I prezzi degli affitti sono in discesa?

fedejo

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Ciao a tutti,

sono seminuovo del forum e nuovo nella sezione.

Da un po' di settimane sto seguendo il mercato immobiliare della mia città e contestualmente sto leggendo FOL. Qua sul forum mi sembra che siamo tutti d'accordo che il valore degli immobili stia calando. Chi è convinto che sia un trend passeggero che passerà entro 1-2 anni, chi ci vede una bolla vera e propria, ma sull'idea di una discesa momentanea dei prezzi mi sembra che nessuno abbia da obiettare.

La domanda che mi ponevo è, per gli affitti i prezzi come vi sembrano invece?

Il buon senso farebbe forse pensare che i prezzi debbano calare contestualmente a quelli di vendita ma provando a ragionare un momento in astratto non mi sembra poi così ovvio.

Ho letto più volte sul forum e concordo sul fatto che il calo del valore degli immobili sia dovuto principalmente alla stretta sul credito, crisi generalizzata e disoccupazione sono fattori imprortanti ma secondari per un mercato che è stato evidentemente pompato dall'eccesso di credito. Questo non per dire che siamo in bolla mortale, solo che ovviamente sono ben pochi ad avere ad esempio 200k sul proprio cc.

Analizzando il prezzo degli affitti nello specifico quindi:

- da una parte se ci sono meno soldi in giro appare naturale pensare che ce ne siano meno anche per l'affitto, ma d'altre parte la casa è un bene primario e la domanda è relativamente anaelastica. L'affitto banalmente è succedaneo rispetto all'acquisto e chi non può comprare spesso è obbligato ad affittare.

- l'IMU, a livello economico non credo sia un fattore particolarmente rilevante ma forse a livello psicologico ha smosso qualcosa. Se da una parte chi affittava già è portato ad aumentare l'affitto per rientrare dell'ennesima gabella, dall'altra chi prima teneva sfitto adesso ha un incentivo a entrare nel mercato aumentanto quindi l'offerta e facendo, in teoria, calare i prezzi.

- alcuni punti spesso citati sul forum per giustificare un abbassamento generalizzato del prezzo delle case (vincoli familiari più instabili, mobilità del lavoro, preferenza su una maggiore liquidità) fanno contestualmente pensare ad un aumento della domanda e quindi del prezzo degli affitti.

- mi ricollego al primo punto e aggiungo che forse anche chi si può permettere oggi una casa e tonto non è sa che quasi sicuramente gli conviene aspettare per acquistare, ma anche questo va a tutto vantaggio del prezzo degli affitti.

Detto questo ben venga chiunque voglia intervenire con la propria esperienza o, ancora meglio, con analisi migliori delle mie (e ci vuol poco lo so :D) sull'andamento del prezzo degli affitti.
 
Qui io ho abbassato quasi tutti gli affitti ai miei inquilini negli ultimi 2-3 anni.
I miei famigliari e parenti che affittano mi dicono la stessa cosa.
Nessuno lamenta insolvenze, molti hanno difficoltà ad affittare appartamenti grandi e di pregio.
Osservatorio limitato. Le città in cui ho dei conoscenti sono Ferrara, Parma, Fidenza, Imola, Modena.....
 
il calo c'è anche sugli affitti a Roma, consistente sui tagli più grandi e sulle zone meno appetibili, meno marcato su bilo e zone centrali/ben servite.
 
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