Ida Magli: "La UE è come l'URSS"

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Ida Magli

Nella nostra Costituzione non è previsto che cosa si debba fare se i governanti perdono la testa. Eppure qualcosa dovremo pur fare di fronte ad una situazione politica in cui ogni dato della realtà è in contraddizione con ciò che i governanti perseguono sfruttando senza remore il proprio potere. Questo è, infatti, "perdere la testa": agire al di fuori della realtà. La realtà di una democrazia dovrebbe essere quella in cui i parlamentari "rappresentano" e mettono in atto la volontà dei cittadini nel perseguimento del bene comune.

Se guardiamo però a quanto viene detto e fatto dai vari esponenti della vita politica italiana, ci rendiamo conto facilmente che nulla più corrisponde a questo presupposto. I sondaggi dicono che sette italiani su dieci non vogliono un nuovo governo Monti, ma Berlusconi (e insieme a lui la platea quasi al completo dei politici e dei giornalisti che contano in Italia e in Europa) lo vuole tanto da affermare: io rinuncio purché si faccia avanti lui.

I dati dicono che il "debito" dello Stato, per abbassare il quale era stato chiamato l'uomo della provvidenza e molti italiani si sono suicidati, ha superato la vetta dei duemila miliardi, e tuttavia Berlusconi, imprenditore che elimina immediatamente dalle sue emittenti un programma in rosso di ascolti, vuole che Monti continui a governare e ad accumulare debito sulle spalle degli italiani.

I dati dicono che la disoccupazione è cresciuta, che le industrie sono ferme, che il mercato delle abitazioni è crollato, che gli italiani hanno venduto anelli e collanine per pagare le tasse di fine anno, ma Berlusconi ritiene che l'unica vera disgrazia sia per l'Italia l'eventuale vittoria della Sinistra alle prossime elezioni e che deve essere Monti a salvarci da tale disgrazia. Sarà necessario dunque spiegargli che è l'Europa la "Sinistra".

Come ha affermato diversi anni fa l'esule russo Bukowski, l'Unione europea è come
l'Unione sovietica. Infatti persegue l'internazionalizzazione mondiale eliminando gli Stati nazionali e ha basato l'Unione sul trattato di Maastricht, ossia sul primato delle strutture economiche, attraverso le quali si ottiene la soggezione e il controllo di ogni comportamento dei cittadini.
Se non si vedono i fucili è soltanto perché nelle democrazie non ce n'è bisogno: tutti obbediscono. Si suicidano magari, ma obbediscono. Deve essere chiaro, però, che i 50 euro di libertà dal controllo dello Stato sono molto più coercitivi che non i passaporti interni vigenti nella Russia staliniana: con 50 euro non puoi muoverti da casa tua.


Visto che devo leggermi ogni settimana sul FOL le tristi uscite del radical-chic Serra che da 30 anni non ha mai capito nulla ma piace ai piddini , beccatevi la Magli :D
 
benigni, giullare milionario del sistema, non ha fatto cenno al debito pubblico, chissa perchè...
 
Ida Magli


Visto che devo leggermi ogni settimana sul FOL le tristi uscite del radical-chic Serra che da 30 anni non ha mai capito nulla ma piace ai piddini , beccatevi la Magli :D

La Magli è quella che aveva beccato Monti diventare prof ordinario a Trento 1 anno dopo la laurea (no PHD, no ricercatore, no Associato....subito ordinario) e lo aveva definito come il Trota :)
 
La Magli è quella che aveva beccato Monti diventare prof ordinario a Trento 1 anno dopo la laurea (no PHD, no ricercatore, no Associato....subito ordinario) e lo aveva definito come il Trota :)

era anche l'unica che si era ricordata di certe cosucce recenti di poco conto del nostro Salvatore


