i russi sono come pugili intontiti

Finalmente putin scopre che varcare in senso ostile un confine, è un crimine. Solo che l'Ucraina l'ha fatto in doverosa RISPOSTA, lui lo fece per passione di guerra.
Dopodiché, parlare di rappresaglia russa dopo 380 giorni di sterili bombardamenti russi su una Nazione indipendente e libera come l'Ucraina è veramente tragicomico

Screenshot_20230303_063813_Chrome.jpg
 
Arrivano altre conferme... per quanto riguarda quel contesto bielorusso, russi al momento avionicamente "accecati"

Vedi l'allegato 2883101

Un aereo di sorveglianza militare russo è stato gravemente danneggiato nei pressi della base aerea di Machulishchy, in Bielorussia, a circa 20 chilometri dalla capitale Minsk lo scorso 26 febbraio. Secondo un rapporto dell'intelligence britannica il velivolo è stato attaccato da alcuni aeromobili a pilotaggio remoto.

Il giorno seguente, il 27 febbraio, l'attacco è stato rivendicato dal gruppo BYPOL, l'organizzazione bielorussa dei ribelli partigiani pro-Kiev, fondato da ex dipendenti delle forze dell'ordine locali durante le brutali repressioni delle proteste anti-regime nel 2020. Il gruppo annovera numerosi dissidenti del presidente della Bielorussia Aljaksandr Lukashenko, tra i principali alleati dell'omonimo russo Vladimir Putin.

Putin, aereo spia colpito dai droni esplosivi bielorussi. «Il Berev A-50 serviva a guidare i missili, ora è inutilizzabile»

Reportage video DIRETTAMENTE dal drone che ha causato il danneggiamento

 
ecco un altro dei più intontiti

sembra di ascoltare i filocriminale russo di ap :D

Lavrov a Delhi: «La guerra scatenata contro di noi». E la platea scoppia a ridere​

«Stiamo cercando di fermare la guerra che è stata scatenata contro di noi usando il popolo ucraino».

Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, ripete la narrativa ufficiale del Cremlino sul conflitto in Ucraina e la sala scoppia a ridere. È successo alla conferenza Raisina Dialogue in India, che ha avuto luogo dopo la riunione ministeriale del G20 a New Delhi.

Lavrov è stato costretto a interrompere, e poi ripetuto tre volte: la guerra «ha influenzato, influenzato, influenzato» la politica russa.

Il video è stato pubblicato dal Moscow Times e rilanciato dalla testata indipendente Meduza.
Lavrov a Delhi: «La guerra scatenata contro di noi». E la platea scoppia a ridere
 
Altra importante perdita dell'aviazione russa






A quanto pare, addirittura possibile fuoco-amico
 
si il più grande fornitore di carri armati all ucraina è la russia,poi vengono riparati e gli ucraini accoppano criminali russi coi loro stessi carri

fortunatamente l'esercito del criminale russo è formato da incapaci totali,finchè i criminali russi devono torturare o stuprare civili gli va bene la loro competenza finisce li
oggi scopro che se fossi un russo per aver scritto questo post mi darebbero 15 anni di gabbio (e probabilmente pure del polonio)

ancora una volta quindi wiwa la libertà wiwa l'america wiwa la nato e a morte il criminale russo sempre più schifoso e criminale


Quindici anni di carcere per chi parla male dell’esercito​

Giovedì i deputati hanno approvato in seconda lettura due disegni di legge che modificano il Codice amministrativo e penale, aumentando la pena fino a quindici anni di carcere per chi «getta discredito sull’esercito» ma estendendo il reato anche a «formazioni volontarie, organizzazioni o persone che assecondano l’espletamento delle funzioni che spettano alle Forze Armate». Un emendamento su misura per il gruppo Wagner. Quello stesso giorno, il Parlamento ha concesso al governo la facoltà di sospendere «ogni informazione statistica» agli organi di stampa e chi ne fa richiesta. Le valutazioni sullo stato dell’economia diventeranno sempre più aleatorie.

Punire ogni parola​

Ieri è stato presentato un nuovo disegno di legge secondo il quale ogni lunedì nelle aule scolastiche oltre alla bandiera russa dovrà essere issata anche quella della vittoria (9 maggio) nella Grande Guerra Patriottica. È stata già avviata la discussione sulla legge contro la «russofobia», concetto dal confine incerto. L’intenzione è di punire ogni parola, pronunciata in qualunque luogo, anche all’estero, che possa essere interpretata come «lesiva dell’immagine» di Madre Russia. Il capo del Consiglio per i diritti umani Valerij Fadeyev ha sostenuto in aula che la russofobia necessita di una definizione giuridica, per poter finalmente introdurre la responsabilità penale per ogni sua manifestazione. Si è rammaricato del fatto che per ora non sia possibile punire i cittadini di altri Paesi. Venerdì 24 febbraio, Putin ha abrogato le legge che invitava il governo russo a «coltivare relazioni di cooperazione con gli altri Stati», basati sul rispetto della «sovranità nazionale e dell’autodeterminazione dei popoli». La Duma ha appena approvato in prima lettura un decreto che cancella le aggravanti per i poliziotti che si sono macchiati di crimini. Il pestaggio di un manifestante potrà così essere giudicato alla stregua di una rissa tra cittadini comuni.
 
un anno fa i russi finivano le armi :asd:

