Ciao a tutti,
A parità di condizioni iniziali di anticipo, in questo periodo incerto secondo voi è meglio puntare su importo di mutuo bassi usando più liquidità possibile e quindi spostandosi su bilocali o tagli piccoli oppure alzare l'asticella tramite prodotti come rata costante variabile e finanziarsi anche per importi maggiori? La domanda è banale e ovviamente verrebbe da rispondere che a questi livelli è comunque preferibile ricorrere il meno possibile ai prestiti, tuttavia credo la differenza la faccia l'orizzonte temporale. Quanto ci si può trovare a pagare di più con il mutuo variabile a rata costante? Dubito inoltre che rivendere un immobile (prima casa) prima dei 5 anni porti a pareggiare le spese sostenute ma chiedo a chi magari ha più esperienza. Per una prima casa che vuole essere anche un investimento, quali sono i parametri che considerereste? Grazie a tutti!
A parità di condizioni iniziali di anticipo, in questo periodo incerto secondo voi è meglio puntare su importo di mutuo bassi usando più liquidità possibile e quindi spostandosi su bilocali o tagli piccoli oppure alzare l'asticella tramite prodotti come rata costante variabile e finanziarsi anche per importi maggiori? La domanda è banale e ovviamente verrebbe da rispondere che a questi livelli è comunque preferibile ricorrere il meno possibile ai prestiti, tuttavia credo la differenza la faccia l'orizzonte temporale. Quanto ci si può trovare a pagare di più con il mutuo variabile a rata costante? Dubito inoltre che rivendere un immobile (prima casa) prima dei 5 anni porti a pareggiare le spese sostenute ma chiedo a chi magari ha più esperienza. Per una prima casa che vuole essere anche un investimento, quali sono i parametri che considerereste? Grazie a tutti!