Ho l'impressione che Silvio abbia pestato

Berlusconi e' ormai bruciato da un anno. E' rientrato in gioco per cercare di portare via piu' voti possibili al M5S cercando di pescare fra gli indecisi.
Il suo scopo e' unicamente quello di facilitare la vittoria dei suoi alleati piddini.
Ormai e' tutta una fogna stracolma di mer.da.:yes:

lo sai che anche io ho pensato a questa ipotesi
 
« Con un’uscita dall’Euro e un taglio netto dei debiti la crisi interna italiana finirebbe di colpo. La nostra invece inizierebbe proprio allora. Una gran parte del settore bancario europeo si troverebbe a collassare immediatamente. Il debito pubblico tedesco aumenterebbe massicciamente perché si dovrebbe ricapitalizzare il settore bancario e investire ancora centinaia di miliardi per le perdite dovute al sistema dei pagamenti target 2 intraeuropei. E chi crede che non vi saranno allora dei rifiuti tra i paesi europei, non s’immagina neanche cosa possa accadere durante una crisi economica così profonda. Un’uscita dall’euro da parte dell’Italia danneggerebbe probabilmente molto più noi che non l’Italia stessa e questo indebolisce indubbiamente la posizione della Germania nelle trattative. Non riesco ad immaginarmi che in Germania a parte alcuni professori di economia statali e in pensione qualcuno possa avere un Interesse a un crollo dell’euro. » [Spiegel Online: Kurz vor dem Kollaps] :cool:

io non sono un economista che fa discorsi raffinati :o io so solo che quando c'è penuria di alimenti il cane piccolo soccombe di fronte al cane grosso :D

e poi il nostro genio ha premesso " con un taglio netto dei debiti " :D .. e grazie al quazzo, hai detto niente :D

:bye:
 
Ciao Iakko :) Non si può neanche pretendere però che i mercati investano in un paese non affidabile, con un debito in continua crescita, con un mercato del lavoro ingessato (e lo dico da sinistra) in cui il merito NON viene adeguatamente riconosciuto, con un livello di corruzione, illegalità ed evasione fiscale (che è anche una sorta di concorrenza sleale) da paese del terzo mondo, con un elettorato che non vota un partito di destra (lo capirei e rispetterei) ma vota partiti populisti che si mettono la T.shirt con la scritta "sono di destra" e poi fanno tutt'altro,

Tutte cose esplose nell'ultimo anno. In teoria dovremmo avere lo spread a 1000.:rolleyes:
Pero' non dobbiamo preoccuparci: a Febbraio la sx con l'UdCuffaro trionfera' e otterra' maggioranza assoluta ovunque, creando cosi' un governo stabile libero di fare riforme, tagli e liberalizzazioni. I mercati dovrebbero gia' festeggiare da domani.
 
lo sai che anche io ho pensato a questa ipotesi

Ipotesi? E' quasi una matematica certezza.
Cosi' facendo Berlusconi si autodistruggera', pescando fra i populisti piu' estremi ma perdendo buona parte dei moderati, tutto a favore di UDCuffaro e PD, i suoi ventennali alleati.
E' il classico scambio di favori che dura da circa 20 anni, piu' o meno da quando sono morti Falcone e Borsellino.
Nel frattempo i Riva ringraziano ancora.:o
 
Tutte cose esplose nell'ultimo anno. In teoria dovremmo avere lo spread a 1000.:rolleyes:
Pero' non dobbiamo preoccuparci: a Febbraio la sx con l'UdCuffaro trionfera' e otterra' maggioranza assoluta ovunque, creando cosi' un governo stabile libero di fare riforme, tagli e liberalizzazioni. I mercati dovrebbero gia' festeggiare da domani.

Quest'anno i nodi sono venuti al pettine, ma tutti i problemi che ho elencato sono vecchi, molto vecchi. Il vero crimine di Berlusconi è avere buttato via dieci anni, e reso impossibili reali alternative grazie al porcellum, mai abrogato.
Lo spread a mille è impossibile, almeno nel breve, non fosse altro per la riforma pensionistica, più strutturale di così si muore.
Quanto alla sinistra, paradossalmente, con i dovuti correttivi, è molto più probabile che porti avanti il progetto Monti di quanto c'è da aspettarsi dal PDL, almeno si rendo conto più di Berlusconi quando il paese sta per affondare.
 
