I numeri di una Follia di nome Italia

Per capire quanto la nostra situazione sia maledettamente compromessa ed allo stesso tempo folle, non serve guardare i dati sul consumo, che pure indicano un crollo sistemico, ne quello delle sofferenze bancarie, che pure indicano un disfacimento economico di proporzioni immense, oppure quelli relativi alle chiusure aziendali che danno l'idea di una economia post-bellica.

E che guerra!!!


No, vorrei focalizzarmi su alcuni numeri che meglio di altri danno l'idea della contemporanea drammaticità della situazione e del suo essere al contempo estremamente folle.

I numeri di cui vorrei parlarvi sono quelli dei Dirigenti e dei Quadri che lavorano in Italia.

Non so quanti di voi ci abbiano fatto caso, ma anche nella categoria dirigenti sta avvenendo una decimazione che non ha nulla da invidiare per intensità e gravità a quella che avviene nelle categorie di lavoro che stanno più in basso.

Ma quello che sorprende ed appunto ti da l'idea della Follia di un paese è come il numero delle posizioni apicali sia distribuito tra il settore Pubblico e quello Privato.

Così se consideriamo che oggi risultano occupati ca. 21 mln di cittadini italiani, considerando che almeno 3 mln sono P. IVA ed altri 4 mln sono lavoratori pubblici si ha che:
i dirigenti che operano nel settore privato subordinato sono 121.900 su 14.000.000 di dipendenti, mentre nel settore pubblico ammontano a 190.460 su ca. 4 mln di dipendenti.

I quadri nel settore privato sono 437.700 mentre nel settore pubblico sono 663.400.

In pratica nel settore privato ogni 4 dipendenti almeno uno è o quadro o dirigente.

Nel settore privato tale proporzione è 1 a 14.


Ma mi dite come può andare avanti il barcone?

tieni presente che spesso per aggirare i blocco degli stipendi nella pa, con la complicità di sindacati e governo si è scelta la strada delle promozioni di massa, per cui ci sono uffici con 4 persone dove sono tutti quadri.
 
Siete completamente pazzi.

La Germania ha svalutato rispetto all'Italia (o noi abbiamo rivalutato, non cambia molto), ci sta distruggendo le industrie, ma a voi di questo non frega nulla.

Anzi, sembra che siate contenti...

Un giorno forse se ne accorgeranno che l'euro così com'è è una caz.zata. Anche gli USA nel '71 quando si accorsero che la currency board dove erano infilati era insostenibile decisero di uscirne.
 
Non si tratta di negare il problema, si tratta di inquadrarlo nel modo corretto.

Avremmo bisogno di svalutare perchè siamo più inefficienti, e lo siamo perchè abbiamo il fardello della pubblica amministrazione.

Nel momento in cui gli ULC convergono su valori molto simili, è evidente che i problemi siano altrove, e sono appunto dove ci sono differenze rispetto ai tedeschi.
Cioè il costo della pa.

Risolvi questo e non c'è alcun problema di differenziale di inflazione rispetto alla Germania.

Bene, abbiamo inquadrato il problema. Realisticamente, entro quando pensi di risolverlo? No, perchè il mercato non aspetta e la perdita di aziende e posti di lavoro è quotidiana.

Recentemente per dire quando ad una categoria (non ricordo se magistrati o qualcosa del genere) hanno abbassato lo stipendio del 10% se oltre una certa soglia, questi si sono appellati e la Corte Costituzionale ha dichiarato il taglio non costituzionale.

Correggere le inefficienze per via politica ha tempi totalmente diversi rispetto alla correzione tramite svalutazione.
 
Bene, abbiamo inquadrato il problema. Realisticamente, entro quando pensi di risolverlo? No, perchè il mercato non aspetta e la perdita di aziende e posti di lavoro è quotidiana.

Recentemente per dire quando ad una categoria (non ricordo se magistrati o qualcosa del genere) hanno abbassato lo stipendio del 10% se oltre una certa soglia, questi si sono appellati e la Corte Costituzionale ha dichiarato il taglio non costituzionale.