Forse non tutti i cittadini lo sanno o se lo ricordano (e su questa ignoranza ha contato, oltre che sul complice silenzio dei politici e dei giornalisti, Giorgio Napolitano nel nominarlo) che Mario Monti è stato costretto, nella sua qualità di Commissario europeo sotto la presidenza Santer, a dare le dimissioni “per l’accertata responsabilità collegiale dei Commissari nei casi di frode, cattiva gestione e nepotismo” messi in luce dal Collegio di periti nominato appositamente dal Parlamento Europeo. La Relazione fatta da questi Saggi al Parlamento, nonostante la prudenza del linguaggio ufficiale, fa paura. Si parla infatti dell’assoluta mancanza di controllo nella “rete di favoritismi nell’amministrazione”, di “ausiliari esterni” e di “agenti temporanei”, di “minibilanci espressamente vietati dalle procedure amministrative”, di “numerosissimi esterni fuori bilancio, ben noti all’interno della Commissione con il soprannome di sottomarini”, che operano con “contratti fittizi”, dietro “raccomandazioni e favoritismi”; di abusi che hanno comportato, con il sistema dei “sottomarini” l’erogazione non controllata di oltre 7.000 miliardi nell’ambito dell’Ufficio Europeo per gli Aiuti umanitari d’Emergenza (miliardi usciti dalle nostre tasche, naturalmente, e che dovevano andare, ma non ci sono arrivati se non in minima parte, ai bambini della Bosnia, del Ruanda morenti di fame). Evidentemente Mario Monti è inamovibile, o meglio può perdere un posto soltanto per guadagnarne uno migliore. Nel 1999, al momento di una caduta così ignominiosa, ha provveduto la successiva Commissione, con presidente Romano Prodi, a riconsegnargli il posto di Commissario. Cose che succedono soltanto nell’onestissimo ambito delle nostre istituzioni politiche. I semplici cittadini vanno sotto processo per gli ammanchi, o come minimo perdono l’incarico.

Perché mai, dunque, dunque, dovremmo affidare a questo signore i nostri ultimi beni? In omaggio, forse, al truffaldino sotterfugio inaugurato dalla Presidenza della Repubblica? I politici che lo voteranno come capo del governo sappiano che, visto che non possediamo nessun altro potere, annoteremo ogni loro “Sì” per cancellare per sempre il loro nome da qualsiasi futura elezione.

ItalianiLiberi
 
era anche l'unica che si era ricordata di certe cosucce recenti di poco conto del nostro Salvatore


Forse non tutti i cittadini lo sanno o se lo ricordano (e su questa ignoranza ha contato, oltre che sul complice silenzio dei politici e dei giornalisti, Giorgio Napolitano nel nominarlo) che Mario Monti è stato costretto, nella sua qualità di Commissario europeo sotto la presidenza Santer, a dare le dimissioni “per l’accertata responsabilità collegiale dei Commissari nei casi di frode, cattiva gestione e nepotismo” messi in luce dal Collegio di periti nominato appositamente dal Parlamento Europeo. La Relazione fatta da questi Saggi al Parlamento, nonostante la prudenza del linguaggio ufficiale, fa paura. Si parla infatti dell’assoluta mancanza di controllo nella “rete di favoritismi nell’amministrazione”, di “ausiliari esterni” e di “agenti temporanei”, di “minibilanci espressamente vietati dalle procedure amministrative”, di “numerosissimi esterni fuori bilancio, ben noti all’interno della Commissione con il soprannome di sottomarini”, che operano con “contratti fittizi”, dietro “raccomandazioni e favoritismi”; di abusi che hanno comportato, con il sistema dei “sottomarini” l’erogazione non controllata di oltre 7.000 miliardi nell’ambito dell’Ufficio Europeo per gli Aiuti umanitari d’Emergenza (miliardi usciti dalle nostre tasche, naturalmente, e che dovevano andare, ma non ci sono arrivati se non in minima parte, ai bambini della Bosnia, del Ruanda morenti di fame). Evidentemente Mario Monti è inamovibile, o meglio può perdere un posto soltanto per guadagnarne uno migliore. Nel 1999, al momento di una caduta così ignominiosa, ha provveduto la successiva Commissione, con presidente Romano Prodi, a riconsegnargli il posto di Commissario. Cose che succedono soltanto nell’onestissimo ambito delle nostre istituzioni politiche. I semplici cittadini vanno sotto processo per gli ammanchi, o come minimo perdono l’incarico.

Perché mai, dunque, dunque, dovremmo affidare a questo signore i nostri ultimi beni? In omaggio, forse, al truffaldino sotterfugio inaugurato dalla Presidenza della Repubblica? I politici che lo voteranno come capo del governo sappiano che, visto che non possediamo nessun altro potere, annoteremo ogni loro “Sì” per cancellare per sempre il loro nome da qualsiasi futura elezione.