Quest'anno i nodi sono venuti al pettine, ma tutti i problemi che ho elencato sono vecchi, molto vecchi. Il vero crimine di Berlusconi è avere buttato via dieci anni, e reso impossibili reali alternative grazie al porcellum, mai abrogato.
Lo spread a mille è impossibile, almeno nel breve, non fosse altro per la riforma pensionistica, più strutturale di così si muore.
Quanto alla sinistra, paradossalmente, con i dovuti correttivi, è molto più probabile che porti avanti il progetto Monti di quanto c'è da aspettarsi dal PDL, almeno si rendo conto più di Berlusconi quando il paese sta per affondare.

La riforma pensionistica ammazza.lavoratori era gia' stata fatta.
La Fornero invece ha fatto un macello. Entro 6 mesi scommettiamo che servira' una controriforma correttiva?:rolleyes:
E aggiungici il problema crisi: meno lavoratori, specialmente autonomi, meno entrate INPS. Se non tagliano qualcosa si salta.
 
La riforma pensionistica ammazza.lavoratori era gia' stata fatta.
La Fornero invece ha fatto un macello. Entro 6 mesi scommettiamo che servira' una controriforma correttiva?:rolleyes:

Non lo escludo

E aggiungici il problema crisi: meno lavoratori, specialmente autonomi, meno entrate INPS. Se non tagliano qualcosa si salta.

il mandato principale di Monti era fermare lo spread prima di un avvitamento che ci sarebbe costato il doppio delle manovre/riforme che già adesso ci hanno ammazzato.
E' chiaro che se non si mette in atto in fretta il secondo passo, fondamentale, la ripresa del mercato del lavoro e dei consumi, è finita
 
« Con un’uscita dall’Euro e un taglio netto dei debiti la crisi interna italiana finirebbe di colpo. La nostra invece inizierebbe proprio allora. Una gran parte del settore bancario europeo si troverebbe a collassare immediatamente. Il debito pubblico tedesco aumenterebbe massicciamente perché si dovrebbe ricapitalizzare il settore bancario e investire ancora centinaia di miliardi per le perdite dovute al sistema dei pagamenti target 2 intraeuropei. E chi crede che non vi saranno allora dei rifiuti tra i paesi europei, non s’immagina neanche cosa possa accadere durante una crisi economica così profonda. Un’uscita dall’euro da parte dell’Italia danneggerebbe probabilmente molto più noi che non l’Italia stessa e questo indebolisce indubbiamente la posizione della Germania nelle trattative. Non riesco ad immaginarmi che in Germania a parte alcuni professori di economia statali e in pensione qualcuno possa avere un Interesse a un crollo dell’euro. » [Spiegel Online: Kurz vor dem Kollaps] :cool:

Brqavo Iakko, quello era un bellissimo articolo dello Spiegel (I tedeschi in definitiva sono corretti, sono pieni di articoli critici sull'euro, anche di alto livello)

I tedeschi sanno benissimo che se una Italia lascia l'euro loro saltano come su una bomba atomica. per questo non si vogliono politici critici e autonomi in Italia ma solo "uomini di fiducia".
 
Ciao Iakko :) Non si può neanche pretendere però che i mercati investano in un paese non affidabile, con un debito in continua crescita, con un mercato del lavoro ingessato (e lo dico da sinistra) in cui il merito NON viene adeguatamente riconosciuto, con un livello di corruzione, illegalità ed evasione fiscale (che è anche una sorta di concorrenza sleale) da paese del terzo mondo, con un elettorato che non vota un partito di destra (lo capirei e rispetterei) ma vota partiti populisti che si mettono la T.shirt con la scritta "sono di destra" e poi fanno tutt'altro.

Non si può neanche pretendere però che i mercati investano in un paese con una giustizia dai tempi biblici che blocca di fatto qualsiasi tipo di contenzioso, con uno stato che paga alle calende greche, con una scuola massacrata da tutte le parti in cui, non a caso, niente si fa per il reclutamento di insegnanti realmente capaci perchè della preparazione dei ragazzi, ..... devo andare avanti ?

In tutto il mondo per prestare soldi ai creditori meno affidabili si chiedono tassi maggiori perchè in tutto il mondo esiste il premio al rischio. Il figlio di una mia amica, neo laureato in ingegneria con il massimo dei voti, diventato ricercatore, ha accettato un contratto in Cina dove insegna (in inglese ovviamente) agli studenti cinesi. Gli hanno "concesso" la domenica libera in quanto europeo, perchè li la domenica non esiste.

