I CARRARMATI

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Quindi come t'avevo chiesto, si rifa' il bis di Putin?....:D

neh ma non abbiamo carri da usare contro Putin figurati contro anche il cinese.....contro quelli le ******* mi sa che non si possono sparare...:D
Francamente non saprei. Comunque Taiwan è pur sempre già Cina quindi non capisco perché ci dovrebbe essere un'invasione. Secondo te?
Comunque è bello vedere che nel 2023 c'è ancora gente che sta col Comunismo Cinese :D
I meandri della psiche :D
 
Francamente non saprei. Comunque Taiwan è pur sempre già Cina quindi non capisco perché ci dovrebbe essere un'invasione. Secondo te?
Comunque è bello vedere che nel 2023 c'è ancora gente che sta col Comunismo Cinese :D
I meandri della psiche :D
mah, io ci ho lavorato in cina, per una multinazionale, per 16 anni, da quando avevano tutti solo le biciclette a quando ad HK e shangai giravano le ferrari e bentley come mosche
di comunismo ne ho visto poco ( a parte internet filtrato)
 
ha aspettato che si infognasse per bene e adesso inizia la campagna elettorale.
Infatti Biden spera di chiudere il piu' in fretta possibile la partita Ucraina, oseno' per la campagna elettorale col conflitto in corso , dove si presenta?....quelli so' pure armati fino ai denti..... :D

dice, eh ma Putin voleva conquistare l'Ucraina in 3 giorni e gli yankee s'aspettavano questo caos?....:D
 
Francamente non saprei. Comunque Taiwan è pur sempre già Cina quindi non capisco perché ci dovrebbe essere un'invasione. Secondo te?
Comunque è bello vedere che nel 2023 c'è ancora gente che sta col Comunismo Cinese :D
I meandri della psiche :D
Per me per scatenare il KO definitivo manco un'invasione servirebbe....basta che i cinesi gli staccano la luce e l'acqua e poi ti voglio a costruire chip senza luce e specialmente acqua, servendone uno spoposito.....pero' un missilino dal balcone di XI sul terrazzo della TSMC e vedere l'effetto che fa, ha il suo perche'....:D

ma quale psiche e psiche....il neoMao ha messo il Marxismo in Costituzione e gia' basta per farlo santo pure a questo....mi accontento di poco....:D
 
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Insider

Anna Zafesova per laStampa

I calcoli sbagliati di putin


La Germania è un Paese di fatto occupato dagli americani»: Vladimir Putin ha reagito alla caduta del tabù sulla fornitura dei carri armati tedeschi all’Ucraina con una puntura di spillo che forse lo aiuta a lenire il rancore, ma che suona quasi come una battuta rispetto alla portata della svolta. La guerra dell’Ucraina contro la Russia sta diventando una guerra corazzata, e per Mosca è una notizia disastrosa, non soltanto perché significa che la controffensiva di Kiev è ormai inesorabile, ma anche perché demolisce il calcolo strategico di Putin su un inverno che avrebbe congelato la solidarietà europea. Da Mosca però - almeno per ora - non arriva una risposta seria, e nemmeno le solite minacce di un’apocalisse atomica.
L’ex presidente Dmitry Medvedev – che soltanto pochi giorni fa aveva ricordato che «le potenze nucleari non perdono le guerre» - ora ironizza sulla «bulimia» degli ucraini che secondo lui chiederanno agli occidentali anche i sottomarini, «mentre perderanno l’accesso al mare». Allo stesso tempo il viceambasciatore russo all’Onu Dmitry Polyansky lancia fumose minacce su «alcune linee rosse che sono state superate, mentre altre non ancora». L’unico a menzionare indirettamente la ritorsione atomica è il capo della missione russa ai negoziati sul disarmo a Vienna Konstantin Gavrilov, che minaccia «misure pesanti» in caso di attacchi ucraini «nell’interno della Russia» e mette in guardia contro l’eventuale utilizzo nei carri armati occidentali forniti a Kiev di munizioni all’uranio impoverito, che «verranno considerate come bombe sporche.

È l’unica allusione alla possibilità di un’escalation nucleare che arriva dalla Mosca ufficiale, a rompere una tradizione che vedeva i propagandisti russi esercitarsi in minacce di incenerire Washington e sommergere Londra con uno tsunami radioattivo. Potrebbe significare uno smarrimento, in attesa di indicazioni dal vertice sulla linea da seguire. Oppure potrebbe essere il segnale di un desiderio di abbassare i toni, come consigliato già anche da Pechino: la retorica sulla ritorsione atomica era stata smorzata da Mosca proprio dopo la ferma presa di posizione della Cina sulla «inammissibilità del ricorso alla minaccia nucleare». Del resto, come un politico che si è formato nella Pietroburgo delle bande criminali degli anni Novanta, Putin dovrebbe sapere che una minaccia fatale ha un effetto a scadenza: se agitata, deve essere inesorabile. Finora la Russia ha scommesso tutto sull’intimidazione di un Occidente che considerava impaurito, diviso e troppo materialista per mettere a rischio anche solo il costo delle bollette. Non ha funzionato.