Correggere le inefficienze per via politica ha tempi totalmente diversi rispetto alla correzione tramite svalutazione.

è il costo della democrazia
mica vorrai essere fasissssta :D
"abbiamo la costituzione più bella del mondo":o
 
è il costo della democrazia
mica vorrai essere fasissssta :D
"abbiamo la costituzione più bella del mondo":o

Fosse x me la democrazia la cancellerei oggi stesso con un tratto di penna, poi se sono fassista, monarchico ecc... non sta a me dirlo, diciamo che io sono per un governo di tecnici che però non risponda alla BCE, alla finanza, ecc..., ma che operi per il rafforzamento del Paese (e quindi anche del loro potere).

Detto questo, è poco rilevante per il discorso.

Con una moneta fluttuante i costi della democrazia sarebbero incorporati nel tasso di cambio.
 
Intervengo solo per dire che non è affatto vero che gli stipendi dei dipendenti pubblici italiani sono superiori a quelli che percepiscono all'estero.

Un impiegato di V livello enti locali in Germania e Francia prende una cifra non inferiore a 1700 euro, mentre qui siamo intorno ai 1100. Persino in Grecia gli stipendi del pubblico sono più alti.

Comunque riassumendo a grandi linee la situazione è questa:

Il 20% dei dipendenti pubblici si guadagna pienamente lo stipendio che percepisce, al Nord questa percentuale può addirittura arrivare al 30%. In mezzo a questi vi posso assicurare che c'è gente che fa più del dovuto (dicesi: si fanno il mazzo), compententi e molto professionali, potrebbero tranquillamente lavorare nel privato e risultare tra i migliori, alcuni vengono a lavorare durante le ferie o si trattengono senza farsi pagare lo straordinario (e sto parlando di centinaia di ore a trimestre), io li chiamo gli eroi, i patrioti.

Poi c'è un 60% che si limita a fare il compitino, generalmente fanno il minimo indispensabile per guadagnarsi lo stipendio. Refrattari a prendersi responsabilità che non gli competono, non prendono mai iniziative. Io appartengo a questa macrocategoria.
Alle 09 in ufficio, alle 17 tutti fuori.

L'altro 20% lo lascio alla vostra fantasia, posso solo dire che non si ha nostalgia di loro quando sono (spesso) assenti.

---> xkè fare continuamente il confronto con germania e francia se assomigliamo ormai sempre piu' a greci e rumeni???
 
---> xkè fare continuamente il confronto con germania e francia se assomigliamo ormai sempre piu' a greci e rumeni???

i romeni hanno 2k miliardi di euro di debiti?
opsss
stai a vedere che....oh mio Dio :wall:
 
Bene, abbiamo inquadrato il problema. Realisticamente, entro quando pensi di risolverlo? No, perchè il mercato non aspetta e la perdita di aziende e posti di lavoro è quotidiana.

Ah io mai, non dipende da me. ;)

Uscire dall'euro a breve invece sembra verosimile?
Guarda la Grecia, ormai è da anni in queste condizioni ma è ancora dentro..
 
Intervengo solo per dire che non è affatto vero che gli stipendi dei dipendenti pubblici italiani sono superiori a quelli che percepiscono all'estero.

Ma sono superiori a quelli del privato italiano.
All'estero sono superiori anche gli stipendi privati.

In ogni caso cerchiamo di chiarire un concetto: anche se i dipendenti statali generalmente non brillano per stakanovismo (ed il problema del costo orario superiore del 31% rispetto al privato è un problema reale), il problema va visto anche da un altro punto di vista.

Se assumo una guardia forestale che non serve a niente, cosa si può pretendere che faccia? Che si ammazzi di lavoro per non far nulla?
Se invento con la legge Y l'ennesima rottura di scatole burocratica, anche se i dipendenti statali si fanno il mazzo per gestire la stessa, l'output è comunque un qualcosa che vale meno di zero, perchè rompe solo le scatole.
 
Ah io mai, non dipende da me. ;)

Uscire dall'euro a breve invece sembra verosimile?
Guarda la Grecia, ormai è da anni in queste condizioni ma è ancora dentro..