Non pretendo e penso che nessuno pretenda che si sposi il sistema cinese e giapponese, ma forse in questo momento a tutti i livelli ci vorrebbe un po' meno italia e un po' più cina, a partire dalla legalità e dal riconoscimento del merito, dalla politica, all'economia, a tutto il resto.

In mancanza di ciò non ci si deve sorprendere se i mercati per darci qualcosa ci chiedono indietro più di quanto non chiederebbero agli altri. Poi, essendo legati mani e piedi all'euro, l'europa ha tutto l'interesse a salvarci, ma a tutto c'è un limite

ciao torre :)

condivido tutto

ma è avvilente dover "desiderare" un paese normale
 
Brqavo Iakko, quello era un bellissimo articolo dello Spiegel (I tedeschi in definitiva sono corretti, sono pieni di articoli critici sull'euro, anche di alto livello)

I tedeschi sanno benissimo che se una Italia lascia l'euro loro saltano come su una bomba atomica. per questo non si vogliono politici critici e autonomi in Italia ma solo "uomini di fiducia".

:yes: ma i piddini non ci arriveranno mai...
 
Brqavo Iakko, quello era un bellissimo articolo dello Spiegel (I tedeschi in definitiva sono corretti, sono pieni di articoli critici sull'euro, anche di alto livello)

I tedeschi sanno benissimo che se una Italia lascia l'euro loro saltano come su una bomba atomica. per questo non si vogliono politici critici e autonomi in Italia ma solo "uomini di fiducia".

il problema è che non abbiamo Figure autorevoli politiche critiche e autonome.:rolleyes:

Berlusconi.......:rolleyes:,Grillo,senza offesa per gli amici grillini,non può certo essere considerato uno statista autorevole sia a livello nazionale che internazionale:rolleyes:
 
Ciao Iakko :) Non si può neanche pretendere però che i mercati investano in un paese non affidabile, con un debito in continua crescita, con un mercato del lavoro ingessato (e lo dico da sinistra) in cui il merito NON viene adeguatamente riconosciuto, con un livello di corruzione, illegalità ed evasione fiscale (che è anche una sorta di concorrenza sleale) da paese del terzo mondo, con un elettorato che non vota un partito di destra (lo capirei e rispetterei) ma vota partiti populisti che si mettono la T.shirt con la scritta "sono di destra" e poi fanno tutt'altro.

Non si può neanche pretendere però che i mercati investano in un paese con una giustizia dai tempi biblici che blocca di fatto qualsiasi tipo di contenzioso, con uno stato che paga alle calende greche, con una scuola massacrata da tutte le parti in cui, non a caso, niente si fa per il reclutamento di insegnanti realmente capaci perchè della preparazione dei ragazzi, ..... devo andare avanti ?

In tutto il mondo per prestare soldi ai creditori meno affidabili si chiedono tassi maggiori perchè in tutto il mondo esiste il premio al rischio. Il figlio di una mia amica, neo laureato in ingegneria con il massimo dei voti, diventato ricercatore, ha accettato un contratto in Cina dove insegna (in inglese ovviamente) agli studenti cinesi. Gli hanno "concesso" la domenica libera in quanto europeo, perchè li la domenica non esiste.

Non pretendo e penso che nessuno pretenda che si sposi il sistema cinese e giapponese, ma forse in questo momento a tutti i livelli ci vorrebbe un po' meno italia e un po' più cina, a partire dalla legalità e dal riconoscimento del merito, dalla politica, all'economia, a tutto il resto.

In mancanza di ciò non ci si deve sorprendere se i mercati per darci qualcosa ci chiedono indietro più di quanto non chiederebbero agli altri. Poi, essendo legati mani e piedi all'euro, l'europa ha tutto l'interesse a salvarci, ma a tutto c'è un limite


Allora Torre, la Cina la conosco discretamente. E' l'ambiente meno trasparente, più protezionista e relativamente corrotto che esista. Agli investitori di queste cose importa poco purchè ci si faccia i soldi.
Io in Cina ho visto sempre far festa la domenica, non so dove stia il tuo amico, ma non capirei che tipo di vantaggio darebbe lavorare 7g su 7.