A giudicare dai convogli ferroviari con i Leopard già avvistati in diverse ferrovie europee, l’esito dei tormenti di Olaf Scholz sull’invio dei carri armati all’Ucraina era in realtà scontato, e noto anche ai russi. I Leopard, gli Abrams, gli Himars, i Challenger e i Caesar: l’Occidente, da Washington a Berlino, ha scoperto le sue carte, con una cadenza metodica che sembra quasi intenzionale. Ogni mossa è stata annunciata e discussa con una lentezza che può apparire esasperante se vista da Kiev, e che potrebbe far sospettare una sorta di dialogo a gesti con Mosca. A ogni avvertimento seguiva una pausa che Mosca avrebbe potuto utilizzare per decidere di fare passi indietro, aprire spiragli, senza «far perdere la faccia a Putin», per dirla con Emmanuel Macron. Lo spionaggio britannico sostiene che il Cremlino non potrà schierare contro i Leopard e gli Abrams i nuovi T-14 Armata, un prototipo creato più per rendere contento Putin che per andare sul terreno, e una sconfitta sul campo di battaglia farebbe vacillare il regime molto più rapidamente di un eventuale negoziato. Se il Cremlino vuole cercare una exit strategy, deve scordarsi la bomba atomica.
 
Per me per scatenare il KO definitivo manco un'invasione servirebbe....basta che i cinesi gli staccano la luce e l'acqua e poi ti voglio a costruire chip senza luce e specialmente acqua, servendone uno spoposito.....pero' un missilino dal balcone di XI sul terrazzo della TSMC e vedere l'effetto che fa, ha il suo perche'....:D

ma quale psiche e psiche....il neoMao ha messo il Marxismo in Costituzione e gia' basta per farlo santo pure a questo....mi accontento di poco....:D

Enrico Berlinguer ti avrebbe fatto un lavaggio del viso a mó di come fanno i lama peruviani... non sei d'accordo?
 
La Germania è così colonia che si è legata in modo quasi vitale alla Russia coi gasdotti per anni e anni.
 
Tutti i capi
badano al proprio interesse personale.
Gli sfiga ti sono quello che poi muoiono per colpa di questi delinquenti.
Saremo già nei pressi di 500 Mila morti.

Sono soddisfazioni anche queste
 
Detto da te e' un onore e non un'offesa ma non finiro' di ringraziarvi mai abbastanza per avere i fascisti al governo...
Non é un offesa, é una constatazione di cui potrei sbagliarmi... in effetti ti ho fatto una domanda. Suvvia non te la prendere, ma Berlinguer NON AMAVA I RUSSI, per nulla. E anzi quando andó in Russia, quelli lo stavano ammazzando con un camion mediante falso incidente. Vero o no?
 
Non é un offesa, é una constatazione di cui potrei sbagliarmi... in effetti ti ho fatto una domanda. Suvvia non te la prendere, ma Berlinguer NON AMAVA I RUSSI, e anzi quando andó in Russia, quelli lo stavano ammazzando con un camion mediante falso incidente. Vero o no?
Ma infatti non ti preoccupare che manco ti ho segnalato....nella mia scala di importanza manco sei presente...magna tranquillo...
 
Per poi farci cosa? Reverse engineering? e poi? dopo quanto tempo pensano di mettere in produzione, testare ed infine produrre per mandare al fronte?

Il reverse engineering è "una buona cosa", ma solitamente su roba complessa richiede i "suoi" tempi.
penso che avere un carro tra le mani aiuti parecchio a trovarne i punti deboli
 
Ritornando in topic ieri Fabbri a LA7 diceva che i Leopard non sono tutta sta potenza,
Siria, Leopard 2 decimati dall'ISIS: la Turchia dimentica la Storia e riceve una dura lezione
Mi pare che l' occidente ha il braccino corto con l' Ucraina.
Infatti senza proiettili ad uranio impoverito contro i T90M ci fai la birra....solo che per non far rifare lo schifo yugoslavo ed irakeno i russi hanno detto che l'uso lo equiparano a bombe nucleari sporche e si esibiranno con il loro nucleare...
 
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