ItalianiLiberi

ai piddini interessa più se vanno pippo franco o benigni a rai uno...:o
 
era anche l'unica che si era ricordata di certe cosucce recenti di poco conto del nostro Salvatore


Forse non tutti i cittadini lo sanno o se lo ricordano (e su questa ignoranza ha contato, oltre che sul complice silenzio dei politici e dei giornalisti, Giorgio Napolitano nel nominarlo) che Mario Monti è stato costretto, nella sua qualità di Commissario europeo sotto la presidenza Santer, a dare le dimissioni “per l’accertata responsabilità collegiale dei Commissari nei casi di frode, cattiva gestione e nepotismo” messi in luce dal Collegio di periti nominato appositamente dal Parlamento Europeo. La Relazione fatta da questi Saggi al Parlamento, nonostante la prudenza del linguaggio ufficiale, fa paura. Si parla infatti dell’assoluta mancanza di controllo nella “rete di favoritismi nell’amministrazione”, di “ausiliari esterni” e di “agenti temporanei”, di “minibilanci espressamente vietati dalle procedure amministrative”, di “numerosissimi esterni fuori bilancio, ben noti all’interno della Commissione con il soprannome di sottomarini”, che operano con “contratti fittizi”, dietro “raccomandazioni e favoritismi”; di abusi che hanno comportato, con il sistema dei “sottomarini” l’erogazione non controllata di oltre 7.000 miliardi nell’ambito dell’Ufficio Europeo per gli Aiuti umanitari d’Emergenza (miliardi usciti dalle nostre tasche, naturalmente, e che dovevano andare, ma non ci sono arrivati se non in minima parte, ai bambini della Bosnia, del Ruanda morenti di fame). Evidentemente Mario Monti è inamovibile, o meglio può perdere un posto soltanto per guadagnarne uno migliore. Nel 1999, al momento di una caduta così ignominiosa, ha provveduto la successiva Commissione, con presidente Romano Prodi, a riconsegnargli il posto di Commissario. Cose che succedono soltanto nell’onestissimo ambito delle nostre istituzioni politiche. I semplici cittadini vanno sotto processo per gli ammanchi, o come minimo perdono l’incarico.

Perché mai, dunque, dunque, dovremmo affidare a questo signore i nostri ultimi beni? In omaggio, forse, al truffaldino sotterfugio inaugurato dalla Presidenza della Repubblica? I politici che lo voteranno come capo del governo sappiano che, visto che non possediamo nessun altro potere, annoteremo ogni loro “Sì” per cancellare per sempre il loro nome da qualsiasi futura elezione.

ItalianiLiberi

questo forse sarebbe un argomento su cui aprire un thread a parte , perchè è una cosa che non può passare inosservata , meglio dire occultata , ( come il suo lavoro di consigliere di Cirino Pomicino) come fino ad oggi
 
questo forse sarebbe un argomento su cui aprire un thread a parte , perchè è una cosa che non può passare inosservata , meglio dire occultata , ( come il suo lavoro di consigliere di Cirino Pomicino) come fino ad oggi

.... ormai :rolleyes:. .... erano state evidenziate, ma sono state considerate stupidaggini evidentemente, mica come le ruberie da pollastri della lega......vuoi mettere

Non ho memoria di una campagna stampa così massiccia e univoca in favore del grand'uomo..... ricordo un panegirico su Repebblica di Lady Monti da far accapponare la pelle, penso neanche in Corea del Nord osino scrivere in quel modo per paura di essere ridicolizzati :o
 
i suoi risultati con Cirino Pomicino , i motivi delle dimissioni da commissario europeo , i record negativi di questo governo , indicano chiaramente chè Monti è una grande montatura
 
benigni, giullare milionario del sistema, non ha fatto cenno al debito pubblico, chissa perchè...

molto meglio parlare del niente:

la nostra costituzione è vecchia rigida anacronistica...
adatta a quando gli italiani non avevano neppure il bagno in casa...
che tutelano solo le cariatidi fancazziste !!


siamo nel 2012 !!!!!

e sistematicamente disattesa:
tirare le bombe sulla ex jugoslavia era concesso dalla nostra vecchia ed inutile costituzione ?
 
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