Sull'effetto della burocrazia e dell'ambiente viscoso degli enti statali sull'economia privata, leggiti il grande Ha-Joon Chang economista liberal (non liberista) della Cambridge University e membro della World Bank

Ha-Joon Chang, "23 cose che non ti hanno mai detto sul capitalismo" - Panorama

L'effetto? nullo! Scoprirai che gli USA si sono sviluppati tra tangenti e oppressivi controlli burocratici, che la Germania era ridicolizzata dagli Inglesi per la sua burocrazia :D

Sono tutte palle, non c'e' liberismo che tenga. L'euro è quello che ci tira giù, il resto, le mitiche riforme (ma non abbiamo già meno diritti di un tedesco o di un inglese?), etc sono tutte baggianate
 
A questo punto entrano in scena i rettiliani.:o

fino a ieri stavate starnazzando che una gran parte dei sostenitori di Berlusconi fossero passati dalla parte di Grillo e ora fai simili battute...poche idee e neanche molto chiare...o forse si:cool:
 
il problema è che non abbiamo Figure autorevoli politiche critiche e autonome.:rolleyes:

Berlusconi.......:rolleyes:,Grillo,senza offesa per gli amici grillini,non può certo essere considerato uno statista autorevole sia a livello nazionale che internazionale:rolleyes:

Grillo non è neppure candidato :D

Bisogna vedere quaqndo il M5S esprimerà un candidato premier se sarà o meno di qualità

Bersani più credibile di Berlusconi... ma non me lo vedo ad una trattativa con la Merkel... al più lo vedrei ad una trattativa con una pro loco :D
 
Grillo non è neppure candidato :D

Bisogna vedere quaqndo il M5S esprimerà un candidato premier se sarà o meno di qualità

Bersani più credibile di Berlusconi... ma non me lo vedo ad una trattativa con la Merkel... al più lo vedrei ad una trattativa con una pro loco :D

lo attendo con ansia:D:)
 
fino a ieri stavate starnazzando che una gran parte dei sostenitori di Berlusconi fossero passati dalla parte di Grillo e ora fai simili battute...poche idee e neanche molto chiare...o forse si:cool:

Guarda che un sostenitore di Berlusconi per me non ha idee, chiare o scure.:D
 
Allora Torre, la Cina la conosco discretamente. E' l'ambiente meno trasparente, più protezionista e relativamente corrotto che esista. Agli investitori di queste cose importa poco purchè ci si faccia i soldi.

Tutto vero, ma è comunque una economia in continua crescita, al contrario della nostra, e con un potenziale diverso, nel senso che se decidono di fare una cosa la fanno, qui no.

Io in Cina ho visto sempre far festa la domenica, non so dove stia il tuo amico, ma non capirei che tipo di vantaggio darebbe lavorare 7g su 7.

E' un ambiente universitario, con studenti che si fanno un mazzo così e lo tampinano in continuazione (lui li segue). A volte lavorare sette giorni su sette è un obbligo, dipende dalle scadenze e dalla mole di lavoro che devi svolgere.


Sull'effetto della burocrazia e dell'ambiente viscoso degli enti statali sull'economia privata, leggiti il grande Ha-Joon Chang economista liberal (non liberista) della Cambridge University e membro della World Bank

Ha-Joon Chang, "23 cose che non ti hanno mai detto sul capitalismo" - Panorama

L'effetto? nullo! Scoprirai che gli USA si sono sviluppati tra tangenti e oppressivi controlli burocratici, che la Germania era ridicolizzata dagli Inglesi per la sua burocrazia :D

Sono tutte palle, non c'e' liberismo che tenga. L'euro è quello che ci tira giù, il resto, le mitiche riforme (ma non abbiamo già meno diritti di un tedesco o di un inglese?), etc sono tutte baggianate

Non ci sarebbe bisogno delle mitiche riforme se dai tempi di Craxi non ci tirassimo dietro il monumentale debito che abbiamo e che, se non si esce dalla crisi economica, prima o poi rischia di essere consolidato, sia con investitori interni (noi) sia con investitori esteri
Sul fatto che basti uscire dall'euro per risolvere i nostri problemi ho i miei dubbi, ma questo è materia per altri 3d.
Stanno per aprire i mercati americani (i future), voglio proprio vedere cosa succede ....
 
il Berluska ha fatto un errore madornale: finchè scherzava in ambito nazionale, ha trovato di fronte il nulla e ha sguazzato incontrastato per un ventennio. Ora ha pestato la cacca fuori daai patrii confini e, ahimè per lui, non può più tornare indietro.
Credo che da ieri sia iniziato il suo declino.


credo che rischi anche sul piano strettamente "fisico".
 
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