No, ma se si fa un ragionamento macro è ovvio che rappresenta la soluzione più ovvia. E' sicuramente più facile uscire dall'euro piuttosto cambiare la mentalità di 30-40 milioni di persone. E cambiarla non in 3-4 anni (che sarebbe comunque poco), ma in qualche mese.

La Grecia è dentro perchè l'Europa comunque un po' di soldi glieli da. Sono piccoli. Se dovessero darli all'Italia...
 
Ah io mai, non dipende da me. ;)

Uscire dall'euro a breve invece sembra verosimile?
Guarda la Grecia, ormai è da anni in queste condizioni ma è ancora dentro..

la grecia l'hanno mantenuta dentro a forza perchè se saltava lei saltava tutto il baraccone.

Ma una cosa e mantenere solo la grecia, una cosa anche spagna e italia.
 
Bene, abbiamo inquadrato il problema. Realisticamente, entro quando pensi di risolverlo? No, perchè il mercato non aspetta e la perdita di aziende e posti di lavoro è quotidiana.

Recentemente per dire quando ad una categoria (non ricordo se magistrati o qualcosa del genere) hanno abbassato lo stipendio del 10% se oltre una certa soglia, questi si sono appellati e la Corte Costituzionale ha dichiarato il taglio non costituzionale.

Correggere le inefficienze per via politica ha tempi totalmente diversi rispetto alla correzione tramite svalutazione.

su questo mi trovo totalmente d'accordo con te.

I tempi di implementazione di una politica volta all'efficientamento della PA sono estremamente lunghi in ogni caso incompatibili con il processo di distruzione economica.

con 1.200.000.000 di ore ci CIG nel 2012 abbatteremo ogni record e questo nonostante la base industriale sia molto più piccola del 2007.

L'unica via è quella di uscire dall'euro ed inflazionare il peso del Pubblico tramite una svalutazione forte della moneta.
 
Non è solo il peso del pubblico. Anche il privato è relativamente inefficiente in Italia se paragonato alla Germania.
Giocano mille fattori, anche la scarsa mobilità dei lavoratori, la scarsa conoscenza dellle lingue in Italia (sempre se paragonati a Germania o Olanda)

Giocano molti fattori che appunto non si possono risolvere in fretta, come giustamente ha fatto notare San Siro (oltre a molte altre cose che ho apprezzato OK!)
 
San, la nostra "rivalutazione" non regge proprio perchè dobbiamo coprire i costi di quanto diciamo.

Non si tratta di negare il problema, si tratta di inquadrarlo nel modo corretto.

Avremmo bisogno di svalutare perchè siamo più inefficienti, e lo siamo perchè abbiamo il fardello della pubblica amministrazione.

Nel momento in cui gli ULC convergono su valori molto simili, è evidente che i problemi siano altrove, e sono appunto dove ci sono differenze rispetto ai tedeschi.
Cioè il costo della pa.

Risolvi questo e non c'è alcun problema di differenziale di inflazione rispetto alla Germania.

Non è la Germania a distruggere le industrie, ma la nostra pa.
Svalutare serve solo per traslare il problema, senza sciogliere il nodo pa.


Tu vedi quasi solo e sempre i mali del pubblico e a ciò riconduci ogni problema.
Ti pare che in germania vi sia una criminalità organizzata come in almeno un terzo dell'italia?

L'Italia non ha l'industria tedesca, non ha leader nazionalisti, direi neppure tra l'imprenditoria privata, forse perchè è nata da un'unione inopportuna e recente.

Le differenze sono numerosissime, non è solo questione di pubblica amministrazione
 
Le differenze sono numerosissime, non è solo questione di pubblica amministrazione

Ma tutto è compensato dai diversi costi del lavoro in relazione alla produttività, tranne la pubblica amministrazione.
 
la grecia l'hanno mantenuta dentro a forza perchè se saltava lei saltava tutto il baraccone.

Ma una cosa e mantenere solo la grecia, una cosa anche spagna e italia.

Ma i nostri parassiti magnano espropriando i nostri risparmi, non c'è bisogno di altro.
 
Indietro