FqYodgSWYAEUn3r


Puente è vivo e lottta con voi!!! 🤡
 
  • Haha
Reazioni: gmc
si il più grande fornitore di carri armati all ucraina è la russia,poi vengono riparati e gli ucraini accoppano criminali russi coi loro stessi carri

fortunatamente l'esercito del criminale russo è formato da incapaci totali,finchè i criminali russi devono torturare o stuprare civili gli va bene la loro competenza finisce li


Ogni giorno... il ministero della difesa ucraina riporta che numerosi russi si arrendono consegnando i mezzi


«10'000 soldati russi arresi con progetto Voglio vivere»

Quasi 10'000 soldati russi si sono arresi volontariamente all'esercito ucraino dallo scorso autunno tramite il progetto «Voglio vivere». Lo ha riferito il coordinamento ucraino per il trattamento dei prigionieri di guerra, citato dal media on line ucraino in lingua inglese Kyiv Independent.

Stai a casa / torna a casa, resta vivo

 
Ultima modifica:
In guerra ci sono tante storie di eroismo e biografie di personaggi fuori dal comune. La storia di Aleksandr, soprannominato Sturman, è una di queste. Aleksandr è un ricco imprenditore originario di Vladivostok ,che vive a Mosca. Quando è iniziata l'operazione speciale si è arruolato nei reparti di assalto Akmhat come semplice soldato. Questi reparti non sono formati solo da ceceni etnici,ma vi sono numerosi russi. Prima di fare l'imprenditore di successo e gestire tre aziende dal fatturato di centinaia di milioni di dollari Aleksandr ha servito 12 anni nella flotta del pacifico con il grado di capitano. Quando è iniziata l'operazione speciale Aleksandr nonostante il lavoro, una moglie e quattro figli , non ha esitato ed è andato ad arruolarsi nei reparti speciali. Nei sei mesi di combattimenti nei reparti di assalto Akmhat,ha contribuito alla liberazione di Severodonetsk. Poi essendo ufficiale è stato mandato a comandare un reparto di fanteria motorizzata e i suoi uomini tengono un pezzo di fronte sotto Seversk. La sua unità militare è tra le più organizzate,disciplinate e motivate. Ai suoi soldati non manca nulla, attrezzature e rifornimenti. Nel campo hanno anche una sauna,una piccola palestra e un luogo dove i soldati possono pregare.
Personaggi come questi che fanno di un idealeuno stile di vita,sono la forza dell'esercito russo. Ed è grazie a uomini come Aleksandr che per la difesa della patria sono disposti a tutto ,che l'esercito russo è uno dei più temuti al mondo, nonostante la propaganda occidentale racconti un altra storia.
La terza ROMA
 
Ogni giorno... il ministero della difesa ucraina riporta che numerosi russi si arrendono consegnando i mezzi


«10'000 soldati russi arresi con progetto Voglio vivere»

Quasi 10'000 soldati russi si sono arresi volontariamente all'esercito ucraino dallo scorso autunno tramite il progetto «Voglio vivere». Lo ha riferito il coordinamento ucraino per il trattamento dei prigionieri di guerra, citato dal media on line ucraino in lingua inglese Kyiv Independent.

Stai a casa / torna a casa, resta vivo

:ROFLMAO:
 
In guerra ci sono tante storie di eroismo e biografie di personaggi fuori dal comune. La storia di Aleksandr, soprannominato Sturman, è una di queste. Aleksandr è un ricco imprenditore originario di Vladivostok ,che vive a Mosca. Quando è iniziata l'operazione speciale si è arruolato nei reparti di assalto Akmhat come semplice soldato. Questi reparti non sono formati solo da ceceni etnici,ma vi sono numerosi russi. Prima di fare l'imprenditore di successo e gestire tre aziende dal fatturato di centinaia di milioni di dollari Aleksandr ha servito 12 anni nella flotta del pacifico con il grado di capitano. Quando è iniziata l'operazione speciale Aleksandr nonostante il lavoro, una moglie e quattro figli , non ha esitato ed è andato ad arruolarsi nei reparti speciali. Nei sei mesi di combattimenti nei reparti di assalto Akmhat,ha contribuito alla liberazione di Severodonetsk. Poi essendo ufficiale è stato mandato a comandare un reparto di fanteria motorizzata e i suoi uomini tengono un pezzo di fronte sotto Seversk. La sua unità militare è tra le più organizzate,disciplinate e motivate. Ai suoi soldati non manca nulla, attrezzature e rifornimenti. Nel campo hanno anche una sauna,una piccola palestra e un luogo dove i soldati possono pregare.
Personaggi come questi che fanno di un idealeuno stile di vita,sono la forza dell'esercito russo. Ed è grazie a uomini come Aleksandr che per la difesa della patria sono disposti a tutto ,che l'esercito russo è uno dei più temuti al mondo, nonostante la propaganda occidentale racconti un altra storia.
La terza ROMA
Difesa della Patria? Ma difesa da chi? :wtf:
 
Difesa della Patria? Ma difesa da chi? :wtf:
ripetita juvant
Non ci puo' essere un solo padrone nel mondo.meglio che ve ne siano più d'uno.
te lo traduco in italiano corrente e mi ispiro al grande Goldoni.è meglio essere servi di due(o+)padroni..
 
Il latino andrebbe citato bene o lasciato agli altri ...

Ciai ciai
ma dai sei anche latinista?
è anche un purista della crusca.bravo sei un maestrino filoucraino col collare anglo ma con tanto di matita rOssa.
 
Indietro