio invece legatario per la somma X;
3. se come dici, il figlio è minorenne ed è stato coinvolto il giudice tutelare, è escluso che questi consenta all'acquiescenza (accettazione) ad un tale testamento che danneggia il minore;
4. posto che non vi siano conflitti di interesse tra padre e figlio noti alla magistratura (es.: precedenti conflitti economici tra marito e moglie separati circa l'assegno di mantenimento del minore; diniego dell'affidamento del minore al padre per gravi motivi; precedenti sentenze ai danni del padre per prodigalità, ludopatia, etc.), ritengo probabile che il giudice tutelare non solleverà obiezioni sulla gestione dell'eredità da parte del padre, a meno che questi non intenda in fase di valutazione investire tutto in titoli considerati "rischiosi" (opzioni, certificates e simili): consiglierei inizialmente una gestione "prudente" (1/3 in titoli di stato ITA, 1/3 in obbligazioni societarie low yeld denominate in EUR e 1/3 in un ETF azionario mondiale dovrebbero passare al vaglio di qualsiasi magistrato, anche ignorante);
5) per l'inventario, qui trovi un breve articolo informativo (riferito al Tribunale di Milano): Inventario dell’eredita' - Tribunale di Milano
In sostanza, o il padre trova un Cancelliere disponibile gratuitamente presso il proprio Tribunale di riferimento (quello dove si è aperta la successione) - cosa magari snervante ma non impossibile - oppure si rivolge a un qualsiasi Notaio (in questo caso, a pagamento).
 
E' tutto piuttosto confuso. Vediamo di chiarire, prima dell'intervento di un esperto:

Grazie fkaftal per le informazioni.
Si tratta di una successione in assenza di testamento, quindi l'eredità si ripartisce proprio nel modo che indicavi (50% coniuge, 50% figlio).
Ti ringrazio per averlo notato, provvedo a modificare il post originale.

Grazie anche per i consigli su come reinvestire quanto ereditato dal minore.
 
Buongiorno a tutti.
Purtroppo a inizio anno abbiamo perso mio papà. Siamo tre eredi diretti (io, mio fratello, mia mamma).
La successione è necessaria in quanto vi sono degli immobili, e la mia idea era quella di farla in autonomia (l'alternativa che valuto è rivolgersi ad un CAF).
Avrei 3 quesiti:
- io posso essere l'unico a compilare la successione nonostante siamo tre eredi (ovviamente con il loro benestare)?
- tutti i passi possono essere fatti on-line dal sito agenzia delle entrate?
- Cosa si rischia in caso di compilazione errata di uno o più Campi? si rischia di pagare un errato ammontare di imposte o si rischia altro?
Grazie a tutti.
 
Ciao,
avrei bisogno delle ricevute e esito volture catastali per una dichiarazione di successione compilata a mio nome ma presentata tramite notaio. Posso farlo autonomamente o devo chiedere al notaio?

Sul sito AdE leggo:
La copia semplice della dichiarazione presentata, contenente gli estremi di registrazione e l'indicazione dell'ufficio territoriale competente è resa disponibili alla voce "Prelevare documenti" della sezione "Ricevute" dell'area autenticata del sito internet dell'Agenzia; l'esito della domanda di volture catastali viene fornito nella sezione in cui sono disponibili le altre ricevute.

Ho provato a fare una ricerca nella sezione Ricevute con il numero di protocollo telematico della dichiarazione ma non trovo niente.
 
Ultima modifica:
salve a tutti, vorrei avere un informazione:

a causa della dipartita di una zia , io ed un cugino abbiamo ereditato tramite testamento pubblico 3 beni e un conto corrente
nella sostanza secondo il testamento solo un abitazione spetterebbe al mio cugino , il resto a me
è fattibile secondo voi fare la dichiarazione di successione in autonomia? ho lo spid ed ho visto che sul sito dell'ADE vi è la funzione
preciso che non ci sono " quote "negli immobili del de cuis o altro

grazie
 
Buongiorno a tutti.
Purtroppo a inizio anno abbiamo perso mio papà. Siamo tre eredi diretti (io, mio fratello, mia mamma).
La successione è necessaria in quanto vi sono degli immobili, e la mia idea era quella di farla in autonomia (l'alternativa che valuto è rivolgersi ad un CAF).
Avrei 3 quesiti:
- io posso essere l'unico a compilare la successione nonostante siamo tre eredi (ovviamente con il loro benestare)?
- tutti i passi possono essere fatti on-line dal sito agenzia delle entrate?
- Cosa si rischia in caso di compilazione errata di uno o più Campi? si rischia di pagare un errato ammontare di imposte o si rischia altro?
Grazie a tutti.

Domanda 1: la risposta è SÌ.
Domanda 2: la risposta è SÌ.
Domanda 3: Dipende dal tipo di errore. Per la successione di mia nonna avevo indicato che la proprietà di una parte comune di un immobile era 1/236 anziché 1/235. Per vendere l’appartamento ho dovuto presentare una successione integrativa e pagare come se non avessi fattola prima….
 
Ciao,
avrei bisogno delle ricevute e esito volture catastali per una dichiarazione di successione compilata a mio nome ma presentata tramite notaio. Posso farlo autonomamente o devo chiedere al notaio?

Sul sito AdE leggo:


Ho provato a fare una ricerca nella sezione Ricevute con il numero di protocollo telematico della dichiarazione ma non trovo niente.

Puoi rivolgerti all’AdE.
 
Non avevo parlato dell'imposta di successione perché davo per scontato che rientrassi nella franchigia, come effettivamente è. E siccome ci rientravo pure io, non ho esperienza in merito.

Per il resto, il notaio a me ha chiesto 1000 euro per il suo onorario a cui si dovevano aggiungere le imposte sugli immobili. Per un immobile che vale niente sono arrivato facilmente a dover pagare 650 euro. Tale cifra va aggiunta all'onorario del notaio o al compenso chiesto dal CAF. Non ho esperienza in nessuno dei due casi avendo fatto da solo la dichiarazione. Le imposte sugli immobili mi sono state prelevate direttamente dal conto che avevo indicato, non so come funzionerebbe facendo tutto tramite notaio o CAF, magari tu ti devi preoccupare solo di pagare loro i quali a loro volta faranno tutti i pagamenti necessari.

Dovresti però informarti per quanto riguarda la trascrizione dell'accettazione dell'eredità, obbligatoria se si vuole vendere. Solo questa trascrizione dovrebbe costare sui 400 euro e va sicuramente fatta se si fa la dichiarazione di successione da soli o tramite CAF. Se interviene un notaio da subito, bisogna capire se tale trascrizione rientra nei 1000 euro di cui sopra oppure no. Sicuramente ti conviene farti fare un preventivo da un notaio, ora che hai tutti gli elementi a disposizione.
L,accettazione tacita conviene farla quando si vende.
 
Nel quadro EC "Attivo ereditario catasto fabbricati", nella sezione "consistenza" si richiede di riportare vani, mq e mc....peccato che il sistema faccia inserire solo un dato, senza poter specificare quale.

Ma se i dati dell'immobile sono quelli recuperati automaticamente dal catasto, per quale motivo chiedono anche queste informazioni che sono gia' nella loro completa disponibilita', al pari di Zona censuaria, Categoria, ecc... ????
 

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